Una ragazza di 16 scappa di casa.
E' sola, incinta, disperata. Non sa che fare. Non sa dove andare.
Mentre piange, seduta su una panchina vicino al cimitero, un'elegante berlina nera si ferma davanti a lei.
Il finestrino si abbassa, lentamente. Ed il proprietario della macchina la invita ad entrare...

"Cosa sto mangiando? E' il tuo cuore."
Cosa fareste se il vostro uomo vi lasciasse da sola?

QUESTO RACCONTO E' ABBASTANZA MACABRO, QUINDI LEGGETELO CON CURA!

Un uomo morto. Una stanza in cui i servitori della vittima attendono di essere interrogati. Un vassoio di muffin al cioccolato rivelatori.

Breve favola noir.
In three moments; un amore straordinario.

Ossessione e un tailleur troppo bianco, su cui si aprono fiori rossi di sangue.

Molte volte anche le persone più importanti ci deludono...

Una mostro, una bestia, un uomo e la sua fame. Ambientata tra i ghiacci dell'Antartico.

... Era solo una fottuta coincidenza quella. Lui era innocente!
La storia partecipa alla "GI Challange" di MarchesaVanzetta.

Sembrano solo sciocche catene SMS, ma possono essere più pericolose di quando crediate...
Ottava classificata all'Original Contest 11 indetto da Eylis.

Una domanda posta da un bambino.
Una risposta data a se stessi.
Un ultimo chiarimento sotto gli argentei raggi della luna.
Quante forme può avere l'angelo della Morte.

Vi siete mai sentiti persi, estranei persino a voi stessi?
Be io si, è ciò che provo in questo momento.
E mi sno rivolta attraverso questa breve storia la domanda più importante di tutte.
La quale per ora resta senza risposta.

breve racconto ispirato da una notte di luna piena.

!ATTENZIONE! Linguaggio.
"Cenerentola sembra una facile" dice Bob Dylan e ripetono i My Chemical Romance. Io da questa frase mi sono immaginata questa Cenerentola. E' un bel po' diversa da quella delle favole dei bambini e, anzi, in comune ha soltanto le scarpe che perderà. Di salvarsi da una vita distrutta proprio non ci sono chance per questa Cenerentola che non si ricorda neanche quale sia il suo nome.
Buona lettura.

C'era una volta una ragazza che si chiamava Cassie, e ora non c'è più. Non c'è più perché per una volta nella sua vita voleva volare, e allora l'ha fatto. Cassie non l'ha mai conosciuta nessuno se non forse una persona. Una persona che stava con lei sotto un cielo stellato, e che ora quel cielo se lo regge tutto sulle sue spalle. Perché Cassie per una volta voleva volare, allora l'ha fatto.