Una serie di momenti nella vita di Alessandro ed Efestione, a volte sereni e felici, a volte difficili e dolorosi, tormentati da dubbi e paure. Ma l'amore, forse, è più forte del destino... Ogni capitolo può essere considerato una storia a sè. E'la mia prima fic, recensite, mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate!

Quanti colpi si possono incassare per amore?...

“…solo una lettera…” Sì, ma le parole possono ferire come una spada, segnare come bruciature, dividere ben più delle miglia percorse, non è forse così Efestione?

Traduzione di Grace di un gioiellino americano scovato per caso. Un bozzetto più che altro, ma assolutamente delizioso. Commenti e recensioni sono senz'altro i benvenuti. Ai puristi: traduco a senso, non letteralmente, siete avvertiti...

Mieza, Macedonia. I giorni di scuola sono quasi al termine per Alessandro ed Efestione. Ma in una fredda notte invernale il tempo può ancora fermarsi.
------
Era sempre confuso e interdetto quando Efestione lo amava così. Quel tipo di carezze erano considerate vergognose e ricordava l’imbarazzo, il tenero impaccio della prima volta in cui era successo.
Tuttavia, non provava alcun senso di colpa. Pura pazzia, ma era così.
Nessuno poteva vederli, nessuno poteva violare il santuario segreto di quella loro intimità.
------
Questa storia fa parte del mio ciclo di racconti su Alessandro il Grande.

Naoussa, Macedonia. Ricordi, memorie, voci dal passato, e le tracce di un fuoco che brucia troppo alto. I giorni possono essere infiniti a Mieza per Alessandro ed Efestione.
------
“Perché mi permetti di farti questo?”
Alessandro incurvò le labbra in un sorriso sottile. “Perché mi piace vedere questo sguardo nei tuoi occhi. Questo sguardo lo conosco solo io. Non voglio che guardi nessun altro al mondo così. Ti uccido se lo fai. Preferisco saperti morto, che pensare di venire secondo nella tua vita.”
------
Questa storia fa parte del mio ciclo di racconti su Alessandro il Grande.

Capita di innamorarsi della persona sbagliata ma se in fondo così sbagliata non fosse… cosa accadrebbe? Saremmo disposti a rinunciare ai nostri privilegi, rischieremmo di perdere la stima e il rispetto dei nostri amici, andremmo contro un destino già scritto per noi e sapremmo lottare veramente e rischiare tutto per qualcosa che in realtà non ha nessuna garanzia di poter funzionare?