Il suo mondo annegava in un oceano di insicurezze

Chi è Giulia? Una di quelle persone difficili da capire o da interpretare. Ogni volta che qualcuno posa gli occhi su di lei, inizia a sentirsi in soggezione e comincia a crescerle dentro una paura, forse anche insensata. Cosa starà pensando? Perché mi osserva? Ho forse qualcosa di strano? Sì, perché lei ha paura di ciò che nascondono gli occhi della gente. I pensieri altrui la terrorizzano, ma allo stesso tempo è incuriosita dalle riflessioni che nascondo tutte le iridi. Strana combinazione, vero? Ed è proprio così che si definisce Giulia: strana e diversa. Osserva il mondo con gli occhi di una bambina, senza tenere conto della sua età reale. Avete presente Peter Pan? Quel ragazzino in grado volare che si rifiuta di crescere? Ecco, provate ad immaginarlo al femminile. Ed è così che tutti se la immaginano, fin da bambina.

Le piace leggere, anzi, si può dire che ama leggere, una cosa differente, perché il piacere e l'amore non sono la stessa cosa. Ama infilarsi gli occhiali e sentirsi parte di un mondo diverso, leggendo le pagine di quei libri. Ride, piange e infine si sente vuota quando finisce di leggere l'ultima frase, le ultime parole che la allontanano dai personaggi ormai diventati suoi amici. Ogni libro le lascia qualcosa: un insegnamento, un ricordo, un sorriso. Di tutto. Cos'altro dire di Giulia? Ah, si! Le piace anche scrivere, ma purtroppo non può considerarsi una vera a proprio scrittrice, diciamo che lo prende come un passatempo o un modo per esprimersi attraverso un personaggio del suo racconto. Si, perché dentro ogni personaggio che descrive c'è sempre un pezzetto del suo cuore, una strada che sbuca in qualcosa che accomuna anche lei, e perciò vi dico: se per caso vi ritrovate a leggere una delle sue storie, anche le prime due righe, sappiate che quelle parole, quelle descrizioni e tutte quelle emozioni sono vive dentro di lei, e che tante di quelle volte si nasconde dietro ad un personaggio e si illude, un illusione che non sempre fa male, anzi, forse a lei fa proprio stare bene.

Le persone silenzione sono quelle che hanno tanto da dire.

Non stanno in silenzio per paura di parlare,

ma parlano solo con chi è in

grado di capire.

Sapeva ascoltare,e sapeva leggere.

Non i libri,quelli sono buoni

tutti, sapeva leggere la gente