caro nonno,
ho deciso di scrivere un diario dedicato a te. La gente deve conoscere la tua vita attraverso le mie parole e le mie storie. Non puoi rimanere solo tra vecchie pagine di giornale appassito, privo di emozione. Ti farò rinascere...Potrai farti baciare ancora gli occhi dal sole umido d'autunno. ti voglio bene... tua elena

"Una gioia dietro l'altra. E' proprio vero, la vita ci dà mille sorprese e dopo un brutto e lungo temporale, arriva sempre il ciel sereno con un bellissimo arcobaleno e un sole splendente."

"Non ci sono parole, anzi, penso proprio che non esistano, per descrivere il dolore e l'angoscia che sto provando in questi giorni buii."

Quando il comportamento umano crea delle conseguenza a un carattere fragile.
Quando i libri sono gli unici a cui ci si può affidare.
Gli unici ad accoglierti a braccia aperte, nella loro moltitudine di storie.

...Dormi, dormi, bambino felice,
tutta la creazione ha dormito e sorriso;
dormi, dormi, felice sonno,
mentre sopra di te tua madre piange…

"I suoi occhi avevano una luce strana, pura, luminosa, quasi sovrannaturale, deversa da qualsiasi luce mai vista, ed era questo che colpiva di lei."

"Caro diario,
esattamente una settimana fa ho deciso di abbandonare la scuola, di gettare la spugna, per paura di rivedere quei volti, di subire di nuovo tutti i loro 'trattamenti speciali', come li chiamano loro.
Oggi, però, le cose sono tornate come prima.."

L'ho scritta per la scuola e mi è sembrata carina.
Siamo a Roma, in tempo di guerra e una coppia di amati deve combattere in battaglia, ma....
mi scuso in anticipo se verrà tutto attaccato, colpa del computer!>_<
Recensite per favore,mi piacerebbe sapere anche la vostra opinione!!=*

Il ragazzo si voltò piano, quella voce la conosceva bene.
Di fronte a lui c’era una ragazza dagli occhi verdi, un caschetto nero corvino e un mazzo di rose rosse in mano.
Era cambiata parecchio dall’ultima volta che l’aveva vista ed era completamente diversa dalle foto che qualche giornale pubblicava su di lei.
“Di persona sei diversa rispetto alle foto” rispose.
ATTENZIONE: storia in revisione per eventuali errori segnalati

- Sotto un cielo stellato d'estate, senza luna, in montagna tutto sembra immobile, fermo, congelato, come dentro un respiro; milioni di piccoli puntini luminosi ti avvolgono in un’unica enorme palla e ti pare di poterci nuotare dentro; piano piano hai la sensazione di poterti librare in volo e di poter andare ovunque. In realtà non c’è una sola cosa, non una sola cellula che sia veramente ferma. Tutto gira, tutto è in continua trasformazione, il cambiamento, lento e inesorabile, attraversa il tempo e le stagioni. Tutto si muove attorno all’unica stella, alla polare, che ti segna il Nord, ti rassicura, ti riconduce sulla strada maestra: è lì da sempre e nell’infinito pare essere la sola che riesca a consolarti ed è per questo che alla fine non puoi fare a meno che sceglierla come punto di riferimento...
- Non dire sciocchezze Caterina hai solo sonno. Prova a dormire...il campo con gli scout ti dà proprio alla testa, per fortuna domani si torna a casa!
- Sabrina...!?
- Che c'è...?
- Tu sei la mia stella polare...
La guardai sistemandomi dentro al sacco a pelo; con aria infastidita le feci segno di chiudere la bocca e di lasciarmi in pace, quanto avrei voluto dirle

L'indifferenza di lei davanti a tutto ciò lo sconvolgeva, non desiderava altro che morire, bruciato dalle fiamme dell'inferno, voleva che nulla fosse mai stato,voleva che l'immagine di lei che si scostava i capelli dal volto e lo guardava , si cancellasse dalla sua memoria, il vassoio gli cadde dalle mani e corse via, disperato.

Tratto dal testo
[...]
Non ci sei più, è così? Non ci potremo più abbracciare? Non ci potremo più guardare? Saremo così distanti? Ti prego dimmi di no. Torna da me, oppure portami con te, non resisto qua giù. Fa troppo male, ti scongiuro. Non senti quanto dolore prova questa gente? L'unico che sognava eri tu, e ora non ci sei più. Volevo la verità, ma a quanto pare non potrò mai averla. Soltanto un ultima domanda. Mi hai amata lo so, ma sei qui con me adesso? Dicono che una persona muore fisicamente, e che l'anima è sempre con noi, allora tu sei qui? Qui con me? Al mio fianco?

Una storia d'amore a Marzo. E un merlo nero.

"Non le permetterò di portarti via da me ancora. Insieme ce la faremo e vinceremo."

Quando i pesci piangono, nessuno vede le loro lacrime.