Recensioni per
Il riflesso delle lacrime
di Loda

Questa storia ha ottenuto 92 recensioni.
Positive : 90
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Recensore Junior
04/02/13, ore 14:55

Oh ecco finalmente la storia di Jacque! Devo proprio dire che questo capitolo mi è piaciuto parecchio, è fatto molto bene! Proprio ben strutturato! Complimentoni! Comunque certo che i tuoi personaggi diventano sempre più tristi... Non se ne salva uno!! Acilia ha tutte le sfighe del mondo, Eike non potrà mai crescere e resterà infelice in eterno, Jacque era un povero soldato sopravvissuto alla guerra desideroso di tornare dalla sua famigliola ma che ha avuto la tremenda sfortuna di vedere un vampiro che si sfamava! Mammamia che tristezza!! Be' non è facile essere un vampiro... Bella la parte iniziale dove Jacque ripensa alla prima volta che ha visto Acilia e intanto si prepara a farle la fatidica domanda: chi è l'uomo con cui parlavi. Sono sempre più ambigui i sentimenti che il vampiro prova nei confronti della sua creatrice: odio, rabbia per ciò che gli ha fatto, rabbia per non essere stato amato, rabbia per il fatto che lei non si sia fidato di lui ma anche pietà, affetto e forse amore. Mah, la faccenda è piuttosto complicata. Bella anche tutta la parte dove si parla del passato di Jacque, mi è piaciuto leggere i suoi pensieri e i suoi ricordi, molto realisti e carichi di sofferenza. No, non deve essere stato affatto piacevole ritornare dalla guerra, riemergere dalla fossa, per poi diventare un vampiro e rifinirci dentro. Almeno il nuovo problema in cui è andato a incappare gli ha fatto pensare di meno ai volti degli amici morti e al tormento di essere sopravvissuto mentre loro no. E poi ci penserà Aci a consolarlo un po', a coccolarselo e a dargli tanti bacini, per soffrire tutti e due insieme. A volte non gli capisco questi vampiri. Ho ben presente il punto di vista dei vampire del PO, loro hanno abbandonato la loro umanità e hanno deciso di uccidere perché sono consapevoli di essere i più forti. Ma il pensiero del PCC spesso mi sfugge. Loro non voglio uccidere gli uomini perché hanno conservato qualcosa della loro umanità, sanno però di essere dei mostri... Insomma sono consapevoli di essere dei parassiti per l'uomo! Eppure cercano la convivenza... Se amassero così tanto l'umanità saprebbero bene che starebbe meglio senza la loro presenza, quindi dovrebbero cercare di uccidersi. Cosa li tiene in vita? O meglio cosa gli fa ripudiare la vera morte sapendo di non potere una vera vita? La sofferenza? Perché non potranno essere felici cercando di vivere il più possibile come umani essendo però coscienti di non esserlo. Mah, forse hanno paura della morte oppure sperano di ricevere un giorno qualche felicità per cui sia valsa la pena soffrire. Resta comunque il fatto che il loro pensiero è illogico, convivere con gli umani servendosi di loro quando i vampire non possono dar niente in cambio, sono molto utopistici, invece il pensiero di Kaeso è logico razionale, ma totalmente disumano, ma, del resto, i vampiri mica sono più umani? Però anche Kaeso si contraddice! Non può dire prima di non essere razzista e ammettere dopo che se nascessero degli artisti in mezzo agli uomini loro li salverebbe dal vivere come bestie D:! Cosa sono questi favoritismi?? Comunque sono sempre più curiosa di sapere come andranno avanti le cose tra lui ed Acilia... Curtis si fa sempre più interessante, direi che il mio dubbio su fatto che fosse un cacciatore di vampiri sia sparito XD! Che cosa lo attrae ad Acilia?? Non si può negare che il suo comportamento sia moolto preoccupante... Lui è un uomo adulto con una famiglia, una moglie e due figli, e mente a tutti quanti per vedere una ragazzina... Davvero molto strano, non sembra proprio una persona con la coscienza pulita. E poi la moglie si è accorta di qualcosa e non ha uno sguardo da innamorata nei suo confronti...Sarà solo sospetto o Curtis ha già combinato qualcosa in passato? Beh non mi resta che andare avanti con la storia! Ciaoo!
P.s.: Oddio, ai vampiri ricrescono gli arti come a Junior di Dragon Ball D:????

Recensore Junior
04/02/13, ore 12:59
Cap. 16:

Finalmente ho letto anche questo capitolo! Non è partito proprio benissimo... Subito un bel primo piano di Acilia tra le braccia del cantante dei Simply Red... Va be' dai, inizia a starmi meno antipatico e a farmi sempre più pena. Tutte le volte che sta insieme ad Acilia sembra tanto un cane bastonato! Direi che è comprensibile dato che lo tratta come un trastullo e niente più, mentre lui ne è cotto marcio. Infatti lui si accontenta di poco, gli basta scodinzolare felice quando lei gli fa pat-pat sulla testolina... Ma dai su! Sei un vampiro, non ti puoi far mica trattare così! Bah, non è un vero macho come Miguel... Non posso certo biasimare Acilia per non riuscire ad innamorarsi di un tipo del genere, non po' reggere alcun paragone con il bello e caliente spagnolo u.u! Adesso lasciamo perdere i due improbabili amanti e andiamo avanti... Certo che Eike ha creato un bel casino andando a trovare la sua sorellona!! La povera Imma sta impazzendo! Onestamente penso che abbiano fatto bene i genitori a portarla da un dottore.. Sebbene non facciano il minimo sforzo per capirla, penso che sia normale pensare che la propria figlia abbia bisogno di aiuto se si mette a cercare per strada il fratello morto da due anni o.o. Dicendo oltretutto che è un vampiro! Ovviamente il medico per risolvere il problema ha tirato fuori Freud... Complimentoni Eike! Con la tua bella apparizione notturna per fare "un po'" di paura a tua sorella le hai fatto crescere dei sensi di colpa assurdi e lai fatta diventare isterica! Be' dai, se continuassero a trattare i casi di isteria come nella fine del 1800, potrebbero curarla regalandole un vibratore... Dubito che il medico proporrà questa soluzione XD! Ah, ho notato come stai promuovendo la tua campagna contro il latte inserendo corte frasi che sottilmente insinuano che quel liquido bianco, in apparenza tanto buono e nutriente, sia in realtà del veleno! Già che c'eri, dopo la frase "Le rimaneva sullo stomaco e si sentiva la pancia sempre più gonfia, finché non doveva correre in bagno a vomitare", avessi aggiunto "probabilmente, se fosse stato latte di riso, non sarebbe stata male"! E poi non mi è di certo passato inosservato il commento di Jacque a proposito dei dolci che danno assuefazione! "... se non li mangi per molto tempo, poi non ne senti più il bisogno", tu ne sai qualcosa vero?? Ha ragione, non è poi chissà quale dramma rinunciarvi, ma da golosona come Emily so che potrebbe essere un pochino difficile abbandonare tutte quelle cose tanto buone ç_ç... Comunque noto come la situazione in Inghilterra stia parecchio degenerando! Kaeso & co. stanno facendo dilagare il terrore! Forza Acilia, devi affrontare i vampiri nazisti, non puoi permettere che gli umani vengano chiusi in gabbia e vengano allevati come mucche D:! Ho visto come poi nella coppietta felice Jacque-Emily si stanno insinuando dei dubbi... Emily si fa sempre più domande sullo strano comportamento di Jacque nei confronti di Acilia e Jacque sembrerebbe alquanto geloso, non gli è piaciuto molto vederla in compagnia di un uomo, inoltre il fatto che metta sempre a confronto le due donne, di arrivare persino a confonderle, non è un buon segno... Comunque Acilia è stata scoperta insieme a Curtis! Cosa succederà adesso?? Jacque le farà una sfuriata?? Lei dovrà dare un paio di spiegazioni e sono proprio curiosa di sentirle. Passiamo a un altro personaggio: Eike. Mi fa tanta pena questo gnometto adulto rilegato in un corpo di un bimbo di dodici anni, tutto solo, senza amici, con solo la compagnia di quella matta di Claire (no, non capisco proprio come ci si possa sentire meno soli facendosi succhiare il sangue...) :(! Che tristezza sentirgli dire “Trovati qualcuno, tu che puoi”!! Ma poverino! Non può andare avanti così, o gli trovi qualcuna o lo uccidi u.u!
Allora, facendo un commento complessivo del capitolo, devo dire che non mi è affatto risultato noioso, è bello leggere anche dei vari personaggi secondari della storia e mi piacciono queste finestre sulla situazione dell'Europa nei vari periodi storici. Poi la citazione finale di Voltaire da un gran colpo di classe ;)! Adesso mi leggo il prossimo capitolo, sono proprio curiosa di sapere la storia di Jacque! Ciaoo!
P.s. : Non è mica vero che Jacque non mi sta più così simpatico come all'inizio della storia... Veramente a me non è mai stato mai troppo simpatico :P!! Strano che trovi antipatici parecchi personaggi, vero??

Recensore Junior
04/02/13, ore 02:12
Cap. 15:

Ok... Non dirò mai più dopo aver finito di leggere un capitolo "Dai, aspetto un po' prima di recensire, così mi viene in mente qualcosa di carino da scrivere!". Mai più. E' da mesi che ho letto questo capitolo, mannaggia a me!!! Uffa, uffa, uffa! Be' un sincere e sentito "scusa per il ritardo" è d'obbligo ^^. Per farmi perdonare cercherò di mettermi in pari il prima possibile con la storia e tenterò di recensire i capitoli subito subito appena averli letti! O almeno ci proverò :S. Comunque adesso passiamo alla recensione :D! Capisco perfettamente che tu non voglia tirare in ballo la storia di Dracula per evitare di risultare blasfema, se non conosci bene il personaggio (ovvero se non hai letto il libro) è meglio evitare di parlarne. Però dubito che saresti stata così profane... Dopotutto, cara mia, anche se ti ci fossi messa di impegno, non avresti potuto scrivere blasfemie sui vampiri peggiori di quelle che sono state scritte e divulgate negli ultimi anni... Tornando al capitolo, mi ha fatta molto felice vedere che hai tirato fuori la leggenda di Jure! Mi piace molto come l'hai riadattata! Povera povera Ulika! Suo marito è morto da sedici anni e le vengono dire che è tornato a rompere le scatole uccidendo la gente e importunando sessualmente le donne del villaggio (cit. da wikipedia) D:! E che cavolo, scommetto che la poveretta aveva già fatto un pensierino su Ivan... ma poi è sbucato fuori, con gran tempismo, il fantasma del marito! Accidenti, neanche dopo sedici anni da quando è schiattato ha potuto tirare un sospiro di sollievo... Però c'è un'altra vittima in tutto questo: il povero cadavere fatto a pezzi. Insomma, i familiari sistemano per bene il morto, spendono per prendere una bella bara, si fanno in 4 per organizzare un bel funerale e fanno scavare una bella buca per seppellirlo per bene... E poi arriva questa orda impazzita che rovina tutto il bel lavoro fatto staccando la testa al cadavere D:! Per non parlare dell'ingiusta infamia che gli hanno affibbiato solo perché probabilmente un tipo, un po' "pazzerello", che forse gli assomigliava, si è messo ad ammazzare gente e ad importunare le belle fanciulle spacciandosi per lui... Be' devo riconoscere che il tipo sarebbe stato un genio a far ricadere i sospetti su un morto o.o! Fai fuori un po' di persone poi scarichi tutte le colpe su un cadavere urlando "E' stato lui, è stato lui! E' un vampiro!", tanto quello mica si può alzare e dire "No, non lo so!" (anche perché se lo facesse sarebbe davvero un vampiro...). Proprio un piano diabolico. Andiamo avanti... E così nel seicento gli uomini iniziano a sentire sempre più odore di vampiro nell'aria e i cavalieri della morte continuano a fare i cattivoni, facendo tanto arrabbiare la nostra Acilia. Almeno le loro scorribande sono servite a fare istituire delle leggi tra i vampiri e a dare le basi del loro futuro parlamento... Cavolo e se Lyuben lo avesse previsto D:?? Se fosse stato lui a fomentare i cavalieri della morte per far creare il parlamento e per poi raggiungere il potere D:?? Ok, forse sono ipotesi un po' troppo campare in aria XD. Adesso qualche parolina su Curtis: forse non è un maniaco. Sembra un tipo molto interessante... Mi piace! Sono curiosa di sapere che cosa scoprirà su Acilia, è un tipo sveglio ma dovrebbe essere anche un po' matto per riuscire a capire da solo che è un vampiro. Oppure... lui è uno che "sa" dell'esistenza dei vampire... E se fosse un cacciatore di vampiri?? Se non sbaglio avevi accennato a loro in qualche capitolo... Acilia potrebbe finire in un bel pasticcio! Ma, molto più probabilmente, ho parecchia fantasia e una predisposizioni per gli intrighi e le vicende ingarbugliate. Comunque noto dalla conversazione tra Emily e sua madre che i vampiri stanno diventando sempre più "reali" per la società, si vendono addirittura pistole con proiettili di legno... Passando alla coppietta felice Emily/Jacque: nonostante i piccoli litigi e le comprensioni che si vengono a creare poiché uno dei due è un vampiro e l'altra è un'umana un po' scoppiata, li vedo abbastanza affiatati... Ma per quanto ancora continueranno ad essere così pucciosi? Emily sta ficcando il naso sempre più nell'ambiguo rapporto tra il vampiro e la sua creatrice e dubito che sarà contenta di ciò che potrebbe scoprire. Inoltre, se continua a non dormire, potrebbe rischiare seriamente di impazzire e di spare un proiettile di legno a Jacque per concedersi finalmente una bella dormita! Io la capirei u.u!! Bene bene, direi che ho detto tutto, prestissimamente leggero e commenterò il capitolo 16! Ciaoo :)
(Recensione modificata il 04/02/2013 - 02:21 am)

Recensore Master
29/01/13, ore 15:45
Cap. 21:

Ciao! Parto subito dicendoti che è meglio se ricontrolli il testo: ci troverai qualche errore qua e là e a volte anche delle parole appiccicate quando dovrebbero essere staccate. Per il resto…
Wow! O.O è assurdo, mi hai lasciato davvero sconvolta! Voglio dire… con tutti gli indizi che c’erano qua e là per tutta la lunghezza del racconto avevo immaginato che Acilia aveva avuto a che fare con Kaeso, ma non credevo che l’avesse addirittura creato lei! Insomma, voglio dire, ho sempre e solo creduto che tra loro due ci fosse stata una lunga storia d’amore che per Acilia poteva essere paragonata, per esempio, a quella che aveva avuto con Miguel, mal’idea che addirittura sia stata lei a trasformarlo non mi era passato propriamente per la testa. XD
Ma procediamo con ordine, che sono partita proprio dalla fine XD.
Allora: il capitolo si apre con una Acilia completamente sconsolata e già, alla luce di tutto ciò che ho letto fin qui, sorge già una bella domandona: ma se lei, Acilia, avrebbe potuto eliminare da subito Kaeso visto che l’ha creato lei, perché cavolo non l’ha fatto? Perché ha perso tempo? Boh, immagino che lo spiegherai più avanti (e se invece non hai intenzione di farlo… sappi che sei brutta e cattiva, perché io esigo, anzi pretendo, una spiegazione). E a questo punto si spiega anche il motivo per cui ha iniziato ad uscire con Curtis… poveri noi! -.-‘ Sì, effettivamente a questo punto Acilia fa veramente la figura della menefreghista (oppure non hai mai fatto nulla perché si sentiva in colpa addirittura nei confronti di Kaeso? Perché l’ha trasformato condannandolo quando aveva una moglie e una figlia che adorava? Perché lo ha privato di una famiglia? … E perché poi l’ha trasformato?). Insomma… come avrai già capito questo capitolo ha scatenato nella mia testolina un pacco di domande…
E ovviamente, quando hai fretta e hai bisogno di silenzio, chi arriva a rompere le palle? Ma Curtis ovviamente! E te pareva! -.-‘ Sempre in mezzo alle palle quando non serve quello… ma gli hai proprio assegnato la parte del rompicoglioni? XD (boh, oppure è a me che il personaggio sta antipatico senza un motivo preciso, non so).
“Stai cercando di evitarmi?” “Non hai più risposto alle mie chiamate” “E prima non ti fermavi….” Curtis caro, fatti un esamino di coscienza, fai due più due, e vedrai che secondo me alla soluzione ci arrivi anche da solo, dai! è abbastanza semplice… “Se non ti va più di vedermi, basta dirlo” … oooooh! Ci sei arrivato? Evvivaaaa! Sia ringraziato il cielo, Budda, Allah o qualsiasi altro dio, spirito o chimera vi venga in mente (o in cui voi crediate)! E poi, infine, c’è la frase “C’era qualcun altro che glielo diceva sempre, qualcun altro vedeva magia e arte in qualunque cosa, tranne che in se stesso…” che mi fa supportare ancora l’idea con la quale ero partita all’inizio: tra Acilia e Kaeso c’è stata una storia (d’amore ovviamente). E finalmente si libera di Curtis! Vai!
E poi la scena cambia improvvisamente... si passa dalla “tranquillità” riflessiva di Acilia al totale Caos, al panico totale di un Jacque che si sente doppiamente in colpa nei confronti di Emily: l’ha condannata non ricambiando del tutto i suoi sentimenti e col colpo di stato in atto non sa più che pesci pigliare… povero Jacque! Per fortuna che c’è il caro e per sempre piccolo Eike che cerca di migliorare la situazione, non si fa (quasi) prendere dal panico e aiuto l’impanicato Jacque. Ahahah! Nonostante la situazione tragica mi hai strappato un sorriso. Me la immagino proprio Acilia che mincaccia il suo creato con le catene d’argento… “fai il bravo o te le lancio addosso!”. E poi Jacque che lega un vampiro come un salame. XD Eike è proprio il personaggio più adatto per alleggerire l’atmosfera. :) E poi, ovviamente, Jacque cosa decide? Di fare l’eroe, mi sembra ovvio! Non trovo i guanti? Prendiamo l’argento in mano anche a costo di morire nell’impresa, sia mai che la povera fanciulla indifesa resti… indifesa appunto. XD Ed eike che gli dà del matto XD
Però mi è piaciuto parecchio il discorso di Jacque su sistema politico (“Sono stanco di stare a guardare senza fare niente! E’ quello che fanno alla Rappresentanza! Stanno lì e fingono di fare qualcosa solo quando ci sono le elezioni! Ma chi se ne frega dei diritti, a quelli come Kaeso non può essere concesso di formare un partito, quelli come lui vanno fermati subito!”), perché non è un discorso applicabile solo al mondo vampiresco che hai creato tu, ma è una frase, un discorso che io trovo (anzi che è senza ombra di dubbio) parecchio attuale. Può essere tranquillamente applicato anche alle elezioni che si terranno tra un mese, volendo. Finita la parentesi politica, aggiungo anche: che carino Eike che si preoccupa per Claire! Che addirittura rivolge uno sguardo omicida al suo creatore quando questo gli dice senza mezzi termini che non possono pensare anche a lei! Poi c’è la solita scena della corsa contro il tempo, stavolta con addirittura l’avversario doppio: devono arrivare prima di Kaeso ma anche prima che Jacque si “deteriori” (scusa, ma non mi viene in mente un termine migliore) del tutto. E, come al solito, l’eroe tiene botta e porta ogni cosa che serve alla povera fanciulla indifesa, anche se questo gli costa un bel po’ di vesciche e altre cose simili (oltre che il rischio di morire per mano della stessa famiglia Dixon, che ovviamente, pensa solo ad urlare “è un vampiro! È un vampiro! Qualcuno gli spari per favore!”, oppure a squittire come topolini spaventati). Il signor Dixon poi è uno spettacolo “Hanno pure un nome quei cosi?” Ahahahah! (lo so, magari a te non farà ridere data la tragicità del momento, ma a me sì), come anche Eike, che con le sue uscite del “muovere il culo” per proteggers con le catene d’argento mi fa veramente rotolare sulla sedia. E poi finalmente qualcuno con un po’di buon senso compare: Michael per fortuna che Emily ha qualcuno con un po’ di cervello in famiglia XD Ma ovviamente a ribaltare subito la situazione compare Lydia che le da addirittura della malata… andiamo Lydia, capisco la situazione, ma sono pur sempre scelte personali: c’è chi ama persone di carnagione chiara, di colore, cinesi, persone dello stesso sesso e c’è chi ama i vampiri… quale sarebbe il problema? Non mi dire che sei razzista, vero? A quanto pare sì… poveri noi! -.-‘ Ma per fortuna ci pensa Eike a risponderle a tono (benedetto bambino! E benedetto il giorno in cui Jacque ti ha trasformato!).
E naturalmente la cara Emily cosa fa? Imita il suo caro e amato eroe, donando se stessa per cercare di farlo tornare in vita! Che cara ragazza! Sono sempre così tutti eroici nelle storie! XD
E poi sono ricomparse Eliza e Charlene! Quale gradito ritorno all’interno della storia! Ma pensa te che progetti che aveva Kaeso per Eliza… ma ci considera veramente degli animali? Possibile che non si ricordi proprio più nulla della sua vita passata? Eppure dal breve profilo che hai inserito nel capitolo poco più sotto sembrava veramente un uomo buono e gentile, così affezionato alla vita e alla sua famiglia. Possibile che sia stato capace di arrivare a tali livelli? Che voglia addirittura far riprodurre gli umani come dei conigli? Rinchiudiamo un uomo e una donna in una stanza per qualche giorno e bam! Dopo nove mesi scartiamo il regalo! Ma si può? E poi dice che gli animali siamo noi? Ora di sicuro quei due possono tranquillamente copulare… “mettila incinta in 3 giorni o ti uccido”… della serie “no stress!” E invece la povera Charlene che fine farà? Kaeso la trasformerà per poter riavere in un qualche modo la figlia piccola che Acilia, trasformandolo, gli ha tolto? A proposito della vita passata di Kaeso: Mediolanum 263? Hai controllato bene? Non ne sono sicura al 100%, quindi forse ti sto per dire una cavolata, ma credo che il termine Mediolanum abbia iniziato ad essere usato nel medioevo, dopo l’invasione di un popolo barbarico che ribattezzò l’area “landa/terra di mezzo”… se così è (e andrò a documentarmi appena potrò, delle due l’1: o Kaeso non è del 263, e dunque non può usare neanche l’espressione “per polluce” oppure, se lo è, la città non è Mediolanum).
Infine chiudo questa lunghissima recensione (oggi l’ho veramente tirata per le lunghe… gulp!) dicendo questo: sì Acilia in questo capitolo fa veramente la figura dell’idiota: ha creato lei il mostro e non si è voluta assumere le sue responsabilità, quando avrebbe potuto fermarlo molto prima. Ora devo solo capire il perché.
Ora chiudo sul serio. Alla prossima!
ok, non odiarmi, ma devo aggiungere ben due post scripta:
1) ho ricontrollato la "questione Mediolanum" ed effetivamente questa volta hai ragione tu XD era già usata dai latini e la cosa che mi ricordavo io sui barbari era riferita ai Galli che la abitavano prima della conquista romana (220 a.c. se non sbaglio)... pardon era un ricordo delle medie, quindi un po' arruginito XD
2) il pensiero mi ha colpito stanotte mentre prendevo sonno (pensa te se non ho di meglio da fare -.-'): ma se Kaeso è stato trasformato nel 270 d.c. allora significa che Acilia era stata trasformata da poco e forse aveva addirittura perso Marcus da poco... o sbaglio? quindi forse è anche scusata per quello che ha fatto a Kaeso: perdere Marcus è stato quasi come perdere un padre, è normale andare fuori di testa... o sbaglio? XD
Ho finito sul serio stavolta! (forse) XD
(Recensione modificata il 30/01/2013 - 09:49 pm)
(Recensione modificata il 30/01/2013 - 09:51 pm)

Recensore Veterano
29/01/13, ore 15:09
Cap. 21:

Ehm... Ciao! Scusa se non mi sono fatta sentire per un po' (perdono), ma eccomi o meglio rieccomi a recensire (e stavolta sono persino la prima!).
Tra le prime cose da commentare c'è il golpe di Kaeso, e del suo attuamento del progetto di dominazione del mondo con tanto di allevamenti di umani annessi e connessi. Io l'avevo detto che bisognava seguire il consiglio di Dubris e ucciderlo subito. Ha anche fatto del male a San Lyuben, come minimo merita di essere "legato come un salame" dalla catena d'argento di Jacque e Eike!
A proprosito di Jacque: ma non sarà mica morto, vero? E Emily? Bo', spero che tu li abbia graziati poveracci...
Mentre Acilia pensa solo adesso che non è stato fatto abbastanza e la cosa un po' mi irrita, perchè sebbene stesse riniziando a rioccuparsi della politica, diciamo, non ha affatto preso precauzioni contro il PO, che infatti dilaga.
Dunque, mi congratulo con Acilia per la sua incredibile lungimiranza politica!
Un bacio.
Norine

Nuovo recensore
21/01/13, ore 16:45

Loooda ci ritroviamo u.u vedo che hai lavorato bene, un capitolo pieno di contrasti interessanti di colori.

Dunque, l'inizio è molto grigio, un'atmosfera proprio da "Il Pianista". C'è solo Eike a "dare un po' di luce" per le strade con la sua pelle pallida. Desolazione e tristezza regnano sovrane, ma poi una piccola scritta colorata scuote teneramente il lettore. L'immagine è davvero bellissima, proprio perché Imma ha scelto il luogo simbolo di separazione per eccellenza per scrivere il suo messaggio disperato, un po' come se volesse dire che è proprio così che deve finire: anche se si vedono per un momento dovranno comunque stare distanti. Un tocco molto delicato, bella pensata! La nipotina di Imma che sembra non accorgersi di tutto quello che le sta intorno stordisce un po', però è bello anche che qualche anima innocete tale rimanga. E finalmente i fratelli si rincontrano *_* sinceramente è stata una bella sorpresa, non credevo che sarebbe successo fino al capitolo scorso. Però così Imma può finalmente mettersi l'anima in pace e dire quello che tanto avrebbe voluto, ne ha passate così tante che se lo merita u.u però poi si devono rilasciare di nuovo sigh sigh ç_ç ma è stata una bella ciliegina sulla torta ssssì.

Poi buio. Le figure di Kaeso e di Svetlana che si distinguono bene e il rosso del sangue che schizza a destra e a manca ovviamente. Comunque Keats ti ha dato grandi idee, è stata un'ispirazione magica! Eppppoi ha ragione Lyuben, il grande Lyuben (*frigna disperata* ç_ç), Kaeso vuol fare il figo, ma gli manca un po' di sostanza di fondo. Gli interessa il potere, ok, però non te ne fai niente se ti manca quella sicurezza di fondo di un vero capo. Quella non la si acquista con la violenza u.u Anyways, una scena molto intensa, un pezzo di storia - come dice il nostro fanatico.

Ahahah ma che patato Jacque che vuole difendere il suo onore e Acilia - Dubris si meritava una padellata per l'ultima frase, ma lo perdono solo perché gli voglio bene e perché è amareggiato. Sarà anche l'ultimo arrivato, però bisogna dargli il tempo di adattarsi e interessarsi alle vicende politiche, che dal mio modesto punto di vista è comprensibile non lo tocchino ancora.

Per finire aggiungerei un due o tre cosette per risponderti: i versi di Kaeso dopo l'omicidio di Lyuben sono assaissimo grotteschi..insomma...va bene avere la passione per l'arte, però lui lì è proprio un caso patologico..voglio dire, c'è un gran pollaio, sangue qua e là, rischiate che vi scoprano, i tuoi amici muoiono, e tu ti metti a recitare poesie estasiato..io personalmente penso che tu abbia un paio di problemini XD Quindi direi che non si smentisce come personaggio, ma è molto da lui. E Acilia non è affatto vacca, ha vissuto tanti anni quindi è normale che abbia avuto diversi uomini, ne ha persi e come tutti ha solo bisogno di essere amata. Sinceramente non mi sento di giudicare le sue scelte - anche perché bisognerebbe essere dentro la pelle di un vampiro per capire -, quindi mi sento di dire che si sa far prendere così, nel bene e nel male. Non si è capito che la difendo a spada tratta, no no u.u Poi beh, alla fine sono sempre i migliori che se ne vanno - basti vedere l'esempio di Kennedy - la società malsana li rigetta un po' come un virus perché si è abituata ormai all'immondizia e sviluppa gli anticorpi verso gli ideali. Niente di più attuale. Perciò sei perdonata, hai fatto comunque onore al personaggio, coraggioso anche di fronte alla morte =] Ma mi mancherà :'( L'odio profondo alla fine è inevitabile da trattenere, mi immagino benissimo l'aria tronfia di Kaeso che entra e dà la bella notizia è_é

Detto questo, ho concluso sul serio il sermone e sono pronta al peggio..la rivoluzione è in atto, aiuto! Per sdrammatizzare ci sta una bella :poop: ciao cara!
(Recensione modificata il 21/01/2013 - 04:50 pm)

Recensore Master
19/01/13, ore 17:07

Ehilà! Ciao!
Sono come al solito, da un po’ di tempo a questa parte, la prima a commentare? Wow!
E poi parto subito con un grosso T.T essì, parto subito con un gran grosso pianto, perché non è possibile! L’hai fatto morire! Hai fatto morire Lyuben! E di nuovo… ç.ç No, in realtà non sono propriamente triste per quel motivo, voglio dire… mi sembra che in realtà tutto il capitolo in generale mi trasmetta una gran tristezza… (e di nuovo T.T) A partire da Eike… ç.ç (lo so… oggi a quanto pare sono in vena di piagnistei, spero che tu non stia sbuffando e alzando gli occhi al cielo, anche se forse me lo meriterei: ne avresti davvero tutte le ragioni XD).
Allora, andiamo con ordine: il capitolo parte con le riflessioni / viaggio (forse anche spirituale?) di Eike nella sua città natale… E che Eike ragazzi! Non è di certo più il bambino piccolo, viziato, sfrontato e pieno di sé dei primi tempi. Ha dodici anni unicamente dal punto di vista fisico, ma per il resto è un uomo in tutto e per tutto. La parte in cui riflette su se stesso e fa rispecchiare i suoi sentimenti / pensieri nei tedeschi e nell’umanità in generale mi è piaciuta davvero molto. Poi quando ha trovato la scritta di sua sorella Imma che gli chiedeva di tornare da lei… mi sarei quasi messa a piangere, così come il loro incontro, avvenuto dopo così tanti anni… T.T (e arridaje!) Il capitolo, l’incontro in generale mi ha (anzi tu mi hai) commosso sul serio. Imma che dopo tanti anni si sente ancora in colpa nei confronti del fratellino piccolo e gli chiede scusa… è un amore fraterno che va al di là del tempo e dello spazio, è qualcosa di veramente stupendo e tu l’hai descritto in maniera favolosa. :D è anche molto bello il fatto che la povera Imma dopo così tanto tempo, oltre che riuscire a rivedere il fratello, scoprire che ha sempre avuto ragione: lei non è pazza, non lo è mai stata, sono sempre stati soltanto i suoi genitori che sono stati soffocanti, che non le hanno mai creduto (brutti bastardi! E soprattutto suo padre, ce si è alleato con gli assassini del figlio -.-‘ … per quanto non sapesse quello che loro avevano fatto al suo secondogenito, resta comunque un atto deplorevole e la madre troppo debole per opporsi).
Invece, per quanto riguarda la seconda parte del racconto, ovvero il colpo “di stato” (posso chiamarlo così?) di Kaeso e l’uccisione di Lyuben… beh, sì hai ragione tu… quelli troppo buoni sono sempre i primi a morire (certo, ovviamente nel caso di Lyuben la parola “primi” è da prendere un po’ con le pinze, visto che non si sa bene neanche quante migliaia di anni abbia). Però kaeso è un vero bastardo d’hoc. Cavolo, capisco che l’odio che prova verso il suo nemico possa essere grande, loro sono praticamente il diavolo e l’acqua santa, ma pensavo che comunque anche il cattivone numero uno avesse una sua moralità… far fuori uno dandogli addosso in tremila è sin troppo facile porca puttana! (e nonostante il momento sia super tragico, mi viene in mente la pubblicità “ti piace vincere facile?” bonsibonsibababon!). ecco, non sappiamo sconfiggere da soli il nostro nemico? No problem! Chiamiamo a raccolta tutti! -.-‘ No, non lo accetto da kaeso… penso che anche i cattivi debbano avere una loro moralità (e caro kaeso, con la questione della poesia di Keats non mi inganni… sei un essere spregevole in ogni caso, un vero e proprio abominio della natura). Però a questo punto la domanda sorge spontanea: cosa sa Lyuben che Kaeso non sa e che vorrebbe tanto sapere? Peccato che Kaeso l’abbia fatto fuori, perché così toglie anche a noi il gusto di scoprirlo… cattivo kaeso! Cattivoooooooo!!! (immaginami modello bambina capricciosa che sbatte i piedi per terra XD ). Però a Kaeso sta bene… continuerà a chiederselo in eterno… muhahahah! (ok, momento di pazzia finito)
Infine, come avrai notato, lascio per ultima la scena dove c’è il confronto diretto tra i due grandi rivali in amore: Jacques e Dubris. Non mi è piaciuta granchè, ma non perché non sia scritta bene o altro, semplicemente perché non mi piace proprio in generale l’idea che due uomini litighino per la stessa donna, come se fosse un oggetto qualsiasi. Ha le capacità di decidere da sola con la sua testa, specie se poi la persona in questione ha anche 1900 anni… bah, cose da maschi, non le capirò mai. È proprio inutile signori che litighiate tra voi, quando magari entro poco può prendere qualcun altro, trasformarlo ed eleggerlo come suo nuovo amore… perché non impiegate le vostre energie in qualcos’altro? Che ne so, un bel corso di uncinetto, una scuola di cucina… no? XD
Ok, ho finito anche per stavolta direi.
A presto cara! Ciaooo!
 
(Recensione modificata il 05/02/2013 - 11:50 am)

Nuovo recensore
02/01/13, ore 17:31

Ahhhh riecchime qua, mi piace mi piace l'esperimento! Non ho trovato niente di noioso anche se non c'erano carneficine stavolta, anzi; pollice in su per l'originalità in generale, i toni di surreale sono una buona aggiunta alla storia! Tutto il capitolo mi piace particolarmente perché tutti affrontano davvero i problemi per la prima volta sul serio, hanno il coraggio di ammettere ciò che prima reprimevano e sembrano "guarire" dal loro status un po' incerto, le illusioni cadono giù. Un po' come i pazienti che vedono chiaro il quadro del materiale inconscio dei conflitti che tanto li angosciavano e devono farci i conti. Più vado avanti nella lettura e più mi sembra una grande storia - con la sua trama e le sue vicende - vista attraverso uno "psicoscopio" (sì, è una parola che mi sono inventata adesso XD) sui personaggi principali. A questo proposito poi in questi ultimi capitoli hai messo molto bene in evidenza la sindrome di Stoccolma (volutamente o no non importa xD), che lega gli oppressi agli oppressori come meccanismo di difesa in maniera quasi malsana ma affascinante. Ho tante cose da dire, quindi cercherò di farlo con ordine:
Il primo è il punto di vista di Jacque da creatore alle prime armi..Eike non gli dà vita facile ("Non mi avete mai fatto mangiare una ragazza" ahahahaha XD), poi c'è Acilia che fa la supervisione, quanto stress u.u però dai, lui si impegna tanto e giustamente ragiona ancora in termini più umani che vampireschi, vuole fare il papino e il maritino, come si fa a non volergli bene? Che bellina la scena finaleee *.*
Su Emily: sigh sigh :( quando si rischia così tanto la percentuale di rimanerci scottati è molto alta, però non si può dire che non abbia vissuto la storia. Almeno ha potuto vedere coi suoi occhi che non c'era altra soluzione e si è innamorata di una persona per bene, come biasimarla? Il suo flusso di pensieri mi ricorda tanto il mio in situazioni simili (anche col cibo:"cosa credevi di fare, poter mangiare tutte le schifezze senza che ti venissero i brufoli? Mi sono fatta abbindolare dal tuo pregusto dolce e dalla tua cartina invitante. Vorrei non averti mai mangiato, cioccolatino di troppo, ma non si può!" ecc XD). Dai che ti riprenderai, sei forte!
Poi c'è Eike: anche lui rimane piuttosto malino di fronte all'evidenza - nel suo caso il non poter crescere - e ripensa alla sua famiglia vecchia, dato che ora sembra averne una nuova, dove trova l'affetto di Jacque, mi commuovo :') è la prima scena dove si vede una tenerezza tra creatore e creato.
Intanto Acilia e Dubris discorrono, e mi vien da dire solo che più sfigato di lui non c'è nessuno, è l'unico che non si fila nessuno sul serio :( questo lo rende più patato, anche se gli piace atteggiarsi da duro e mi fa arrabbiare quando fa il cattivo con Aci, stai zitto uffa u.u
E la parte di Aci che emerge per un po' dal profondo di sentimenti reconditi è molto bella quanto straziante: svela la verità sull'animo umano, la paura della solitudine, la tendenza a soffocare i sentimenti quando si pensa non valga più la pena di niente, il bisogno di essere compresi e accettati quando non si sa far altro che rifiutare e respingere. Siamo proprio tutti uguali in fondo C:
Ma Kaeso diventa sempre più inquietante o è una mia impressione? D: La fine, in contrasto alla tenerezza del resto, è proprio una doccia fredda, non si può dire che non colga di sorpresa! Ma mi piace anche questa atrocità mista all'apparente zuccherosità del tono di voce. Voglio saperne di più sul passato di Kaeso, le sue ultime parole mi incuriosiscono e fanno pensare che per ridursi così il suo passaggio a "miglior vita" non sia stato molto semplice. Dietro un cattivo rispettabile come lui ci sarà un grande dolore mai superato (mi viene in mente il tizio di un libro che aveva vissuto una bella storia con una che poi è morta, e cerca di rimpiazzarla con una che conosce poi che le assomiglia fisicamente, che poi no non ci sta e questo a momenti la ammazza, robe da psicopatici o.o); i miei sospetti che non avrebbe ucciso entrambe le sue vittime sono stati confermati XD
Sono giunta alla conclusione direi, non mi resta che aspettare il prossimo! Continua così! :DD

Recensore Master
01/01/13, ore 10:33

Ehilà! Innanzitutto mi sembra giusto rispondere al tuo commento finale. Se sei contenta del fatto che le mie recensioni sono sempre più lunghe, ti dico solo di non abituartici, dipende perlopiù dal tempo che ho a disposizione (e in quel caso ne avevo parecchio) e quanto sono ispirata al momento. :)
Tornando invece al capitolo odierno... dunque... devo dire che effettivamente è un capitolo alquanto strano ma da parte mia la cosa può ricevere solo grandi apprezzamenti: non sei quasi mai uguale a te stessa e cerchi sempre di reinvetarti, non mantenere mai lo stesso stile che, per quanto bello, magari alla lunga potrebbe finire per annoiare il lettore. :)
è parecchio interessante vedere sin dall'inizio del capitolo vedere analizzata la psicologia di Jacque, che addirittura rivede negli occhi di Eike la sua prima vittima... è dolce e triste allo stesso tempo, soprattutto quando vede in Eike, che è anche una sua vittima, la possibilità di riscatto per se stesso, la possibilità di fargli da padre e ricostituire cn lui ed Acilia una sorta di famiglia: la cosa mi ha quasi commosso ç.ç
Certo, Eike è proprio un bambino in certi casi, non sa controllare i suoi istinti e finisce per cacciarsi in guai abbastanza seri (l'attacco alla tipa poteva proprio evitarselo... e così è toccato ad Acilia risolvere la cosa.) Però è tanto patatoso, è quasi veramente come un bambino quando li vede litigare e gli dice di non farlo (anch'io facevo così da piccola)... e ancora più carino Jacque che cerca di tranquillizzarlo "non stiamo litgando, stiamo solo discutendo" (altra scena familiare nella mia infanzia) XD cariniiii!!!! E ovviamente ad un certo punto Eikie non poteva non accorgersi che il suo corpo è bloccato per sempre, una sorta di "crisi isterica" come quella che ha avuto nel cortile sarebbe successa prima o poi, è piuttosto realistica :)
Emily invece mi lascia sempre più perlessa... "pensavo che fosse una cosa temporanea e prima o poi mi sarei stufata?" o.o potresti pensarlo con un ragazzo normale cara Emily, ma... un vampiro??? sul serio mia cara ragazza... dove hai la testa? Tutta questa avventura assurda, ti sei innamorata di lui ecc e ok, ci sta... ma davvero pensavi di poterne uscire totalmente indenne? (già il discorso di Dubris prima del "tatuaggio" una vaga idea verso che cosa andavi incontro dovevi essertela già fatta... boh? ). Vedo che poi è anche tornata l'idea di farsi trasformare solo per capirlo meglio... è la genialata dell'anno! (non perdo tempo perchè la cosa si commenta da sola). (noto con piacere che la mia recensione ha già due caratteri diversi a metà testo O.O )
Vedere come Dubris e Acilia riescano a coniugare in un discorso solo la loro storia amorosa, politica umana e poltica vampiresca è una cosa che lascia un po' spiazzati, ma è quasi più divertente notare la faccia di Eike che se la ride perchè Jacque ha beccato Acilia in castagna (ooops!... povera Acilia però!) 
Infine ultime due note: 1) la scena dove Emily e Lydia parlano tranquillamente di vampiri di fronte ad una tazza di the mi sembra quasi surreale e Emily in questo caso mi fa tenerezza: ne sa molto di più di quello che può dire e invece poverina non le è consentito nè parlare nè sfogarsi liberamente neanche con la sua migliore amica :( che tra l'altro pensa di poterla consolare / cambiare argomento chiedendole di jack... e invece finisce solo per peggiorare la situazione. Mi ha dato poi anche un po' fastidio il fatto che al telegiornale parlino quasi dei vampiri come delle bestie senza autocontrollo, voglio dire... delle due sono quasi più intelligenti degli umani visto che hanno anche un bel po' di anni in più... mah
2) Ok Kaeso ha proprio biasogno di una bella seduta dallo psichiatra, ma uno proprio bravo... ha rapito Charlene, le vuol fare da padre (ok a quanto pare gli è mancata una famiglia nella sua vita... appunto! psicologo alla velocità della luce!), le ha ucciso (ho capito bene?) la madre... ma addirittura vuole farle credere che il sangue è ketchup? o.o
Vabbè... ho terminato per ora :) A presto, un bacionissimo! :D
(Recensione modificata il 01/01/2013 - 10:35 am)
(Recensione modificata il 05/02/2013 - 01:56 pm)

Recensore Veterano
23/12/12, ore 12:31
Cap. 18:

Ciao!
Anzi tutto! Complimenti: al solito hai scritto un bellissimo capitolo.
La prima parte è molto interessante: sono dell'idea che la violenza in certe cose sia necessaria. Non si può scrivere una storia che tratti di certe cose senza un po' di un po' di sano sangue. E questo non perchè sono una sanguinaria, ma perchè se si vuole essere realistici si deve fare. 
Dubris è in piena rivalutazione (già avevo iniziato a stimarlo quando aveva proposto l'eliminazione sistematica di Kaeso), ora arrivo davvero a simpatizzare per lui.
Tristissima la vicenda di Emily, che finalmente si è accorta del fattaccio: povera cucciola.
Come al solito scrivo un quinto delle altre (le loro chilometriche recensioni mi fanno venire i complessi di inferiorità), ti chiedo perdono... Attendo il prossimo capitolo.
Bacio.
Norine

E buon Natale!

Nuovo recensore
21/12/12, ore 19:23
Cap. 18:

Yu-huuu ce l'ho fatta, finalmente ho letto e sono pronta a recensire!
Soppa Loda, ti sei lanciata davvero, si vede che ultimamente guardi roba cruenta u.u però cavolo, è davvero figo, ammetto che vedere la scena mi schiferebbe un po', io e lo splatter non siamo mai andati d'accordo, però leggere è decisamente meglio. Fai sul serio, questo è bene, molto bene buhahah! Sai, Kaeso che agisce con tutta questa naturalezza e spietatezza mi ha sconvolto un tot, poi sta Svetlana non ne parliamo, bella e dannata forte o.o poi povera signora in carrozzina, è proprio vero che i più bastardi si avventano sui più deboli per primi (da codardi che sono sotto sotto). Ma la cosa più bella è immaginarsi uno spettacolo tanto macabro con il sorrisetto tronfio di Kaeso che sovrasta la scena, un po' di grottesco ci sta sempre ;) Mi è piaciuta un sacco la cosa che il vampiro creatore sente la morte di un "figlio" dentro di sé, non l'avevo mai sentita. Anche se questo non mi sembra proprio il caso di un grande amore paterno, mi ricorda il legame tanto stretto che si ha con i genitori che a volte è come se percepissero a distanza il dolore dei figli, è tenero..ma ribadisco che non mi riesce di provare tanta pena qui, anzi, fossi stata in Eliza avrei approfittato per trovare la prima padella/oggetto contundente a portata di mano per mettere momentaneamente KO il bastardo U.U Mi chiedo cosa ne sia stato delle due poveracce vittime sue, visto di cos'è capace mi sembra troppo banale che le abbia semplicemente uccise...inizio a temerlo davvero :S mi hai fatto venire i brividi abadibidi, complimenti!
Comunque dai, Dubris è un patatone in fondo, è pazzo di Acilia e soffre, non voleva provocare la morte di due innocenti e lo torchiano pure (e soffre ancora), insomma..qualcuno vada a fargli due coccole sincere..ah già, poi la sua creata si è innamorata del signorile Lyuben (chiamala scema)..troviamo una vampira anche per rosso malpelo dai, magari si può mettere su un'agenzia matrimoniale, chissà se ci hanno pensato u.u
Mi aspettavo prima o poi una crisi del genere tra Emily e Jacque, non poteva andare avanti a lungo tutto rose e fiori ignorando un grosso problema di fondo. Il dialogo è maledettamente realistico, Emily trova sempre i tasti che mettono in discussione Jacque e lui ovviamente non sa cosa rispondere, perché ancora non trova il coraggio di rispondere a se stesso. Eh cara Emily, vivere nel dubbio che l'altro non possa innamorarsi di te perché da sempre ha in testa un'altra (che ne sia conscio o meno) è un bel guaio. I sentimenti non si arrestano né si eliminano, quindi bisogna decidere cosa fare. Jacque però, non mi far soffrire tutte queste donne, mi sono affezionata a loro u.u Mi dispiace tanto perché sono dolcini, però è anche giusto guardare in faccia alla realtà, chissà se la Loda li salverà...visto che la piace complicare le vite a tutti non lo so XD
Ma quanta dolce mestizia nell'inizio del rapporto tra Aci e Jacque, lui che non vuole odiarla e lei che vuole occuparsi di lui e quindi lascia la politica. Rimane un po' di amaro in bocca, però nel dramma generale se non ci si tira su a vicenda non si sopravvive. E poi che tenero lui che con la scusa del ballo mette in pratica gli insegnamenti della sorella che no vedrà più :'(
Eh eh eh Aci, per chi è che hai provato le stesse cose di Jacque escluso Miguel??? Il pensiero di Manlio, se fosse lui, non dovrebbe spaventarti..oddio, devo pensar male? Baaah devo sapere!
Con ogni capitolo mi fai aumentare la tensione, ma l'attesa mi piace assaissimo per come sviluppi la storia!
Adesso mi metto buona, ciao :DD

Recensore Master
20/12/12, ore 13:59
Cap. 18:

Uhm... questo capitolo mi ha lasciato alquanto... perplessa? si può dire? Mi spiego meglio... sei sempre bravissima e mi è piaciuto alquanto (come tutti quanti gli altri del resto) ma c'è qualcosa di strano qui. Alcuni personaggi non si comportano come si sarebbero comportati qualche capitolo fa. :) (ovviamente questo non può altro che segnare un punto a tuo favore... quando il lettore sembra finalmente aver capito la psicologia dei personaggi, all'improvviso ecco che questi si comportano in tutt'altro modo, sconvolgendo completamente il gioco presente sul tavolo... complimenti! :D )
Partiamo dal primo episodio: beh devo dire che Kaeso che fa le smorfie e "se la intende" con una bambina piccola, che addirittura gli stia quasi simpatica, che addirittura cerchi quasi di salvarla è stata la cosa che di più mi ha spiazzato... certo, si era già capito da altri capitoli precedenti (soprattutto quando parla con Acilia di Primo Levi) che a quel vampiro deve mancare una qualche rotella, ma fino a questi livelli devo proprio dire che non me l'aspettavo (anche se riprende in modo alquanto egregio la sua personalità nel massacro che avverrà di lì a poco) XD In ogni caso, sempre riguardo a questo episodio, c'è una cosa sulla quale hai completamente ragione: quando uno muore, stranamente tutte le cose brutte che ha fatto in vita scompaiono e viene sempre e solo ricordata la parte migliore; muoiono sempre prima i più bravi, i più onesti, i più integri e bla bla bla... che palle! Alla fine è meglio morto lui a 90 anni di morte naturale che sua moglie completamente prosciugata del suo sangue da un vampiro sadico come Kaeso (non so perchè ma la battuta "Signora, non pianga suo marito, presto lo raggiungerà anche lei" mi ha fatto quasi ridere) ... Comunque la descrizione della scena di sangue è piuttosto articolata, se hai timore che forse il rating arancione non basti beh... non so forse hai proprio ragione. Svetlana è davvero sadica! Santo cielo! Mi sta quasi più simpatico Kaeso in questa situazione... almeno lui ha una sua logica, Svetlana sembra solo un mostro che si diverte a massacrare le persone (tra parentesi, visto come si è comportata con la tipa: ma Svetlana è lesbica / bisex? La domanda mi sorge spontanea...)
Altra cosa che mi ha lasciata perplessa... Dubris! Ok, può essere gentiluomo, puro, onesto e tutte le belle qualità presenti in questo mondo ma davvero ha pensato che non sparando ad Eliza e Charlene le avrebbe salvate? Voglio dire... ormai dovrebbe saperlo com'è fatto Kaeso... di sicuro non le lascerà vivere in pace (e se le lascerà vivere, di sicuro non glielo farà fare da umane). E quando Victoire gli dice di sparare, perchè tanto un morto in più o in meno non avrebbe fatto differenza... beh, devo dire che non ha tutti i torti. E soprattutto con Kaeso a piede libero il numero di morti può solo aumentare. Ammiro Victoire devo dire, lei almeno ci ha provato e ci sarebbe riuscita... se Dubris non si fosse parato in mezzo da autentico (scusa il termine) "coglione"... Cosa pensava di fare? Sì lo so già... leggere una cosa e commentare a sangue freddo è parecchio diversa dal viverla in prima persona ma non so, un tipo come Dubris ha anche vissuto per migliaia di anni, certe cose dovrebbe averle imparate. Bah...
Emily invece mi fa una gran tenerezza... poverina come la capisco, anch'io sarei parecchio gelosa se sapessi che il ragazzo con cui sto vive a stretto contatto con una sua... ex? Certo, il rapporto tra Jacque e Acilia non è propriamente quello di ex fidanzati è una combinazione iper strana di elementi, ma appunto... aiuta a confedere ancora di più le cose, povera io probabilmente impazzirei quanto lei. Per certi versi è alquanto tenera! Però una cosa... dalla guerra del 15-18 fino al 2012 non sono di certo solo 20 gli anni passati (e anche se fosse la 2^ guerra mondiale sarebbero molti di più)... quindi cosa significa? è Jacque che ormai ha perso il conto nella sua prospettiva di vita infinita oppure lui e Acilia si sono allontanati per un bel pezzo per un qualche motivo che ancora hai deciso di non rilevare al lettore? Oppure sono 20 gli anni in cui Acilia e Jacque sono stati proprio "insieme" (fidanzati et similia)?
In ogni caso... più vado avanti con la storia di Jacque, più mi rendo conto che effettivamente è un vampiro un po' anomalo, ma sarebbe davvero un caso interessante da analizzare per uno psicologo XD (immagino che tu ti stia divertendo alquanto a creare il suo personaggio man mano). Allo stesso tempo ama e odia Acila, mi sembra quasi, quando leggo la sua storia, di rivedere le frasi di Catullo della poesia "odi et amo" XD
E poi ormai mi viene da chiedere... data la frase di Acilia “Uccidere non è abbastanza, Jacque, non è abbastanza per definire quello che ho fatto” all'inizio pensavo si potesse riferire a ciò che è successo con Manlio, ma poi mi è venuto un dubbbio: non è che Kaeso, dato anche ciò che è successo e scritto negli scorsi capitoli, centra con il passato di Acilia molto più di quanto possa sembrare ad una lettura superficiale? Non è che per un periodo è stato lui a "trascinarla" nel suo gioco, facendole fare cose di cui poi si è pentita? Magari è riuscito a fare ciò in cui il povero Dubris ha fallito... bah... chi lo sa! Le mie sono solo supposizioni di una mente senza freni... (La scena del ballo nella stanza mi ricorda il film di Harry Potter 7... così, giusto a titolo informativo) XD
Oh beh... direi che per il momento non devo aggiungere altro... se non questo: come faranno ad avvertire gli umani di Kaeso senza mascherarsi loro stessi? Ma immagino che questo lo scoprirò solo più avanti leggendo, quindi, aspetto con ansia il prossimo capitolo!
A presto mia cara! Un bacio mia cara XD A presto! ciaooo!
(Recensione modificata il 05/02/2013 - 01:58 pm)

Nuovo recensore
05/12/12, ore 22:55

Uhuhuh quante interessanti scoperte!
Parto dicendo che mi piace da matti il doppio piano tra il presente e i pensieri di Jacque verso il passato. Finalmente c'è un confronto tra lui e Acilia. Anche se ammettono i propri errori rimangono abbastanza fermi sulle loro posizioni, come spesso succede quando ci sono tante incomprensioni che si accumulano una sull'altra. Un po' come quando devi studiare: se non inizi subito non puoi sperare di ottenere certi risultati correndo all'ultimo minuto (salvo casi particolari), ci vuole costanza. Al loro rapporto è mancata la fiducia subito, Acilia aveva alle spalle 1800 anni di guai, posso capirla. Ha pur sempre 18 anni, fare da "mamma" in quelle condizioni non è una passeggiata. Però è già un passo avanti anche così, dai! Ho il sentore che le cose non possano arrivare certo ad un punto di incontro vero e proprio, e dopo questa frase sarai anche più cattiva con loro (no dai, non troppo please XD).
Oh, qui Kaeso già mi attizza di più. Vedo che ha un ascendente su Aci non indifferente, sa come "friggersela" bene. Ha esposto i suoi argomenti con più tranquillità e ha colpito tutti i punti giusti.
Ehh povero Jacque triste e monco :(( non riesce nemmeno a godersi la sua allegra scappatella con la locandiera. Come immaginavo un nuovo inizio di vita burrascoso, si capiscono tante cose ora XD Certo che ha subito un bel trauma, già ha avuto una vita umana abbastanza travagliata..però lo "stilo della Loda" non si smentisce, giustamente. Se questo è il tuo modo di far vedere ogni lato dei personaggio, che sia così, si vede davvero la loro personalità nei loro dubbi e nel loro trascorso. Comunque è così tenero che si vergogna verso Emily per i suoi peccati, è truloso se mi è concesso dirlo XD
Eh, Curtis ha una bella famigliuola, ma non sembra felice proprio nessuno. Certo che se esce spesso dalla sua "Emily" poi non va tanto bene, la moglie non sarà felice di scoprirlo! Devo vederci più chiaro in questa storia..è così tanto insoddisfatto della sua vita questo uomo? O nasconde davvero qualcosa che lo obbliga a comportarsi così? Ha tanto insistito per conoscere Aci, che vuole da lei, trovare la gioia di vivere ormai perduta? Boh. Se è l'ultimo caso, gli consiglio di guardarsi Big Bang Thoery, gli farebbe bene ridere.

Sempre più ansiosa di vedere dove tutti i fili della storia si incontrano, ti mando un bacio! :)

Recensore Master
04/12/12, ore 12:57
Cap. 8:

Ottimo... noto con molto piacere che non avevo comentato neanche questo capitolo O.O (ma dove avevo la testa? ... però noto invece con piacere che questa parte me la ricordavo, segno che la mia memoria quantomeno non era messa così male come immaginavo XD)
Allora, il capitolo... posso dirlo vero? Qui Emily fa veramente la figura da demente... (cioè non che Dubrys sia meglio... sembra quasi che la gelosia per Acilia gli annebbi la mente e lo faccia scannare senza pensarci contro Jacque... non è proprio che sia carinissimo "Di te non è che ce ne frega poi molto"... sai Dubrys... non credo che la tua cara e amata Acilia la pensi allo stesso modo u.u )...
Iin ogni caso Emily lo batte di brutto." I
tatuaggi erano privi di senso, dolorosi, e mancavano di gusto estetico"? ma è la stessa Emily che parla? La stessa che solo pochi giorni prima voleva addirittura farsi trasformare in vampiro? E poi si lamenta di un misero tatuaggio? O.O ma è fuori? ma farà più male trasformarsi o no? senza contare poi la motivazione per la quale voleva farsi trasformare... per non essere più la solita ragazza patetica o.o la figura della ragazza patetica la sta facendo adesso (il pensiero poi che avrebbe dovuto mettersi a dieta quando ne aveva avuto la possibilità: Emily... ti ripigli?) e poi dice "che schifo" sul sangue che viene usato per fare tatuaggi... cosa ancora più sensata: dì un po' Emily, di che cosa ti saresti nutrita se Jacque ti avesse trasformata? Di erba?... bah. E poi anche una volta che si trova sull'elicottero che fa? Si mette a fare delle domande parecchio sconvenienti! -.-' "ma voi rubate?" ok che è uscita di testa, ma ce l'ha un minimo di istinto di soppravvivenza questa ragazza? Secondo me, no (ormai a questo punto ho perso davvero le speranze). Piccola curiosità... non è che è stato Dubris a darle la botta in testa? Secondo me non la sopportava proprio più... e inoltre non mi sembra un tipo molto accondiscendente e paziente... e se ci aggiungiamo che gli sta antipatico Jacque per via di Acilia, il gioco è fatto!
La storia di Acilia con Miguel è stato il vero amore della ragazza... non Manlio... è così triste vedere quanti ostacoli si sono sovrapposti tra loro due nel corso del tempo... la differena d'età, il poter invecchiare di lui e non di lei, la peste, la madre rompiscatole (che aveva capito tutto ma in realtà non aveva capito assolutamente nulla...) T.T è sempre più triste... e Acilia con i secoli ha indurito il suo cuore sempre di più... d'altra parte perchè amare se si è destinati sempre e solo a combattere e, soprattutto, a perdere? A perdere ogni cosa? O ti innamori di un altro vampiro, oppure è finita... ma se Acilia avesse trasformato Miguel, immagino che questa storia non avrebbe avuto neanche senso...
Ahahahah... mi ha fatto ridere invece Dubris che si preoccupa di Emily che avvisa i genitori... ai loro tempi era tutto diverso, si ricorda a mala pena cosa sono i genitori e soprattutto non può credere che Emily viva ancora con loro... è davvero divertente come scena!
Boh... direi che ho finito anche questo :) Alla prossima! Un bacione XD

(Recensione modificata il 05/02/2013 - 01:59 pm) mah... proviamo a vedere che succede
(Recensione modificata il 13/02/2013 - 08:59 pm)

Recensore Veterano
03/12/12, ore 17:03

Ciao! Torno a recensire, scusa se ho tralasciato qualche capitolo (sorry...), ma eccomi di ritorno.
Quindi: di diverse cose sono stata contenta, in primo luogo del fatto che si capisce qualcosa in più di Jacque, sperando che inizi lui in prima persona a capire qualcosa in più di se stesso (è una vana speranza?).
Poi sono felice anche di sapere che Curtis non è un malvagio complottatore come credevo, ma un individuo normale.
Sebbene non sembri essere il massimo come marito-compagno-convivente.
Un bacio.
Norine