Recensioni per
La seconda battaglia della Valle Chiusa
di Entreri
Un prologo brevissimo e altrettanto intenso. L'immagine è una sola e di una rapidità impressionante, eppure è costruita come un prisma che deflette i raggi di luce in decine di altre direzioni, attirando il nostro sguardo verso scorci istantanei e potenti. I miei complimenti! |
Mi è piaciuto questo contrasto iniziale, stridente, fra i cliché poetici e la realtà del panorama che si snoda sotto lo sguardo di Adikan: credo che non solo dia il La a tutta la storia, ma sia anche annunbciatore di quello che avverrà in seguito. |
Oddio, non so perché ho postato qui la recensione per la storia di syssy! XXDDD |
TERZA CLASSIFICATA AL CONTEST "QUADRI E PICCHE" di Gaea, S.Slappy e phoenix_esmeralda |
Terza Classificata a "Quadri e Picche - Il contest delle sorprese!": LA SECONDA BATTAGLIA DELLA VALLE CHIUSA - Entreri |
Ecchime, te metto alla fine la recensione del concorso ^^ e poi FORSE mi metterò a lasciare qualcosa più punto per punto. (Anche se preferirei avere un credito di recensioni da usare per le prossime storie, che ci saranno, vero? *occhi luccicanti*). |
eccomi a recensire, anche se parecchio in ritardo causa assenza da casa per qualche giorno e successivi andirivieni per vari motivi. |
ed eccoci, quindi, che assistiamo alla disfatta annunciata, in cui adikan trova la morte. immaginavo che sarebbe finita così, anche senza prologo era facile supporlo: troppa arroganza, troppa presunzione sono state messe nella ricetta della vittoria. il duca herrat aveva ragione a temere una catastrofe, e qualcosa mi dice che probabilmente nemmeno i suoi guerrieri avrebbero potuto aiutare adikan a uscire diversamente dal combattimento contro i nemici. potremmo quasi chiamarla "giustizia divina": il presuntuoso, arrogante adikan, il personaggio negativo della vicenda, che viene messo da parte dalla storia del suo stesso regno, quella storia in cui sperava di diventare un eroe e in cui invece sarà ricordato solo come uno dei tanti che combatterono e caddero in uno scontro perso in partenza. anzi, peggio ancora: come colui che fu così arrogante da pensare di riuscire là dove nessuno avrebbe potuto. |
Compatisco non poco il padre di questi due disgraziati... Essere in una posizione di potere e avere queste due "cose" come figli, oltre a dover far pensare, mi farebbe pensare seriamente al destino che aspetta il paese. |
Leggendo questo capitolo ed unendolo al prologo, non posso che immaginare l'escalation nell' immediato futuro. |
il quadro dei punti di vista si chiarifica sempre di più e adesso, finalmente, abbiamo anche quello di Galoth che, nonostante le apparenze, non è lo stupido che ci è stato descritto finora. naturalmente è ancora molto immaturo, e i suoi comportamenti, al di là dell'arrivare tardi, del passare la notte in compagnia di due prostitute e di mostrare le natiche ai soldati, sono ancora inadatti sia a un generale che a un re, entrambe posizioni a cui non può aspirare. cedere così alle provocazioni, sfortunatamente, è ciò che lo diversifica da suo fratello, che non ha bisogno di ricorrere alle mani per vincere e, soprattutto, che sa mantenere la rabbia dentro di sé, senza mostrarla mai troppo apertamente. a suo favore si può dire che ha pienamente ragione: Adikan è uno sciocco se spera di vincere mettendo in fuga nemici che non si voltano mai solo perchè un suo antenato c'è riuscito. credere di poterlo emulare solo perchè è un parente vuol dire nutrire un'autoconsiderazione così grande che sconfina abbondantemente nell'arroganza, arroganza di cui dovrà pagare un prezzo molto salato. ho il timore che, alla fine della storia, non otterrà né il trono né la mano di margareth, cosa per la quale galoth potrà ringraziare, sempre che almeno lui ne esca vivo. |
beh, corto o meno, questo capitolo da comunque la chiara misura di quanto la situazione sia ingarbugliata. se non nel futuro scontro (per il quale nutro seri dubi, sinceramente), quantomeno tra le fila dei capi dell'esercito. |
Di tutti i personaggi di cui hai scritto credo Adikan sia, al momento, quello che preferisco di meno... mi da l'idea della persona viscida e subdola, col suo modo di fare sempre cordiale (palesemente falso) e spesso cieco all'evidenza dei fatti.. Nonostante questo, sono curiosissima di sapere come prosegue la storia e soprattutto di scoprire le reali cause della sua morte (sarà davvero colpa di tutti i suoi errori o ci sarà dell'altro?). Aspetto con ansia il prossimo capitolo! |
cambio di punto di vista, cambio di metro di giudizio. le considerazioni di agorwal sono piuttosto differenti da quelle di adikan e dalle sue visioni di questa guerra. in un certo senso (e ammetto che possa sembrare una contraddizione, alla luce di quanto ho appena affermato), questi due uomini mi sembrano più che altro le due facce di una stessa medaglia: molto simili, molto vicini sotto certi aspetti, ma ugualmente contrapposti e distanti. |
Penso proprio che Adikan non mi piaccia. |