“Lui non ti ha mai meritata, ti ha solamente fatto soffrire” la strinse a sé, asciugando le lacrime che a poco a poco avevano preso a bagnarle il viso. “Ci sono qui io, va tutto bene ora” Nina si abbandonò alla sensazione delle morbide braccia di Harry, che la fasciavano a livello della vita. Lui c’era sempre stato per lei. Non l’avrebbe mai abbandonata, e da buon amico qual era, aveva trovato una soluzione: l’unica in grado di risolvere la tristezza della ragazza.

Stavo comodamente al telefono con una mia amica quando mi arriva questo screen con un'immagina ''pervy'' scritto bimbominchiosamente, sono rimasta scioccata. Questo è per dirvi che è una cosa assolutamente ironica.

Entrò nella vecchia villa di sua zia e andò dritto da sua sorella, gli chiese qualcosa che poteva far soffrire i due ragazzi eternamente e lei lo accontentò, gli chiede solo una goccia del loro sangue e lui acconsentì.
Decise che doveva sapere chi fosse quell'uomo tanto somigliante al suo Edward, appoggiò la candela per terra e lo chiamò sussurrando, ma lui sembrò udirla tanto forte da farlo girare verso la ragazza.
Il vento soffiò forte, talmente forte che la candela, si spense.

"Harry e Zayn erano cresciuti insieme e, benché fossero cugini, si ritenevano come fratelli. I genitori di Zayn erano morti in un incidente stradale quando lui aveva quattro anni e, da lì, era stato mandato in affidamento alla famiglia di Harry, ovvero dai suoi zii. Zayn ed Harry non erano esattamente il prototipo di “bravi ragazzi”, al contrario pensavano solo a divertirsi andando, però, bene a scuola, in modo che i genitori di Harry non li rimproverassero troppo spesso"
[...]
Era il suo vecchio migliore amico, come poteva non fidarsi di lui?

“Ha problemi.” erano queste le parole che dicevano le amiche di Veronica riguardo a sua figlia, Connie.
Quella povera bambina costretta ad andare da uno psicologo solo perchè amava le farfalle ed amava parlare con esse. Nonostante ciò aveva imparato ad amare quelle ore del pomeriggio passate a parlare con il Dott. Klein, grazie ad un bambino, un bambino che era come lei, che la capiva perfettamente.
Passavano il tempo insieme, si amavano, parlavano, senza conoscere i loro nomi.

“Cerchi di fare tanto l’innocente ma sei così sporca.
Io so che quando mi guardi fai  pensieri molto poco casti su di me , tu non puoi resistermi Alison! “

“Odio questo gioco, mimì.” le soffiò nell’orecchio, con la sua voce bassa, dolce, rauca e quel nomignolo a Marianne si incastrò nel cuore e nelle orecchie, come ogni volta. 

[...]
“Scommetto cinquecento dollari che non ti porteresti mai a letto la tua amata sorellina, così magari la fai anche felice, visto che non la dà a nessuno perché innamorata di te!” gridò il ragazzo, scattando in piedi. 


'perchè mi hai salvata?' chiesi timidamente
'non potevo lasciare che ti facessero del male.Non lo meriti.' rispose.
'grazie.Ma a scuola tutti hanno paura di te.Pure la gang..' dissi
'Lo so.Perchè credono sia un bullo'
'e non lo sei?'
'si,certo che lo sono'
'e allora,perchè mi hai salvata?' ripetei
'Perchè so cosa provi.E' successo anche a me;ed era ora che quei figli di puttana pagassero' urlò soddisfattò
'mi dispiace tanto di non essere arrivato prima' confessò
'grazie' dissi mentre uscivamo dal pub mano nella mano.

“ A volte penso a quando sia bello poter avere un bambino”
“ Ti andrebbe?”
“ la domanda è: tu ti senti pronto?”

Cecilie era alle prese con il suo ultimo giorno di scuola, prima di una bellissima pausa natalizia. Cecilie, non vedeva l’ora di uscire da quelle quattro mura del liceo pubblico di Holmes Chapel, perché questo Natale sarebbe stato speciale. Finalmente, dopo quasi tre anni, il suo migliore amico, il suo unico amore stava per tornare in città. Era partito tre anni fa, per partecipare a X Factor e non c’era più tornato. E un bellissimo regalo si sarebbero fatti a vicenda: si sarebbero dichiariti, in un strano modo. Buona lettura:3

CHER PAIGE & HARRY.
‘’Te lo saresti mai aspettato? Noi..due..’’ fa una leggera risata e lo zittisco trasciandolo nella sua camera.
ATTENZIONE! se questo genere non fa per voi fate meglio a non entrare,thanks.

1839
Due ragazzi innamorati giocavano a rincorrersi nel giardino di un grande castello.
Avevano appena festeggiato i loro due anni di fidanzamento e il quasi atteso giorno del parto della ragazza, una diciannovenne incinta, a quei tempi era già tardi avere un figlio a quell'età.
La ragazza si chiamava Mary Maddalen Gray, il ragazzo era un nobile, figlio illegittimo della principessa di Inghilterra e un brigante conosciuto in quelle zone per il suo fascino, il suo nome non lo scorda nessuno Harry Edward Styles.
Mentre correvano la fanciulla non si accorse di un ostacolo, il gradino di una tomba.
“Mary attenta...” le urlò il ragazzo ma lei non se ne accorse e continuò la sua corsa, inciampò e per non prendere un colpo alla pancia sbatté così forte la testa che il rumore rimbombò nel buio di quel luogo macabro.
Il ragazzo le corse incontro e adagiandola sulle sue ginocchia capì che... le era sfuggita per sempre, aveva perso la vita.
Perdendo lei il bambino la seguiva. Il povero principe era rimasto vedovo prima ancora del matrimonio.
La disperazione lo assalì e...
Questo è ciò che ci spetta dopo? Nel vivere eterno tra due mondi?
siate buoni con le recensioncine

“Cosa c’è che non va?” chiede accarezzandole con il dorso della mano il collo.
“Nulla” risponde chiudendo gli occhi.
“Bugiarda” le soffia sull’orecchio.

-Capitolo otto.
La sua bocca scorreva sul mio collo, fino alla clavicola e ritornava su, lasciando scie di saliva, finché non iniziò ad usare i denti. Morsicava ogni singola parte del mio collo, lasciando segni rossi.
Quando cercai di divincolarmi, posò una mano dietro alla mia testa e strinse leggermente i capelli, «Buona.» sussurrò beffardo.
E riprese il suo lavoro torturatore, non connettevo più dal dolore, la parte destra del collo esigeva dell’acqua fresca per disinfettare quei morsi, alcuni dei quali erano stati marcati una seconda volta dal tocco di Harry.
Dopo un po’, quando il mio cuore stava scoppiando e le mie gambe non mi reggevano più, Harry riniziò con la sua scia di saliva, succhiando via dei rivoli di sangue.
Respiravo affannosamente, piena di paura.
Si staccò e mi sorrise, successivamente si riavvicinò. Spostai il capo di lato, e lo sentii ridere di scherno, «So che mi vorrai.»
Completa.

Harry Styles e Scarlett Scheming: 19 e 17 anni, si amano da quando ne avevano 16 e 14.
Ma Harry ha deciso che quell'attesa doveva finire, che Scarlett sarebbe finalmente stata sua.
Spero vi piaccia, baci H :p