Se avessimo sfondato con gli Avenged Sevenfold le cose sarebbero andate diversamente, e invece siamo finiti come tutti quelli come noi, che falliscono con i propri sogni. Siamo diventati quelli che vedi ai telegiornali per una rapina a un fottuto supermarket, che dopo mesi di fughe armati di mazze da baseball e pistole si fanno fregare come dei dilettanti. Ci sapevamo fare, stavamo prendendo il giusto giro. Lo facevamo perché avevamo bisogno di soldi e la vita nei cantieri ti spaccava la schiena, non ti dava ricompense e nemmeno abbastanza denaro per poter crescere il tuo primo figlio. O regalare l’anello di fidanzamento alla tua ragazza. O pagare la retta universitaria. O darti l’illusione di poter essere uno che con i soldi c’era nato. O, semplicemente, farti tutte le puttane della East Coast.
[AU!Modern]

..dal settimo capitolo... "No che non lascio perdere! Tu stai piangendo per un qualcosa che non so cos’è e mi sta facendo impazzire saperti in questo stato!” Mi mise un dito sotto il mento e mi fissò negli occhi.." Siete un po' curiose? Spero di si!!

E' la prima fanfiction che scrivo e nasce dal tentativo di unire delle immagini abbozzate dalla mia mente in vari momenti. Non so ancora come evolverà la storia, ma tratta soprattutto di Jared e di come percepisce il mondo esterno dal mio punto di vista..ovviamente ci saranno anche Shannon e Tomo, con dei ruoli importanti, e una certa persona che entrerà a poco a poco. DISCLAIMER: ovviamente non conosco i 30 Seconds to Mars, non ho la minima idea di come siano caratterialmente, non scrivo a scopo di lucro e i fatti sono puramente inventati (tranne eventuali riferimenti a concerti e/o interviste...). Non mi resta che augurarvi buona lettura..

“E cosa gli dirai? Stavamo facendo un giochetto erotico ed è finita in tragedia? Avanti ragazzo mio, non lo puoi spiegare razionalmente. Comunque ho già sistemato il corpo e pulito la stanza. A voi non resta che andarvene da qui.” Due vampiri, due ragazze, due storie di attrazione e amore...

Finire in questa situazione è stato come scivolare lungo un pendio: improvviso e sempre più veloce, pericoloso. Perseverare in essa è come schiacciare l'accelleratore sempre di più, fino al limite, verso l'inevitabile schianto. N.d.A: riposto questa storia perché si era persa nei meandri del sito, e magari qualche nuovo lettore potrebbe essere curioso...