No! Ci sono rimasta malissimo quando ho capito che questa ff era arrivata a termine...:(
Era veramente una bella storia, istruttiva agli ignoranti che ancora non capiscono che la gente non va presa in giro...
Se c'è una cosa che odio è proprio quella... Sono insopportabili le prese in giro... E, mi dispiace tanto che quasi nessuno riesca a finire come il tuo Edward... Purtroppo.
Bravissima, hai lanciato un messaggio stupendo.
Spero di leggere altri tuoi lavori...
Un bacio,
Giulia

grazie della storia. un finale giusto, lascia speranza a chi legge, e con perseveranza, stima di se stesso e una buona dose di amicizia, aiuta ad andare avanti in un mondo che nn è prettamente facile.
spero che presto ci gradirai con una nuova storia!!!;)
bacioni

Peccato che la storia sia già finita. E' stata davvero bella, come tutte le altre che hai scritto. Ma questa aveva un qualcosa di particolare, che l'ha resa un piccolo gioiello. Con questo piccolo racconto hai permesso a tante persone di ritornare indietro con i ricordi, di ragionare e pensare, di sfogarsi, di aprirsi e forse anche di sentirsi meglio con se stessi.
Grazie Ale, perchè ogni tua storia ha qualcosa di prezioso per noi.
Continua sempre a far girare a ruota libera il tuo neurone XD

Buonasera. Sono contenta che questa storia ha un lieto fine. Immaginavo che anche Bella avesse avuto qualche problema, ma pensavo più caratteriale che altro. Credo che avere un aiuto, quando si è malati è importante, sopratutto se l'aiuto te lo da qualcuno che ci è passato, anche in una cosa simile, ma almeno ti capisce. Il tuo amico ha ragione, c'è chi mangia per fame e chi per stress, nell'ultimo caso lo psicologo è d'aiuto.
Sono contenta di aver finalmente commentato qualcosa di tuo, sono una lettrice come tante, ma ci tenevo a lasciarti un parere.
Complimenti ancora.

devo ammettere che ci sono rimasta parecchio male quando ho letto la parola fine, ma sono comunque sodisfatta, perchè sono una fan dei lieto fine e perchè questa storia mai ha insegnato molto. L'apparenza nella vita non è tutto, ma la nostra società ci impone un modello di vita che rispecchia la frivolezza e la superficialità più assolutè, che invade le menti di milioni di persone, convincendole a sottostare a dei dogmi non voluti, e passivamente accettati da noi tutti. La dura realtà è che è più semplice, per l'uomo, rifugiarsi dietro la rassicurante promessa di false convinzioni, e perdonami se ti rubo le parole, ma hai ragione, solitamente l'uomo guarda, ma non vede. Il problema della nostra società è riconducibile soprattutto a dei disagi di tipo psicologici, e incoraggiati dai mass media noi uomini scorgiamo dei difetti laddove non ce ne sono, e dei pregi che, purtroppo, tendiamo a sopravvalutare. Peccherei di arroganza e presunzione se ti dicessi che nalla mia vita l'apparenza non conta, perchè la dura verità è che tutte le persone tendono a giudicare chi ci circonda basandosi soltanto su impressioni fittizie e fasulle. Questa fic mi ha fatto sognare, mi ha commossa e sono sicura abbia acceso una scintilla di speranza in tutte quelle persone che tendono a sopravvalutare l'importanza di unaun bell'aspetto.
E ha anche fatto riflettere coloro- ma compresa- che nella vita hanno predicato bene e razzolato male, nel senso che spesso ho catalogato persone in una certa maniera senza averle mai conosciute. Sei davvero bravissima! Un bacio, elisa

Complimenti ho trovato questa storia a dir poco stupenda. Ulteriori commenti da parte mia sono superflui perchè la tua lunga nota li ha fatti ed io sono completamente d'accordo su tutto quanto hai scritto. Eccezzionale.

Stupenda, non c'è che dire.
Complimenti, bravissima.

la tua nota finale ha detto tutto, una storia a lieto fine che però ci ricorda che non sempre e così...complimenti ancora per l'enorme successo che riscuoti sempre con tutte le tue storie e per la genialità con cui il tuo neurone le partorisce...i miei piu sentiti complimenti per la tua bravura...per il resto sono completamente daccordo con tutto quello che hai detto nella nota,e come ho già detto non c'è altro da aggiungere baci

Penso che tu abbia detto tutto quanto nelle note :)
Il tuo amico - parer mio - aveva ragione, molte volte i problemi sono inizialmente psicologici, e poi fisici.
E' vero, c'è da dire che non finisce sempre così ma questa - dopotutto - è una storia :) ed è bello poter credere che possa accadere anche nella realtà.
Dieta forzata, che brutta parola. Già la parola Dieta mette i brividi ma Forzata è ancora peggio xD spero che tu ora stia bene :)
Grazie per aver scritto questa storia, e mi ha fatto piacere "accompagnarti" nel tragitto. Un bacione... Jess.

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Segnalo questa storia perché è vera.
Perché oramai, di storie così sul fandom di Twilight non ce ne sono, o al massimo si contano sulla punta delle dita. Questa storia ti entra dentro, ti emoziona, ti fa riflettere. Molte volte, pensiamo che problemi come questo, ovvero l'obesità, non siano tanto gravi quanto malattie e via dicendo. Ma per un adolescente, non c'è niente di peggio del sentirsi inadeguato, fuori posto. Aver paura di uscire, di parlare con una persona, di mangiare o bere in presenza di altri. Così come l'autrice, anche io ci sono passata. Mi rivedo in questo Edward in ogni singola e piccola lettera che questa stupenda e talentuosissima autrice ha scritto. Non è soltanto una fanfiction originale che per una volta vede Edward nei panni dello 'sfigato', e non Bella. E' una storia che parla di sentimenti veri, umani. In cui molti dei recensitori e dei lettori possono finalmente rispecchiarsi per davvero. Mette a nudo una problematica adolescenziale dei giorni nostri, reale, che molti di noi possono toccare con mano. E poi, dato che è comunque un fattore importante, dire che questa autrice scrive in un modo così correttamente sublime, fresco, e per nulla pesante è poco. Se leggo ancora ff sul fandom di Twilight è merito suo, della sua bravura, e del modo in cui riesce a farmi piangere, a toccarmi il cuore e a lasciarci una indelebile impronta. Non penso servi altro per farvi capire perché questa storia debba essere inserita tra le scelte. Sono ancora molto scossa, perciò la finisco qui. XD
Saluti, Clarissa.

Ciao! Sn Caterina..
La tua storia sembra la mia .
Idenica quella di Edward.
Ti dico una cosa : quando poi dimagrisci, quando poi
cambi, x gli altri nn sei più te stessa.
Sei bravissima, grazie mille x le emozioni che ci dai.



Cath

Grazie per averci concesso la tua nota finale..e bello che tu riesca a scrivere e a concederci tue esperienze personali....davvero sei riuscita ad emozionarmi!!!le tue parole sono così cariche....be il capitolo e interessante ..povero edward!!speriamo bella riesca a convencerlo w parlino ancora!!!
Complimenti agnella ogni storia ogni capitolo sono emoZioni!!!!

Ho trovato questa tua nuova mini-fiction e l'ho letta tutta d'un fiato. Sebbene la tematica sia molto delicata la stai trattando in modo perfetto. I pensieri di Edward sono tristi, struggenti e ti entrano nell'anima. Capisco come ci si senta perchè anch'io quando sono triste tendo a strafogami nel cibo. Speriamo che l'aiuto di Bella insieme a quello vulcanico e dolce di Alice gli siano di grosso aiuto. Semplicemente bravissima.

Povero Edward.. mi fa davvero pena. E non perchè è grasso, ma per ciò che pensa, per come vive, per come ragiona.
Penso che l'allegria di Alice possa fargli bene.
Penso che ognuno, nella vita, avrebbe bisogno di un'Alice così allegra e spensierata che, anche se per qualche secondo, ti rende la vita facile e bella!
Finalmente Bella si è decisa a chiedergli di parlare... insomma, come si fa a far passare tutto questo tempo senza dire neanche una parola?
..anch'io ho imparato a fregarmene altamente, sono così e così mi accetto! Penso che, però, accettarsi sia una delle cose più difficili al mondo! Io ci sono riuscita e ne sono contenta. Spero che Edward possa fare qualche passo avanti!

ciao, un cap davvero emotivo, credo che Ed nn riesca a dimagrire finchè lui nn sarà pronto psicologicamente. anche io ho dovuto fare qualche dieta, ma se nn sei convintissima, non ce la farai mai.
ti invidio sai io nn riesco ad accettarmi come fai tu, mi trovo sempre difetti, nn ho autostima, anche nello scrivere...
bacio