Recensioni per
Solo un accordo, nient'altro che una scommessa
di shilyss

Questa storia ha ottenuto 1115 recensioni.
Positive : 1115
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
13/06/18, ore 23:38
Cap. 7:

Ciao😊Ho appena finito di leggere tutti i precedenti capitoli e devo dire che mi piacciono molto😃Infatti ho messo la tua storia tra le seguite!Scrivi molto bene e i loro battibecchi sono fantastici😍 Ora ho finito di leggere questo bel capitolo😍Mi fa venire i nervi Sigyn che continua a fare la timida quando in realtà no lo è 😂Ma prima o poi capirà che è innamorata di lui😜Ora che sono a Jotunheim voglio proprio vedere come la signorina compenserà il freddo e la mancanza di abiti con quel tempo😛A presto😀
(Recensione modificata il 13/06/2018 - 11:41 pm)

Nuovo recensore
13/06/18, ore 17:54
Cap. 1:

Ciao! Volevo dirti che adoro alla follia questa storia...sei nata per scrivere e non lo dico tanto per dire, ma perchè hai la capacità di farmi entrare in quello che scrivi come i grandi scrittori di qeusto periodo. Adoro il modo in cui hai tratteggiato Loki, premettendo che lo adoro come personaggio, penso che tu sia riuscita (dal nickname suppongo tu sia una ragazza) a rendere in maniera a dir poco perfetta il suo carattere...e sfatando il mito di uno dio degli inganni senza cuore e senza affetti (perchè io dietro al suo modo di comportarsi nei confronti di Sygin leggo tanto amore, celato però dalla paura di rimanere ferito, perchè è questo che ha sviluppato Loki nella mia ottica, una sorta di armatura nei confronti di tutto ciò che può portarlo a diventare vulnerabile, come l'amore). Davvero non ho parole...ma soprattutto attendo con impazienza il seguito, ti prego non smettere, anche allungando i tempi di pubblicazione...davvero...per te in primo luogo.
Mi permetto da lettrice di dirti una cosa, che premetto essere un consiglio in quanto la attuerei io in prima persona scrivendo una storia, e quindi non deve essere accolta come verità da te...quando vengono inseriti i ricordi di avvenimenti verificatisi quando Thor Loki e Sigyn erano bambini, utilizzerei la scrittura corsiva, per differenziarla dalla narrazione presente. Ma ripeto, la vedo come una semplice caratteristica formale, anche perchè sei riuscita a rendere perfettamente riconoscibili i diversi tempi della narrazione, quindi il mio è un suggerimento più di abbellimento della forma che di altro. Spero di non averti offesa con questo mio consiglio, perchè penso che sia davvero una storia meravigliosa.

Recensore Master
13/06/18, ore 01:07
Cap. 7:

Cara Autrice e Fatina incantata,
lo so, ho tardato, ma infin son tornata
e dacchè colmato ho l' occhi di immaginazione,
tosto procedo al giusto guiderdone: la recensione!
Il direttivo del Partito Cinque Punti (oggi ci nomiamo così) è lieto di constatare che le sue richieste sono state tutte esaudite, tranne una: perchè Gudruf, la Maledetta, vive ancora? E pure una carognata ai danni della Nostra amata ella compì! Fortuna che il Gran Visir di tutti i Portinai di condominio, il buon spion guardiano Heimdallo, la vide. Non pensavo che l'avrei mai fatto, ma confido nell' occhiuto guardaporte.
Passando alle cose serie, mi piace moltissimo il doppio registro con cui hai tratteggiato la figura del Tonante: egli sa essere, in modo molto credibile, sia un saggio sboccato e rompipalle, quasi fastidioso con le sue battutacce acute che squarciano l' aura di perfezione arrogante di Loki, sia un fratello acuto e preoccupato, partecipe ed affettuoso (anche se con cameratesche e virili pacche alla Cannavacciuolo).
Bella la considerazione della perdita della fanciullezza di Loki sul campo di battaglia, dopo un piccolo bacio tra le foglie secche, causato dalla paura di un bestio: dopo poco, il Mercante di verità fasulle avrebbe temuto ben altro ed altri avrebbero cominciato a temere lui!
Il pudore di Sigyn mi suscita un paio di riflessioni: ella è così ritrosa, secondo me, non solo perchè, come anche tu chiarisci o Autrice, fu educata in un modo rigido, compito, formale, ma anche perchè, in lei, la forma è ad substantiam! Sigyn è una persona imbevuta di ideali, come il sacrificio, la devozione, il bene superiore e, per un cuore così leale, non è automatico che la mancanza di disgusto significhi gradimento, come la assenza di violenza non determini da sola la presenza del piacere. A mio avviso, la vergogna di Sigyn, il suo pudore ritroso è solo il segno della mancanza di fiducia in Loki.
In questo brano, poi, tutti temono qualcosa, qualcuno, una idea, un sentimento, una parola.
La parola "Mostro" aleggia ovunque: nei ricordi di Loki, sulla bocca della sua sposa, sulla terra di Utgard, sui suoi abitanti, sui loro costumi orrendi, sulle loro intenzioni reali.
Mi hanno colpita Frigga ed il suo contegno e le sue parole. Ella è una Madre vera, con tutto ciò che questo significhi: conosce suo figlio e sa andare oltre la cortina illusoria e mistificatrice delle sue parole ed i suoi furbi escamotage, dritta e veloce e severa come un dardo di rimprovero. E Loki lo sa. Oh, se lo sa!
Ho notato che quella dell' Ingannatore e di Sigyn è la partenza più brutta mai vista per un viaggio di nozze: tutti salutano gli sposini, ma nessuno lo fa con gioia! E' un caso che gli unici a ridere, in modo feroce e laterale, siano quelli che più si somigliano tra tutti? Padre e figlio, parenti di altro sangue, ghignano. Loki è davvero il degno figlio di Padre Tutto: stesso livore feroce, stessa arroganza, stessa spietatezza. Il dio delle forche ha sangue di gigante nelle vene. Come il figlio adottivo.
E' un capitolo cupo, questo, pieno di turbamento. Tu conservi intatta la grazia di mostrare lo scempio senza descriverlo, come una allieva del migliore Lovecraft, ed io ti apprezzo moltissimo per questo. Però... spero tanto che il sole della comicità torni a brillare sui nostri eroi, perchè questa storia, nata hai detto da una goliardata, si sta trasformando in una tragedia! Attenta! Cip & Ciop potrebbero vendicarsi!

Recensore Junior
12/06/18, ore 22:44
Cap. 7:

Ciao! Eccomi qui (puntuale stavolta^^). Allora da dove comincio??Ci sono troppo cose che ho apprezzato in questo capitolo che non so davvero quale mettere per prima. Vabbè...andiamo in ordine cronologico allora!
Ah..la scena di Sigyn che si trascina in giro ciabattando abbozzolata nella coperta...fantastica! L’ho adorata, soprattutto in contrasto con lo spogliarello fintamente casuale di Loki, che non perde ovviamente occasione di mostrare quanto si auto-compiaccia di essere un figo!
Poi Loki che inizia a capire che forse nel suo piano geniale, aveva sorvolato di considerare certi piccoli effetti collaterali del prendere moglie (tipo dover rendere conto a qualcuno che non sia se stesso di ciò che fa!).
Di seguito, Thor e le sue battute, tutte. Perché diciamolo, Loki ha davvero bisogno di qualcuno che gli dica quanto si comporti da idiota!
Il bacio sfuggente di loro ragazzini, che forse c’è stato, o forse è stato solo un sogno. Mi piacciono molto questi salti nel passato, questi ricordi di un tempo ormai lontano che tornano alla mente di Sigyn e a cui lei si aggrappa per non lasciarsi travolgere dal caos, o che forse nel caos ce la fanno sprofondare sempre di più. Perché qualcosa, innegabilmente, tra loro c’è stato, e forse non è andato completamente perduto. E non so perché ma ho la convinzione che anche Loki, a modo suo, ricordi, anche se probabilmente questi pensieri li scaccia come fa con tutti quelli che non lo aggradano.
E la scena di Thor, che afferra Loki per la nuca in quel modo che gli è proprio, come se toglierli la possibilità di fuggire sia l’unico modo per assicurarsi che il fratello ascolti le cose importanti che sta per dirgli (lo fa in Avengers ed è una scena molto toccante!).
E ho adorato la riflessione di Sigyn, che non si chiede perché. Lei non è ossessionata dal cercare di capire i motivi, non cerca una spiegazione, un responsabile. A lei non interessa il perché, va oltre. Si preoccupa nel profondo per Loki, sinceramente, e si chiede se e dove Loki potrà mai trovare un luogo in cui rifugiarsi, un luogo da poter chiamare casa.
Molto evocativa infine la descrizione di Jotunheim, che sembra un mondo incantato. Non so perché ma me lo immagino pieno della luce e della purezza della neve candida e immacolata, al contrario del mondo “Marvel” buio, cupo e avvilente.
E straziante la scena del rito funebre, con Sigyn che finisce quasi in trance per i canti ipnotici degli Jotnar, e si immedesima credo nella povera donna che viene immolata per seguire il marito defunto. E ho trovato di un’aspra dolcezza le carezze di Loki che cercano di rassicurarla e consolarla, in un gesto che immagino più istintivo che ragionato, segno forse che lui inizia a considerarla una cosa sua, da proteggere e custodire? Mah...
Ecco adesso concludo sennò si fa notte!
Inutile aggiungere che non vedo l’ora (e temo) di scoprire cosa ha architettato il nostro Ingannatore preferito!

Recensore Junior
12/06/18, ore 14:46
Cap. 7:

Parola del giorno: ipnotica.
È ipnotica questa Jotunheim, candida e Immobile e gelida eppure sempre legata al sangue. Ce la presenti forse in maniera emblematica attraverso un funerale: una società che rende onore ai morti, li segue nell'ultimo viaggio proprio come fa Asgard, ma ecco la barbaria, il sacrificio della vedova. Cosa assolutamente vera da un punto di vista storico e che connatura le società più "crude". Ecco Jotunheim, ecco con cosa avrà a che fare Loki che tanto la sottovaluta. Thor, stranamente riflessivo, invita alla prudenza: speriamo che Loki capisca che non rischia solo lui.
Non poteva mancare l'ancella stronza ma ti dirò: falle fare tutte le carognate che vuoi se questo Significherà vendetta, muhahahah.
Grazie, quindi, anche per questo capitolo. Non vedo l'ora di leggere il Seguito:)

Recensore Veterano
12/06/18, ore 14:10
Cap. 7:

No cioè...Gidruf o come cavolo ti chiami, ti meriti di bruciare viva nel fuoco peggio dei malcapitati del tempio di Balor, mentre qualcuno 'intona la famosa frase " Shame " con tanto di campanella alla Unella.
Loki nella vasca da bagno che stuzzica Sigyn e la invoglia a lavargli la schiena resistendo a stento all'idea di trascinarsela dietro mi ha riportato alla mente una vecchia FF sul fandom di Lady Oscar dove un'autrice aveva descritto una cosa simile sebbene fosse una storia dai gusti pirateschi e me la sono goduta, diciamo che quasi ci speravo che lo facesse. Sigyn fa la sostenuta ma il ricordo infantile di quel bacio che torna alla mente è una chicca stupenda.
Ti dirò, la scena del funerale... mi ha ripostato alla mente sempre GoT, quando Daenerys brucia viva la strega nella pira di Drogo e sì, tralasciando lo stupro, mi è sembrata una citazione anche se indiretta.
Ora temo per la Sigynella bella che non ha praticamente alcun vestito con sè. Poverina, la sfiga più totale a sta povera crista. 

Recensore Veterano
09/06/18, ore 09:13
Cap. 6:

" Si può scopre su un letto di rose, nel più tradizionale e scontato dei modi, con la testa altrove mentre l'altra non lo sa, e si può fare l'amore in una manciata di minuti in piedi, dentro a una scuderia, in una manciata di minuti ". Ma quanto cavolo è vera sta cosa? In due righe ha detto alla povera che ha fatto l'amore con lei sulla sua scrivania selvaggiamente che Cristian Grey non sei nessuno, senza dirglielo apertamente. Cioè, io ti amo. La poverina non sa che cosa sia successo o come catalogare la cosa, e ti credo, ma lascia che ti dica una cosa: Tu lo ami, capiscilo. Anche perché il fatto che non lo hai fatto fermare, cara Margaery, vuol dire già tanto. " Mi piaci " e abbiamo detto tutto. Ora, galeotto fu quel braccino incauto sulla schiena del nostro bel tenebroso. Poi in una porzione di letto, qualcuno sarà costretto a sdraiarsi su qualcun altro.

Recensore Junior
03/06/18, ore 23:05
Cap. 6:

Ce l’ho fatta!
Allora, per questa recensione ti parlerò delle due frasi e dei due gesti che mi hanno colpito di più.
Per prima una frase di Loki, quando dice a Sigyn che non le concederà una versione di se stesso edulcorata, e sicuramente è vero. Ma come sempre non è tutta al verità, perché credo che lui le stia mostrando volontariamente la sua versione peggiore ed estremizzata: ogni singola frase che le rivolge è un concentrato di ciò che di peggiore lui può esprimere. E credo che lo stia facendo di proposito, per dimostrare a lei e a se stesso di avere ragione: la devozione, la fedeltà sono solo vuota retorica.
A questo si contrappone invece la frase di Sigyn, che nonostante tutto, nonostante lui si stia comportando come un perfetto crudele idiota, per istinto e intuito credo colga nel segno, centrando una verità di cui penso nemmeno Loki sia consapevole: in fondo vuole essere smentito.
E la frase finale di Odino, mi fa pensare che non solo Sigyn abbia intuito quel qualcosa che si nasconde nelle motivazioni più profonde e inconsapevoli alla base della proposta assurda di Loki di unirsi in matrimonio proprio con lei.
E adesso passiamo invece ai gesti, che mi sono rimasti impressi appena finito di leggere.
Per primo il gesto di Sigyn, che stufa di essere trattata con sufficienza da Loki, tira fuori il suo caratterino e agisce consapevolmente per sedurlo, finendo per cadere vittima della sua stessa seduzione.
E per ultimo, il gesto che ho trovato il più significativo dell’intero capitolo, anche se l’hai appena accennato e infilato lì come se in fondo non avesse alcuna importanza: Loki che prima di coricarsi controlla che non passino spifferi dalla portafinestra.
E sappiamo che non lo fa certo per se stesso visto che non ne avrebbe alcun bisogno (me lo immagino anzi a dormire con le finestre aperte pure in pieno inverno).
No, a Loki non può fregare di meno se la finestra è aperta o chiusa. Ma lo fa per lei. E i gesti, si sa, valgono più di mille parole, soprattutto se le parole sono quelle pronunciate dal Dio degli Inganni.
scusa aggiungo dopo aver letto le recensioni precedenti: mi iscrivo con fervore al partito!!^^
(Recensione modificata il 03/06/2018 - 11:10 pm)

Recensore Junior
03/06/18, ore 19:15
Cap. 6:

F-A-N-T-A-S-T-I-C-O. Io questa "coppia" la immagino proprio così botta e risposta perché Sigyn si sarà pure la dea della federltà ma per sopportare quel bel caratterino che ha Loki anche lei deve avere come si suol dire un fuoco dentro. Per non dire che adoro questo tuo umor che inserisci qua e là. Quindi rosiccherò fino al prossimo capitolo, un bacio :*

Recensore Junior
03/06/18, ore 14:55
Cap. 6:

"bacchettona petulante", oh Gesù, le migliori risate. Capitolo meraviglioso, grazie per essere stata rapida nella pubblicazione, è un balsamo per l'animo poter leggere la tua Storia. È rasserenante. Non ho molto da dire su Loki e Sigyn, mi lasciano senza parole e si cercano e intrecciano perfettamente, sono meravigliosi. Quindi GRAZIE, veramente.
E si, fossi in te farei attenzione al partito eh... La povera ancella sarà la prima a perirexD
Un baciooo

Recensore Master
03/06/18, ore 14:53
Cap. 6:

J' accuse.
Lettera aperta alla Autrice ed al popolo dei recensori.
Shilyss, Autrice di impareggiabile fantasia e dal tratto delicato, non posso viepiù tacere le orribili e scandalose trame che si stanno compiendo sotto ai nostri sguardi: la Fatina glitterata della Ispirazione ci tiene tutti sotto scacco, te compresa, pretendendo nutrimento ed ignorando le nostre giuste aspirazioni in questa storia che, a quanto ci hai rivelato, nacque per una scommessa con le fantomatiche Cip & Ciop.
Ergo, cara Shilyss, lungi da noi obbligare una Autrice, ma solo per rendere note alla Fatina, nero su bianco, le nostre speranze, abbiamo deciso di fondare un Partito. Eccoti il nostro programma:
1. Gravi conseguenze fisiche per Gudruf. Non trattabile.
2. Loki geloso.
3. Più perle di saggezza di Thor. Non trattabile.
4. Sigynella nostra più tutelata.
5. Più scene sulla mutandella di Loki.
Il nome del Partito è oggetto di referendum e si invitano i recensori a scegliere tra:
- Più Distruzione
- Liberi e regnanti
- Movimento 5 punti ( quelli suddetti)
- Lega Asgardiana
- Fratelli di Asgard
- Forza Asgard.
Qualora non si formasse una maggioranza, ci chiameremo ogni volta in modo diverso, tanto siamo sempre noi! Votate Votate Votate
Momento recensione.
Il rapporto tra i due sposini è dipinto con eleganza, anche se alternando tinte fosche e cupe ad altre più soffuse e luminose. È chiaro che Loki è un uomo ferito, che fa pagare a Sigyn una coerenza che mancò ad altri, nello specifico ad Odino. Sigyn lo ha inquadrato perfettamente, anche se non ne ha davvero contezza. Loki, inoltre, ammette con facilità ciò che il suo corpo desidera, ma cela anche a se stesso quel che il suo cuore brami: fedeltà, coerenza, sincerità, devozione.
Ma l' amore con l' amor si paga, disse qualcuno. E Sigyn, nonostante la sua giovinezza inesperta, è così donna da ammetterlo apertamente ed ha il coraggio di chiedere.
Questa la differenza tra i due: pretesa contro richiesta, arroganza contro offerta, chiusura contro disponibilità.
Sigyn vede altro in Loki che lui stesso non osa vedere. Lo intravediamo anche noi, in quelle sue premure gentili, nella assoluta mancanza di violenza, sebbene sia di una spavalderia così tracotante da essere quasi insopportabile! Che però, purtroppo, è parte integrante del suo fascino che, in queste righe, tu stai rendendo al meglio!
Sarà bello essere accompagnati da te nel percorso di crescita di Loki da predatore a compagno, da egoista a marito. Sono certa che sarà un sentiero avventuroso e non privo di gaffes del dio dell' inganno.
A presto!
(Recensione modificata il 03/06/2018 - 03:03 pm)

Recensore Master
30/05/18, ore 22:32
Cap. 5:

Cara Autrice,
prima di inoltrarmi nei pensieri che la tua storia mi ha instillato, devo rispondere all' appello di chi ha recensito prima di me: la uscita di scena di Gudruf è troppo soft e, per questo motivo, assolutamente insoddisfacente. La meschinaccia ha pure avuto il tempo di compiacersi dell' imbarazzo della piccola Sigynella, nuda dinanzi agli occhi cupidi di quel barbaro marito piacione! È una cosa intollerabile, ergo prego la Fatina glitterata di provvedere nei prossimi capitoli: noi, fans della dolce Vanir, non possiamo appagarci di una semplice ramanzina... Sangue vogliamo! Lividure! Arti rotti! Lineamenti sfigurati e lacrime! Fiumi di lacrime calde! Perché siamo buone e tenere e delicate, come tante Valkirie sul piede di guerra.
Altra considerazione preliminare, nonché prodromica alle mie successive riflessioni, contempla quel gran mattacchione di Thor: come non apprezzare quel suo delicato disincanto, la verve distaccata, il fraseggio forbito, la incisiva dolcezza di modi? Fatina, caro esserino svolazzante, puoi rendermi in forma narrativa e darmelo in sposo? Grazie.
Tuttavia, quel "soprattutto se..." pronunciato dal Tonante, ha dato la schiusa ad una serie di elucubrazioni. Ho visto, in tutto il capitolo, un bellissimo spaccato psicologico sul Loki di questa storia, che, di tutti i piani possibili, caccia fuori dall' elmo cornuto il piano più arzigogolato e sacrificante di tutto l' est Yggdrasill: un matrimonio! Non solo: una unione anche fisica, in cui lui crede di aver profuso impegno, per renderla gradevole , per renderla un ricordo piacevole, non una violenza. Poi il qui pro quo e lui scatta. Vedo una grande verità nelle parole del dio del tuono: Loki rovina ciò che tocca soprattutto se ci tiene! Loki voleva la approvazione del padre tutto, ma non la ottiene nonostante i suoi sforzi. Ciò lo segna, la punizione non lo ravvede né lo piega. Questo Loki è un uomo che non accetta più di essere abbandonato perché giudicato manchevole o non alla altezza di una aspettativa. È un uomo in cui la ferita è solo richiusa superficialmente. Non è più capace di compiacere chi non lo apprezzi. Anche Sigyn, che lo chiama barbaro e calcolatore e bugiardo!
Ma Sigyn non è Odino. Anche se la stupida zia, che secondo me non ci tiene per nulla alla giovane nipote, vorrebbe rendere meno pura e meno limpida, strumentalizzando l' evidente trasporto fisico che Loki prova per lei. A proposito! Freya è una proto femminista che pensa, sbagliando, che Loki sia come tutti gli altri uomini, tra le lenzuola. La zozzona non sa che, per lui, varrebbe il proverbio " è meglio cummanna' che fottere"!
Dicevo di Sigyn: è una persona vera, con il desiderio di mantenere la propria dignità. Ella pensa di aver donato il suo corpo per Vanhaim, ma non il suo cuore, quando ribadisce la libertà di non amare Loki. È tenera, questa cosa. È dolce. Ed è incredibilmente eccitante, agli occhi del marito che, probabilmente, non ammette che lei lo abbia accettato per salvare casa sua, ma che abbia convolato alle nozze perché, sotto sotto, voleva lui!
Sono molto curiosa di leggere le evoluzioni affettive di questa coppia.
Piccola perla: il saluto ai monti che cita l'addio si Lucia di manzoniana memoria! Bravissima!

Recensore Veterano
30/05/18, ore 09:12
Cap. 5:

Io non la smetterò di ripeterlo: Devi diventare la sceneggiatrice della Marvel che quelli di Infinity War devono nascondersi per come hanno trattato Loki. Propongo una petizione di far diventare Thor presidente perché il modo con cui si rivolge a Loki commentando il suo modo di trattare la povera Sigyn è stato lo specchio dei nostri pensieri. Santo Thor, vai e dirglielo quattro al fratellino. Freya is The New Olenna Tyrell che incita la nipote, che giustamente rifiuta, a fare la Marghery della situazione perché Loki é un uomo comunque è si sa che lor vogliono solo una cosa. Sigyn, poverina. Sposata per la ragione di stato, confusa dai modi di Loki, l'ancella che rompe e grazie Loki per averla messa a tacere la stronza, beffata e pure fraintesa. Mi è piaciuto troppo il pezzo della vestizione, da come lo hai descritto si percepiva tutto l'erotismo celato e non celato e si, avrei voluto che si baciassero ma sarà nel prossimo capitolo e non faranno solo quello. Ho adorato il fatto che Loki sapesse stringere il corsetto di Sigyn, fa capire alla povera crista che il Principe più sfrontato dell'universo sa il fatto suo e sì fa malissimo. Il ricordo del lago troppo bello, almeno si capiva già da allora che Loki non è tanto indifferente a Sigynella bella. E Loki: Sei una bestia, Thor. Cit. lasciatelo dire, l'arguzia del tuo spirito di osservazione è inversamente proporzionale alla tua delicatezza ma ti amiamo anche perché sei un completo idiota che pretende fedeltà senza voler essere tu per primo fedele a qualcuno, gioia mia rivedi le tue priorità. Ti sei fatto perdonare dai, i diamanti sono i migliori amici delle donne e tuo sai, hai un pessimo tatto ma in fatto di regali ne sai parecchio e pure in gusti di vestiti, Enzo Miccio intensisfriz.

Recensore Junior
29/05/18, ore 23:28
Cap. 5:

L'incredibile talento di farmi ridere a crepapelle mentre i protagonisti si stanno letteralmente sgozzando con gli occhi: "Loki, sei una bestia". Santo Thor, santo subito, perle di saggezza preziosissime le sue!!!
Bene, bene, bene. 
Sento il profumo della gelosia aleggiare per l'aria. Che meraviglia. A Loki brucia, brucia da morire anche solo avere il sospetto di venir ingannato, brucia l'abbandono: lui esige la fedeltà, lui che è un cane che non conosce padrone, brama la fedeltà di un qualcuno che possa dire essere unicamente suo. Lei, giustamente, buttata precipitosamente in una situazione del genere, non è ancora pronta a divenir quella Sigyn, la fedeltà va guadagnata e lei, che è sempre coerente con sè stessa, potrà essergli fedele solo così, rimanendo al suo fianco pur sapendo che lui è Loki, lingua d'argento. Non vedo l'ora di vedere il seguito, con la meraigliosa  gitarella nella valle dei ghiacci.
E chissà, magari lì divamperà il fuoco della passione! Mi piace moltissimo come tendi l'eros nel racconto, è delicato ma pungente. Bravissima.


P.S: sei stata troppo buona con quella ancella. Alzi la mano chi vuole vederla umiliata.

Bene, vedo che siamo tutti.




Scherzi a parte
A prestissimo :D

Recensore Junior
29/05/18, ore 21:42
Cap. 5:

Eccomi!
Oh, immagino la faccia di Loki quando si rende pienamente conto di aver preso un abbaglio colossale! Ma gigantesco proprio! Dall'alto della sua arrogante supponenza ha tratto la conclusione sbagliata dall’abbigliamento di Sigyn, e quella conclusione lo fa rosicare, e non poco. Così parte all’attacco con la delicatezza che gli è propria, per poi rendersi conto della cantonata. Che è palese sia per Sigyn che per Thor, che ovviamente gongola. L’ho adorato, sappilo! Ha solo poche battute, ma ognuna è una mazzata all’ego smisurato di Loki, e ti confesso che ho gongolato pure io! E che cavolo, ben gli sta, per una volta!^^
Mi è piaciuto anche lo scatto di orgoglio di Sigyn, per come reagisce alla proposta denigrante di Freya, rifiutando di abbassarsi a certi compromessi (e comunque Freya si conferma una che ne sa...^^)
E ho adorato il modo di Loki di cercare un riavvicinamento. Partendo dal presupposto che lui è l’uomo-che-non-chiede-scusa-mai, penso non ci si potesse aspettare altro. Ma la scena di lui che si libera dell’Odiosa e poi cerca un vestito per Sigyn, preoccupandosi per lei, l’ho trovata davvero dolce (oh mamma, davvero ho scritto dolce in riferimento a Loki???...devo essere impazzita!!)
Mi è piaciuto il mix di dolcezza e la toccante condivisione di quel ricordo d’infanzia, quando erano entrambi poco più che ragazzini, con la tensione sensuale delle carezze di Loki nel vestirla, che giustamente turbano e confondono Sigyn, che ancora non sa bene cosa vuole, né cosa aspettarsi da Loki. E tanto meno cosa voglia veramente lui.
E adesso, tutti in partenza per Jotunheim??? Non vedo l’ora di scoprire cosa ci hai riservato per il prossimo capitolo!
PS: cara Fatina, ho naturalmente apprezzato lo sprezzo che Loki riserva all’Odiosa, ma sappi che non mi accontenterò certo di un’uscita di scena così soft!!!!ha da soffrire molto di più!
(Recensione modificata il 29/05/2018 - 09:46 pm)