« Può una ragazza come me innamorarsi? » chiesi ingenuamente mettendo le mani nelle tasche del cappotto, vedendo che un sorriso era apparso sul suo viso.
« E' perfettamente normale. » mormorò, mettendomi le mani sulle spalle.
« Anche di un ragazzo dolce, gentile e simpatico? » avevo paura che capisse che era di lui che mi ero innamorata, o forse lo sapeva già.
« Bhe, qualcuno disse che gli opposti si attraggono. Forse è così anche per te. » mi scoccò un occhiolino, mentre il mio viso si faceva sempre più rosso.

Non vi scrivo niente perchè è una storia intrecciata (?) quindi non so cosa scrivere (:

Sento il respiro di Harry sulle mie labbra e le sue mani,una a cingermi la vita e l’altra sotto il mento,che mi avvicina a lui. Chiudo gli occhi,la sua bocca sfiora appena la mia quando ‘’Levale le mani di dosso!’’riconoscerei quella voce fra mille,ma appena la sento mi blocco. Una tavola di marmo. Avrei voluto mi vedesse per sapere la sua reazione,ma adesso che è qui non riesco nemmeno a guardarlo in faccia. Inchiodo lo sguardo a quello di Harry,che non si sposta nemmeno di un millimetro. Gira solo leggermente il viso per guardarlo in faccia e dire ‘’Hai qualche problema amico?’’

Ma Louis sarebbe diventato furioso ancora una volta,urlando che le sue erano bugie. E allora Harry preferì tacere e continuare a piangere sul suo cuscino,col respiro mozzato e le labbra schiacciate.
Louis poi,girandolo affinché potesse guardarlo sprezzante,gli chiese di nuovo : - Ti è piaciuto ... Styles?-

Why did you leave me? Can you hear my moans? Hear me! Hear me! Nails scrape my face, bloody rivulets stream down my face, tears disinfect my skin, the same you touched before you left me. Why, why did you leave me?
Perché mi hai lasciato? Riesci a sentire i miei lamenti? Sentimi! Sentimi! Le unghie dilaniano il mio volto, lo stesso che tu hai toccato prima di lasciarmi. Perché, perché mi hai lasciato?

Non era il loro primo bacio, questo era certo, ma in una qualche maniera, per loro era come fosse tale.

Avrebbe dovuto imporsi, avrebbe dovuto ribellarsi e dire chiaramente al management di non voler passare il proprio Capodanno in compagnia di una ragazza che non amava soltanto per tener su quella messa in scena; non c’era riuscito, alla fine aveva ceduto alle loro pressioni e si era ritrovato a dover telefonare al suo ragazzo per comunicargli la notizia, ciò che lo colpì fu la reazione di Zayn e la sua risposta: “Lo sapevo, avevo già chiamato Perrie, passerò la serata con lei e la sua famiglia”.
[Zouis]

“Su, torniamo in sala”, disse lei, guardandolo negli occhi.
“Beh, credo che in sala ci tornerà solo uno di noi”. Rose, a quell’affermazione, lo guardò con aria interrogativa, cercando di interpretare le sue parole, ma non ebbe abbastanza tempo perché, proprio in quel momento, Liam le infilzò il coltello nello stomaco. Rose sentì un orribile dolore impossessarsi di tutto il suo corpo. Cercò di urlare, ma Liam le tappò la bocca con una mano, dopodiché uscì di lì. Rose, in preda dal dolore e dal terrore, con il sangue che le colava sulla camicia, scrisse sul muro della toilette in cui si trovavano, a caratteri cubitali, “LIAM”, come prova del suo omicidio e, probabilmente, di quello di molte altre persone, ma era certa che quello fosse il suo nome reale?

Un anno.
Un anno da quando era morto.
Un anno da quando se ne era andato, senza dire nulla, senza salutare.
Un anno da quando ne sentiva la mancanza.
Ogni secondo, ogni minuto, ogni giorno.
Un anno..
(larry)

-FF su Niall Horan.
Ellie è pronta per ricevere il più bel regalo di natale anticipato di tutta la vita? Oppure è più doloroso avere Niall accanto a sè ed essere convinti che lui non la ami? Vi dico solo che la convinzione fotte.

«Harry, dormiamo insieme stanotte?» chiede timoroso.
«Cosa?» domando incredulo.
«Sì...Non dormiamo insieme da settimane...»
«Se magari non stessi impegnato ogni notte con Eleanor, potremmo dormire insieme più spesso» sussurro triste senza guardarlo in faccia, per non perdere il coraggio.
«Non è colpa mia, lo sai» si giustifica.
«Certo Louis, i manager, giusto? Oh hai ragione, sono loro a dirti di fartela ogni sera» sputo arrabbiato.
******
Oh my larry.

-Come ti chiami? Voglio conoscere il nome del mio salvatore- continuava a non rispondere, ma sorrise e io quel sorriso lo conoscevo bene! Quel sorriso lo ammiravo ogni giorno dallo schermo di un fottutissimo computer, quello era il sorriso di Louis.
Sembrava una cosa pazzesca, ma io ero convinta che fosse lui.

«Cassie era una una ragazza normale. Era alta e abbastanza magra,aveva dei grandi occhi color nocciola che,solo a guardarli,mettevano tranquillità.La sua bocca era molto fina,il labbro superiore quasi non si vedeva,ma aveva un sorriso meraviglioso. Lei sorrideva sempre,in qualsiasi caso. Cercava sempre di far vedere che era felice. Non era innamorata,veramente non lo era mai stata nella sua vita. A scuola non era tra i più popolari,anzi in realtà odiava quelle persone con la puzza sotto il naso,preferiva stare con i suoi migliori amici: Louis e Liam.»

"Ti stai divertendo stronzo?" gli chiesi gemendo.
"Da morire." mi rispose, iniziando a maneggiare con il bordo della mia maglietta, senza però togliermela ancora. Quel bastardo voleva farmi impazzire!
ZOUIS BABES. *___* (: