Jazlyn non è una diciassettenne normale: è volontariamente ricoverata in un istituto psichiatrico per pazienti pazzi. Ma lei non lo è, è soltanto spaventata. Vive costantemente con la paura che i fantasmi del suo passato in qualche modo la raggiungano.
Dopo sei mesi di tenerla dentro di sé, finalmente è pronta a far in modo che la sua storia venga ascoltata.
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Si girò con un lieve sorriso che mi fece sentire a disagio, "tua mamma non ti ha mai insegnato a non parlare con gli sconosciuti?"
Estrasse la sua mano da dietro la schiena e la cosa successiva che sentii, prima di svenire, fu un colpo secco.
Ero fuori dalla padella, ma dentro la brace.
(A Jason McCann story)

Selena Gomez, una ragazza ribelle dal carattere di fuoco.
Justin Bieber, un ragazzo tranquillo, dolce e romantico.
"Mi sono trovata sola.
Avevo bisogno di qualcosa
Una voce mi disse: non hai bisogno di niente, la vita e' una muffa"-Selena Gomez
"Mi piace camminare e pensare che posso andare lontano. Mi piace essere quello che mi fa sentire bene: me stesso."-Justin Bieber
Una ragazza.
Un ragazzo.
Un'amore impossibile.

Un milione di domande si insediarono nella sua mente. Se solo avesse saputo di quelle maledette lettere prima; se solo i tempi delle consegne fossero stati rispettati. Per tutto quel tempo Justin era andato avanti a scriverle, eppure.. che fine aveva fatto il suo numero di telefono? Perché quel suo maledetto operatore ogni volta le ripeteva che il numero era inesistente?
Doveva continuare la lettura di quelle lettere, doveva leggerle tutte, nessuna esclusa.
Forse, sarebbe stata ancora in tempo per rimediare.

' Il ragazzo smise di cantare ma continuando a far scorrere le dita sulle corde. '