"Avverto la paura, Walker. Paura, tutti ne abbiamo una, qual è la tua? Ti sei mai chiesto cosa si prova a trovarsi di fronte alla morte? Ti spaventa il semplice pensiero che qualcuno di totalmente estraneo, si presenti in casa tua, puntandoti una pistola contro, e guardandoti negli occhi, come in cerca di una motivazione in più per spedirti all'inferno? Il tuo cuore inizia a battere sempre più in maniera irregolare, il tuo respiro si affanna, ed il filo della tua vita si accorcia man mano che il panico si fa strada lungo il tuo corpo, senza lasciarsi sfuggire neanche un minimo punto. Assieme ai brividi che lo caratterizzano ne percorre la pelle come se fossi un piccolo e fragile agnello indifeso, pronto ad essere scuoiato vivo. Ma sai qual è la differenza tra te ed un agnello, Walker?" mormorai mantenendo una calma costante nel tono della mia voce, mentre man mano che mi avvicinavo lentamente a lui, il mio ghigno scompariva, facendo spazio a qualcosa di molto più cupo, sinistro ed agghiacciante.
"Tu non sei innocente."

*Questa storia si ispira alla canzone "Dear John" di Taylor Swift, se volete una trama più lunga leggete la traduzione della canzone*
Non l'avevo capito. Per me andava tutto a gonfie vele, stavamo insieme e sembravamo una coppia assolutamente fantastica.
Ma purtroppo il destino non giocava la carte del "tutto rose e fiori" per me.
Gli avevo scritto delle lettere. Era un po' il mio diario, gli avevo scritto le mie emozioni. Ma non gliele avevo mai inviate, quelle lettere.
Adesso avevo avuto il coraggio di farlo, avevo avuto il coraggio di donargli il mio cuore un'ultima volta nonostante quello che mi aveva fatto.
Ma quello era pur sempre un Addio.

La storia di due ragazzi legati da un legame fraterno che nemmeno il tempo o la morte potrà spezzare.

"Lei è ovunque anche se oramai se n’è andata. Vive negli angoli di casa, nell’odore che aleggia per le stanze, in quello che rimane sulle lenzuola. Lei rimane nelle cose che toccava e guardava ogni giorno.
Lei c’è. È dentro casa, è dentro di te."

Lei,una ragazza normale come tutte fino alla perdita della persona a lei più cara.
Lui,dall'apparenza un ragazzo normale ma con un oscuro passato collegato con quello di lei..
Kristen e Nathan..si troveranno insieme contro tutto e tutti...nella stessa storia..nella stessa vita

La vecchia stagione, che sta per finire, ti soffia sul cuore
e ti ruba l’amore.
[A mano a mano, Rino Gaetano]

Da quanto te ne sei andato il mare non più lo stesso. Io ti aspetto, ma so che non tornerai mai più! Il mare ti ha donato a me e ora ha chiesto che ti restituissi a lui. Ma io non ti dimenticherò mai, promesso!

Questo racconto è una metafora dell'uomo che affronta le sue paure, come la morte, e canta alla luna la sua vittoria.

quel grande amore di quella ragazza quella grande gioia di quella ragazza sta per finire ed iniziera un grande incubo

Questa storia inizia con un filo...

...continuo a nuotare, quasi per inerzia, come se il mio corpo volesse continuare a vivere, ma non puoi vivere se la tua anima è morta e, la mia, è morta due anni fa...

Mi chiamo Chiara ma un soprannome che ho dato a me stessa è "LA MELA SIMPATICA", sembra che le cose mi vadano bene, ho tutto, ma credo che non durerà ancora per molto...

Ho scritto questa storia qualche tempo fa, a seguito di una notizia che mi ha sconvolto (abitando nello stesso paese della protagonista). Parla della ragazza suicida da un grattacielo, a Cittadella. Io ho tentato di ripercorrere i pensieri e le emozioni di questa ragazza. In cima al palazzo, di sera, lei sta facendo la cosa più stupida e avventata della sua vita (oltre che l'ultima), sperando però che qualcuno arrivi a farle cambiare idea: non è decisa a fare quel gesto, è molto confusa. Spero che vi piaccia.

È l'unica che mi è sempre stata vicina, in ogni momento, la Paura.
La paura di sbagliare.
La paura di essere uguali e di essere diversi.
Paure contrastanti, ma pur sempre paure.