Recensioni per
Bleeding in Baker Street
di Fusterya
mi vergogno sempre un po' a lasciare recensioni "terra-terra" dopo aver letto quelle articolate e circostanziate di tanti altri .. penso che un autore apprezzi comunque, ma non saprei (mancanza di esperienza diretta). |
Ti avevo già detto che questa storia si è impreziosita a ogni capitolo E questo capitolo conclusivo ne ha la dimostrazione totale e perfetta. In poche scene c'è la concentrazione di emozioni di due vite che colmano finalmente nell'incontrarsi, nel chiarirsi e nel completarsi. È stato meraviglioso come hai descritto il dubbio e il dolore di Sherlock di non essere più se stesso, di essere un mostro. E avevo le farfalle allo stomaco leggendo le emozioni di John, che hai descritto magistralmente. Ti giuro che mi è venuto da piangere leggendo come John trovi rifugio nella sua camera e come creda che ormai la loro amicizia sia stata compromessa. I baci incerti e tentennanti di Sherlock sono stati il massimo della dolcezza <3 Te l'ho detto, non hai nulla da invidiare ad Ivy perché questo capitolo è un gioiello prezioso, non tanto per quello che succede tra i due protagonisti, bensí per come sei riuscita con le tue parole a esprimere tutto questo. Bacioni Cri |
ciao, ho letto la tua storia in pochi gioni, ogni momento era buono per leggere un capitolo, ogni spazio libero era buono per sapere come procedeva la storia tra i due personaggi. devo farti i miei più sinceri complimenti, perchè è scritta molto bene, le emozioni sono cosi vive, che è come se entrassero nel lettore... è impressionante! |
Eccomi, finalmente riesco anche a commentare. Con la pupa (è nata il 27 luglio) è difficile avere tempo anchper le piccole cose. Ho letto subito, però, appena ho trovato il nuovo capitolo (e controllavo ogni giorno, appena potevo). Non vedevo l'ora di leggere. Mi spiace un sacco che questo racconto sia finito, mi mancherà tantissimo, ma nello stesso tempo dovevo vedere come andava a finire e poi le cose più belle sono proprio quelle che hanno una fine, quindi anche se avrò nostalgia sono felicissima che siamo arrivati in fondo. |
Ti avevo lasciato dicendoti che per me Bleeding era la storia di una guarigione. Hai lasciato per gli ultimi due capitoli le cicatrici più difficili da rimarginare, le più dolorose. |
Anche questa è finita. Dio, perchè finite tutte le vostre stupende fanfic e non le lasciate continuare all'infinito? Mi fate dispiacere ogni volta che finisicono. |
E' una storia che mi è molto piaciuta fin dall'inizio, questa. Nonostante io non sia esattamente un'amante dell'angst. Però anche le parti dolorose erano scritte in modo scorrevole e a tratti poetico, cosa che mi è molto paiciuta. Questo finale, poi, è veramente degno del tutto, perché c'è sempre il dolore (tratto direi principale di questa storia), ma si capisce che si può andare avanti. Ho adorato l'immagine della sofferenza di John - fatta da tante piccole immagini tratte dalle sue avventure con Sherlock - che viene portata via dai baci di Sherlock. Ne aveva accumulata decisamente troppa e solo il suo amore finalmente rivelato, può curarla. Bella la scena sulle scale. Credo che Sherlock, quando è il caso, sappia benissimo lasciarsi trasporatare dall'istinto. Sono stupendi ed hai fatto bene a celebrarli fluffosamente in questo bell'ultimo capitolo. Complimenti per tutto. A presto. |
Ho seguito questa fanfiction dall'inizio.. e non sai neppure quanto mi ha fatto tribolare....... ç___ç |
viva l'ammore e il fluff (che salverebbe il mondo da tutte le guerre se solo i capi di stato leggessero fanfictions)! oddio, sono felice in modo vergognoso per gente che non esiste, dovrò imparare a vergognarmi uno di questi giorni... aspettavo un attimo di gioia dal secondo capitolo e ora eccolo, luminoso come un'esplosione! penso che la mia proprietà di linguaggio si sia estinta davanti a tutto questo amore tormentato e travolgente, come al solito (si, mi fai questo effetto) ti dovrai accontentare di una accozzaglia di frasi a caso intrise di affetto e riconoscenza al posto di una dignitosa recensione (c'est la vie, ce ne faremo una ragione). oggi ci piacciono le parentesi quindi perchè combattere questo impulso? (davvero davvero bravissima come al solito, giuro che prima o poi mi farai morire di crepacuore ma nel frattempo sarò molto felice di leggere qualsiasi cosa ti vada di scrivere. e il tuo john, oh john!, è una creatura da sbaciucchiare fino a consumargli le guance <3). grazie per questa piacevole conclusione del pomeriggio. baci baci |
Cioè, io lo so che è finita. |
E' finita Bleeding ç___ç adesso dovrò prendere un appuntamento dal dottore e farmi prescrivere degli antidepressivi potenti. Cosa sarà di me ora??Mi sento orfana, questa storia mi è entrata sottopelle. E questa finale è semplice "oh". Che vuol dire tutto e non vuole dire niente. L'ho riletto tre volte prima di recensire perchè anche io dovevo smettere di sanguinare. Questa storia fa del male Claudia. Quest'ultimo capitolo dovrebbe essere fluffoso ma nonostante ciò è un fluff che fa male. Non è un fluff che ti permette di essere sognante e in pace col mondo. Dalla prima all'ultima riga c'è lotta,sudore,dolore. Quando arriva il primo vero e bacio non c'è sollo sollievo e felicità c'è tutto un miscuglio di emozioni che ti fanno trattenere il fiato e stringono il cuore in una morsa. Oh Claudia cosa non sei. E Sherlock che sale le scale per raggiungere John e si lancia addosso a lui è meraviglioso. |
Io credo, e lo credo davvero, che tu sia molto molto brava. Hai la grande capacità di saper indagare a fondo la psicologia dei personaggi e di estrarla in una dimensione reale, cioè senza patetismi o frasi fatte, come se te le sentissi davvero sulla pelle. Come se sapessi essere John e Sherlock. Tu non haio raccontato la storia di John e Sherlock, tu ha raccontato una storia universale. Loro sono solo un 'pretesto' (virgoletto perché ovviamente gli ostacoli sono dovuti anche al loro carattere e alle circostanze). Brava, davvero. Ti seguo. |
La mia famiglia: è questo che siamo, per me. Che tu lo sappia o no. |
"Sei il più umano tra gli umani": ecco, secondo me alla fine questa frase riassume tutto. Sherlock e John alla fine sono sempre loro, ognuno a suo modo e con i suoi pregi e difetti, forse sociopatico uno, dolorosamente ricco di umanità l'altro, ma davvero chi altri sarebbe capace di gettarsi da quel maledetto tetto? Sempre di un salto nel vuoto si è trattato, il rischio di sbagliare qualcosa, di fallire, di morire, secondo me c'era sempre. Ed allora ripeto: chi altri se non appunto quello più umano di tutti? E' bellissimo chiudere così, con loro due stesi sul letto a stare insieme -non a fare sesso- ed a trovarsi finalmente. Non è una immagine che si commenta, ma che si porta dentro e si conserva. Grazie per quello che scrivi. Eli |
Finale stupendo per una storia spettacolare. |