Tadashi lo guarda: le sue pupille sono ancora la superficie ferma di quello stagno immobile, non attraversato da nessuna emozione che può dirsi viva, che può dirsi tangibile. Ma sa che è una menzogna: sa che è la paura – della morte, della sconfitta – a nasconderlo dietro palizzate infinite, molto più alte di quei suoi già troppi centimetri.
[TsukkiYama – AoT!AU]
{Questa storia è candidata agli Oscar della Penna 2023 indetti sul forum Ferisce più la penna}

Kindaichi Yutarouu/Kunimi Akira
IPF - “Se ti fa stare meglio, puoi continuare a chiamarmi Tobio. Non mi importa.”
TW: depressione TW: suicidio TW: autolesionismo
Akira Kunimi non sente quasi niente. Sa che le emozioni esistono, che lo circondano, ma da quando ha memoria di se, sono sempre state qualcosa che non gli appartiene, qualcosa di astratto e debole.
Non prova nulla con intensità, non si espone. Per lui è sempre stato tutto superficiale, a livello epidermico, mai a fondo.

future|fic [Schweiden Adlers]
"Seduto a terra c'era un bambino che poteva avere meno di un anno. Aveva i capelli bianchi e li fissava tranquillo come se fosse tutto normale.
E come se il bambino non bastasse, c'era anche un cane. Un Golden Retriever dal pelo chiaro che subito raggiunse il bambino e gli si mise davanti come per proteggerlo, ringhiando anche contro i due sconosciuti."

[UkaTake // Fluff]
Takeda si risveglia a casa di Ukai dopo essersi preso una tremenda sbronza, durante i festeggiamenti della vittoria contro la Shiratorizawa, e non è del tutto pronto a vedere il coach con i capelli totalmente arruffati di prima mattina.
Per Nini ♥

Iwaizumi sa che Oikawa non è qualcuno a cui puoi dare buca, sa che non dovrebbe dare per scontato il poco tempo libero del suo ragazzo, sa che non ha diritto di dimenticarsi di lui. Ma Iwaizumi sa anche come farsi perdonare.
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Satori non è un ragazzo nè una ragazza ma è sicuramente l'amore della vita di Ushijima.
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Sakusa aveva tutta l'intenzione di riscuotere il premio per il desiderio ottenuto, era del tutto convinto  di andare a conoscere i genitori di Atsumu per Capodanno. Ma gli eventi a casa Miya prenderanno una piega del tutto inaspettata.
Una SakuAtsu con accenni Osasuna che è praticamente una parte aggiuntiva della SakuAtsu che ho scritto per Natale, ma può essere letta anche da sola.

Kenma non va mai alle feste, no, zero. Ma Kenma è fedele al suo migliore amico, e se Keiji Akaashi glielo chiede, è disposto a fare un tentativo. Ovviamente con Kuroo al seguito, se no che gusto c'è?
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[ Questa storia partecipa alla challenge "Quella volta in cui..." indetta da MissChiara sul forum di EFP ]
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"Eppure c’era ancora qualcuno in grado di vanificare tutti i suoi sforzi, qualcuno che sembrava quasi divertirsi a consumare la sua già esigua pazienza nei modi più disparati.
Uno di questi avrebbe potuto essere, in via del tutto ipotetica, rinchiudersi in bagno appena cinque minuti prima della partita più importante dell’anno, quando avrebbero dovuto essere già in campo ad aspettare l’inizio. Così, tanto per fare un esempio. "

Shirabu vive di certezze. Sa di essere intelligente, sa di essere talentuoso, sa di avere le carte in regola per un'ottima università e di essere di bell'aspetto. Sa che avrà sempre il massimo dei voti e sa che alla fine, Ushijima Wakatoshi ricambierà la sua cotta. Tranne che poi sente la voce di Ushijima Wakatoshi gemere "Satori" e le sue certezze si sfaldano una ad una. Ma l'amore è una certezza? Lo è davvero? O è andare da Semi Eita, con cui non vai per niente d'accordo, e farti consolare?
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Tooru Oikawa è un uomo d'ambizione, non lo è sempre forse stato? Lui non molla, non cede, lui va avanti finché non ottiene quel che vuole, non guarda in faccia nessuno, non gli importa di niente, talvolta neppure di se stesso. Tooru Oikawa non ama come l'ambizione l'ha fatto diventare, no, l'ambizione gli fa male, lo travolge, ma non sa come fermarla. Ma non si tratta di sconfiggerla da solo, se c'è qualcuno che ami che può farlo anche per te. Si tratta solo di dire ad alta voce cosa c'è che non va.
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[medieval!AU] [sakuatsu + accenni di: kuroken, iwaoi]
È a causa dell'attentato alla vita di Oikawa e di tutte le sue conseguenze che Lord Sakusa Kiyoomi e Miya Atsumu s'incontrano. Tra turbolenze e malintesi inizia la loro storia, ma se la loro sin da subito si prospetta essere una situazione delicata, sarà nulla in confronto a come lo diventerà dopo una forte rivelazione. Il passato sembrava essere rimasto per sempre alla spalle di Kiyoomi, eppure in qualche modo - a tanti anni di distanza - tornerà a tormentarlo.
Questa long si ricollega alla medieval!AU iwaoi "Il Peso della Corona". Riprenderà molto velocemente l'intera storia dal punto di vista di Atsumu e Kiyoomi coprendo qualche buco che avevo lasciato in sospeso, dopodiché andrà avanti con una storia a parte che riguarda solo loro due.

Kenma odia le interazioni sociali. Sarà pure il capo di una famiglia della Yakuza, ma odia le interazioni sociali. Kenma odia parlare, odia socializzare, odia il brunch a cui è stato trascinato. Kenma, però, forse, non odia l'uomo bello e dall'aria misteriosa che ci trova seduto nel mezzo. No, non lo odia decisamente.
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KuroKen X mob! AU
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ci tengo solo a specificare che non voglio mancare di rispetto alla tematica, la mia è una trattazione sicuramente superficiale solo per fini d'intrattenimento. se qualcuno si sente toccato o infastidito, mi scuso in anticipo davvero :D

Bokuto ha sempre avuto tutto dalla vita. Ha sempre avuto soldi, potere, un bell'aspetto, frotte di persone pronte a gettarsi ai suoi piedi con un solo sguardo, ma Bokuto non ha mai voluto niente. Niente, finché un giorno non ha incontrato un paio di occhi azzurri in un archivio polveroso, se n'è innamorato e li ha voluti tanto da renderli l'unica cosa che per lui contasse davvero. Bokuto è un uomo violento, forse spietato, un perfetto capo Yakuza, e reagisce come tale quando qualcuno prova a toccare l'unica cosa che nella sua vita abbia mai veramente voluto.
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Bokuaka X mob! AU
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ci tengo solo a specificare che non voglio mancare di rispetto alla tematica, la mia è una trattazione sicuramente superficiale solo per fini d'intrattenimento. se qualcuno si sente toccato o infastidito, mi scuso in anticipo davvero :D

Tendō Satori è un mangaka di ventun anni con una vita sregolatissima, fatta di notti insonni e lavori consegnati all'ultimo, pasti rimediati e docce sporadiche. Non cerca l'amore, a dirla tutta cerca solo un po' del Sole che non vede da giorni, quando sale a mangiare sul tetto del posto dove lavora. Forse però lo trova, quando un affascinante avvocato con un peculiare senso dell'umorismo gli chiede se può sedersi con lui.
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Ushiten X office! AU
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