Assolutamente bellissima.
Sinceramente, questa drabble mi ha fatto versare più di una lacrimuccia.
Come finale per Legolas e Gimli è STUPENDO, perfetto, il momento migliore a conclusione di tutta l'avventura: i due sono stanchi, invecchiati chi nel fisico e chi nell'animo, e sa che con questo viaggio porranno davvero la parola FINE alle loro avventure ma non per questo decidono di separarsi. Gimli, Gimli è poi fantastico, un personaggio molto più grande del semplice nano comico e simpatico che il film ci ha abituati a vedere, hai afferrato quel bellissimo lato serio e riflessivo di lui che lo rende uno dei migliori personaggi mai creati nell'universo Tolkieniano. Stima immensa per la tua citazione tratta dalle Appendici, è un dettaglio davvero di classe con cui è perfetto non solo concludere la saga di Legolas e Gimli, ma anche l'intera raccolta in generale.
Ancora complimenti ed al prossimo contest!!!!

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Non vedo l'ora che accada! Cioè, giurp che se Nomura farà vestire pippp e paperino da superpippp o paperink vado in Giappone a stringergli la mano! Sarebbe un cameo eccezionale inun mondo dove sarebbe pure canon! Non trovo molto il collegamento con "genere" come parola, però la drabble è meravigliosa, tutte le tue storie su Paperino e Pippo sono prrfette e cariche di nostalgia, con quella dolcezza infantile che non può mancare! Sono scritte tutte davvero benissimo, le approvo al 100%, sei stato davvero geniale e divertente!

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E, un po' come Legolas e Gimli, ci sono coppie di amici che terminano un'avventura e ne iniziano un'altra così, senza nemmeno accorgersene: basta l'offerta di un mercante per buttare all'aria il momento di riposo e subito i nostri due compagnoni si ributtano nella mischia. Non per denaro o per qualche altro motivo, solo per bisogno di Avventura con la A maiuscola e perché c'è sempre qualche torto a destra o a sinistra da raddrizzare. E così anche questo duo ci saluta!
P.S. credo ci sia l'errore di "un offerta" al posto di "un'offerta".
Alla prossima storia, evviva, sono quasi arrivata!

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Ciao Ash, eccomi di nuovo qui a commentare. Appena finisco con questa raccolta torno ai Regni Perduti, ma più di una cosa alla volta faccio fatica a seguirla. Sembra strano, ma una drabble a me richiede comunque una certa concentrazione per capirla in maniera sensata.
Ah, le succubi ... l'elemento portante per ogni gdr che si rispetti, c'è sempre qualcuno che ne finisce vittima e sono esperienze "piacevoli" (anche io quando ho masterato una ruolata ambientata in un post Kingdom Hearts non ho saputo resistere e le ho inserite) anche se qualche volta i postumi lasciano a desiderare. E, chissà perché, ma è sempre il bardo quello che ci finosce a letto per primo, ha una vera calamita per certe situazioni! Geraldt deve essere intervenuto proprio nel momento meno piacevole!
Comunque mi è piaciuto tantissimo lo scambio di battute finale, è proprio quello che ci si aspetta da due membri così diversi: uno aiuta l'altro a sopravvivere, senza alcun dubbio, ma il nocciolo della questione è che i due stanno insieme perché, alla fin fine, si divertono e le loro avventure hanno un qualcosa di magico. E' stato un grande onore conoscere anche loro, alla prossima!

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Ah, qui invece hai deciso di concludere la serie con un intermezzo comico. Ricordo che, con la parola consonante, stavi cercando di far indovinare la parola "prostituta" (solo io pensavo alla "prostata"), quindi rivedere qui la questione delle cortigiane mi fa davvero sorridere perché vuol dire che hai voluto evidenziare un particolare curioso dell'universo in cui si muovono questi due personaggiAh, immaginavo che la proposta venisse da dandellion, non certo da Geralt ... anche perché sospetto che invece toccherà proprio a Geralt evitare che il suo amico venga linciato dal padre furioso del bambino.
Mi piace come finale, molto aperto e positivo, utile per chi vuole mostrare che le vicende dei suoi eroi sono ben lungi dall'essersi concluse! Alla prossima!

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"To the stars, Bowen, to the stars" mamma mia quanto mi è rimasta in testa quella frase, così epica e triste allo stesso tempo, poi con il loro tema di sottofondo è semplicemente fantastica.
Non avevo dubbi che avresti dedicato la parola "stelle cadenti" al finale di questi due personaggi, il loro legame è talmente collegato al cielo ed alle stelle in generale che sarebbe stato irreguardoso nei loro confronti negare questa bellissima chiusura.
Cielo, una lacrimuccia in questo momento non può mancare, dopo tante epiche avventure questa particolare coppia di amici ci lascia, ricordandoci che non importano le nostre misure o la nostra specie, ma soltanto voler condividere il proprio tempo ed il proprio cuore!
To the stars!

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Wow, non avrei mai pensato di vedere la parola "scientifico" utilizzata su Gotrek e Felix, dimentico sempre che il mondo di Warhammer è molto meno tolkieniano delle mie aspettative e che la tecnologia è spesso piuttosto avanzata.
Già, il carro armato ... credevo che potesse essere una tipica invenzione nanica, invece qui mi dici che è di questo Leonardo da Miragliano (ricorda vagamente un certo Leonardo da Vinci? XD) che, da quel che mi dici, è un umano. Molto curiosa la relazione tra magia e tecnologia di Warhammer, non è affatto scontata ed ha sempre diversi punti che mi incuriosiscono, mi piace comunque sapere che gli umani rimangono sempre il popolo più geniale e fantasioso dell'intero universo!

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Oddio che scatole gli elfi, appena fai qualcosa di non naturale subito che iniziano a rompere le scatole.
In D&D i Golem sono dei costrutti tipici dei nani, e penso sarebbero anche stati carini da inserire all'interno della narrativa tolkieniana come elemento tipico della cultura nanica (più dei maiali da cavalcare, ad esempio), è un vero peccato che un simile particolare non sia mai venuto alla luce. Mi è piaciuto molto come approfondimento, ne denota una tua profonda sensibilità sull'argomento!

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"Bowen fissò intense mante la laguna, indeciso."

Forse è "intensamente".

Oh, il nostro malinconico duo che osserva una laguna cercando tracce di antiche leggende. Cosa faranno? Secondo me finirà che Bowen si accollerà così tanto che Draco dovrà tuffarsi ed andare a vedere cosa vi è sotto, poi magari troveranno soltanto paccottiglie e niente tesoro e Draco si sarà bagnato per niente! Sarebbe tipico della loro coppia, oltretutto!

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Ah, pippo la pensa proprio come me (e anche come zio Paperone, suppongo ..), non si buttano le scarpe finché non sono arrivate davvero al loro estremo limite, anche un pezzetto di suola è una grande conquista che ci permetterà di rimandare l'acquisto a data da destinarsi.
E però è anche vero che ogni tanto serve pure un amico come Paperino che ci dica quando la nostra trasandatezza sta superando i limiti ...
Adoro Paperino e Pippo

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E siamo alla n. 40, signori, avreste mai creduto che Mamma Fungo potesse raggiungere simili vette di lettura?

E va bene, alle feste si accetta di tutto. Si accettano nani ubriachi, elfi ancora più ubriachi, stregoni annegati nell'erba pipa e gli hobbit in piedi su un tavolo a ballare, ma se c'è qualcosa che dovrebbe essere bandito da una VERA festa sono le canzoni elfiche delle quali la più vivace sembra scritta per accompagnare un funerale. Sfido io che Gimli non sia affatto felice di sentire quella lagna, ma non sarebbe meglio per tutti un gran bel concerto di grancasse naniche?

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Dai, è bellissima, altro che melensa ....
Hai toccato un bellissimo punto dei witcher che in effetti poteva non essere chiaro nelle drabble precedenti per chi non conosce il gioco, però hai sollevato un problema serio ed importante quanto la difficoltà di avere (o voler avere) figli nella loro condizione. Uno usa la magia ed è un acchiappampstri malvisto da tutti, l'altro ... beh, non ha uno stile di vita molto consono ad una famiglia. Eppure poi ecco che arriva una bambina e tutto cambia.
Come al solito le cose più belle sono quelle che non si programmano ma che ti arrivano tra capo e collo, che tu lo voglia oppure no!

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Già, quanti ricordi di quel bellissimo film ... se non ricordo male il dialogo che hai riportato in corsivo era un dialogo vero e proprio del film, giusto?
Ah, cosa non possono portare alla mente le semplici case di un villaggio ... ricordi carichi di dolore, di rimostranza, di sensazione di sentirsi inadeguato. Tutto il film è permeato proprio da questo, dall'enorme senso di colpa che cattura Bowen e che se lo trascina via fino agli ultimi istanti ...
Fantastico, ogni volta che leggo una drabble mi ritrovo a rifare un vero e proprio tuffo nel passato, grazie mille di avere scritto queste cose!

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Nooooo, da quanto tempo non sentivo nominare QUEL film!!!
È stato uno dei miei primissimi film al.cinema, ricordo che ci andai alle elementari, ci portarono le maestre con tutte le classi. Questo ovviamente ti data un po', ash, visto che per aver conosciuto (e apprezzato) quel film occorre avere qualche annetto XD
beati i nipotini, andare al cinema con Paperino e Pippo deve essere troppo forte, senza dubbio Pippo si fa prendere dalla sua bontà e compra popcorn a tutti!
Io sto ancora cercando.di abbinare questa parola ...

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Bella, anche questa è davvero una gran bella drabble. Va molto a braccetto con la parola "folklore", anche lì ci sarebbe molto da dire sulla stupidità degli uomini di Dragonheart che campano credendo che i draghi siano malvagi e vendono di tutto e di più millantandone poteri miracolosi. Ma cosa me ne stupisco a fare, era così anche fino a poco tempo fa nel mondo reale ...
Mi piace molto la frase finale di Bowen, raccoglie in sé quell'elemento di pietà per i più deboli che ha fatto di Bowen un buon personaggio, alla fin fine la gente accetta di credere a tutto per disperazione ... beh, mettiamola così, almen se Bowen decidesse di continuare gli affari con Draco potrebbe venderne le feci o le squame, sarebbero comunque più autentiche degli oggetti svenduti dai ciarlatani al popolo!

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