Milleottocentoventisei giorni dopo sono qui a dirvi che lui è ancora nella mia vita, nel mio letto e nella mia mente, e che mi taglierei un braccio piuttosto che rinunciarci.
Quindi ve lo richiedo: vi sono mancato?

La prima volta che Louis lo vede, Harry ha sedici anni ed è nel giardino di casa sua.
Solleva lo sguardo per vedere quale delle sue sorelle sia diventata improvvisamente così folle da prendere i suoi vecchi giochi, ma con sopresa non vede nessuna di loro; c'è un ragazzo, che è sicuro di aver già notato senza mai vederlo, ed è giovane ma bellissimo.
“Ciao” sorride il ragazzo, porgendogli una mano e rivolgendogli un sorriso così felice, così luminoso da far invidia al sole.
“Tu probabilmente non ti ricordi di me, ma io sì. Sono Harry” si presenta, stringendogli la mano, “e non sai da quanto sto aspettando che tu mi veda.”

"Quindi, 'sto qua. Ha portato fuori la mia bambina, è quasi mezzanotte e ancora non l'ha riportata a casa."
Lancia ad Harry uno sguardo di fuoco, prima di dirigersi al telefono e affermare deciso: "io chiamo la polizia."
Parents!Larry

Harry, a volte, è quasi ridicolo. Mentre sparecchia -e Louis Tomlinson non ha mai sparecchiato in vita sua, sia chiaro- lo osserva parlare da solo, con un sorriso idiota stampato in faccia e le fossette sulle guance, le mani aperte e calde sul pancione e un tono di voce che sfiora lo smielato.
|Pregnant!Harry| se il vostro cuore non regge il fluff, meglio che non entrate ♥

Alcuni dicono che l’amore sia l’emozione più forte che una persona possa provare. Prende tutte le fibre del tuo corpo, facendosi strada attraverso la tuo anima e uccidendoti dall’interno. Deteriora il tuo buon senso, facendoti fare cose stupide in suo nome. Questo è quanto hanno teorizzato.