E' passato un po' di tempo da quando Atem se n'è andato. Yugi lo ha accettato, ma cosa accadrebbe se un giorno, pensando casualmente a lui, Yugi esprimesse un desiderio, innocuo, ma che lo porterà al punto di non saper più distinguere sogno e realtà?

Una storia dai risvolti piccanti in cui Yugi e Atem possono esprimere loro stessi e ciò che hanno sempre provato e nascosto nei loro cuori.

«non seguirmi…» la voce di Yugi che apriva quell’antica porta si spezzò in singhiozzi. Fuggì via, si chiuse nella sua stanza lasciando finalmente scivolare le lacrime lungo quel viso contorto da smorfie di dolore.
Una porta, una sola porta a separarli, loro che erano sempre stati insieme, uniti, senza mai segreti, si ritrovavano divisi. La tentazione di aprirla fu forte per il faraone che finalmente aveva capito cosa turbava il suo Aibo.
«non farlo» lo pregò Yugi
«Aibo, ti ho fatto così male? »
«tu non hai fatto nulla» singhiozzò Yugi «sei il mio desiderio, l’amico che aspettavo e che il puzzle mi ha fatto conoscere. Un amico con cui ho stretto un legame talmente forte da legare i nostri cuori» gli ricordò «e proprio perché sei così importante io… io non posso farti entrare. Per favore. Mo Hitori no Boku…no, Atem. Se provi lo stesso, non seguirmi»

Una storia d'amore completamente diversa dal normale che vede come protagonisti un ragazzo apatico e svogliato che non trova un senso alla vita e un normalissimo ragazzo con un carattere solare come pochi.
I due si staranno antipatici fin da subito nonostante, per svariati motivi, si ritrovino a vivere insieme.
Ma sarà solo odio ciò che provano l'uno per l'altro? O si verrà a creare qualcosa di diverso? E lo riusciranno ad accettare entrambi questo nuovo sentimento?
Beh, spero di avervi incuriosito, buona lettura!

Crossover che parte dalla seconda serie di Sekaiichi Hatsukoi, episodio sedici, quando Yuu viene respinto da Chiaki (il quale viene 'salvato' da Hatori).
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Forse, anche Yuu troverà la propria anima gemella...
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ATTENZIONE: la storia non è mi appartiene, io la traduco solo. Nel primo capitolo troverete il link del profilo dell'autrice.

Essere un web-writer non è facile, lo sappiamo bene. Bisogna aggiornare abbastanza spesso per non far attendere troppo i lettori ed al contempo tenerli sulle spine, soddisfare le loro aspettative ma non eccessivamente spesso... e poi c'è il tempo che non basta mai, l'ansia degli errori, la sindrome del foglio bianco, il blocco dello scrittore, l'ispirazione che manca e non ritorna, l'inizio compulsivo di un mucchio di storie contemporaneamente e tanti altri piccoli grandi problemi.
Come noi lo sappiamo, così lo sa Evan, ventun anni, aspetto angelico e cuore infranto. È solo. Solo nella realtà e solo nel proprio mondo inventato e popolato dai propri personaggi.
Tutto ciò che gli resta è la musica del proprio idolo, un'amicizia che gli sta scivolando via dalle dita e la promessa di chiudere il proprio cuore e buttarne la chiave.
Finché nella sua vita non si introduce qualcuno di assai bizzarro e 'splendente', qualcuno nato per brillare... e per illuminare anche il cammino di chi incontra.
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Sequel di 'Un bacio per caso'.

Luca lo sa che non si sarebbe mai dovuto trasferire in quel quartiere malfamato della città:dove regnano bordelli,bar poco affidabili e vi sono poche vie d'uscita. Purtroppo però,il suo stipendio è misero e deve accontentarsi di quel appartamento malandato posto sopra al bordello più famoso della zona,Luca odia quel tipo di cose ma non può permettersi di fare lo schizzinoso e dovrà suo malgrado abituarsi ...Ad incombere sul suo disagio arriveranno anche vicini un po' bizzarri ed invadenti.
Erik invece abita in quel bordello che Luca tanto odia e lo considera come la sua unica casa,ma il suo carattere è un po'complicato e avvolte incomprensibile agli occhi altrui tranne che per una persona in particolare...

HighschoolAU
Punk!Piercing!Levi Ackerman, Mute!Eren Jaeger
Dalla storia:
"Mi avvicinai lentamente, posando la mano sulla maniglia, presi un respiro profondo, e aprii la porta, infilandoci solo la testa. L'aula era enorme, il parquet chiaro, le pareti lilla. Dalle grandi finestre penetrava una forte luce arancione, segno che il sole stava tramontando. Al centro della stanza c'era un pianoforte nero che risplendeva e, seduto sullo sgabellino, c'era un ragazzo dai capelli castani."

Drake ha ventun anni, i capelli dello stesso colore del pelo dei cavalli frisoni e dei particolarissimi occhi chiari che paiono bianchi. Qualcuno lo definisce emo, a lui non piacciono le etichette. È, insieme ad Ares, suo migliore amico numero uno, uno dei ragazzi più temuti ed ammirati di tutta la scuola. Al contrario dell'amico dai capelli rossi, però, non ha provato a portarsi a letto mezza popolazione studentesca.
Con la presenza costante di Evan, la sua storia si intreccia a quella del misterioso El, finché qualcuno non irromperà con dolcezza nei suoi incubi, scacciando una volta per tutte i suoi demoni del passato.
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Sequel di 'Le parole che non ti ho mai detto'.

Carl è un giovane ragazzo francese con il sogno di diventare un grande medico, un giorno incontra David Morel, nobile proprietario di una gigantesca multinazionale che si offre di aiutarlo facendolo lavorare come maggiordomo di suo figlio, Albert. Tra i due ragazzi nasce subito una forte intesa di amore-odio che li porterà a provare dei forti sentimenti l'uno per l'altro, fino ad instaurare un legame indissolubile.

Mike ha sedici anni. Va a trascorrere l'estate a Cobalt Bay, insieme alla sua famiglia, dopo ben due anni di assenza. Inizialmente contrario, viene costretto dalla madre, secondo la quale passare l'estate lontano da casa lo aiuterà a lasciarsi alle spalle gli ultimi mesi. I signori Russo possiedono una deliziosa villetta a pochi passi dal mare. I loro vicini, i signori Campbell, hanno un figlio quattordicenne, di nome Chris. Mike e Chris non si sono mai parlati, ma quest'estate nascerà qualcosa di diverso tra loro, un'amicizia particolare, che porterà Mike (già bisessuale convinto) a provare dei sentimenti verso il biondino della porta accanto.

"lo sai che stiamo sbagliando.. vero?" disse guardandomi negli occhi, ero consapevole del mio errore, ormai potevo solo farmi trasportare da quello che sentivo in quel momento e per la terza volta ci unimmo nell'ennesimo bacio, intanto la sua mano scivolava sul mio petto, ero felice.

Ciao, mi chiamo... no, il mio nome lo conoscete già, mi conoscete già. È passato un anno, un anno senza i miei fratelli. Un anno da schifo, con un sogno ora così lontano da sembrare irrealizzabile e l'unica compagnia della tavola da surf. La mia vita non potrebbe andare peggio quando mi imbatto in una mia vecchia conoscenza. Ma anche se la sua voce e la sua musica mi provocano sensazioni mai provate prima ed il suo cane si è innamorato di me, non sono sicuro di riuscire ad aprire il mio cuore... non voglio più ferire nessuno. E se fossi davvero vuoto? Se non fossi capace d'amare?
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Sequel di 'E infine il mare disse'.

I nostri visi che erano vicinissimi quasi si sfioravano, sentivo il suo respiro caldo soffiarmi sul mio viso, lui sopra di me che spingeva il suo membro dentro di me, “T-t-ti.. amo” disse gemendo, quelle parole che mi fecero venire i brividi, glie lo dissi che non doveva innamorarsi di me, io non facevo per lui, ma come si dice – All’amor non si comanda- lo sapevo fin dall’inizio, io non potevo amarlo ma lo amavo e mi odiavo a morte per questo, ma la mia bocca parlò, “Ti amo anche io”.

Si sfregò violentemente le braccia contro le mani, come a voler scrostare via la sporcizia che si sentiva appiccicata addosso.
Voltò la testa verso la strada e poi di nuovo dietro di lui, verso il portone da cui era appena uscito.
Il cuore gli si strinse in una morsa e qualunque organo interno lo sostenesse sembrò dolergli.
Si portò una mano al volto e sorrise mestamente.
Quando era iniziato?
Quando aveva creato quell'orribile armatura fatta di menzogne,ipocrisia e sentimenti nascosti?
Quanto ancora doveva immergersi in quel mare di melma che stava cancellando ogni singolo pezzo della sua innocenza prima di riuscire a distruggere completamente la sua vecchia personalità?
Sentì il cellulare vibrare.
Quando lesse il nome sul display, sorrise di nuovo amaramente.
" Ho bisogno di te.
- Kenma-"
Chiuse gli occhi e sospirò.
Con la mente e il cuore distrutto come lo aveva in quel momento, si rese conto che Kenma non era l'unico ad averne bisogno quella notte.
"Sto Arrivando.
-Hinata-"
[Coppie: KenmaxHinata;HinataXKageyama;KurooXKenma]