Recensioni per
Una giornata di sole
di Dragana

Questa storia ha ottenuto 158 recensioni.
Positive : 158
Neutre o critiche: 0


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*___* fantasticoooo!!!
Mi ricredo su quello che ho scritto nel commento precedente: macchè poveri quelli del Branco!! Bestiacce che non sono altro >__< sempre tra i piedi a rompere le scatole!! -.-''
Povera Leah, almeno ha guadagnato un altro appuntamento e una settimana di bevute gratis xDD (dì niente...)

Comunque concordo con te: pure io ho sempre visto Sam come uno di quei tipi noiosi e ingessati che non ridono neanche a morire... Sarà perchè sono anti-Sam, pro-Leah e quindi lo detesto a prescindere?! Bah può darsi...
Mi consolo sapendo che non stanno più insieme e che lei ha trovato un bel tipo come Abraham ù.ù
Poverino superare la prova Branco non deve mica essere stato facile per lui... Ma se l'è cavata alla grande!! *__*

Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, alla prossima!! ^__^

Dopo un duello all'ultimo sangue con la ragazza-studiosa-e-diligente che c'è in me, ho avuto la meglio e adesso eccomi qui.
Dovresti vedermi in questo momento mentre scrivo per renderti conto delle condizioni in cui sono: un sorriso a quarantadue denti come quel maledetto del Maschio Alfa, l'indiano bello col chiodo nel cervello! (Sai che io questa filastrocca non la conoscevo?)
E continuare a far finta di studiare perchè sai che a pochi metri da te c'è tua madre con un fucile in mano pronta a stanarti da un momento all'altro. Stavo per soffocare nell'intento di reprimere le risate, e non avevo gli occhi lucidi, no. Avevo le lacrime, neanche fossi ad un funerale!
Far piangere è facile, ma far ridere veramente, di quelle sane risate che non riesci a contenere e ti fanno venire il mal di pancia non lo è per niente! Quindi, una Standing Ovation tutta per te!
Il Generale/Avvocato mi piace sempre di più, è riuscito a mantenere la calma, nascondendo però un'aria piuttosto divertita, durante il Jacob Black & Co. Show e non è fuggito via da quei pazzi evasi da un manicomio; e mi piace questa Leah "zuccherosa" da far venire il diabete.
Certo che quel branco di idioti sono stati davvero Stronzi! Peccato che Leah non abbia preso seriamente in considerazione l'idea così deliziosa di mandare quel regalino a Caius...
Dichiariamo tutti Santa Emily per la sua buona azione ("Alleluia!") e illuminiamoci d'immenso per Leah che è riuscita ad avere un secondo appuntamento da Figlio della Stella del Mattino.
Dopo questo lungo e serio sproloquio ti saluto, e ci sentiamo alla prossima puntata.
Baci, Venera che ti venera!

P.s.: A me "Frankestein Junior" piace parecchio, così come gli altri. L'altro giorno ho visto per l'ennesima volta "Dracula: morto e contento"! Ah, e non conoscevo neanche la filastrocca di zia Gioconda. Mah.
Non è che si chiama Abraham per Van Helsing? Ironia del destino...

Credo che non avrei mai detto grazie ad Emily. E mi sa che qui mi tocca proprio farlo! Grande perspicacia femminile, non c'è che dire! Ha ragione Leah: la devono fare santa XD
Complimenti Dragana, un'altro capitolo in cui ho avuto quasi mal di pancia talmente ridevo!
Sei grandiosa, ragazza, dico sul serio!
L.

Cioè.
Io sono qui che fingo di tradurre una noiosissima pagina traggggica sulla dittatura militare in Cile - roba commovente con i bambini che raccattano gli avanzi del mercato, i cadaveri che galleggiano nel fiume ecc ecc - e tu, così, bella tranquilla, spem! mi sbatti in faccia una roba che anche a leggerla con una pausa-traduzione ogni due righe ha messo a dura prova le mie capacità di dissimulazione. E' dura fingere di studiare quando hai gli occhi lucidi e ti stai staccando la lingua a morsi per non ridere.
Quindi, ripeto: cioè. Tu non volevi pubblicare 'sta cosa (indica la storia) perché non succede nulla? Ma và via, và. Adesso pretendo di spulciare nella tua Cartella Segretissima delle Storie Di Cui Vergognarsi del tuo pc, ecco. Me lo devi come risarcimento per il duro colpo alla mia immagine di bravo ragazzo studioso, gnè.

Ad ogni tuo nuovo capitolo rido a crepa pelle!!! Non so come fai ma sei eccezionale, questa storia mi mette allegria, mi fa divertire e mi regala mille sorrisi!
Il branco non poteva mancare al primo appuntamento di Leah, sono stati tutti spassosi, mi immaginavo, mentre leggevo, le espressioni di ognuno. Jacob il migliore fra tutti, come Emily, che dimostra la perspicacia femminile nelle situazioni più spinose.
Bravissima, e ancora tantissimi complimenti!
Baci
Lea

Recensore Master

-Scusa se mi permetto, Leah, ma il caffè espresso è forte… se lo bevi a quest’ora rischi di fare fatica a dormire, stanotte.-
-Abraham, sono grande, vaccinata e correrò questo immane rischio […]-
-Perché io lo bevo tutti i giorni, come si fa con i veleni, ed ho imparato a berlo in Italia quando ancora facevo l’università […]-


Forse sono mentalmente deviata, forse dedicarsi a certe letture nuoce gravemente alla salute… fatto sta che in questo scambio di battute ci vedo del velato doppio senso. XD
Ora, la tua risposta potrebbe essere “Ma vaaaaaa?” oppure “Ma che cacchio ti salta in mente?”, in entrambi i casi farei una magra figura. Però ci tenevo a fartelo sapere lo stesso, perché è un altro passaggio che adoro e che leggo e rileggo all’infinito. Sono strana, sì. Me lo dicono in tanti e ci sono abituata, tranquilla. XD
Che posso dire ancora?
Sono innamorata di Leah, di Custer e della storia in generale. Quante altre volte dovrò ripeterlo? Tante, suppongo. XD
Ho adorato anche l’ultima parte, quella in cui compaiono Jacob e compagnia. Non solo per l’ironia che contraddistingue sempre le tue storie, ma anche perchè, finalmente, leggo di adolescenti che si comportano da adolescenti, di una combriccola di amici allegri e scanzonati che si comporta come tale (corse nei boschi e lotte in forma di lupo a parte). Riesci a rendere credibili dei personaggi che nell’originale non lo sono, pur mantenendoli IC. E non è da tutti riuscire in una cosa del genere.
Insomma, sei bravissima. Posso usare mille perifrasi diverse, ma il succo del discorso è sempre lo stesso. ;)
Bacioni, vannagio.

Sai che cosa mi ha fatto impazzire di questo capitolo, tra le tante cose?
La descrizione del momento in cui Leah vede per la prima volta Custer. Perché? Perché mi piace che tu abbia messo in evidenza la differenza tra quello che vedrebbe una persona “normale” e quello che invece noterebbe una lupa soggetta a imprinting.
E come se tu ammiccassi in direzione del lettore e con nonchalance e tanta ironia mettessi alla berlina tutte quelle improbabili e poco credibili “Epifanie” che si vedono non solo nelle ficcyne ma anche in moltissimi romanzi rosa.
Magari ti sembrerà stupido, ma è il passaggio che ho letto più volte di questo capitolo. Lo adoro. Punto e basta. XD
Ci sarebbero tante cose per cui farti i complimenti (vado a memoria): Leah-automobile-di-Lego (una metafora che a prima lettura fa ridere, però -riflettendoci su- ti rendi conto che… be’, è azzeccata e profonda); i pantaloncini a giro chiappa e il pollo bisunto; Madre e il suo sguardo da Dopo Facciamo I Conti; il Generale Custer, ovviamente.
Sei fantastica.
Non smetterei mai di rileggere questa storia, perché mette il buon umore ed è divertentissima.
Grazie per averla pubblicata e scusa se recensisco sempre in ritardassimo.
Bacioni, vannagio.

P.S.: la frase delle seghe mentali e delle scopate in grande stile è perfetta per Leah ;)
(Recensione modificata il 21/06/2011 - 10:40 am)

Recensore Veterano

Recensione dell'ultimo minuto, e molto sconclusionata.
Questa storia dove non succede niente di niente mi piace sempre di più anche se, ammetto, non dispiacerebbe quel bel viaggettino culturale!
Come sempre, capitolo divertentissimo, ma ti confesso che mentre leggevo mi veniva facile fare un paragone con la Coppia Del Secolo, come se volessi in qualche modo "prendere in giro" i due e tutti quei fiori&cuoricini.
"E la porta si aprì. Ed io me ne dimenticai completamente, di darmi una calmata e respirare, intendo.
Cos’è che volevo? Il luccichio degli occhi e il sorriso beffardo? Eccoti servita, Leah. Porca merda, li aveva tutti e due, e li stava rivolgendo a me. Non si fa così, dovrebbe essere vietato, cazzo
."
Ecco, a me qui mi sono venute in mente tutte le volte in cui alla Tonna "manca il respiro" al sol guardare il suo amato.
... senza il cazzo, ovvio.
Mi piace quest'imprinting, perchè non è quello che viene descritto dalla Meyer, no. Qui Leah ha di certo avuto fortuna nel trovare l'anima gemella, ma penso che Figlio della Stella del Mattino non sarà come gli altri oggetti dell'imprinting, adoranti e rincoglioniti. Con lui dovrà darsi da fare...
Non so che ho scritto e neanche controllo, in questo momento vedo solo articoli di codici e sentenze.
Ad ogni modo, bravissima e attendo la specie di appuntamento!
Baci

Venera

P.s.: Caius che insegna all'università? Ho letto Diritto Penale?! Lo voglio come Prof!

Recensore Master

Ehi ma ciao mia cara!!!!Ma che bello questo capitolo...Mi è veramente piaciuto tantissimo...La tua Lhea è veramente forte e scusa il termine,passamelo "ti fa scompisciare dalle risate!!!"
Finalmente una Lhea diversa,non sempre,costantemente musona e arrabbiata col mondo intero!!!La tua versione di La Push e dell'intero branco mi piace davvero tantissimo e non lo avrei mai immaginato!!!Ora sono davvero curiosa di vedere come andrà avanti e come hai scelto di continuare questa bellissima ff!!!Ti faccio i miei più sentiti complimenti è da tantissimo tempo,troppo,che non leggevo una storia così bella e divertente al tempo stesso,ho riso per tutta la durata del capitolo,e per questo devo solo ringraziarti!!!!Un abbraccio sei veramente grande da Bella Gilbert.

Recensore Junior

Ancora una volta, hai compiuto l’impossibile. Farmi stare simpatici personaggi che, in condizioni ordinarie, li vorrei solo vedere vagare con aria persa sull’autostrada in pena estate.
No, per una volta non parlo del clan Cullen, tranne Rose e Jasper. Parlo dei baldi lupi maschi, compagni di branco di Leah.
Stavolta mi hanno fatto morire dal ridere, Embry e Seth in particolare.
Il commento di Seth, detto da chiunque altro, lo riterrei vagamente offensivo. Sai, come si diceva una volta, per risolvere i problemi caratteriali delle donne bastava... Ma non credo che il piccolo sia così maligno.
Poi, naturalmente, e anche questo non credevo l’avrei mai detto, mi piace Custer. Meno male che il tuo Custer non è intelligente come il suo omonimo, un uomo che quanto ad acume faceva tranquillamente concorrenza a un certo Saggio di nistra conoscenza. E ti dirò, anche Leah, che sembra andare incontro alla sua disfatta, mantiene comunque una certa lucidità.
Insomma, va bene l’imprinting, ma non sembra una robottina completamente rincoglionita come gli altri.
Mi sa che a Custer non si accontenterà di un ‘qualsiasi cosa farai sarà perfetta e non potrò fare a meno di innamorarmi’. O forse è il tipo di uomo la cui donna perfetta è quella che deve darsi da fare per interessarlo. Se è così, per una volta l’imprinting potrebbe non essere tanto ripugnante.
Ok, sto dicendo cose senza troppo senso. Fa finta di niente. Il sabato a quest’ora non connetto ancora. Comunque, continua a piacermi tantissimo la tua storia dove non succede niente ^___^

Recensore Veterano

Ciao,
chissà da dove hai preso l'ispirazione per un bell'avvocato trentasettenne che ha studiato a Bologna.... ;) Ammettilo che lo hai conosciuto .... Ok va bene torno a fare la persona seria.
E' bellissima questa storia in cui non succede niente (un imprinting non è niente.... vallo a dire a Sam o a Jacob).
E' dolce Leah che si trucca e si mette in tiro per l'avvocato ma sempre con senso dell'umorismo ("mi sembrava di essere diventata le Sorelle Di Cullen. Entrambe"). Non può evitare di farsi figuracce e piste mentali infinite. Beve un buon caffè e invita il suo "amore" al mare... perfetto. Sembra una persona normalissima, di carne ed ossa come me (licantropia a parte). Quasi che mi verrebbe da chiederle il numero di cellulare che così facciamo due chiacchere, tanto mi sta simpatica.
Poi inizia la parte che aspettavo dallo scorso capitolo: il branco. Che la prendono un po' in giro però alla fine sono tutti grandi amici e si finisce in zuffa per giocare. I pensieri dei vari membri è assolutamente IC.
Ma la chicca l'hai messa alla fine: "Non sia mai che mi venga l’imprinting con l’ispettore Swan-, fu il suo commento." Giuro che mi sono capottata dalla sedia dal ridere. Adoro Seth.
Concludo asserendo una volta di più che sei un genio!
Attendo gli sviluppi della storia.
Buona giornata
Fra.

PS Caius insegna a Bologna?!!! O.O Dove? Che materia??? Così mi reiscrivo all'università XDDD

Recensore Master

Ciao!
Questa Leah mi piace sempre di più! Anche se davanti all'avvocato Custer ( gran sollievo che non è sposato )è, come dire, in difficoltà, rimane sempre Leah l'acida!
In difficoltà, no, forse. Intendo più che si addolcisce leggermente, niente battute troppo bastarde. Infondo è pur sempre il suo imprinting.
Complimenti e a presto.
L.

Recensore Veterano

Per fortuna che c'è la tua storia. E' stato un venerdì 17 tremendo. Ma magari ti racconto in separata sede.

Dicevo, per fortuna che c'è la tua storia. Mi ha strappato un sorriso, questa Leah così impacciata con un imprinting che non voleva, non vuole, e tuttavia si trova a dover affrontare.
Nello scorso capitolo mi sono infatuata dell'avvocato Custer, in questo continuo ad innamorarmene sempre di più insieme a Leah.

Leah impacciata. Leah che si trucca. Leah che si veste bene e che, nervosa per l'incontro con l'avvocato, sbatte troppo forte la portiera dell'auto. E' così poco Leah, eppure così tremendamente lei.
Per non contare la sua poca voglia di raccontare tutto al suo - piccolo - branco di pettegole. Ho adorato i commenti che Leah fa alle reazioni dei suoi fratelli.

Il ritmo della narrazione è sostenuto, ma la punteggiatura corretta aiuta a non perdersi e a non perdere il fiato. Come ho già avuto occasione di dire, sembra di seguire i pensieri di Leah man mano che vengono formulati, ed adoro le tue storie per questo motivo.

Come al solito un "bravissima" non te lo toglie nessuno.

Grazie mille :)

Recensore Junior

E dopo la sorpresa Volturi, ci mancava la sorpresa Leah! Ammetto che mi è divenuta "meno antipatica" in breaking dawn, ma per dovere di cronaca ammetto anche di aver pensato che, lupa o non lupa, se mi fosse capitata una lagnosa isterica come lei per le mani, l'avrei volentieri presa a calci nel deretano. Poi sei arrivata tu con questa storia dicendo che è banale, che non succede nulla e bla bla bla e invece, caspita, succede qualcosa di importante. Ci fai conoscere Leah, ce la fai diventare simpatica, umana, divertente, sfigata, insomma una di noi, ecco. E allora devo farti di nuovo i complimenti. La forma è perfetta, scorrevole, divertente, del tutto priva (vivaddio!!) di errori di sintassi. E ora peró sono curiosa come una gatta! Spero di leggerti presto! Un abbraccio.

Recensore Master

Beh, fatico ancora a catalogare questa fanfiction come una storia in cui non succede niente. Ma proprio niente di niente. Forse perchè non è sicuramente così? Su, vuoi per caso insinuare che in questo capitolo non è successo nulla? Già adoro l'avvocato Curter. Poi, le descrizioni dei suoi occhi che scintillano sono fantastiche...non so, penso che per un'autrice descrivere le emozioni che si alternano in uno sguardo sia quanto di più difficile possa esistere. Forse perchè esistono tanti clichè letterari (purtroppo li uso pure io, infatti il lupo perde il pelo ma non il vizio XD), ma riuscire a mostrare ciò che si nasconde negli occhi di un personaggio richiede talento e anche una buona padronanza di linguaggio. Ma comunque. Ho il sospetto -sempre di impressioni si parla- che il caro Jacob, dopo la faccenda dell'impriting, sia un po' sceso nella classifica dei tuoi personaggi preferiti. Oppure sbaglio? Non so, è probabile che questo suo essere diventato un burattino nelle mani di una bambina di pochi mesi, aggiunto al fatto che la suddetta bambina è una Cullen e quindi un mezzo vampiro, gli abbia tolto parte del suo sex appeal...almeno per quanto mi riguarda. Non che vederlo con Leah e Elizabeth sia entusiasmante, eh...probabilmente perchè io ce lo vedo bene solo con Bella. Ma anche Edward lo posso associare unicamente a lei, quindi...si è capito che io faccio parte della categoria delle eterne indecise, no? Ma torniamo alle cose importanti.

“Ecco! Anche a me!” (Questo era Quil versione Butta Su Che Tutto Fa Brodo)
“Tu adesso osi avere l’imprinting con uno che fa l’avvocato, ha quasi vent’anni più di te, non solo non è un Quileute ma si chiama pure Custer… e non ci dici niente?”
“Ecco perché ti facevi sgridare dalla mamma senza fare una piega!” (Seth e le Epifanie)
“E non sei venuta a fare la gara di corsa l’altro ieri!” (Embry e le Cose Importanti Della Vita)

Qui, sono letteralmente morta dal ridere. Stavo soffocando, giuro. Che poi io ho il vizio di fare merenda davanti al pc quindi immagina un po' in che condizioni era la mia maglietta quando ho letto questo pezzo. O.O Ricorda che mi devi una corsa dalla lavanderia! :) :) Seth è dolcissimo, lo è sempre stato anche nella saga e io l'ho letteralmente adorato...specie quando è diventato amico di Edward! Ma è un ragazzo purissimo di cuore e anche lo stesso Edward, nel quarto volume, lo ammette. Il fatto che la Meyer abbia voluto accostare l'ingenuità di Seth con il carattere acido come il latte scaduto di Leah è stata una scelta molto azzeccata: dimostra ancora una volta come siano le nostre esperienze a forgare i nostri caratteri; caratteri che saranno sempre influenzati dalle nostre inclinazioni naturali, ma che si modellano soprattutto in base a ciò che la vita ci riserva. Leah ne è l'esempio lampante. E in qualche modo, questo suo cambiamento (da ragazzina dolce e spensierata prima, a donna cinica e disillusa poi) la rende ancora più interessante agli occhi del lettore. Anche la sua rabbia verso i Cullen è qualcosa di totalmente immotivato, ma anche molto istintivo (lei è un licantropo, loro sono vampiri) e umano. Li vede lì, eternamente cristallizzati nella loro patina di perfezione, immuni ai cambiamenti, ai dolori della vita, alla morte e allo stesso corso del destino, che ormai non ha più alcun potere su di loro, e si lascia dominare dalla rabbia. Una legittima invidia mischiata ad un altrettanto legittimo disgusto: essere vampiri ha, come ogni cosa, degli aspetti sia negativi che positivi. L'altra faccia della medaglia, insomma. L'odio per Bella, invece...quello non l'ho mai capito. Forse perchè non sono una ragazza incline a provare antipatia verso persone che non mi hanno mai fatto nulla di male, quindi questo suo livore ancora non riesco a spiegarmelo. Forse è la tendenza a predersela con tutto e con tutti nei momenti difficili...in un certo senso la capisco, da un altro punto di vista non mi piacerebbe essere rancorosa come lo è lei. In ogni caso questo non è un trattato sulla saga e io ho già scritto anche troppo :) :) . Un bacio, Eli.


Ps: è un sollievo sapere che l'avvocato non è sposato :D