Quanto tempo è passato dall'ultima volta che ci siamo sentite? Oddio, non sai quanto ho cercato questa storia! Proprio non mi ricordavo che l'autrice eri tu! Che stupida, avrei dovuto capirlo subito! In particolare, cercavo proprio questo capitolo, che mi aveva colpito per la sua bellezza e per il titolo, azzeccatissimo peraltro. Come sempre, del resto. Che dire, se non che ti adoro sempre di più? Però mi è sorto un piccolo dubbio: all'inizio, questa storia mi era apparsa come una Glato, ma più avanti aveva preso i contorni di una Catoniss, e siccome nell'introduzione mancava proprio questo pezzo, ti chiedo di quale coppia si tratta. Un'ultimissima cosa e poi ti lascio in pace: quando farai la Catoniss che dovrebbe partire dai Settantaquattresimi Hunger Games? La sto aspettando da secoli! Non è per metterti fretta, il fatto è che sono in astinenza da Catoniss fanfiction e mi manca il tuo modo di scrivere. Ora ti saluto. Spero che ci risentiremo presto. Baci, Jacki.

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Ciao!
Adoro questi due, Haymitch l'ho amato fin da subito e proprio non sono riuscita a smettere. Penso che loro due sia la prima coppia che ho davvero shippato in HG e continup ad adorarli, tipo, da qui all'eternità ecco.
Ti faccio i miei complimenti per questa flash, davvero molto gradita. La frase finale mi ha strappato davvero una risatina perché, andiamo, è fantastica.

Ps unica cosa nope: l'inizio della flash viene subito dopo "Ispirazione: Heart Attack by Demi Lovato" e questo è stato un po' "disturbante" a suo modo.

[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 4.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love].

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Buonasera, cara scrittrice. Non credo di averti mai incontrata nel fandom, per cui mi presento: sono Moustache, ma puoi chiamarmi semplicemente Fede, come fanno tutti. In questo periodo mi sento in vena di recensire, quindi ne approfitto anche con la tua fic – che ho messo nelle ‘da recensire’ secoli fa.
Premetto dicendoti che shippo la Clato come nessun altro al mondo e mi fa sempre piacere leggere storie su di loro. Per di più, mi piace il tuo stile di scrittura: davvero fluido e semplice, lo adoro. Non ho notato errori e/o ripetizioni, complimenti.
La frase finale è a dir poco perfetta e il tutto combacia perfettamente con quelli che sono i reali pensieri e sentimenti di Clove.
Sei stata bravissima e… wow! Questa fic mi sta facendo fangirlare come non so cosa. Ti ringrazio per questo (?) Anyway, ora vado un po’ di fretta, ma ci tenevo comunque a lasciarti un commentino – che penso faccia sempre piacere. Ti auguro buon anno ora, nel caso non ci dovessimo sentire prima del dovuto.
Fede

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ho bisogno di altre ff con questa pairing Johanna/Katniss...ti prego fanne una lunga!!

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Q^Q Oh cielo, povero Tresh!!
Sono contenta dell'esito della sfida, perchè oltre che a spezzarmi il cuoricino, mi hai anche fatto gongolare.
Maledetti Strateghi di... evitiamo insulti, andrei sul pesante. Insomma, in quell'arena puoi fare solo quello che vogliono loro. Un po' come per Haymitch. Volete un vincitore ma lo punite *serie d'insulti*
Un po' come accadde col famoso Titus, l'hanno portato loro alla pazzia >_>
Non che Tresh sia impazzito, anzi, ha avuto la fortuna di andarsene sano di mente. E' bello quello che ha fatto per Katniss, per Rue e indirettamente per Peeta. Per Rue soprattuto. Mi piace pensare che lei sia andata ad accompagnarlo nel suo viaggio verso l'altro mondo, che non se lo sia solo immaginato.
Povera stella Q^Q

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Eccomii! ogni tanto mi perdo tutti gli aggiornamenti che fai quindi ti recensisco qui anche la shot sul pagliaccio.
Allora, mi è piaciuta molto però secondo me devi fare dei riferimenti più espliciti per far capire che si sta parlando di Katniss. Gesù, è praticamente scontato che stava parlando di lei con tutti quei riferimenti al brillare ecc ecc; però erano piuttosto sottili, e ecco insomma, questa è l'unica cosa che ti faccio notare perchè per il resto l'ho trovata molto toccante.
Il povero Flickerman.. a essere sincera mi sono sempre chiesta lui che fine abbia fatto, non è mai stato detto dalla Collins.. o sbaglio?
Poi, questa shot su Rue e Tresh.. salnto cielo, è stata davvero commovente ma in un senso quasi gioioso, non saprei come spiegarmi.
Cioè, lo consapevolezza che ora potranno cantare insieme mi permette di percepire si la disperazione per la vita che finisce, ma la felicità di riuscire a ricongiungersi.. una sorta di pace dei sensi che non so se fosse tua intenzione trasmettere o cosa, ma a me è arrivata.
Non ho altro da dire! :)
Alla prossima!

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Caesar è un personaggio che non sono riuscita ad inquadrare.
E' simpatico, sembra una persona veramente a modo e per bene. Sai però che la sua è una facciata. Quello è il suo lavoro e in più non ricordo che abbia mai dimostrato segni di rigetto per i giochi, anzi. Poi chissà, magari ci saranno.
Ma per ora vedrò sempre un pagliaccio che ride e ogni tanto si commuove. Non nego di apprezzarlo come personaggio, da spazio a molte speculazioni. Ovviamente preferisco quelle in cui non è una persona viscida. Come questa storia. Adoro la sua considerazione per Katniss, come il suo cuore sia tormentato per lei e gli altri vincitori, come la notte piange e la mattina si sforza di sorridere. Adoro anche il fatto che scherzi su questa cosa, che sdrammatizzi.
" Non pensa di poter commentare in qualunque modo la sua vita che si spegne."
Bellissima frase, semplicemente perfetta.
In ogni caso, questa sarà l'ultima volta che commenterà, proprio grazie a quella regina >_<

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Mi pareva strano che non ce ne fossero su questo argomento spinoso. O forse le ho cercate male o.o Beh, comunque sono contenta di averne trovate una su questa coppia. Anche se speravo che Finnick lo impalasse alla fine al clone mal riuscito di babbo natale u.u
Vabbè u.u
"Basta questo pensiero a eccitarlo, é sufficiente il potere per dominare Snow."
Mi trovi d'accordissimo, credo sia proprio quel tipo d'uomo. E Finn l'ha capito, quando fa tutto il galletto perché, forse anche ingenuamente, pensa di avere sconfitto Snow mi fa sorridere. Ha ragione, eh. Gliel'ha proprio fatta a quel vecchiaccio anche se si è venduto e sporcato. Forse è uno di quei pochi che riescono a convivere con questo pensiero.
I finale mi ha lasciato un poì stupita, confesso che non sono sicura di avere capito bene.
Quando parla la mente di Finnick, mi viene da pensare che sia prima dei giochi, con tutta la faccenda della prostituzione pre arena, il che è cosa grave, gravissima e getta cattivissima luce sulla Capitale. Non che fossero immacolati, ma così sono ancor più corrotti.
Poi parla il caro Coriolanus e... perché ha richiamato Finnick? Per un secondo round? Per farlo fuori? Per sbattergli in faccia che nell'arena non avrà favoritismi e vederlo sprofondare nella disperazione?
Permaloso, su questo non ho dubbi, è molto permaloso il nonnetto e anche molto furbo. Se ad un ragazzino gli scappasse che il presidente è stato in sua balia, anche se solo per un lavoretto di bocca, cosa ne penseranno i distretti? Che Panem non è piegabile? Ce la fa un moccioso e un migliaio e passa di gente incazzata no?
Alla fine comunque, Corioletto avrà ciò che si merita, questo è rassicurante u.u

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Aww, ma che carini! Ma come fanno a essere così cucciolossissimi?!? Io li adoro! Scritta bene, scorrevole e sicuramente piacevole, una OS di quelle che ti ricordi... Giusto motivo per cui la inserisci nelle ricordate :). Brava!
P.S.: se ti va ho scritto una OS e mi piacerebbe sapere che ne pensi... Grazie comunque!
Aurora~

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Ehm.. Ook. Cavolo.
Non so davvero cosa dire, questa mi è piaciuta moltissimo oltre ad avermi colpita!
Coma la katniss/johanna e la Peeta/Finnick; anche questa mi ha fatto impazzire!
La questione è che niente ci vieta di pensare che sia veramente accaduto conoscendo i soggetti e quello che Finnick era costretto a fare. Beh... Spero di no!
Alla prossima, brava!

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Anche questo capitolo, come il precedente, è parecchio complicato.
Da un lato abbiamo Cato-macchina da guerra, Cato il menefreghista che considera Glimmer un bellissimo oggetto. Ma solo quello. Certo vedo del rimpianto, ma si ferma lì. Forse perché nell'arena è tutto così frenetico. O vivi o muori, per il resto non c'è spazio. E un pensiero che se ne va da spazio a uno nuovo. Katniss.
Katniss ha rubato lo spazio di Glimmer nella mente di Cato fin dall'inizio: prima rabbia per orgoglio ferito, poi per avergli tolto il suo gioiello (mi piace pensare che in questo momento pensi a lei come qualcosa di più di quello, ma non saprei...), poi ha catturato la sua attenzione, perché da quel pezzo di carbone è diventata un diamante (mi piace il paragone diamante vs pietra).
Cato cresce nel capitolo, c'è un momento in cui, come si dice, impara l'arte e mettila da parte, una volta appresa la lezione se la dimentica. Tu salti tutta quella parte in cui i favoriti fanno i diavoli a quattro, ma giustamente puntualizzi che Cato ha dimenticato quella lezione. Forse non l'aveva assimilata bene, ma gli è tornata utile, perché alla fine da macchina da guerra è diventato nuovamente un ragazzo.
Con una freccia in testa, scottato, ma vivo per la prima volta (per quanto possa discordare con la freccia u.u). E contento di essersi scottato, come se questa fosse solo una bella esperienza da cui trarre insegnamento. In effetti poteva semplicemente morire senza cambiare a sua volta e allora la sua vita non avrebbe avuto senso.
Forse al suo distretto poco importerà, forse il suo cambiamento schiferà molti, ma sicuramente per qualcuno conterà eccome *alza la mano*
Al prossimo capitolo >_<

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Io amo Peeta sempre più.
Cioè, gli escono certe frasi come l'aria che respira X°D
Chissà come fa a stare con Katniss visto che può ammazzarlo nel sonno. Tanto amore.
Ok, a parte ciò, questo capitolo è molto toccante.
Intanto la prima parte, dolcissima ai limiti della dolcezza. Perché quando ci sono di mezzo dei bambini lo zucchero è più dolce e l'amaro è ancora più amaro. Quando si legge che è il suo ultimo giorno col padre, mi è venuto da piangere, povera piccola Q^Q
Poi ecco la dolcezza per risollevarci il morale, con la bambina, i suoi successi e l'istinto materno (ereditato dal padre) che prende il sopravvento.
Peeta è meglio insegni a suo figlio come sopravvivere con due donne in casa, specie due donne così X°D

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Eccomi eccomi eccomi, scsami non sono riuscita a leggere prima di ora questo e il capitolo precendente; quindi recensico per entrambi.
Allora, devo essere sincera, io ho preferito quella su Cato / Clove. Non che questa non mi sia piaciuta, anzi l'ho adorata soprattutto la parte finale, ma nel mezzo ho un pò di confusione. Mi spiego meglio: una bambina piccola che dice " mi piace lo zucchero " scatenando la gioia della madre, ce la vedo poco a dire subito dopo " ho sognato un ragazzo che mi ha invitato.. " capito che intendo? però insomma, interpretazione personale. :)
Per quella di Cato e Clove è stata glaciale e fredda proprio come sono loro due, e al contempo emozionante per la determinazione di Clove, bellissima veramente.
Spero di non averti offeso con la mia puntualizzazione, se lo faccio è perchè credo tu abbia le capacità per scrivere sempre meglio; e da autrice ad autrice so benissimo quanto in realtà siano utili le critiche che riceviamo. :)
Baci

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Mi vuoi fare piangere?!
Cavolo è stupenda Q^Q
Finnick, stupido distributore di zollette di zucchero e distruttore di cuori, io ti resuscito e ti riammazzo!! Q^Q
Ok ok, vediamo di stare calme... Annie è un personaggio che fa veramente tenerezza, è fragile, ma cerca di andare avanti, ciò non esclude che sia forte perché è viva, va avanti, si trascina, ma lotta comunque. Perché adesso, appunto, grazie al suo Finnick ha motivo di andare avanti.
E quel disgraziato che fa? Va nei sogni della sua pargola. Quella bambina quando sarà grande e capirà la profondità di quello che è accaduto in quei momenti, beh, chissà che penserà, probabilmente piangerà tantissimo di commozione. Un po' come cerca di nasconderlo Annie.
"Vuol dire che se sei buono torni a essere un'onda del mare, proprio come il tuo papà"
"Allora posso nuotare tranquilla se il mio papà mi protegge".
E' la frase più dolce che abbia mai letto *^*
Ingenua, dolce ma non per nulla stupida, ha un senso per la piccola, ha un senso per Annie.
E poi c'è Johanna, che ha promesso, è di parola. E anche lei ha perso tutto e forse si aggrappa ad Annie più di quanto pensa. Perché altrimenti sarebbe sola. Anche se è in un distretto che le fa male al cuore e alla mente, anche lei ha un motivo per essere lì. Più motivi forse.
Mi hai commosso Q^Q

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Ciao. In generale, apprezzo questa raccolta, ma d sicuro questo è il capitolo che, fino ad ora, mi è piaciuto di più.
E' molto bello pensare che Johanna sia rimasta con Annie ed è dolcissima l'immagine della bimba che la chiama zia.
Annie è perfetta, la adoro.
Sarò banale, ma alla fine mi sono commossa:
<<"Cosa vuol dire morire?"
"Vuol dire che se sei buono torni a essere un'onda del mare, proprio come il tuo papà"
"Allora posso nuotare tranquilla se il mio papà mi protegge".>>
E' un'immagine stupenda.

Ancora complimenti, bellissimo capitolo.

Blue Tokage

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