- Io non sarò la sostituta della madre morta di Harry.
- Lo so.
- Allora perché non mi lasci stare?
- Perché voglio imparare ad amarti.
ATTENZIONE postato capitolo 21 e epilogo. Storia conclusa!

Lui si girò e la osservò con un espressione strana.
- Vuoi il mio aiuto? -
Era visibilmente divertito e non tentava nemmeno di nasconderlo.
Hermione sussurrò un inudibile 'sì'.
- Hai forse detto che la So-Tutto-Io ha bisogno di me? -
Ecco, ora iniziava a umiliarla.
Ho intenzione di farla evolvere in una Severus/Hermione, pairing che amo. Cercherò di renderla graduale per non sfociare nel surreale.

"...."I rumori della battaglia stavano lentamente scomparendo e qualcosa di illogico dentro di Hermione le disse che il lato sbagliato stava vincendo. Forzò se stessa a rimanere sul terreno umido, trattenendo le lacrime quando una consapevolezza la colpì. Era distesa su del sangue. Il corpo su cui era caduta prima era umido di sangue. Il terreno su cui si trovava era umido di sangue. Il sangue di chi aveva combattuto per la cosa giusta. Brave persone.
Anche se non riusciva a vedere nulla, i corpi mutilati,bruciati e decapitati, i cadaveri di centinaia persone erano davanti ai suoi occhi. Poteva vederli chiaramente nella sua mente. I loro occhi senza vita la fissavano, deridendola, colpevolizzandola per non aver lottato, per essere rimasta sul terreno. Rimproverandola per non essere stata più intelligente, per essere stata così stupida da lasciare che un Mangiamorte le prendesse la bacchetta.
"..."
Ben presto ci fu un silenzio quasi completo.
Traduzione, paring Lucius M./Hermione G.

Quel giorno era il 9 gennaio, un giorno qualunque, anche per lui che, con passo deciso, attraversava la lunga fila di negozi. Diagon Alley era semi deserta nonostante le vacanze natalizie fossero oramai volte al termine. Il mantello nero ondeggiava imperterrito ad ogni brusca folata di vento gelido e lo sguardo era sempre rivolto in avanti, quasi a tralasciare tutti i piccoli particolari che si trovavano ai lati.

Harry fremette. Sentiva il calore di quegli occhi gelidi sfiorarlo. Li sentiva accarezzare il suo corpo, accendendo un fuoco ardente e passionale. Ora ne era certo. Lui li voleva. Voleva quegli occhi scuri che lo impossessavano, facendolo sentire schiavo di quel semplice contatto. è un Severus/Harry. in questa storia Severus è il preside di un monastero. Alcuni studenti di Hogwarts vengono spediti in quel luogo di preghiera per uno scambio culturale. ...Si può desiderare qualcosa che non si potrà mai ottenere? (la storia è stata modificata e migliorata!!!)

"Insomma, Piton! Non era Allock, che almeno, forse, probabilmente, aveva un accenno di bellezza, ma Piton! Non so quanto restai là, seduta su quella sedia, so solo che, quando mi girai verso la finestra, fuori era scesa la notte." (dal capitolo 4) Si lo so...Sempre Sev!!!!!!