Ok, parte stupida della recensione: mi sto immaginando un armadio a due ante che rigira Sherlock come i pezzi del tetris e sto ridendo un casino XD
Ora inizia la parte seria... sono scese due lacrime quando ho letto "Tu stai guarendo, io sto morendo" perchè cacchio, povero John ç_ç cioè io ho letto questo capitolo a letto prima di alzarmi perchè prima di alzarmi controllo cosa c'è sul cell e appena ho visto che avevi pubblicato ho dovuto leggere per forza!
Che magone sys ç_ç poi sono io quella da ammazzare eh? ù_ù
Comunque come ho detto ieri a Cristina, secondo me nelle mie, nelle tue e nelle sue storie esce fuori potentissima la nostra predilizione per John: nonostante lo torturiamo fisicamente(io), mentalmente(tu), seghe mentali a gogo(Cri), si vede che amiamo quel personaggio, perchè quando scriviamo di lui si sente molto più sentimento rispetto alle parti dedicate a Sherlock ed è una cosa che mi piace tantissimo!
Il tuo John mi sta facendo soffrire come un cane, ma ci sta perchè lui è quello buono e i buoni soffrono sempre di più ç_ç però, piccino, almeno nell'ultima parte del capitolo si è un po' ripreso *_* <3
Mi piaci sys! Sei l'unica angst che leggo (assieme alle flashfic di jessie e ivy), ci sarà un motivo? *_*
BACIO!!!

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Superbo. Non c'è altro modo per definire questo capitolo: semplicemente superbo. "Non ho sbagliato i calcoli, ho preso una decisione imprevista", e tutto va al suo posto: Sherlock e John, non c'è altro da dire. Riesci a catapultarmi dentro a quello che scrivi in maniera totalizzante: tu hai un talento raro, ti prego continua a coltivarlo. Penso che quando la storia sarà finita la stamperò (ah, il fascino della carta stampata) e la rileggerò tutta di seguito con calma. Per adesso ti dico solo grazie e continua così. Un abbraccio.

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Amo questa storia e amo te!!!sei la più brava nel fandom di Sherlock!!credo di avertelo già detto ma io lo ripeto perchè tu capisca che per me è davvero così!
Vedo un po' di speranza per i due anche se l'happy ending è lontano tipo milioni di km....Sherlock che abbraccia John è davvero dolcissimo....non si capisce ancora bene cosa provi per lui ma almeno lo ritiene importante!immagino che anche Sherlock debba fare chiarezza.....ci sarà tempo spero!!
John non mi crollare *lo abbraccia*

grazie!!Irene

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Sono senza parole. Davvero, non ho la più pallida idea di come commentare un capitolo del genere.... i personaggi sono talmente IC che sono rimasta a bocca aperta tutto il capitolo, la sofferenza che traspare in ogni riga mi ha stretto il cuore e non riuscivo a staccare gli occhi dallo schermo.. ma almeno il finale mi ha dato un po' di speranza e dopo tutto un capitolo angst così, ci voleva.
Grazie, davvero. Penso che questa storia sia un vero capolavoro.

Greta

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leggendo questo ccapitolo mi è venuta in mente una parola:equilibrio. La prosa spezzata che ti caratterizza ha acquistato una dimensione piú matura e la scrittura è diventata fluida grazie all'alternanza di periodi brevi ad altri piú lunghi. X quanto riguarda i personaggi mentre Sherlock rimane sullo sfondo (ma sempre presente, come un convitato di pietra) John si sviluppa compiutamente. É un groviglio complicato di sentimenti che deve fare i conti con il rancore e con un sentimento forte e anarchico come l'amore.
Devi essere fiera del lavoro che stai facendo. Non c'è facile sentimentalismo o banalitá romantica nella tua storia ed è questo che me la fa apprezzare.

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come sempre, bellissimo.
aspettavo questo capitolo e non hai idea di quanto sia stata felice di trovare l'aggiornamento :)
la sofferenza di john è così palpabile, tutti quei pensieri e gesti contrastanti mi fanno amare questo personaggio più di quanto non lo ami già ed è tutto merito tuo. mi piace come scrivi.
poi credo che sherlock si meriti di stare un po' sulle spine anche se contemporaneamente credo che debba essere perdonato del tutto, ma io non faccio testo ho un debole folle peer sherlock >_<
ovviamente la parte finale è stata fantastica, sherlock che abbraccia, finalmente john, dopo tanta sofferenza da parte di entrambi e john che finalmente torna un po' più sereno e torna a fidarsi di sherlock. sono bellissimi.
ancora complimenti, alla prossima, baci.
Manu

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Home Sweet Home;
John Angry-Sweet John;
Dear Oh My Dear;
Meriteresti recensioni che non sono "nelle mie corde", perchè palese ed evidente è tutto il lavoro di ricerca di terminologie mediche e decorsi vari, contornate da eccelse metafore; un John in lotta con l'odio-rabbia-ammmore immenso per Mr Holmes.
Un John incredibilmente credibile, che avrebbe fatto, detto e pensato quelle stesse cose.
Non sono più stupita, leggendoti, sono appagata.
Li vedo, li osservo, immagino i volti e le espressioni grazie a te.
Questo mi rende meno faticoso l'andare avanti.
Mi sono trasformata nella Fontana di Trevi nelle ultime scene, potevi lanciarmi una monetina.
E non è un Capitolo, credo siano tre o quattro insieme.
Grande sensibilità ed un cuore grande meritano una grossa ricompensa.
Gran Donna sei!!!...sempre detto.
with LOVE
G.
_Grazie per queste emozioni_

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Sono davvero contenta di aver aperto le seguite e aver trovato questo stupendo aggiornamento. Che dire, questa fic mi sta facendo emozionare in una maniera che non credevo possibile. John, i suoi pensieri, il suo dolore, la rabbia, sembra quasi che le sue sensazioni siano le mie. Mi sembra quasi di provarle sulla mia pelle, tanto riesci a renderle splendidamente. Ho i brividi! C'è malinconia e dolcezza in ogni riga e qualche lacrimuccia ogni tanto ammetto che c'è scappata, perché hai un modo di scrivere meraviglioso e coinvolgente. Naturalmente, non vedo l'ora di poter leggere il continuo, perché adoro la tua storia, il tuo John e il tuo Sherlock. Sono IC, sono loro. Riesco ad immaginarmeli perfettamente, senza mai una nota storta. Sul serio, stai creando un vero gioiello di fan fiction e non posso che rinnovarti ogni volta i miei più sinceri complimenti. Sei bravissima. *___*
Al prossimo aggiornamento!
Un bacio :)

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Leggere questa fic è sempre qualcosa. Sarà che ogni venti righe inserisci una qualche frase che ha il potere di inchiodarmi alla sedia. O sarà che ormai sono drogata di Bleeding e ogni volta me la divoro, dovesse costarmi ore - sì, leggo piano ;D - non lo so, sinceramente.
C'è qualcosa. E io smanio sempre per leggere questo qualcosa.
Che dire di questo capitolo? Ciao Sherlock. Ciao di nuovo. Ciao perché sei tu. È lui.
Quello che si lamenta, che insiste, che fa la spina nel fianco. Che sa mentire, o sa instillare il dubbio della menzogna, ma che molto probabilmente non lo fa e non lo ha mai fatto (non ne ha bisogno, ci pensano gli altri a creare la menzogna nelle sue parole). C'è anche l'indecisione, nella scena finale. Quell'abbraccio impacciato. Li ho adurati.
Questo capitolo è cominciato grigio ed è finito un po' più luminoso. Vediamo un John sempre ad un passo dal perdono, impegnato a nascondersi ma che non può evitare di fare intravedere qualcosa di sé e di ciò che prova. Un John che si impegna. Il John dottore. Sai benissimo che io sono una fan scatenata del BAMF!John ma devo dire che anche il suo mestiere di base non mi dispiace. Ho particolarmente apprezzato la realtà dei gesti, ciò che deve davvero essere seguire qualcuno che non è capace di muoversi e che ha bisogno di qualcuno per poter fare tutto. La crudezza delle frasi e delle immagini, delle spiegazioni, sì, questa è Fanfic. Con l'iniziale maiuscola. Realtà, o la cosa che più si avvicina. I particolari, anche quelli poco piacevoli. Esistono, perché eliminarli? Perché scrivere ricoprendo le parole di zucchero? La tua fic è vera, è cruda, certe scene e certe parole le vuole, le pretende, e tu gliele dai. Tu le scrivi. Fuck YES.
E io comincio a schizzare un pochino, eh? Giusto un attimo 8D

Passiamo alla parte grammaticale. Qualcosa ho trovato, e questa volta li ho contati: 5 errori. 2 di distrazione (una frase che probabilmente stavi correggendo e non hai cancellato del tutto, e un errore di battitura (inversione di due lettere). Una cosa che penso non esista, o se esiste (in qualcosa devo essere pure ignorante, anche se si tratta di grammatica italiana) che sarebbe questa "è stato per morire davvero". Avrei detto che stava per morire davvero, forse suona meglio. L'ultimo era verso l'inizio ma mi è sfuggito, comunque non era niente di che.
A parte questo, niente errori sintattici ed il lessico è come sempre una vera delizia. Non ho più parole per descrivere quanto questa long mi piaccia, è inutile.

Beh, in attesa del prossimo capitolo, ti saluto ;D
See you around (on Facebook, I suppose xD) <3

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ç____ç migliorerà vero la situazione???no perchè Sherlock sta meglio, piano piano si sta riprendendo ma io sono ancora piena di angoscia ç___ç
povero John. 
Sono contenta che Lestrade sia al fianco.
Mycrosoft poveretto alla fine ama suo fratello ma non viene ricambiato....anche se ha sbagliato un sacco di cose!
che angoscia :( 
torna presto qui manchi!!bravissima <3

Irene

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Insomma questo capitolo mi ha fatto fremere dall'inizio alla fine, non so bene se amarlo oppure odiato! Innanzi tutto male che c'è Greg perchè sa portare alla storia un senso di normalità. Peró sto fremendo perchè non vedo l'ora di arrivare al punto saliente, ovvero Sherlock che inizia a riprendersi in modo che i due possano, con estrema fatica, rimettersi a costruire il loro rapporto. A quest'ora mi sarei aspetteta un po' meno arriabbiato, col mondo con Sherlock con Mycroft. Con quest'ultimo alla fine inizia finalmente a mitigare un pó i rapporti! Non ero sicura che sarebbe accaduto, visto come descrivi il tuo Mycroft. Ma il tuo John è ancora troppo pieno di rancore mi auguro che si possa dissipare definitivamente lungo la strada che deve ancora percorrere da qui alla fine della storia. Mrs. Hudson è una ganza, l'hai descritta in maniera egregia! Vorrei scrivere di più ma l'iPhone mi dà ancora seri problemi! Bacio

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Finalmente sono libera da impegni di lavoro, di famiglia e di scrittura e provo a recensire il tuo nuovo capitolo.
(Si può provare rimorso per aver fatto passare tanto tempo? Dai retta, si può. Io posso!)

La prima cosa che mi viene in mente è: si respira aria diversa. Non meno intensa e coinvolgente, solo diversa.
La storia evolve lentamente dal puro angst a qualcos'altro come dovrebbe fare ogni storia lunga che si rispetti. Evolversi con l'evolversi della storia.
John ad un certo punto ha tirato un sospiro e noi con lui. Il cuore si fa meno pesante e si può finalmente ampliare la visione della vita appena un po'.
Sherlock rimane il centro di quel cerchio, ma nel cerchio tornano a vivere e a palpitare anche gli altri. John ha potuto finalmente riappropiarsi della sua vita perché Sherlock è vivo, e questo era tutto quello che chiedeva, una seconda possibilità.
Eppure John non riesce a tirarlo appieno quel sospiro di sollievo.
Il dolore e il rimorso sono talmente avvinghiati dentro di lui che faticano ad uscire.
Mi piace pensare che con l'evolversi della storia si evolva anche quel dolore e che riesca a trovare un senso ad ogni cosa.
Ma la storia la scrivi tu e sono abbastanza tranquilla da sapere che comunque andrà avanti sarà grandiosa.
E' un bell'appuntamento quello con te che ci racconti questa storia!
Grazie.

E sono quasi certa, stavolta, di aver scritto cose senza senso, ma pazienza, spero.

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Ho cominciato da poco a seguire il fandom di Sherlock, e questa storia mi ha conquistata, e' scritta molto molto bene e le reazioni di John sono estremamente realistiche.
Volevo farti miei complimenti, specie per questi ultimi due capitoli (ho amato la quieta apparizione di Lestrade), e farti sapere che continuerò a seguirti con interesse. Grazie!

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questa recensione sarà più breve delle altre solo perché non desidero ripetermi.
Fremo nell'attesa del nuovo capitolo. Ho gongolato quando è ricomparso Lestrade, sul serio, lo adoro - e ho adorato anche Mycroft, un personaggio che in genere non mi fa né caldo né freddo, ma che in questo capitolo, essendo stato reso egregiamente, non ha potuto non affascinarmi.
Ho già detto che non voglio ripetermi, ma non posso fare a meno di complimentarmi ancora per il tuo bellissimo, perfettamente caratterizzato John.
Vai così!

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...e poi, boh...
Vorresti metterti a correre come Forrest Gump, ma solo per chiamare quanta più gente possibile; o per pura condivisione (tutti dovrebbero leggere questa meraviglia), o per aiutarti nella standing ovation -perchè tu, da sola, senti che sei "troppo poco" e qualcosa non va.-
Questa dovrebbe essere una recensione, in teoria.
In pratica non ho mai parole abbastanza adeguate per esprimere ciò che provo, leggendoti.

Forse un bene, forse è un male. C'è sicuramente chi l'ha fatto al posto mio e, senza dubbio, meglio di me. Ti meriti il meglio...so cosa hai messo qui dentro. Tutto.
Ogni pensiero, fluttua.
-Dagli un capitolo e guardala "ballare"- (semi cit.)
Per spiegarti ciò che sento userò il tetris.
Ti ci sei mai intrippata?

Beh, tu sei il pezzo (quello lungo, quello intero) quello che aspetti, che si interseca alla perfezione nel cumulo di mattoncini costruiti.
E' una continua soddisfazione vedere che spazza via ostacoli, mura, catene dalle quali vuoi liberarti.
Dopo ti senti...liberata.

So che non ha un senso ciò che scrivo, sappi che i brutti momenti che ognuno passa, hanno toccato anche me.
Solo che la mia fortuna è poter venire qui a leggerti.

Non è una recensione.
E' solo un grazie grande quanto un Palazzo (sappiamo quale).

-Tu sei Jawn, definetly-
Tanto amore. G.
P.s: Adoro la "promessa" del cambio di testimone del bastone di John (quello della zoppìa...mi sembra giusta la precisazione, da parte mia xD).



(Recensione modificata il 02/06/2012 - 01:39 pm)
(Recensione modificata il 02/06/2012 - 01:42 pm)

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