Malfoy, quel piccolo figlio di un furetto.

Ciao a tutti! Ho deciso di inserire questa storia che non è altro che l'unione dei GDR di Harry Potter inventati nell'Ordine della Fenice FC su Lumos.it. Spero vi piacciano, ma leggete l'introduzione, è molto importante.
Buona Lettura e Recensite!

Guardava la figlia correre assieme ai cuginetti e sorrideva, nel vederla felice assieme agli altri. I capelli rossi svolazzavano mentre correva e l’espressione felice sul volto della piccola, lo rendevano felice.
Felice dopo tanto tempo.

: Hai sentito uno strappo in pieno petto e poi più niente, ma è bastato.
Un brivido di onnipotenza ti ha scosso le viscere; ti è parso quasi di sentire le sue urla d’indignazione a scoppiarti nei timpani. ..
Seconda classificata al "Les poèmes de Prévert" indetto da GreenKnight_

Una separazione dolorosa, sulle note di due brani di Tiziano Ferro: Non me lo so spiegare e Sere Nere.

Drabble di 110 parole, sulla terribile notte di luna piena in cui Remus Lupin, ancora bambino, venne morso da Fenrir Greyback.
Spero vi piaccia! Recensite!

Una One-Shoot sulla relazione tra Ted e Vic :))

La vita per Roxanne e Dominique è come una favola, tutto va secondo ciò che loro decidono. Roxanne è la Capo scuola di Corvonero mentre Dominique è il capitano dell'omonima squadra di Quidditch. Tutto va secondo i loro piani ma cosa succede quando la famiglia Johnson chiede a Roxanne di tenere la piccola Elektra in vista del matrimonio tra la zia Josette e lo zio Charlie?
Elektra, la figlia del fratello di Angelina, la piccola peste di cui nessuno si vuole mai occupare d'estate. Sarà lei che porterà scompiglio a Hogwarts, mettendo le due cugine Weasley nei guai con i loro ragazzi e con i loro amici e parenti.
Elektra rimarrà a Hogwarts per una settimana, riusciranno Dominique e Roxanne a tenerla a bada fino a venerdì?

Harry ha degli amici veri: Ron e Hermione. Piccola song fic sulle note della canzone "un amico è così" di Laura Pausini. Perchè la vera amicizia esiste.

Gli unici momenti in cui Harry Potter non era in lite con quel gioiellino del suo nuovo pc era quando quell'orrendo mostro ronzante era spento.
Aveva comprato un portatile Apple da George Weasley, che se n'era disfatto non appena i suoi risparmi gli avevano consentito di comprarsi un ipad, ma quel coso non voleva proprio saperne di funzionare come ci si aspetterebbe da un gingillo così costoso e tecnologico.
Deciso a finire quella sfiancante lotta - in cui ovviamente il suo MacBook aveva sempre la meglio - un piovoso mattino di fine luglio si costrinse a chiamare un tecnico.
Starring, un Harry Potter un po' imbranato e un sexy Draco Malfoy in versione tecnico del computer.

Nessuno sa come o perché, ma Draco Malfoy ha perso la memoria. Non si ricorda nessuna persona, tranne vagamente i suoi genitori, e crede di avere 15 anni e di aver appena finito i M.A.G.O.
Tuttavia, viene accusato di omicidio e rinchiuso ad Azkaban.
Harry e Hermione, però, vogliono provare a fargli ricordare, anche se quest'ultima dovrà fingersi Purosangue e di buona famiglia per poter entrare nelle grazie del Serpeverde.
Dal Capitolo 1:
Il Malfoy perde la memoria ma non il vizio, si ritrovò a pensare Weasley, alludendo al suo discorso sui Mezzosangue.
« È stato un piacere parlare con lei, signor Malfoy. Ora, se non le dispiace, devo andare al Ministero. Le farò portare la colazione, non si aspetti un granché, però. Lei è pur sempre un assassino »
« Cos… Aspetti, dove mi trovo? »
« Non l’ha capito prima? Lei si trova ad Azkaban! Buona giornata ».
Il signor Weasley chiuse la porta dietro di sé, lasciando Draco nella sua cella, in preda ai suoi pensieri.
| Long Fic | Missing Moments | Da Epilogo Alternativo | Draco x Hermione |

Hermione era perplessa.Mai avesse immaginato,che senza la magia,e senza le altre cose di cui era abituata,il mondo fosse cambiato di male in peggio.

Ti agiti, senti il desiderio di combattere che cresce fervido dentro di te. Vorresti tornare solo per riuscire a porre fine a tutto ciò. Per non vedere soffrire gli altri.
Ma lo sai che non ce la farai James, ora sei poco più che vapore.
[POV di James]

James era lì, steso a terra davanti a lui.
Remus aveva gli occhi chiusi.
Peter era a pancia in giù, la faccia piena di terrore.
Sirius arretrò.

La tela del quadro era tutta rovinata, la cornice consumata. Gli incanti di protezione apposti attorni agli oggetti erano infranti, caduti insieme a tante altre cose. Eppure rimanevano gli ingranaggi. Nascosti dalla polvere, ma vividi, ora più che mai. Liberi delle loro maschere. Non c’era senso di dignità più grande se non nell’abbraccio materno di Narcissa alle sue spalle od orgoglio più completo e feroce se non nella presa di Lucius, nelle mani posate come grossi ragni pallidi rispettivamente sul braccio del figlio e della moglie. Non c’era infelicità più grande nella menzogna.