[Baby!Artie/ Baby!Tina... Baby!Glee Club, Artie non sulla sedia a rotelle]
Amo da morire questa coppia e, nonostante piaccia a davvero poche persone, continuo a scriverci su :D
Dal testo:
La prima volta che l'aveva vista chiaccherare con le altre bambine ne era rimasto subito affascinato, e mai e poi mai si sarebbe aspettato una cosa simile. Eppure si era avvicinata a lui e gli stava parlando.
BUON SAN VALENTINO! :D

Kurt trova delle rose fuori dalla porta.
Finn assiste alla sua dolce reazione.

-Sei disgustosa. - Brittany incrociò le braccia al petto gettando le chiavi sul divano avvicinandosi di qualche passo a me.
-Non ci credo, adesso te le porti a casa?.- Inarcò un sopracciglio continuando a fissarmi.
Mi passai una mano sul petto e poi sul cuore.
-Oh, quando la tua migliore amica ti dà il buongiorno così e sempre bello iniziare la giornata.- dissi ironica.

Lima 12 anni dopo il diploma dei ragazzi del Glee

"Erano in momenti come questi che Blaine capiva perchè essere single era così facile.
In quel momento, sdraiato sul pianoforte dell' aula del coro, con un blocco in mano e una penna nell'altra, Blaine Anderson, adolescente di circa diciassette anni, con capelli dotati di vita propria e una dolorosa assenza di idee geniali, si chiedeva perchè mai avesse dovuto essere così stupido."
Spero che vi piaccia, ho avuto una specie di blocco in questi ultimi mesi, e questa è la prima storia che mi sembra abbastanza buona da pubblicare...
tengo le dita incrociate!!
p.s. buon san valentino a tutti!

Blaine, un ragazzo maltrattato da tutti, venne salvato da un ANGELO.

La mia disattenzione negli ultimi giorni aveva dei picchi pericolosi e in molti me lo avevano fatto notare guardandomi con sguardo critico e preoccupato. Non mi avevano mai vista con la testa tra le nuvole e anche per me era una novità, quasi non mi riconoscevo più. Finn mi aveva chiesto di sposarlo ed io ero entrata in confusione non riuscendo più a capire nulla. Cosa dovevo fare?

"Qualsiasi cosa accada Blaine, mi raccomando, non muoverti e rimani fermo a letto." Aveva detto il medico
Evidentemente non conosceva il suo fidanzato.
Kurt spalancò la porta della camera di Blaine e si lanciò (letteralmente) sul letto, su di lui.
Piccola one-shot che racconta un missing moment della puntata 3x11...

«Sei proprio ostinato eh?»
«Per fortuna.»
Ecco la mia prima One-shot Niff, adoro questa coppia e non potevo non scriverci qualcosa, spero davvero che vi piaccia.

Kurt era una creatura di incommensurabile bellezza, sembrava fosse stato scolpito da una divinità talmente vanitosa da aver messo tutto il bello del mondo in un solo corpo. Ciò mi sarebbe sembrato terribilmente ingiusto in altre circostanze, ma lui era Kurt. Era il ragazzo che amavo, del quale ero innamorato e per il quale il mio cuore non avrebbe mai smesso di battere.
Era perfetto.
Peccato che lui non vedesse questa bellezza.
WARNING ANOREXIC!KURT

La risposta é semplice, ma io a volte sono così stupido da non capirla.
[…]
La risposta a tutte le mie domande é sempre e solo KURT.
Questi sono i pensieri di Finn dopo che Blaine e Kurt si sono fidanzati, lui si accorge che gli manca qualcosa –o qualcuno- ed è proprio Kurt.

Sono cattivo. Voglio far del male alla gente. Far del male a tutti, ma non a Blaine.
POV di Sebastian.
Sono i suoi pensieri, non ho specificato nessun momento particolare, ma si possono collocare dopo lo scherzo di cattivo gusto della 3x11, la granita corretta.
L’idea è partita dall’espressione che ha fatto Sebastian quando la granita è finita addosso a Blaine invece di Kurt, ho letto dispiacere e anche senso di colpa, dopo tutto anche lui è umano!

A volte per riuscire a vedere oltre i nostri occhi c’è bisogno di una piccola spinta. Un desiderio di fondo.
Storia dal POV di Kurt.
Sono i suoi pensieri durante/prima la scena del Kliss della 2x16.
Riguardando la –magnifica- scena del Kliss della 2x16 mi sono soffermata ad osservare Kurt con molta attenzione, ho notato i suoi occhi che volevano trasmettere qualche cosa.. io l’ho intercettato e l’ho messo nero su bianco!

"Potresti... Potresti distenderti vicino a me?" la voce di Kurt si abbassò leggermente "Di solito per farmi calmare papà si distende vicino a me finché non mi addormento... Lo chiederei a lui se fosse in casa, però.."
Ripensando a quello che ha passato Kurt e il suo rapporto con Finn, ho voluto immaginare una serata nella loro camera. Volevo far vedere come il buon Finn si prendeva cura del suo fratellino.

Un colpo, un colpo di pistola e BAM! E' così che succede in guerra. E' così che finisce una vita.
Stati Uniti. 1943. Cinque coppie vengono sconvolte dalla partenza degli uomini per l'Europa, per combattere. Dolore, tristezza, ma anche amore acompagneranno i protagonisti di questa FF.
Talvolta i personaggi potrebbero essere un po' OOC.