In questa triste e caldissima giornata di luglio le tue storie sono come un sorbetto ghiacciato. Al limone, non al sale, grazie ^___^
Un plauso per Madre. Un personaggio da dieci e lode e bacio accademico. Veramente fantastica nel suo prendere per il culo la figlia e anche un pochino tanto sadica. Ho avvertito vero e proprio panico in Leah quando la prega di fare la brava. E la capisco, povera gioia. Dopo tante sfighe, mi sa che ha il terrore di perdere sempre.
Ma tu, Leah, credi veramente che non li abbia avuti anch’io vent’anni? E a voler essere pignoli ne ho avuti anche quaranta, quindi né tu né quell’altro potete stupirmi in alcun modo. Non provarci neppure.
Dopo Sam che si butta pancia all’aria, posso immaginare Leah guaire con la coda tra le gambe a sentire questa frase. Ecco il bello di avere dei canidi come familiari. Se poco poco hai il gusto del comando, ti danno un monte di soddisfazione. Certo, se i Quileute si fossero trasformati in felini, sarebbe stata ben altra musica. Ma temo che non ci sarebbe stata storia, in quel caso.
Immagina, il guerriero-puma, o lince, o gatto selvatico, se ne sta beato e sparapanzato a prendere il sole. Arriva trafelato un compagno di tribù urlando che i vampiri stanno attaccando il villaggio. Il nostro guerriero-puma, o lince, o gatto selvatico, si alza, si stira, fa uno sbadiglio a trenta denti, ci pensa, poi si stravacca di nuovo a prendere il sole. Fine della tribù :-(
Seth che fa l’Uomo, però, è la parte migliore. Ma solo io mi sono figurata un cucciolotto con i denti appena spuntati che saltella ringhiando e cercando di azzannare e inciampando nei suoi piedoni? Lui è proprio carino. Nel senso di simpatico, intendiamoci.
Comunque, consiglio a Leah di comprarsi un bel CD con le migliori musiche di Ennio Morricone per il prossimo consiglio di famiglia. Dovrebbe andare ;-)
Parliamo un secondo di vestiti. La Meyer deve essere daltonica. No, anzi, cieca. Il daltonismo spiegherebbe i colori, ma non le forme. Ed è fissata con il kaki. Ma cos’ha contro i jeans?
Meravigliosi gli esempi negativi portati da Mamma Sue. I completini di Bella e moroso fanno male, sul serio. Dovrei rivedere il film del primo appuntamento in famiglia, per vedere se le hanno lasciato quell’incantevole tenuta. Ci mancavano le mollettine con i fiorellini in testa e sarebbe stata perfetta. O le scarpe rosa che Leah ha schivato ^___^
Meno male che ci sono a portata di male vampiri fescion e ricchi da fare schifo.
E a proposito di vampiri, ma sono la sola a odiare Alice?
Non che i Cullen mi siano simpatici. Mi piacciono Rosalie e Jasper, gli altri li trovo noiosi e ipocriti. Alice fa eccezione. Lei non mi sta solo antipatica. La detesto proprio. La vorrei vedere morta, cadere in una fornace radioattiva, cotta da un cannone a microonde, trasformata in decorazioni per alberi di Natale da una sega al diamante. Eliminate come volete, ma eliminatela. E’ il classico personaggio femminile amicona di tutti, pimpante e frillante che fa tutto lei, sa tutto lei. Giuro, preferisco Bella. Preferisco persino Esme, che è praticamente inesistente.
Ma mi sa di avere problemi con la Meyer. Mi sono resa conto che tutto ciò, e tutti coloro, che tenta di far passare come ‘positivo’ nel migliore dei casi lo trovo insignificante. Di solito, però, mi fa ribrezzo. L’imprinting, tanto per tornare a una mia vecchia passione. Ok, Jacob e di Quil mi fanno particolarmente orrore perché ci sono di mezzo bambini, ma non è che l’imprinting degli altri mi sembra accettabile, eh? Mi fa proprio schifo il concetto, chiunque ne sia coinvolto.
Adesso, i Volturi stanno insieme per convenienza e scopo, quindi legami nati dalla ragione, dall’intelligenza, dalla volontà, legami quindi decisi, coltivati, sviluppati, cresciuti, magari pure sofferti. Mi fa specie che siano considerati di ordine inferiore rispetto a un legame nato così, causato e dominato da una forza indefinita su cui non si ha il minimo controllo e libertà, né possibilità di decisione. Una cosa dove non esiste disciplina, discernimento. Una cosa dove puoi solo rassegnati e, peggio, dove a quanto pare l’oggetto del desiderio è supposto rassegnarsi a suo volta. Una cosa che, senza volere offendere le piante, appare più che altro simile al tropismo di un vegetale.
Una cosa, però, che non ho ben capito. Perché Alice non può vedere Leah? Interessante, ‘sta cosa. Tanto interessante.
Infine una cosa. Non ricordo se te l’ho già detta e sono troppo pigra per rileggere i miei stessi commenti. I titoli. Sono fantastici. Divertentissimi. Io ho un debole per i titoli. Sì, lo so. Non sono davvero indispensabili, ma sono come l’accessorio per il vestito, visto che siamo in tema. I tuoi sono perfetti ^___^
P.S. Se vuoi un sicario, ti mando Xaldin, che si porterà dietro il suo culo. E lo farò pure rasare. Ti spedirei Vexen, ma non è proprio il suo mestiere, quello. Poi dì che non ti sono amica ^___^
Tu però mi dovresti far vedere le scarpe. |