Ciao bella!!!
Eccomi qui a commentare come sempre il tuo nuovo capitolo. Che sia scritto sempre molti bene e che la scrittura ed il tuo stile mi piacciano lo sai già, quindi non mi dilungo nelle sbrodolate. XP
Parliamo del capitolo. Credo che sia quello che mi è piaciuto di più dopo il quinto. Sarà che adoro leggere di Gérard!! Che dire, il suo racconto ad Andrée è ridicolmente sofferto, si è divisi tra il sorridere della faccia da ebete di Andrée oppure l'abbracciare Gérard che ha appena vissuto il momento più desiderato della sua vita ma anche quello più basso. La colpa che ci hai fatto vedere calare su di lui è intensa, ed il rispetto ch ha per MArie-Anne è meraviglioso.
Marie-Anne mi piace lo sai come personaggio, è sempre delineata alla perfezione e spero dopo questo capitolo che finalmente capisca di stare sbagliando ma... Non oso sperare. Quell'ora che le frulla per la testa mi fa palpitante il cuore. Chissà cosa succederà!
Andrée, che dire di lui. A me in fin dei conti piace. È un po' tonto ma caruccio ed ora ch sa smuovere' di sicuro mari e monti per Juliette... ma rimane Henry da affrontare. Lui si che mi preoccupa davvero.
Poi hai detto che nessuno si preoccupa per Juliette sentendo che Andrée la cerca esa di lei, io però mi preoccupo eccome. Chissà dove l'ha mandata quel... meglio che non esprima... di Henry. L'odio ch ha per quello che lei rappresenta è troppo perché possa aver pensato al suo bene mandandolo in un posto degno. Chissà!

Dopo aver detto tutto quello che penso però voglio fare una piccolissima.a critica. Che poi critica non è nemmeno, è sempre una mia opinione. Mentre Gérard racconta tutto ad Andrée capisco che con l'alcool il suo modo di parlare sia più schietto e fluido... per cosi dire... ma in certi punti l'ho trovato troppo fluido per davvero ubriaco. Anche troppo forbito... si è vero è un nobile mi dirai però bho. Mi ha fatto uno strano effetto... sono sicuramente io ma volevo comunque scriverti di questa mia sensazione.
Ma ti sei rifatta tutta nel pezzo prima in cui Marie-Anne tenta di spedirlo e poi riflette sull'accaduto. Mi è piaciuto da matti.
Aspetto con ansia il prossimo capitolo! Così mi tolgo o dubbi su Juliette.
Un bacione <3<3

Sorella Grimm

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WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOW!
YEEEEEEEEEEEEA!!! FINALMENTE ANDRÈE SA TUTTO!!!! SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
Ehm ehm, come va? A me tutto bene... ok, questo capitolo è forse il più bello di tutta la storia! Finalmente Andrèe scopre la verità, grazie a Gerard che secondo me il giorno dopo nemmeno si rende conto di cosa ha fatto. Per il prossimo capitolo voglio una di quelle scene tipo "Signore degli Anelli" quando muore Gandalf e Frodo grida:-Nooooo!- capito? Tipo quelle scene struggenti che ti fanno stare col fiato sospeso per tutto il tempo e alla fine chi lo sa se andrà tutto per il meglio o se i due si divideranno!!! Ti consiglio di censurare la bestemmia... non tutti potrebbero gradire. Io personalmente non le adoro affatto, infatti avrei preferito vederla scritta tutta attaccata, così da "censurarla" come fanno nei libri. Sono stata fortunata a dare un'occhiatina alla storia per vedere se avevi aggiornato (oggi è venerdì) e ritardare la doccia di un po', meno male! Mi sarei persa un capitolo del genere! Sono contenta che Andrèe non se la sia presa per lo scambio e che non vada a lamentarsi con Henri... a proposito! Mi immagino la sua faccia quando dovranno raccontargli tutta la storia!!! No, io lo penso sempre: è un baccalà.
Ma oltrepassando la questione di Andrèe, veniamo a Marie Anne. In questo capitolo è la totale protagonista, affiancato da una piccola parte che riguarda il duca di Valcar. Inizialmente pensavo che il dottore le rivelasse che fosse sterile, e in quel caso avrei davvero dato di matto perché sì che è una bambina viziata, che ha fatto la sfuriata a Juliette, che pensa solo al titolo nobiliare e cose del genere, ma davvero mi sarei rattristata se avessi fatto andare così le cose. Avrei preferito un momento di sano sesso tra Gerard e lei, e che cazzo!!! Mi sono arrabbiata quando lui è andato via piangendo. Avresti dovuto vedere il mio sorriso ebete mentre vedevo il morale di Gerard finalmente tornato alle stelle e... poi? Il sorriso mi è morto in faccia dopo aver letto l'esito della situazione. Ci è rimasta male anche Marie Anne, che sta cominciando a capire che qualcosa non va tra lei e Gerard, non sono più i fratellini uniti e carini di quando erano piccoli.
Louis, come sempre fantastica. Ma Juliette non aveva chiesto a Susan di andare da lei? E Susan dove abita? In Francia o in Inghilterra? Ho dimenticato questo passaggio, ma sono felice che sia contenta col suo giovane diciassettenne.
Ora ti lascio perché questa sera ho un'abbuffata di carne (gnam gnam) e quindi devo preparami. Non ho diviso la recensione a punti, no. Ci vediamo al prossimo capitolo. Posso farti una domanda? Quanti prevedi per questa storia?
By by!

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Ammetto che è un capitolo duro, molto duro.
Nella prima parte, abbiamo a che fare con Juliette, che prende coscienza della sua gravidanza e, per una questione di onestà va a parlare con Henri. Sa benissimo di non essere la benvenuta in casa e pensa di fare un favore al tutore, dicendogli che se ne andrà. La reazione di Henri, esasperato per l'indipendenza della ragazzina, è distruttiva ma conforme con la sua scarsa intelligenza. Le accuse in cui scarica sulla ragazza le scelte che ha fatto sono assolutamente ingiuste. Poteva liberarsi di Juliette facendola sposare subito...ed il potere lo aveva eccome. Oppure poteva usare le maniere di lei a proprio vantaggio...ma occorre intelligenza e lui non ce l'ha. Ha separato le due sorelle ed ha tenuto malvolentieri la ribelle, non avendo il fegato di liberarsene con un matrimonio. Il punto è che vorrebbe non averla mai presa, e combinare un matrimonio significherebbe preoccuparsi per lei. Il fatto poi che non sia più vergine stronca tutte le sue convinzioni bigotte. Quando dà della prostituta a Juliette, non dice niente di nuovo. Lo ha sempre pensato ed espresso nei suoi atteggiamenti. La sua punizione è solo una vendetta. Non vuole salvare l'onore della famiglia ma vuole eliminare alla radice la pupilla non ufficialmente ripudiata. Il fatto di aver cresciuto Marie-Anne a Parigi è una sua scelta ma fa troppo comodo avere un capro espiatorio su cui scaricare le proprie frustrazioni.
Poi passiamo a Louise, una donna di tutto rispetto. La sua condizione di muta è sempre stata uno svantaggio e, ora, data la situazione, vorrebbe fare il possibile per aiutare la padrona. Vorrebbe informare il duca che sta per diventare padre, e scoprire gli altarini di Marie-Anne...ma non ci riesce e si ritrova con il conto alla rovescia per Londra (in una fabbrica poi! poteva mandarla in un posto sperduto, invece la vuole uccidere facendola morire di stenti, se non muore per l'aborto imposto!). Peccato che la lettera cada nelle mani sbagliate.
Marie-Anne dà prova di essere una brava allieva di quel mediocre di Henri e si permette di sputare su sua sorella. Il fatto di non riuscire ad avere un figlio la sta esasperando. Andrée, d'altra parte, non ha nessun feeling sessuale con lei e nemmeno altri punti in comune. Comprensibile che voglia andare con le prostitute. Ha un rapporto frigido con la moglie e fa sesso con lei malvolentieri. Nemmeno Marie-Anne è contenta e sapere che sua sorella (che di certo ha avuto più rapporti con suo marito di quanti lei ne abbia mai avuti) è riuscita dove lei ha fallito. Un pargolo è ancora nella lista delle cose da fare, come se lei dovesse fare i compiti. Marguerite, nella sua dabbenaggine, non è d'aiuto. Pende dalle labbra della sua signora e, se potesse, caccerebbe Juliette di casa. Ovviamente sappiamo che l'insoddisfazione di Marie-Anne ha altre cause. Lei non ama il marito e lo considera un estraneo ma vuole il suo titolo e non riesce a rimanere incinta. Anche quel bambino sarebbe uno strumento, anche perché, in questo momento, la gemella sembra non tenere assolutamente a nulla.
Di certo, Juliette non si aspettava un simile colpo basso da parte della sorella. Non credeva che la grettezza di Henri avesse guastato a tal punto il legame che avevano in passato. E'l'insoddisfazione a parlare ma sperava di essere ascoltata. Dopotutto, Marie-Anne era l'unico membro della sua famiglia ancora in vita. Marie-Anne però sembra aver dimenticato tutto questo. Juliette le ha salvato il fondoschiena ed il suo matrimonio di facciata ma questo non vuole riconoscerlo perché è rosa dalla gelosia. Le persone intorno, tranne il tutore la amano e lei non riesce a ricevere le attenzioni che crede di meritare. Non sa cosa vuole ma desidera impadronirsi del titolo di duca, cosa impossibile senza un bebé.
Non credo che si aspettasse la mossa di Juliette...ed ora se ne burla. Pare essere contenta che se ne vada e non credo che reagirebbe in modo diverso sapendo come si è comportato Henri. Ad ogni modo, dovrà imparare a cavarsela da sola. E'merito di Juliette se il matrimonio non è stato rimandato per la sua malattia. E'merito di Juliette se ha avuto un marito interessato a lei, almeno agli inizi. Che lei non sia all'altezza, è un dato di fatto e se tutto va male la colpa è solo sua. In ogni caso, senza la sorella intorno, dovrà finalmente rimboccarsi le maniche perché finora si è trovata la pappa scodellata...e la scusa di Juliette non reggerà per molto. Lo schiaffo ci voleva...male quelli che sono andati di fuori. In ogni caso, finchè avrà Juliette a pararle il fondoschiena e Gerard a farle da cavalier servente, continuerà a vivere così, ferendo le persone che le vogliono bene e venerando chi non ne è all'altezza.
Quanto a Gerard, ho molta fiducia in lui e spero che aiuti Juliette. L'egoismo di Marie-Anne e la faciloneria bigotta del genitore stanno distruggendo una persona che non merita un simile trattamento. Juliette non è sola, comunque. Sarà pure una poco di buono, come pensa Henri, ma ha saputo trovare una famiglia fuori dalla casa del suo tutore, con Susan che le vuole sinceramente bene e Louise che è come una sorella. Io ho una proposta che potrebbe scombinare tutto ma temo di fare spoiler e disintegrare la tua vena creativa...per cui taccio.

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Hola!
Perdonami per il ritardo, ma l'inizio della scuola si fa sentire, sono già sommersa di studio... Grazie al cielo mi sono ritagliata cinque minuti per leggere la tua storia, altrimenti penso mi sarei buttata giù dal balcone ç.ç
Bene bene bene, questo capitolo è DAVVERO interessante. Prima di tutto apprezzo sempre di più Louise: ammiro il suo spirito di iniziativa e la sua tenacia. Di fronte a tutti gli inconvenienti che sono venuti a crearsi chiunque si sarebbe scoraggiato, ed invece lei non demorde. Sono più che certa che riuscirà a portare a termine il suo progetto!
Al contrario, invece, me la sono presa molto con Marie-Anne. Insomma, è stata davvero troppo sgarbata con la sorella! Anche se, dopotutto, è un atteggiamento più che comprensibile.
E quindi più presto di quanto tutti ci aspettassimo Juliette lascia Parigi... Che tristezza ç.ç Sono comunque convinta che, in un modo o in quell'altro, si ricongiungerà con il suo amato Andrée, così come auguro a Gerard di riuscire a conquistare il cuore dell'agognata gemella.
E' molto toccante anche l'attaccamento di Juliette al suo bambino. E' incredibile l'amore che si può provare per una persona che deve ancora nascere :')
Bene, dunque... Penso di aver scritto tutto :)
Grazie per avermi citata nelle tue note, sei stata molto carina ^.^
Attendo il seguito, sono proprio curiosa! E complimenti ancora cara!
Un bacione, alla prossima!
Quinn

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Ciao Nilymphna,
Come va?
Questo capitolo è molto importante per la storia. Finalmente si definiscono le varie situazioni e si comprende cosa vuole fare ognuno dei personaggi. Abbiamo una combattiva Juliette a difendere il suo bambino. Una Marie-Anne incassata nera perché la sua vita perfetta, quello che ha sempre desiderato e creduto di avere in un futuro, non si avvera. E odia la sorella che nella sua perdizione ha ciò che lei non ha.
Gérard che si sbottona e forse inizierà a muoversi...in qualche modo.
Ma soprattutto Louise. Lei la adoro e tengo per il suo piano ma ho paura di com potrà farlo.
Speravo dell'entrata in scena di Susan ma me la aspetto in un futuro molto prossimo.
Poi c'è Henry...io quell'uomo proprio non lo digerisco. È buono ma bigotto, un vero nobile...lo comprendo ma non lo reggo.
Sono curiosa di sapere cosa succederà Non appena Louise attiverà i suoi piani e spero che Susan la aiuti.
Vedremo nel prossimo capitolo, che spero arrivi presto. ^^
Un baciotto,
Sempre perfetta nei tuoi capitoli,
Ci sentiamo presto,

Sorella Grimm

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YEAH!!!! SONO LA PRIMA A RECENSIRE!!! Questo per scusarmi del ritardo allo scorso capitolo. Bene, come mi avevi anticipato il capitolo ha raccontato principalmente la condizione di Juliette, incinta. e bene, che la divisione in punti abbia INIZIO!!!!
PUNTO 1) partendo dalla situazione in cui si trova la nostra Juliette... mi fa davvero tenerezza! ^.^ Sono felicissima che aspetti un bambino, anche se ciò complica le cose, ma davvero sono stata troppo felice! Anche se era già stato anticipato nel capitolo precedente qui hai espresso perfettamente la contentezza che la gemella prova nell'aspettare una creatura da Andrè. E già mi immagino loro due a crescere un bambino, insieme! *.* Hai un'immagine del duca? Sono curiosa di vederlo... la fai così figo! Inoltre sono contenta che la storia si apre verso Susan, avrà anche lei il suo ruolo e sicuramente mantenere Juliette con un bambino non è una cosa da poco!
PUNTO 2) Louis è una bomba! La adoro! È superfiga e sono sicura che dopo questo capitolo svetterà la classifica dei personaggi favoriti. Il fatto che sia così determinata... nonostante non sappia scrivere fa di tutto pur di far conoscere la verità al duca, mettendosi a disegnare! Ed è anche bravissima! Abbiamo scoperto un suo talento e spero che nella storia questa sua particolare predisposizione verrà messa nuovamente a frutto. Magari alla fine del racconto la ritroveremo a dipingere le pareti della stanza di Andrè e Juliette. E quando ha dato il ceffone a Marie Anne.. lì è stata davvero fantastica.
PUNTO 3) Marie Anne perde progressivamente punti. La sfuriata che ha fatto è stata davvero terribile, anche se mi aspettavo succedesse una cosa diversa. A parte che credevo che Marie Anne scoppiasse a piangere (mannaggia ma non si scompone mai!) inoltre non ha spiegato correttamente la situazione in cui si trova (vabbè che io e mia sorella gemella ci diciamo di peggio... non ti spaventare). Non può dare tutta la colpa a Juliette! In parte la capisco, è difficile stare con un uomo che non si ama e che ti critica pesantemente dicendoti di non essere nemmeno capace di procreare. Almeno per una donna è una pessima offesa e il duca, per quanto simpatico sia, se la poteva risparmiare. Lo stesso vale per Marguerite, che mi sembra la stupida copia di Marie Anne.
PUNTO 4) Gerard mi fa sempre più pena. Speriamo che contribuisca al piano di Louis e che finalmente anche lui possa raggiungere la felicità sperata. Henri, invece, non mi ha affatto stupito. Credevo chiedesse maggiori informazioni sul bambino, invece no, ha dimostrato il solito menefreghismo nei confronti di Juliette. E continua a sembrarmi l'idiota della situazione. Quando leggo di lui non posso fare a meno di ridere pensando che non sappia niente e che è rimasto l'unico che ancora non sta armeggiando piani o soluzioni. AHAHAHAH che gran baccalà!

Termino qui perché ho ancora delle cose da fare, vedo che sei costante negli aggiornamenti e sono contenta. Dopo le tre settimane passate tra il primo e il secondo capitolo hai imparato che non si fa aspettare Konnichiwa!!! >:-)

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Oh...ma chissà come sarai sorpresa di vedermi. XD
Be' miao tesoro, devo confessarsi subito una cosa. Perché ci sono solo cinque capitoliiii...sto già soffrendo perché dovrò aspettare.
Ma aspetterò con piacere visto come scrivi bene.
Poi ti confesso anche un altra cosa; questo credo sia il mio capitolo preferito. Stupendo...davvero. L'introspezione che ti sei concessa di fare, con calma, in queste pagine è stupenda. La parte migliore ovviamente è quella in cui la voce narrante è quel di Gérard...sono proprio innamorata di lui, tanto che un poco non comprendo come possa piacergli così tanto Marie-Anne...però sicuramente la rivalutero' presto grazie a te. La sofferenza che traspare dalle sue abitudini di alcool e donne è toccante. Ho pianto veramente al pensiero della bassezza a cui si è costretto per amore. E dicendoci di questo suo modo di fare ci hai rivelato quanto Luise abbia ragione. Luise è un personaggio chiave. La trovo geniale con questo suo handicap che non la ferma dal cercar di risolvere tutto il caos che ammonta la sua padrona. Il modo in cui la domina dalla sua più bassa condizione, come la pone di fronte alle sue scelta. Un capitolo perfetto a mio avviso.
Non so proprio cosa aspettarmi dai prossimi, sono tesa per il piano di Luise ma allo stesso tempo credo geniale. Ma come potrà non comprendere Andrée, lo sottovalutano tutte.
Ti prego scrivi presto!
Grazie per questo bel capitolo, sono felice di aver scoperto la tua storia.
Maiolo,

Sorella Grimm

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Ciao ciaoo,
ieri prima di andare a dormire ho letteralmente divorato i tuoi ultimi due capitoli e sono entrambi stupendi ma una cosa alla volta.
Parliamo specificatamente di questo. La lettura mi ha totalmente rapita, tanto che quando ho finito il capitolo mi sono sentita un pesce fuor d'acqua. Le scene sono descritte alla perfezione e ho adorato i momenti drammatici che hai introdotto nella vicenda.
Per quanto noi lettori sapessimo perfettamente quello che a breve sarebbe successo, hai stupito comunque.
Il dolore indicibile di Juliette e la toccante dichiarazione al cognato sono state due scene bellissime ma di sicuro il meglio è arrivato con lo scambio e l'arrivo della vera Marie-Anne. Lo ammetto...un poco ci ho goduto della sua delusione verso André, soprattutto quando ci confessa che non gliene frega nulla alla fine di lui. Però allo stesso tempo comprendo la sua sofferenza nel compiere i suoi doveri, nel divertirsi dare per un figlio...un figlio che in realtà sicuramente già è in arrivo con la sorella.
La tensione che sei riuscita a creare è perfetta. Mi sta davvero facendo credere per sapere come andrà, soprattutto perché sto soffrendo per Andrée. Credo che la vera vittima nella vicenda sia proprio lui...si è vero, le due gemelle soffrono in ugual maniera ma sono condividerle coloro azioni. Lui invece si crede pazzo e non capisce cosa possa essere successo.
In questo capitolo l'ho rivalutato e l'ho preso di più a cuore.
Ora scampo subito a commentare il capitolo dopo. Tanto l'ho già letto!!!
Snack,
a tra pochissimo,

Sorella Grimm

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Ciau Nymphna!!
Siii sono una prezzemolina. Mi trovi in tutti i tuoi capitoli ormai, ma non posso esimermi dal commentare.
*_* Che bello questo stralcio di vita privata e comune della coppia, ed il modo in cui hai mostrato le differenze delle due donne grazie alle domestiche è stupendo. Bravissima, davvero. Ho trovato solo delle micro imperfezioni grammaticali, penso più errori di distrazione che altro, ma solo perché leggendo rallentavano di un millesimo di secondo lo scorrere della frase.
Bravissima!!
Parliamo della storia...bé...lo sapevo già che quei due si innamoravano. Non poteva nascere un problema se non fosse stato così! >o< 
Mi è piaciuto come hai descritto le scene HOT..le hai trattate con toni molto lievi ma ugualmente eccitanti. Le preferisco così piuttosto che troppo dettagliate. 
Marie-Anne devo dire che in questo particolare capitolo non mi ha fatto impazzire, quel suo modo troppo da signorina che non si vuole sporcare un po' mi urta, ma allo stesso tempo la capisco. Ai tempi il popolo era visto come un ammasso di plebaglia putrida che non si lavava, ed in effetti per lo più lo era, però comunque la sua boriosità un po' me l'ha fatta stare antipatichella. Ma solo un pochino...un po' come Maria Antonietta quando nelle sue biografie mostrano come non le importasse del popolo. 
Che sia per quello che Geràrd le dice che potrebbe anche andare a Versailles...XP
Oh Geràrd...lo amo profondamente...è così introverso, galante ma soprattutto tormentato. Io vado matta per i soggetti tormentati.
Mi è piaciuta molto la storia della sua disperazione per l'amore non ricambiato e che pensa di non poter mai avere e della sua passione carnale che può sfogare solo a pagamento. Ho patito a sentirlo ma allo stesso tempo me l'ha fatto amare di più, anche per come si muove in mezzo alla ''plebaglia'' sopra citata.
Andrèe mi piace molto di più ora che l'ho finalmente conosciuto, di sicuro più di Charles, ma comunque ancora non si è veramente distinto per niente se non per il suo uso eccelso del....bé....e per la simpatia ecco.
Sono curiosa di sapere come si comporterà però appena ci sarà lo scambio vero e proprio perché vedo in lui un intelligenza acuta e vigile. 
Corro quindi a commentarti il prossimo capitolo. 
Ancora complimentoni davvero,
un baciotto.

Sorella Grimm
 

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Ciao cara!!! 
​Sono di prima mattina a svegliarmi con la tua storia. Mi sta davvero appassionando perché provo ad immaginare che va sotto potranno mai derivare d  questi scambi più o meno programmati.
​Avevo già letto che  le due sorelle si sarebbero scambiate per il matrimonio, e devo dire che avevo ipotizzato anche che Juliette si invaghisse del cognato ma...leggerlo  è comunque stato un emozione.
​Scrivi davvero bene, il tutto scorre agevolmente e solo cercando con puntigliosita' potrei trovare qualche  errore.Bravissima.^^
Ed ora i personaggi:
​ Marie-Anne si dimostra più sicura delle sue convinzioni e desiderosa di avere quello per cui ha combattuto di quanto non si potesse dire dal primo capitolo. Promette equivoci e vita poco facile per Juliette questa  nuova donna sicura di sé.
​Poi c'è un personaggio che  ho adorato; Gérard...avevo già intuito dalle tue parole che avrebbe fatto la differenza è già da ora si è rivelata questa passione segreta per la sorellastra..stupendo.
Juliette è sempre  molto  divertente e questa sua sicurezza e passione la fa diventare adorabile...André ancora deve uscire ma il fatto che abbia visto delle differenze, per quanto ottenebrato dell'Alcool, e le adori nella sua sposa, mi fa già sorridere. Sono stra curiosa dei prossimi capitoli.
​Poi ti devo confessare che la tua trama e come intrecci, i personaggi, mi ricorda una delle mie autrici storico/romantiche preferite. Kathleen E. Woodiwiss. La conosci? Se non la conosci te la consiglio, soprattutto "Rosa d'inverno" che in maniera strana un poco mi ricorda la tua storia.
Un bacione,
A prossimo capitolo!!

​Sorella Grimm 

P.S: Bella la mossa del tagliarsi per attestare la verginità..mi è piaciuta ma soprattutto mi fa pensare che anche Marie-Anne dovrà tornare Non più vergine dal marito....ghghgh chissà se sarà così e qualche gentiluomo...uno che ho già in mente...la aiuterà..o forse un' altro ancora.XP
 
(Recensione modificata il 17/09/2013 - 08:39 am)
(Recensione modificata il 17/09/2013 - 11:16 pm)

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Hai scelto proprio il periodo peggiore per postare un nuovo capitolo. E dopo due giorni, eccomi a recensire. Mannaggia, mi sono fatta sorpassare da tre persone! Comunque sono davvero contenta che la storia, man mano che va avanti, raccoglie sempre più fans e seguaci (hehehe io controllo le recensioni degli altri cara). Ma venendo al racconto... dividiamo sempre in punti (una tecnica che ho visto essere adottata anche da un altro recensore della tua storia):
PUNTO 1) andando per ordine nel capitolo ci viene presentata prima la situazione di Juliette. Hai trasmesso perfettamente il senso di vuoto e di tristezza che la ragazza prova facendo l'amore con Charles, che ormai non ama più. È stato davvero brutto vederla costretta a farlo, per un attimo ho visto Juliette così vulnerabile... Una sorpresa il fatto che sia incinta, davvero! Anche se credo avresti potuto un po'... approfondire la cosa. Io, almeno, la vedo come una faccenda abbastanza grave, che si aggiunge ai guai che le ragazze stanno combinando. Di chi sarà questo bambino? E se poi somiglia al duca? Bè, bel casino. Sono stata contentissima di aver rivisto Susan, che non delude mai. Ho visto anche tra le recensioni che è un personaggio abbastanza ammirato e simpatico ai lettori, io per prima la adoro! Ha saputo gestire perfettamente la tristezza della sua amica Juliette, anche se poi lei non le ha dato ascolto e lo ha fatto comunque con Charles.
PUNTO 2) Sapevo che Louis era muta! Non sorda, mi ero sbagliata, ma muta di sicuro. Cioè, non è normale parlare a gesti quando si possono tranquillamente usare le parole. Ma sorvolando ciò, sono stata contenta che tu l'abbia inserita ancor di più nella storia. Intendo dire che non è semplicemente la cameriera di Juliette, che appare qualche volta e fa la comparsa, diventerà parte integrante della storia, un personaggio che influirà parecchio perché ha ideato un piano a dir poco geniale ù.ù simile a quello che ti ho esposto qualche recensione fa, ovvero Marie Anne con Gerard e Juliette col duca. mi pare, però, che Louis la faccia davvero troppo facile.
PUNTO 3) Gerard ha davvero toccato il fondo. Beve a più non posso, frequenta bordelli su bordelli e si deprime. Fa molta pena anche a me! Spero che molto presto potrà finalmente trovare la felicità, che cavolo! In quanto ad Emily... ammetto che come personaggio mi sta simpatica, mi trasmette sicurezza. Spero che anche per lei tu abbia qualche piano in più, nel senso che non sarà una semplice comparsa, ma influirà anche lei sul racconto... Parlando di Henri, invece, mi pare -e dico sul serio- l'idiota della situazione. Alle sue spalle stanno accadendo avvenimenti catastrofici e lui non se ne accorge minimamente -.- secondo me nemmeno se gli scoppia una bomba accanto non realizza neppure che è morto. Mi ha fatto ridere questa cosa perché davvero mi pare il baccalà della situazione.
PUNTO 4) il duca è stato molto scortese e maleducato con Marie Anne. Capisco che sente il bisogno di Juliette e che non capisce cosa sta succedendo, ma dirle quelle brutte cose è davvero terribile! Se io fossi stata in Marie Anne gliene avrei date di santa ragione. Capisco anche che è un personaggio che ti sta a cuore e che ti piace, piace anche a me, ma le donne non vanno trattate in questo modo!

Comunque, in questo periodo penso che recensirò sempre abbastanza tardi, se non ancor più di questo capitolo. Speriamo di no! o.o Ora ti saluto, ci vediamo!

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Ciao Nynphna!
Ho iniziato a vagare per la sezione storico, dove gironzolo spesso per pubblicare alcune long, e mi ha colpito l'introduzione della tua storia.
Amo molto il genere storico e se cì'è del romantico in mezzo poi è ancora meglio. ^_^
Devo dire che il periodo della rivoluzione francese, Versailles e Maria Antonietta sono argomenti che mi hanno sempre affascinata, fin dalla scuola. Ho visto molti film, mi sono documentata e nelle tue descrizioni mi sembra proprio di rivivere quel periodo. La perdizione della reggia è resa alla perfezione, sia nelle atmosfere, nei dialoghi, nelle descrizioni minuziose sulle abitudini nel vestire. Veramente bello. In certi punti devo dire che, soprattutto il personaggio di Susan, mi hanno ricordato molto il Film Marie Antoinette di Sofia Coppola.
Parliamo quindi dei personaggi.
Mi hai avvinta subito, fin dalle prime righe, con la semplice presentazione di un adolescente dell'epoca. Le sue abitudini nel vestirsi e questo momento importante della presentazione al promesso sposo, rendono tutto realistico e perfetto. Marie-Anne mi piace molto, per quanto risulti ingenua del mondo, persino bigotta nela sua rigida educazione, non la denigro minimamente confrontandola alla sorella.
Io personalmente, essendo molto più vicina a Marie-Anne che non a Juliette, tendo però a creare personaggi anticonformisti proprio come la gemella ribelle. Ma ritengo che il candore di Marie sia adorabile e reso con toni così semplici e delicati da farmela apparire davanti.
Juliette invece è un altro discorso. Mi ha colpito molto come personaggio proprio per come si è persa nella sfrenata passione che la corte francese sbandierava in quel periodo, ma ache allo stesso tempo, rispetto ad altre dame come Susan, lo fà per un amore che reputa più importante della sua reputazione.
Comprendo la ribellione di lei a canoni imposti dalla società e mi intriga continuare a scoprire cosa realmente pensa e prova. La trovo un personaggio molto complesso, intrigante e realistico.
Una parte ch ho adorato particolarmente è stata di sicuro la conversazione con Susan.
Un personaggio grottescamente perfetto e anche quel modo che ha di parlare forbito e quasi...educato..pur dicendo qualcosa di altamente conveniente fà davvero tanto Versailles. (Mi sempre in mente il film della Coppola in cui la maestra di palazzo, alla domanda di una sconcertata Marie Antoniette '' Ma questo è ridicolo...'' risponde ''Tutto questo Madame è Versailles!'' )
E poi ci sono gli uomini. 
Per ora si è capito poco di loro, provo emozioni contrastanti sia verso il Duca che verso Charles. Il primo è ancora un enigma per quanto il suo fascino mi spinga a vler sapere di più...l'altro spontaneamente direi che non mi piace.
Questo suo esclusivo pensiero sessuale verso Juliette, questa sua infinita passione che la brucia...c'è qualcosa che non mi piace. Ma potrebbe essere un'impressione.
Vedremo! Non vedo l'ora di continuare a leggere. ( Aspettati altri commenti!!! )
Un'ultima cosa poi ti lascio. 
''Oh lalà''...pensavo di morire. Quest'immagine di un Re che vaga con l'amante e dice ''Oh lalà'' beccando una coppia avvinta è geniale. Stupenda.
Non sò che dire. Adoro il tuo stile e la tua trama. Invidio come delinei bene le situazioni e metterò immediatamente la tua storia tra le preferite!
A presto allora,
un saluto.

Sorella Grimm

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Ciao! Di solito non leggo storie in corso, perchè ho sempre paura che rimangano inconcluse, ma ieri avevo voglia di leggere qualcosa e la tua storia mi ispirava troppo!

Ma ora veniamo alla storia. Mi piace il contesto storico e mi piace l'idea di due gemelle perfettamente uguali che si scambiano il giorno del matrimonio! Non sarà difficile indovinare quale sia la mia preferita: Marie-Anne che è tutta facciata o Juliette che è sostanza? Non c'è niente da fare...Juliette avrà sempre il mio appoggio perchè è una donna che sa interessarsi (non solo al cucito, al ballo e alla pittura). Ora, da Marie-Anne e dalla sua cameriera traspare soprattutto il suo essere lasciava, lussuriosa. Però non è solo di questo che si è innamorato Andree, ma del suo carattere che certo comprende anche una spigliatezza in ambito sessuale, raggiunta sicuramente con l'esperienza.
Ad ogni modo...ora sono proprio curiosa se l'idea di Louse andrà in porto o se è solo una speranza irrealizzabile. D'altro canto si muove qualcosa: credo di non sbagliare affermando che Juliette è incinta e quindi questo apre sicuramente a possibili cambiamenti: magari Marie-Anne, già scontenta, se apprenderà la notizia potrà chiederle di fare nuovamente lo scambio, sebbene ho idea che per lei rinunciare al tanto sospirato duca (e mi riferisco al titolo, non ad Andree) non sia contemplato nei suoi programmi.
Bè, insomma, come vedi le mie soluzioni prevedono di nuovo lo scambio, perchè voglio Andree e Juliette di nuovo insieme!!! Erano troppo belli!

Aspetto il nuovo aggiornamento! Intanto complimenti!!
Tania.

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Ciao!
Ho iniziato oggi stesso a leggere questa storia e me ne sono letteralmente innamorata. Un po' di parte sono il fatto che mi piace particolarmente il periodo storico in cui è ambientata e anche il pizzico di malizia con cui tu hai arricchito il racconto, ma è sicuramente la trama ciò che mi ha affascinata maggiormente. E' davvero molto molto interessante ed intrigante! Mi lasci con il fiato sospeso ad ogni capitolo! 
Devo ammettere che mi piace molto il personaggio di Juliette. Una ragazza che, secondo i canoni del tempo rasenta lo scandalo, si rivela invece dolce e traboccante di sentimento. Insomma, una donna, dopotutto. Mentre Marie-Anne... Beh, diciamo che anche lei ha il suo fascino; e, non so perché, ho il vago sentore che entro la fine della storia perderà il candore che la contraddistingue. Non in senso negativo, ovviamente, ma diciamo... Diventerà più disinibita, ecco.
Geniale è anche il piano escogitato da Louise, altro personaggio davvero squisito. Spero solamente che riesca a metterlo in atto! Anche se sono ugualmente certa che scoverai qualche altro colpo di scena ;)
Spero davvero di leggere presto il seguito, chissà che sorprese hai in serbo!
Intanto complimenti, sia per la trama davvero ricca ed avvincente, sia per il tuo stile. Trovo che scrivi davvero molto bene :)
Un saluto,
Quinn

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Ok, siccome so che le recensioni lunghe piacciono (almeno a me fanno questo effetto) dovrai sorbirti la mia.
1) La questione di Juliette. La poveretta non riesce a ritornare alla sua solita vita e, infatti, non sente più nulla per il suo amante che non riesce a coinvolgerla come un tempo. Senza gli occhi dell'amore, vede solo l'aspetto sessuale del loro legame e, se va a letto con lui, è solo per questione di correttezza. In tutto questo, l'amicizia con Susan è davvero preziosa. Per quanto libertina sia, la dama inglese, che si è ritagliata la sua isola felice a corte, comprende che l'amica è cambiata e si rivela una spalla preziosa su cui piangere, visto che Juliette non può farlo a casa. Henri, deluso da lei, ha tagliato i ponti e lo scambio è un segreto troppo pesante da sopportare. E'andata a letto con il suo amante consueto ma non è riuscito a farle dimenticare Andrée, il solo ad averla fatta sentire speciale...ed il contrasto, spietato, le fa capire che quello che sentiva per l'uomo con cui ha avuto una relazione, non era amore ma solo attrazione. Qui vediamo la differenza tra fare sesso e fare l'amore.
2) Louise è invece un personaggio pieno di sorprese. Molti, tranne Juliette, sottovalutano la sua intelligenza, convinti che, in quanto muta, sia stupida. In realtà sa vedere le cose con estrema lucidità, senza le solite etichette della forma. Sa valutare le due sorelle guardandole per quello che sono...e ha la vista lunga. Marie-Anne è accecata dal desiderio di ricambiare quello che il suo tutore ha fatto per lei, senza capire il peso delle sue azioni. Sta facendo soffrire molte persone per le ragioni sbagliate: Gerard che la ama per quello che è, Juliette che comunque le vuole bene ed anche il duca, che non si merita di essere preso in giro così. Il suo piano sarebbe perfetto...speriamo che riescano a capire cosa vuole fare. La gravidanza di Juliette è un problema.
3)Gerard, invece, scivola sempre più in basso. Si sente in colpa per non aver chiesto al padre la mano di Marie-Anne ed ora è disperato. Alza il gomito con sempre maggiore frequenza, preda di uno sconforto che nessuno, a parte Louise, vede. E'l'unico a vedere Marie Anne nei suoi diffetti e nei suoi veri pregi e la ama a prescindere. Lo fa sentire importante, senza contare che gli viene spontaneo il desiderio di proteggerla...ma si trova con le mani legate e con un'autostima sempre più allo sbando. Non può confessare i suoi sentimenti alla sua amata. E'tardi e comunque lei non capirebbe.
4)Marie-Anne sta sperimentando l'altra faccia del matrimonio, quella che forse temeva di più. L'educazione bigotta e la sua verginità hanno reso tutto l'aspetto sessuale come qualcosa di estremamente deludente. Ha ottenuto quello che voleva ma non vede nessun vantaggio nella decisione che ha preso in precedenza, scambiando il posto con la sorella. Può essere fisicamente simile a lei ma ha vissuto sotto una campana di vetro ed ora paga. Io credo che il duca cominci a sentire puzza di bruciato. Ha visto il sangue e qualche pensiero comincerà a frullare per la sua testa. Credo che abbia detto quelle cose per vedere come reagiva...un modo per provocarla e sperare che tornasse la donna che aveva sposato, ottenendo picche e stressando maggiormente l'interessata. Intanto, Marie Anne prova gelosia per la sorella, con la quale, per quanto sia sempre stata considerata dal tutore come un cattivo esempio, pare essere migliore di lei. Mettiamoci nei suoi panni. Si è impegnata tanto per rendere il tutore fiero di lei ma non serve a nulla, ora che è fuori dal nido, in una casa che non sente sua. La sua autostima non c'è e questo perché non ha sviluppato nessun rapporto con la sorella (di cui non capisce i sentimenti) e si è modellata in base alle aspirazioni di Henri, senza pensare se tutto questo la rende felice. L'ossessione per il titolo non so quanto continuerà a convincerla che questi sacrifici valgono una simile fatica. Lei non è felice, il marito non le piace ma ha voluto lo stesso prendere il posto della sorella, infischiandosene dei suoi sentimenti e considerando la cosa come un atto dovuto, visto che Juliette è la pecora nera della famiglia. Le pressioni cominciano ad aumentare, prima nei confronti di Henri ed ora anche verso Andreè. L'hanno sempre messa sotto pressione e lei si sente responsabile di mantenere un buon nome anche per compensare la condotta della sorella che ha smesso di conoscere. Di certo, Henri ha fatto dei danni a tenere le gemelle separate, questo è sicuro. A questo punto, penso che Gerard sarebbe la soluzione migliore per lei. E'lunico a volerle bene per come è, senza che lei debba stressarsi e cercare di essere qualcosa che non è. In questo capitolo Marie-Anne sperimenta il sesso senza amore e non le piace...come succede a Juliette all'inizio (questa si chiama ringcomposition, sai?). Entrambe fanno lo stesso errore ma perseverano. Ho qualche idea ma me la tengo per me. In ogni caso, finché questa qui non capirà la differenza tra fare l'amore e fare sesso sarà un bel guaio.
Tranquilla per la correzione. Quando ho visto le date e la categoria RIVOLUZIONE FRANCESE/TERRORE che mi fa rabbrividire, non ci ho fatto caso al re.

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