Kirishima non va ad un concerto di musica live da una vita. Si è un po' arreso alla routine, ultimamente, e non esce spesso.
Spera di divertirsi un po', magari di incontrare qualcuno o ricordarsi com'è avere i vent'anni che non si sente addosso, quando Shinso lo trascina a sentire la band del suo ragazzo, non si aspetta niente di che, forse giusto un paio d'ore diverse dal solito.
Solo che poi gli dicono che vogliono fargli conoscere qualcuno.
E quel qualcuno è letteralmente la persona più bella su cui mai abbia messo gli occhi.
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KiriBaku x Band !AU
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Pulsa piano sotto la pelle, nella carne, racchiuso in questa gabbia di ossa che s'incurvano e si saldano, e proprio incurvandosi s'indeboliscono. È il punto migliore per spezzare una costa, quell'angolo brusco che fa per racchiudere il cuore.

Il russo sollevò il sopracciglio biondo e si mise a osservare, confuso e perplesso, il compagno

[Triangolo][Angst(?), Introspettivo][Rating rosso perché "Non per puri di cuore"]
Da sempre - fin da bambino - il mondo sembrava essere più bello quando aveva Nore solo per sé – quando Danmörk era per mare alla ricerca di nuove terre o semplicemente da qualche parte a ubriacarsi con l’idromele insieme a tutti gli altri.
[...]
È quasi divertente vedere il piccolo Ìsland geloso di suo fratello – una gelosia morbosa dettata da un amore platonico e a senso unico – e Mathias fa di tutto per stuzzicarlo.

Prima Lemon, evvai! *stappa Champagne* :D
"Gilbert non era vergine – tra lui e Ungheria c’era un’amicizia solida che spesso andava fuori dagli schemi – ma la sua esperienza del sesso si limitava all’unirsi animalesco di due corpi, un rapporto che si consumava rapido, atto ad appagare le proprie voglie e frustrazioni, niente di più, niente di meno e pensava che con l’austriaco la cosa sarebbe andata più o meno nello stesso modo. Quanto si sbagliava."
[AusPru, perché Prussia è un adorabile verginello (più o meno)]

Il tutto era iniziato come un’innocua discussione sui film “da cinema” e “da divano”, come li aveva prontamente definiti John. La classica chiacchierata da domenica pomeriggio, insomma, quando il tempo uggioso non invogliava ad uscire e la problematica più grande era scegliere se ordinare pizza o tailandese.
Si erano divertiti a catalogare film per parecchio tempo, finché la discussione non era inevitabilmente scivolata verso gli anni ottanta... e verso i Ghostbusters.
“Penso solo che un capolavoro del genere non abbia età!”
“John, quando c’è di mezzo Slimer è impossibile ragionare con te.”
“Mi stai dicendo che se dovessero dare il film al cinema non verrebbe apprezzato?”
“Esatto.”
“Scommettiamo?”
[DaveJohn][NSFW]

Edelweiss.
- Svizzera lanciò uno sguardo sbigottito al ragazzino che Liechtenstein aveva trovato fra i cespugli. Sembrava un tipo piuttosto singolare, con occhi violetti grandi e profondi e lunghi capelli platinati raccolti in due trecce. Indossava una camicia a strisce blu ed un gilet, dei pantaloncini viola a sbuffo, leggins color senape e degli stivaletti. Un simpatico basco rosso acceso gli coronava la testolina.
Ma la cosa che più colpì Svizzera furono quegli occhi ametista, così scuri ed imperscrutabili. Sentì un nodo alla gola, senza sapere perché.

26 ottobre 1973
Le foglie cadevano lente dalle fronde degli alberi ormai quasi completamente spoglie; normale, è il loro destino durante l’autunno ma questa giornata di metà stagione è molto diversa dalle solite, non perché c’è un gelido vento che arriva dal lontano nord ma perché oggi compie gli anni Roderich.
A Vienna la gente restava principalmente rintanata in casa a causa del freddo ma alcuni temerari era usciti ugualmente per fare spese o semplicemente una passeggiata, nel quartiere ricco della città i nobili rimanevano nelle loro ville calde ed ospitarli sorseggiando una tisana, un caffè o altro.
Passeggiando davanti a quelle ville da una di esse si poteva sentir provenire della musica suonata grazie ad un pianoforte. Una musica triste, malinconica, si sentivano melodie famose di Beethoven, Bach, Chopin alternate ad una ancora più cupa canzone di buon compleanno.

perchè un ragazzo dovrebbe rischiare la sua stessa vita, arrivando a non mangiare per giorni, solo per proteggere una ragazzina?Qual è stato il motivo della scelta di Vash?
Una piccola flashfic, senza pretese ne rimpianti, scritta con il semplice scopo di rispondermi da sola a questa domanda, attraverso le parole di due Nazioni vicine, eppure ormai così lontane.
Enjoy:)
NoireNeige