[Attenzione: l'autore di questa storia si dissocia completamente da quello che si trova scritto una volta premuto sul link, soprattutto perché è la prima volta in assoluto che scrivo qualcosa del genere e come ogni sfida l'ho voluta affrontare al 110% -che forse era un po' troppo-]
Sono giornate particolarmente tranquille nella base dei Teen titans, gli unici nemici da sconfiggere sono il tempo e la noia, soprattutto per BB, che non riesce a passare due minuti senza combinarne una. Raven, nascosta nella sua stanza e concentrata sui libri -invece-, sa come sfruttare al meglio il tempo: studiando nuovi incantesimi, ma è impossibile quando il tuo collega più infantile è annoiato.
[Raven x BeastBoy]
[PEGI 21]
[K!nks]
[Entrare solo se accompagnati, no battezzati (potreste prendere fuoco)]

[https://it.wikipedia.org/wiki/Helluva_Boss]
[https://it.wikipedia.org/wiki/Helluva_Boss]{ Helluva Boss | BlitzøxStriker | Wattpad: https://www.wattpad.com/story/274080829-behind-you } - Si sentiva un incompetente, un perdente, un Imp privo di spina dorsale.
Continuava a dannarsi per essere stato così debole, così distratto da farsi sfuggire un bersaglio facile.
… così …
Attratto da quel maledetto serpente a sonagli.

Tara è una ragazza normale: studia, esce con gli amici, è preoccupata per gli esami, ha una cotta. La sua vita tranquilla continua, finché strani eventi cominciano ad accaderle, accompagnati da inspiegabili mal di testa.
Tara è una ragazza con un enorme potere sopito dentro di sé. Un potere che porterà grandi menti a scontrarsi, interi Paesi a sollevarsi e costringerà i Titans a fare i conti con i fantasmi di un passato che credevano ormai perduto.
-
“Sei sicura di volere questo? Che nessuno si ricordi di te? Pensi di ripartire da zero?”
Red X si alzò e si appoggiò al muro.
“La verità è che non puoi cambiare così. Tutto si ripeterà finché non rimarrai da sola.”
“Perché?”
La voce di Terra uscì roca dalla sua bocca. Red X fece una smorfia.
“Perché anche se le persone e i luoghi intorno a te non sono più gli stessi, sei sempre tu.”

[Helluva Boss]
Mi sono domandato...come mai non ci sono ancora parecchie storie su Helluva Boss o Simsalagrimm,online? E come mai non ce ne sono,per esempio,andando più a fondo...storie sulla ship di Helluva Boss...Moxxie X Loona? Spesso mi sono fatto queste domande...e ho concluso che non erano cose parecchio popolari su cui parlare. Beh,cari miei...se volete una storia con tutte queste cose...allora siete nel posto giusto! Helluva Grimm è una bizzarra storia crossover,in cui la gang di Helluva Boss incontrerà i personaggi di Simsalagrimm! E in cui,nel mentre...sboccerà un insolito amore,fra gli uffici della I.M.P. Ma non vi anticipo nient'altro. E mi auguro soltanto che la mia piccola e folle storia possa essere di vostro gradimento! Ci rivediamo tra i capitoli!

Garfield arrossì lievemente. Non poté evitare che il cuore gli si fermasse, nel guardarla, anche se non era la vera Raven.
«Allora, cosa ti porta qui?» gli domandò lei sorridendo.
Garfield dischiuse le labbra per risponderle. All’improvviso tutti i suoi piani, tutti i discorsi a cui aveva pensato per riportare Raven tra i Titans, sembravano inutili. Chinò lo sguardo e strofinò per terra una suola della scarpa.
Sentiva quegli occhi addosso a sé e quello sguardo lo trafiggeva.
«Dov’è che sono le altre emozioni? Potrei parlare con alcune di voi?» esordì all’improvviso agitando le punte delle orecchie.
Coraggio scrollò le spalle. Il sorriso le si spense mentre si avvicinava al bordo del precipizio su cui si trovavano. «Loro non verranno» annunciò rassegnata. «Si vergognano»
«Perché dovrebbero?» le domandò il ragazzo seguendola. «Sono sempre il buon vecchio Beast Boy, credevo di piacere almeno alla metà di loro»
«Tu ci piaci» lo tranquillizzò lei nel vederlo quasi nel panico. Gli sorrise. «Diciamo che non sono pronte ad incontrarti. O almeno non lo sono la maggior parte di loro»
«Perché?» domandò Garfield mogio. «Perché loro no e tu sì?»
«Perché?» ripeté lei. «Perché io sono il Coraggio»

[Bojack Horseman]
-Sì! Sei tu! Schifoso bastardo!- Protese le mani dinanzi lui, come a cercar riparo
-Vigliacco! Ecco cosa sei.- E nell'impeto di rabbia partì il dardo.