Di nuovo Kagome Higurashi. Finalmente ambientata in quel mondo aristocratico non suo. Finalmente presentabile: felice ma non troppo e sincera quel che basta. In questo limbo...continua a esistere... Di nuovo lui, Inuyasha no Taisho, finalmente di ritorno... PS: Per chi non l'ha capito si tratta del continuo di Shi...

Il nostro rapporto si limita a questo, per nostra volontà. Desiderarci. Ci desideriamo, e facciamo in modo di non poterci avere... [ballata a quattro mani con Inucchan]

Quando finalmente fu sazio si staccò e Yuuki potè sentire il respiro affannato di lui, che disgustato da se stesso si allontanava. Si allontanava da lei...Lei,che offriva il suo sangue ad una creatura mostruosa ma allo stesso tempo così terribilmente affascinante.

Questa storia è liberamente tratta da libro "il petalo bianco e il cremisi" di Micheal Faber, qui La nostra Kagome vestirà i panni di una giovanissima prostituta. In una Londra del diciottesimo secolo ci apprestiamo ad assistere alla sua scalata sociale, che vedrà come suo principale promotore il neo-imprenditore Inuyasha... cha altro dire, leggete e fatemi sapere se è il caso che continui... bacioni Marea

Yume: il mio sogno, l'incubo di ogni notte. Verrai mai, tu, a lenire le ferite del mio animo?... -dedicata a Max, il mio miglior amico-

Dunque...preannuncio che questa storia l'ho già pubblicata su un altro sito, che senza fare nomi, aimè, è chiuso da quasi un anno... quindi, considerando che sono andata troppo oltre senza nessun parere del 'pubblico', ho messo da parte la pigrizia e ho deciso di pubblicarla qui...Cmq rincomincerò da capo... non posso far altro che invitarvi a leggere, non credo molto nei riassunti, sottraggono ossigeno alla storia...magari solo un avvertimento, ... se siete fan di Kikyo o di qualsiasi altro zombie in genere, non è la fanfict che fa per voi...^^ sayonara... Marea-chan

Trascinereste mai un bellicoso mezzodemone dell'epoca Sengoku alla festa di compleanno della vostra migliore amica, con l'intento di spacciarlo per un normalissimo essere umano?...

Niente mi distrae dalla mia preda, niente potrebbe farmi andare contro la mia natura. Non si può addomesticare un puma, e così sono io, selvaggia.