Si voltò verso di me. Per istinto volevo girarmi dalla parte opposta, ma una forza imprevista mi girò testa e collo dalla sua parte. Si fermò la parlantina che mi era uscita mentre non la guardavo. Era bellissima così vicina a me, le sue labbra socchiuse.
"Chiudi quei benedetti occhi"
"Ma non posso. Se tu vedessi quello che vedo io non li potresti chiudere."

«Hei,ragazzino!» si voltò verso la voce che lo aveva appena chiamato: al lato opposto della strada,davanti a lui, vi era un uomo anziano
«Ti sei appena trasferito?» domandò l'uomo attraversando la strada e raggiungendolo. «Si, sono appena arrivato.» sorrise gentilmente.
«Coraggioso da parte tua...» sussurrò l'uomo. Liam si chiese immediatamente il perché fosse coraggioso trasferirsi in una semplice via di Holmes Chapel.
«Scusi, in che senso?» domandò curioso fino al midollo. «Ma come, non sai la leggenda dei Styles residenti proprio in questa via anni e anni fa?» domandò l'uomo.
Liam scosse la testa, incuriosito ancora di più da questa leggenda.
Quale leggenda si nascondeva in Beast Street ?

Liam e Hallison, un incontro casuale e voluto.
Rating Arancione per non fare una ff tutto rose e fiori e unicorni e arcobaleni, ma per aggiungere un letto e le luci spente.
Liam, e il suo cambiamento da nerd a "ti guardo e ti scopo"
Hallison, e la sua testa confusa

storia di due haters,che dopo averli ascoltati in live a londra per caso diventano fan.
è possibile? leggi.

Os rossa tra Zayn e Vanessa, se a tua età è nell'orologio non puoi leggerla.

Sei la persona più importante che ho, non voglio perderti.

Ciò che sogniamo la sera, vorremmo che fosse realtà.
Lo so, capita anche a me, parecchie volte.
Ho deciso di mettere per iscritto ciò che vorrei succedesse nella mia monotona vita, solo per sfogo personale.
xoxo Italian Directioner.

Camminava veloce, con gli occhi ormai colmi di lacrime, le mani strette talmente tanto da far diventare le nocche bianche. Stringeva i denti cercando di non far scendere le lacrime, ma quando si sedette sull'erba in cima alla collina fu tutto inutile. [...]
“Pronto?”
“Styles, mi dai una mano con i compiti?”
“compiti?” Harry rise all'altro capo della linea.
“si vabbè hai capito..”
“dammi il tempo di una doccia”
Juliet attaccò e si diresse in camera sua per vestirsi anche se sapeva benissimo che le sarebbero serviti a poco..

Eri la mia vita,sei la ragione per continuare a vivere,sarai per sempre il mio angelo.

"Questo era ciò che riusciva a rendermi felice..."

Pensai a Zayn, al suo sorriso che era luminoso come quei pochi raggi del sole.
Smorzai un sorriso.
'Ti amo, Zayn.' mugugnai, ancora tra i singhiozzi del pianto.

«Attenta!» Sentì una voce sconosciuta. Poi un rumore di clacson e un qualcosa afferrarle il braccio e spingerla indietro. Hellen si ritrovò stordita, con il viso poggiato su qualcosa di morbido e caldo. E non era Mr Fluffy.
Aprì un occhio, poi un altro, e si guardò intorno: era sotto un ombrello, sul marciapiede, con il gatto in mano. Niente di strano. O forse si.
Scostò la testa e l’alzò davanti a lei, scontrandosi con gli occhi smeraldini di quel ragazzo. Schiuse la bocca alla vista del suo viso così ravvicinato con il suo. Il ragazzo sorrise, forse doveva aver assunto un espressione fin troppo stupida.
«Stai bene?» Chiese, puntando i suoi occhi in quelli della ragazza.
Hellen balbettò qualcosa, incapace di pensare lucidamente. «I-Io…»
Quella distanza quasi inesistente le stava facendo impazzire il cuore, tremava sotto la stretta ferrea del ragazzo. Hellen si sentì le ginocchia cedere, e si aggrappò ancora più saldamente alle spalle del ragazzo, quest’ultimo la trattenne per le braccia.

Una qualunque sera d'estate cambia la vita ad un paio di ragazze...Hanno la fortunata casualità di conoscere i loro idoli, i loro miti i ONE DIRECTION. Fortunata circostanza anche per loro che per errore dal che si erano persi trovano il vero amore....
Ricca di colpi di scena vi aprirà un magico mondo di immaginazione dove tutte le vere Directioner vorrebbero trovarsi

< lasciati andare Niall > disse con atona Charlotte.
< devo dirti una cosa prima> ribattè il biondo aspettando un cenno da parte della ragazza.
< dimmi > rispose la bionda.
< quello che succederà in questa camera, non deve saperlo nessuno> disse lui serio
< certo >