"Perché metti tutti questi puntini di sospensione?" mi scrisse.
Non seppi che rispondere, per l'ennesima volta in quella conversazione.
"Non lo so...mi sembrano...carini, suppongo" digitai velocemente, accorgendomi che ne avevo messi di nuovo una montagna.
"Dunque, la tua idea di grammatica è particolarmente distorta. Io sapevo che i puntini si mettessero quando lasci un discorso in sospeso, non perchè sono 'carini'." la situazione mi stava sfuggendo di mano, decisamente.
"Intendi intavolare un discorso sulla grammatica?" scrissi stizzito.
Era come se fosse davanti a me, non in dietro ad un computer.
"No, hai ragione Principe Azzurro. Parliamo di quanto il tuo nickname faccia schifo".
D'accordo, voleva essere presa a parolacce, era chiaro.

Quando sei qui con me,
questa stanza non ha più pareti, ma alberi, alberi infiniti.
Quando tu sei vicino a me, questo soffitto viola no, non esiste più. Io vedo il cielo sopra noi.

«Agente, non sono stato io ad abusare di lei. Come posso? È tutta la mia vita!».
«Che strano», commentò l’uomo.
«Strano cosa?».
«La ragazza ha detto lo stesso di lei, questa mattina».

Justin e Andrea ballavano lentamente, cullati dolcemente da quell'atmosfera natalizia.
-Ed ora...bacio- Esclamò l'uomo dietro l'enorme videocamera.
La mora si staccò immediatamente dal ragazzo, urlando un -Cosa?!-
-No, stop, stop- Disse il regista, fermando le riprese.
-Qual è il problema ora?- Chiese esasperato.
-Noi non ci baceremo!- Risposero in coro i due ragazzi.
[718 Words] [Justin/NC]

"Chi era mamma?" Justin entrò in cucina incuriosito dalla telefonata tra la mamma e uno 'sconosciuto'.
"Nessuno Justin, solo quei rompiscatole delle pubblicità telefoniche." Pattie sbuffò posando il cellulare sopra il tavolo della cucina
"Mamma sicura non fosse quello? Scooter?" la donna si voltò di scatto verso il figlio appena 13enne
"Dimenticati quel nome ed ora vai a letto che domani c'è scuola" congedò il piccolo Justin scomparendo nella sua camera.

Possono cinque ragazzi diventare tutta la tua vita per puro caso? Certo.
E possono gli stessi cinque ragazzi più uno diventare così lontani in pochi secondi? No, non possono. Resteranno sempre e comunque la tua vita. Qualsiasi cosa accada.

Molte delle mie fans, se non tutte, dicono di essere innamorate di me. In realtà loro sono innamorate del Justin Bieber bello e famoso, non del ragazzo fragile che viene sommerso dagli insulti e dall’odio. Non sanno quanto è difficile per me, a volte, non crollare e piangere. Non sanno quante persone vorrebbero uccidermi con le loro stesse mani. Non sanno che oltre ad essere una popstar sono un ragazzino di 17 anni, un ragazzino umano.
[650 Words]