If we could only have this life for one more day If we could only turn back time You know I'll be Your life, your voice your reason to be My love, my heart Is breathing for this Moment in time I'll find the words to say Before you leave me today.
La mia mente malata ha deciso di partorire questa breve Song-Fic su Quinn e Puck.
IMPORTANTE: Da leggere con questa canzone sotto: Moments - One Direction [http://www.youtube.com/watch?v=_bEHipb2SNw]
Spero vi piaccia :3

Senza Quinn non c'era nessun divertimento. Un altro vuoto da riempire nella sua vita. Brittany le teneva la mano, in maniera silenziosa mentre varcavano la soglia della scuola. Quella mattina non erano obbligate ad aspettare una Quinn che mai sarebbe arrivata, anche se un po' se l'aspettavano ancora.. Inutile dire che non arrivò e che rimasero un po' deluse.

Allora, non lo so come mi è venuta quest'idea XD (o forse si)
Ma, sta di fatto che sto scrivendo queste cose assurde per davvero.
Aprite e capirete di cosa parlo, non lo ripeterò, ho del pudore io(ma davvero?)
E niente, ho intenzione di farli proprio tutti u.u
-Noah Puckerman
-Finn Hudson
-Sam Evans
-Kurt Hummel
-Blaine Anderson
-William Schuester
-Artie Abrams
-Jesse StJames
-Carl Howell
-Rory Flanagan
-Dave Karofsky
-Bryan Ryan
-Sebastian Smythe
-Mike Chang

Allora, che dire?
Si vede che non gli danno poi tanta importanza a Rory visto che non lo hanno nemmeno messo tra i personaggi, ma in ogni caso questa FF è una Fory(FinnxRory) che avevo intenzione di scrivere da molto tempo, alla fine ieri mi son messo a scrivere ed oggi l'ho terminata.
I hope you enjoy it ;)

Lea Michele e Cory Monteith sono certamente due dei miei attori preferiti. Nel piccolo schermo si amano, cosa succederebbe se la cosa diventasse realtà?

Un'estate nuova per Rachel, un nuovo inizio per Sam. Credo la storia sia un pochino AU ed i caratteri OOC. Non troppo però. AU perché Rachel nella serie è tornata con Finn alla fine del primo anno, qui no. OOC...molto poco, o almeno spero. Semplicemente credo che se una storia non è stata raccontata dagli scrittori di Glee, i caratteri cambino sempre un poco. Ho cercato di mantenermi il più possibile fedele agli originali. Date un'occasione a questa Samchel. In effetti chi l'ha letta durante la stesura ha dichiarato di simpatizzare per la Samchel, anche se prima era totalmente contrario. :)
Questa FanFiction è stata scritta per il concorso "One-Shot dell'estate".

"Non è vero, il tempo non guarisce le ferite. Attutisce il colpo, è vero. Ma non passa. Una vlta che hai provato il dolore, te lo tieni dentro per sempre, sarà la tua croce. Te lo porterai dentro per sempre, come un bagaglio culturale, qualcosa che hai imparato talmente a memoria che non dimenticherai mai. Il dolore ti segna. Il dolore ti ucciide, ti butta giù, è cattivo.. farà di tutto per non farti alzare mai più dal burrone nero in cui sei caduto, ti nasconderà la luce. Hai bisogno della luce. La luce ti serve tesoro mio. La luce è la tua sola ancora di salvezza, avvicinati alla luce, e sarai salva."

E' una piccola raccolta di storie che si svolgono a New York, esattamente un anno dopo la loro sconfitta alle Nazionali. Ogni capitolo avrà il nome di una coppia, ma la presenza di una non escluderà nei capitoli successivi la presenza anche di un pairing opposto.
1.Quick.

Credo di essere andata seriamente OOC, questa volta, ma proprio dovevo scriverlo. Si parla di una brutta situazione nel glee, una di quelle strappalacrime. Se vi aspettate l'happy ending, questa volta non ci sarà. Si parla di una morte. Inaspettata, strana, amara. Spero di aver saputo riportare abbastanza bene quello che avevo in testa, e che la lettura per voi sia piacevole.

Tremava. Sentiva l'amore, l'amore che riusciva ad attraversare il suo scudo impenetrabile e colpirla dritta al cuore, l'unica cosa in grado di farla sentire fragile.

Si diresse velocemente verso la sua camera, giusto per mettersi la divisa della sua nuova scuola, si perché iniziava le superiori. Nuova scuola... ma soprattutto persone nuove! Ovvero: nessuno sapeva di quel suo “minuscolo” difetto di fare solo casini. Questo voleva dire che per qualche tempo, se si sforzava di essere abbastanza attento ai suoi disastri, poteva ritardare le inevitabili prese in giro per questo.