Perchè dovrei rendervi partecipi della mia schifosa vita?

La storia di una ragazza che vuole realizzare i suoi sogni,in gran parte li realizzerà,andando ad abitare a Londra ..

(...)Non potevo credere alle mie orecchie. Non potevo credere a ciò che riuscivo a vedere dinnanzi a me: l'essere umano più bello che avessi mai visto. Ero confusa, spaesata e allo stesso tempo sicura di ciò che avrei detto. Non volevo più nascondermi, non volevo più tenere tutto dentro. Il mio momento era appena arrivato.
-Zayn...-. Dissi in tono dolce e del tutto naturale, come se quello che aveva appena detto non mi avesse scombussolata affatto. -Ho imparato che nella vita devi amare affinché qualcuno ti ami. Io ti amo, e tu?-.

La sua bocca.

Niall: "Che ne pensi di venire a mangiare coi miei amici dopo?"
Io: "Anche voi siete famosi?"
"Un po' perché?"
"Anche il ragazzo di stamattina lo era: o qui in Inghilterra dite molte bugie o è facile diventare famosi"
"Ahah, no probabilmente hai conosciuto Harry, è nella stessa boy band."
"Wow, allora oggi andiamo già a pranzo insieme, Harry mi ha invitato!"
"Grande! Aspettiamo gli altri davanti all'entrata?"
"Certo, andiamo!" Mi tese la mano e io la strinsi per farmi aiutare ad alzarmi. Però anche quando fui in piedi non me la lasciò. Me la teneva stretta e mi sorrideva. Era tenerissimo.
Davanti al portone della scuola c'erano già Harry e gli altri, che supposi essere i loro amici della band.

Ero stata costretta a mandare a puttane la festa dell’ anno, per cosa poi?
Per una stupida ed inutile cena con Anne ed il suo stupido ed inutile figlio.
-Cerca di mostrarti sorridente per una volta- diceva mia madre con gli occhi sulla strada.
Cacciai un fintissimo sorriso che sembrava il sorriso di quello psicopatico dello stregatto.
-Alaska!?- chiesi alzandomi nuovamente dalla sedia, cosa che fece anche Harry.
-Fateci finire!-
-Voi non verrete con noi. Siamo dell’ idea che vi responsabilizzereste molto. Vi abbiamo comprato un appartamento, che condividerete.
Se starete insieme, non saremo preoccupate-
Non poteva essere vero, non doveva essere vero, stavo andando a convivere con la persona che ho cercato di evitare per anni e fino ad allora, ci ero sempre riuscita.

Mi si avvicinava sempre di più, il battito del mio cuore iniziava ad accelerare
e il mio cervello era andato in tilt. Sentivo il suo respiro caldo sulla mia pelle,mi resi conto della situazione e abbassai la testa lo sentii sorridere, sia avvicinò al mio collo

In questa storia scritta da me. Racconta episodi su Zayn e gli One Direction.. Zayn sembra un tipo molto misterioso ma.. non e' cosi

In questa storia scritta da me. Racconta episodi su Zayn e gli One Direction.. Zayn sembra un tipo molto misterioso ma.. non e' cosi

Lei,Hope è una diciottenne che ama ballare e cantare e questo l’ha spinta due anni prima,alla giovane età di sedici anni a recarsi alla Julliard per fare uno stage e potersi diplomare in una delle più prestigiose accademie di arti in tutto il mondo.
Dopo i due anni,passati alquanto velocemente la ragazza si trova a dover tornare nella propria città natale,ma non sa che molte cose sono cambiate…
Il fratello è famoso e conosciuto,ha perseguito il suo sogno e ce l’ha fatta, ora è un cantante.

E da lì, riiniziammo a vivere la nostra vita, che durerà in eterno. Ricamata su ‘Hey there Delilah’ ed incisa nella storia.

una ragazza di nome Alessia,con la sua migliore amica Teresa,va al Luna Park,con l'intenzione di divertirsi,ma incontra gli One Direction,una band di cui è pazzamente innamorata...

Eccomi qua con una one-shot :D
Spero vi piaccia, non aggiungo altro ;D
leggete per favore :3 GRAZIEEE :)

-I’m sorry for being an idiot- lesse la scritta che la maglia aveva stampata.
-Già, sei stato un vero idiota in passato- storsi le labbra, ripensando a quel periodo in cui si era fissato con le feste e i party, dimenticandosi quasi di me.
-Se ancora ripenso al fatto che ho rischiato di perderti io…- abbassò la testa, evitando il mio sguardo.
-Ehi, basta pensarci, non mi hai perso e mai mi perderai, intesi?- gli dissi seria, facendogli rialzare il viso. Poggiai la fronte contro la sua, nell’attesa che mi rispondesse.
-Intesi- disse, sorridendomi come solo lui sapeva fare.

Inserire accenno alla trama della storia (breve riassunto o anticipazione) e/o citazione dal testo. No linguaggio SMS, No tutto maiuscolo, No Spoiler! NON C'E' BISOGNO DELL'HTML PER ANDARE A CAPO IN QUESTA INTRODUZIONE.