Recensioni per
365 giorni di poetica
di EmptyEyes

Questa storia ha ottenuto 191 recensioni.
Positive : 188
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Recensore Veterano
07/05/13, ore 18:56
Cap. 1:

non sono mai andata nel genere delle poesie, ma me ne pento
questa è davvero bella, complimenti
e hai anche ragione
ora, leggerò tutte le poesie, promesso ù_ù
alla prossima!
ran
(Recensione modificata il 29/03/2014 - 11:08 pm)

Recensore Junior
07/05/13, ore 13:54
Cap. 33:

E' bello essere principesse del nostro personale ed unico castello di sogni. :)

Recensore Junior
07/05/13, ore 13:50
Cap. 30:

;-) Bella, molto. E' inutile ripetere che sei un genio, ed è superfluo dire che amo questa raccolta. Questa poesia secondo me è ricca di significato e piena di verità.

Recensore Junior
06/05/13, ore 15:19
Cap. 24:

Non so più che dire... ogni mia parola mi sembra inutile davanti a quello che scrivi...
Va be... questa è molto bella... :')
Continua così!

Recensore Junior
06/05/13, ore 15:17
Cap. 21:

Vero... Mi commuovi a ogni verso... :')
Chi semina vento raccoglie tempesta, a volte, noi uomini dovremmo ricordarcelo...

Recensore Junior
04/05/13, ore 15:08
Cap. 12:

Profonda, molto profonda.
I sogni non sono solo desideri.
Hai ragione, sono stimoli, spinte, e chi ne ha più ne metta.
Secondo me a volte i sogni sono semplicemente sogni e nulla più.
Complimenti (penso che non smetterò mai di ripeterlo, se ti secca dimmelo)
Alla prossima**

Recensore Junior
04/05/13, ore 15:04
Cap. 9:

Anche questa mi piace, perché per la maggior parte delle volte è veramente così.
Le persone migliori crescono, non dico in ambienti peggiori, ma relativamente con dei problemi seri. Relativamente perché, per esempio, alcune persone "povere" sono le più ricche d'affetto.
Mi stupisci, ogni poesia è una scoperta, e una piacevole sorpresa.
Alla prossima***

Recensore Junior
04/05/13, ore 15:00
Cap. 7:

Anche questa poesia è bellissima. Sei un genio, dico sul serio.
Mi piace perché è verissima.
Anch'io guardando il cielo mi sento insignificante, invisibile e, sinceramente un po' inutile, in confronto al nostro univerrso.
Poi mi rendo conto della fortuna (sempre se così si può chiamare) che abbiamo avuto ad essere semplicemente così come siamo.
Alla prossima***
P.S chiudo sempre con "Alla prossima", lo so che è monotono ma non posso farci niente, è più forte di me.

Recensore Junior
04/05/13, ore 14:51
Cap. 6:

No, non ci posso credere, seriamente, questa è poesia è più che strafantastica!
O mio Dio.
Significato più che profondo, è unica, giuro che in questo sito non ho mai letto una poesia così.
Cavolo.
Ancora non ci credo.
Complimenti, veramente! 
Le poesie così, corte e piene di significato le amo.
Spero che ne scriverai altre paragonabili a questa.
Alla prossima***

Recensore Junior
04/05/13, ore 14:45
Cap. 3:

Ciao :)
Non so cosa mi abbia spinto a recensire proprio questa poesia, tra tutte... 
Forse perché ha un significato profondo espresso in poche parole, non so. Però questa poesia mi pare speciale...
Hai i miei complimenti, per la continuità con cui ti impegni a fare scrivere questa rsccolta, e per le poesie, che sono uniche e bellissime, tutte (anche se ne devo ancora leggere qualcuna, so che lo saranno)
Mi piace! ;-)
Alla prossima***

Recensore Junior
28/04/13, ore 14:34
Cap. 118:

Niente di più vero, condivido perfettamente il pensiero che espresso con questa poesia!
Traspare chiaramente ciò che vuoi intendere
Ho avuto l'impressione che volessi descrivere un periodo di disillusione della vita, superato però da un moto di speranza e coraggio, il coraggio che di solito proviene dall'ardua lotta!
Penso che ti seguirò da oggi in poi! 

F.

Recensore Veterano
28/04/13, ore 12:39
Cap. 4:

Hai creato delle immagini molto belle, in questa poesia: mi è piaciuto questo percepire la memoria come qualcosa che acceca e allo stesso tempo fa vedere, il fatto che la memoria sia un disvelamento ma allo stesso tempo lasci un velo di lacrime sui nostri occhi. Molto bello anche il contrasto canta/muore.
"La memoria canta/quando vedi" è una coppia di versi molto densi: evoca, con pochissime parole, quel momento in cui ti senti scoppiare il cuore nel ritrovare dopo tanto tempo un volto amico, un oggetto amato, un profumo che credevi perso.
Brava, e alla prossima!

Nuovo recensore
22/04/13, ore 16:10
Cap. 74:

Non le ho lette tutte, ho cercato questa -la data del mio compleanno, a dirla tutta- e ne ho lette circa altre venti, ma questa ritengo sia la mia preferita finora.
Devi dirti che mi piacciano le tue poesie e la tua scrittura, inoltre apprezzo molto questa iniziativa di postare una poesia al giorno, tra l'altro non è neanche un progetto così semplice. :)
Okay, penso proprio che verrò qui ogni giorno :)
(Recensione modificata il 27/08/2013 - 03:49 am)
(Recensione modificata il 27/08/2013 - 03:50 am)

Recensore Master
22/04/13, ore 15:54
Cap. 8:

Questa è molto personale per ognuno di noi che impara a crescere e ad essere una persona più matura.
Sai, siamo persone che bene o male hanno degli obiettivi da raggiungere e dei fantastici sogni da realizzare e niente ci può fermare o almeno così vorremmo.
Capiamo la piega che prendono determinate situazioni e proviamo tante emozioni diverse che ci caratterizzano, che plasmano le nostre reazioni ed oltretutto ci accompagnano ogni volta.
Quando realizziamo un sogno ci sentiamo effettivamente dei re del mondo pronti e sacrificabili a tutta la felicità del mondo, che ci investe con prepotenza e vogliamo quasi portarla nel cuore degli altri, in modo che ci capiscano e siano un po' felici o invidiosi di noi, perché dopotutto dipende dal soggetto in questo.
Quel 'Ecco la punizione' però rompe le righe e porta buio, sciagura e dolore che fin dai primi anni della nostra adolescenza conosciamo fin troppo bene e cerchiamo sempre di tenere a bada e di contenere il maggior numero di volte possibile.
Per il resto del componimento c'è un dolore perenne che si riapre dopo un bel periodo di sole e nuvole chiare e limpide, con ferite che sanguinano e non si cicatrizzano mai, perché il tempo sembra effettivamente non passare mai.
C'è la pioggia fuori e c'è la pioggia di lacrime che investe noi e sappiamo solo noi stessi se è qualcosa più vicino ad un acquazzone o un temporale con un vento forte: la vita è sempre e sola nostra e le esperienze sono create da un turbinio di atmosfere che giostriamo noi, in attesa di uscire ed unirsi ad un arcobaleno di colori e felicità.
Quello che adoro di questa poesia di Gennaio è che non solo è reale e molto vicina a persone che generalmente hanno una buona sensibilità e sanno come va la vita ma anche per l'unico contrasto che divide la poesia in due parti molto opposte (ma complementari) tra loro ma in realtà la seconda parte ha una marea di significati che ognuno interpreta a proprio modo.
Così come io ho interpretato la pioggia con le lacrime e l'apertura delle ferite come un dolore perenne e continuo, un altro può vedere la pioggia come un brutto periodo (tanto per fare un esempio abbastanza banale) o comunque sfortuna, disgrazia.
Ma credimi, ci sono interpretazioni che non sono io che devo ancora esplicitare.

Che dire infine, è una bella poesia, molto sentita e sentimentale nella sua essenza.

Un abbraccio,

Watashiwa

Recensore Master
18/04/13, ore 19:54
Cap. 102:

Mi sono precipitato subito su questa data perché è la data dove io e la mia ragazza ci siamo messi insieme e su cosa è questa poesia?
Il destino, quanto burla a volte AHAHAH

Chiusa parentesi, penso che il tuo progetto sia degno di nota e molto interessante e allo stesso tempo accattivante e diverso ogni giorno.
Ho già sentito e letto la citazione da qualche parte presente qui, tuttavia penso che questa massima sia qualcosa di bello, non solo perché riguarda l'amore ma perché sostanzialmente non si sofferma solo su quello che appare a prima occhiata.
L'amore non è legato solo al legame che si crea fra due persone ma può anche semplicemente riferirsi all'affetto che le storie d'amore dei libri ci donano, rappresentando aspetti così lampanti e semplici che rimaniamo sempre senza fiato, capaci di sognare e vivere la vita un po' sospesi.
Se desideriamo realizzare tutto ciò che troviamo in un ottimo romanzo, dobbiamo semplicemente non demordere ed andare alla ricerca del normale, qualcosa che ci streghi senza mai annoiarci nella sua disarmante verità e purezza.
Questo è quello che penso, sia sull'amore, sia sulla citazione.
Quindi continua così e continua a sorprendere come fà questo bel sentimento ogni giorno nelle nostre vite, positivamente ovviamente.

Un abbraccio,

Watashiwa