Questa è la mia storia, la storia di me e Valerio..
Non posso dirvi molto, vi do solo un consiglio fidarsi è bene ma non fidarsi, credetemi, è molto meglio .. Buona lettura la vostra Roh.

C’è qualcosa in questo mondo, qualcosa che è stato nascosto. E' piccolo e impercettibile, difficile da prendere.
Solo alcuni ce l’hanno, solo alcuni ci credono. Quella cosa si chiama speranza.
Sawako era un angelo.

“Se dovessero infettarmi con il loro morbo, tu devi giurarmi di farmi fuori prima che io possa provocare danni alle altre persone. Giuramelo. Se mi ami veramente, devi farlo Agnes!”
“Te lo giuro.”
Al suo grido, seguì uno sparo e poi il silenzio.
[4° Classificata al Contest "Scegliete il vostro Japan-Menù" di Airo-pearl, e vincitrice del Premio Giuria!]

"Non aveva mai ricevuto né amore né affetto; nessuno l'aveva mai rassicurata.
Era sempre vissuta in un ambiente distaccato e freddo, freddo come la Russia in cui era nata."

La storia di Anne e Jacob, lei una ricamatrice, lui un immaturo sognatore che assapora la vita in tutti i suoi gusti piccanti, con l'ardente desiderio della bella Anne che scoppietta in un folle e dolce vortice provocatorio, quando il mondo sfocia curioso negli anni '20.
Jacob non conosce, però, la sfumatura amara del tragitto esistenziale della donna che ama, un sapore tanto sgradevole e toccante da indurre il giovane a scomparire per sempre dall'atroce sofferenza di Anne, che, intanto, si lascia affogare stanca nel mare della rassegnazione. Muore in un inverno nevoso, mentre lascia sulle labbra di Jacob un primo, ultimo e immortale saluto d'amore.
Lui vivrà per sempre nel rimpianto di non essere stato vicino ad Anne durante l'agonia dei suoi ultimi mesi, un tormento che l'avvolgerà nell'irrefrenabile voglia di restare soppresso nella sua angoscia.
Ma il destino non è ancora contento...

Non c'era niente di sbagliato.

Per un istante pensò di aver sentito il rumore dell’acqua scorrere nella doccia ed il marito canticchiare quella canzone che ormai conoscevano entrambi a memoria, poi realizzò.

Due schieramenti stanno per iniziare a combattere.
I pensieri di un soldato che nel volto dei nemici vede la morte.

ispirazione di stamattina...parla di me che soffro per colpa di mio padre .-. non servono introduzioni...

Martha camminava velocemente per la strada, stringendosi nel suo cappotto, con i pugni chiusi dalla rabbia. Ricordava ogni parola del giorno prima, e gliel’avrebbe fatta pagare a quella puttana.

"Hai troppo rispetto di te stessa per bere" è ciò che dicevi anche per non fumare. Ma alla fine l'hai fatto, e hai fatto male.

Guarda da lontano quelle luci un'altra volta e dopo
stringimi e poi stringimi perché non sarà mai più.
E domani so che sarò troppo solo.
Salutandotiaffogo.
E domani so che sarò troppo solo.

L'invisibiltà potrebbe essere una delle cose più utili della Terra, ma quando sei TU la cosa invisibile, è una delle cose più pericolose esistenti. Pericolose per le persone, per i loro pensieri. Io sono invisibile. I miei pensieri sono pericolosi. Pericolosi per me. Per la mia VITA. - Questa è una mia tipica serata descritta in una one shot, questi sono i miei tipici pensieri. -

«Ehi, ciao amore. Io ho quasi finito di lavorare, da te alle 8 giusto?» chiesi con leggerezza, non potevo sapere.
Dal cellulare non venne che silenzio. Interdetto controllai se avessi fatto partire la conversazione ed effettivamente risultavo in linea. La chiamai ma continuando a non sentire nessuna voce, stavo per chiudere e richiamare.
«Lorenzo, ho un cancro.»
Non ho davvero parole per spiegare cosa provai in quell’istante. Di colpo sentì annullarsi tutti i rumori attorno a me – i telefoni che continuavano a squillare, il vocio dei colleghi, il ticchettio delle tastiere – e persi il senso del tempo.
Buona lettura.

Questa è una storia d'amore. Un amore più forte del destino, un amore capace di spezzare una maledizione potente, un sortilegio chiamato fato.
Questa è la storia di un malato terminale che ricorse alla vita artificiale per salvarsi.