Recensioni per
Maschere
di sunburn1985

Questa storia ha ottenuto 144 recensioni.
Positive : 141
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Recensore Junior
21/01/15, ore 19:18

Questo capitolo (senza togliere nulla agli altri), finisce direttamente tra i miei preferiti. Mi ha letteralmente conquistata e i motivi sono tanti: in primis (finalmente) ho una visione più limpida di Adrien, e in secundis, la sola idea che passeranno la notte insieme, mi alletta completamente. Voglio andare per gradi e analizzare ogni punto: io adoro Claudia. Incarna perfettamente l'amica che tutte noi dovremmo avere. La sua spensieratezza nei confronti di determinate situazioni, degli uomini e in alcune circostanze della vita, mi ha affascinato sin da subito, ma questa volta, si è del tutto superata con: O te lo fai tu o me lo faccio io. Credo di aver riso un quarto d'ora mentre immaginavo la scena. Mi piace il modo in cui incoraggia Sofia e soprattutto mi piace il suo modo di essere e di porsi. Per quanto riguarda Adrien.. Adrien, ma cosa combini? A causa della tua smisurata gelosia, hai "ucciso" dei fiori innocenti. Questi atteggiamenti, per un uomo bello e astuto come lui, gli fanno perdere dei colpi; ma poi, l'ho perdonato quando ha chiesto a Sofia di ballare. Credo, di essermi innamorata di questa frase tanto banale e tanto semplice: sarà stata la situazione, ma ho immaginato quanta sensualità ci fosse in quelle parole. Avevo la scena che m'invadeva la mente e non riuscivo a liberarmene. Bellissimo. Bellissimo davvero. Ho trovato affascinante il modo in cui Sofia ha studiato le mosse; il problema è che tutto, dopo un po', le ha completamente remato contro. Ma va bene così, è stato proprio questo il bello. In questo capitolo, ho un visto un Adrien diverso, più malleabile, più dolce, e di questo sono stata contenta. Mi è piaciuto il fatto che siano emerse queste altre sfaccettature del dottore, perché ho costatato che forse sotto sotto anche lui ha un cuore!
Attendo con ansia il prossimo capitolo.
Ti abbraccio.

Recensore Junior
20/01/15, ore 17:40

Quando c’è quel “grandissimo str****” del suo tutor nei paraggi, la nostra povera Sofia non ci capisce proprio più niente! Lei si mette d’impegno per tenere testa, affrontare e, possibilmente, sconfiggere quell’uomo dai comportamenti da psicopatico (vogliamo parlare di quei poveri ed incolpevoli fiori?! Non credo che la scenata che lui le fa possa essere classificata come una “semplice” sfuriata dettata dalla gelosia: ritorniamo al discorso del labirinto finora insondabile della sua mente… Anche se devo ammettere che, se non fosse stato per la situazione, la frase sull’orto botanico mi ha fatto morire dal ridere!), ma ogni suo sforzo risulta vano e, anzi, addirittura le si ritorce contro.
Dopo la cena con delitto, in cui la sua strategia di attacco era stata fallimentare su tutta la linea (basti pensare che voleva svolgere la parte dell’assassina e si era invece miseramente ritrovata ad essere la vittima), Sofia decide di mettersi d’impegno e di applicare ad un caso pratico – il suo – le nozioni teoriche appena apprese dal trattato militare di Sun-Tzu (il quale temo avrebbe qualcosa da obiettare sull’interpretazione e sull’impiego della sua opera da parte della ragazza…); ma come può solo pensare di averla vinta su quel temibile avversario pronto, come un perfetto lupo, a divorarla in un sol boccone? E se poi questo lupo ha le sembianze di quell’adone del dottor Marcel (a proposito, descrizione da infarto quella della sua apparizione in discoteca :p “La fissava col suo sguardo da lupo, severo e penetrante, che le denudava l'anima. Attraente e letale.” Wow!! <3), ogni velleità di resistenza è praticamente impossibile da realizzarsi.
Devo dire che l’idea di Sofia di provocare il suo tutor attraverso quel ballo sensuale con Claudia mi ha sorpresa non poco (anche se poi, complice l’alcol, il gioco le stava un po’ sfuggendo di mano :D); a quanto pare, però, non sono l’unica ad esserne rimasta colpita, perché è proprio durante questo momento che il dottore perde per un attimo tutta la sua sicurezza e la sua impassibilità, arrivando poco dopo a cingerla per i fianchi e a “supplicarla” (supplicarla?! Da quando lui si abbassa alla supplica, e per di più, con lei?!) di ballare con lui. La sensuale danza che ne segue segna il definitivo momento di resa di Sofia, attaccata su più fronti, incapace di controllare il suo cuore e le sue emozioni, stordita al contempo dal fuoco e dalle inondazioni (:O :O addio Sofia…). A questo punto non posso non chiedermi: cosa sarebbe successo se non ci fosse stato quel maledetto (o benedetto, se teniamo alla vita della nostra protagonista) blackout??
Ma la serata non è ancora finita: Claudia se ne è andata con il figo del suo tamponatore (non commento solo perché si presume che da una recensione debba trasparire la serietà di chi scrive, ma trattandosi di Claudia avrei commenti a non finire…), che sappiamo solo essere un uomo dai capelli chiari…un dubbio qui mi sorge spontaneo ma non mi pronuncio oltre. Sofia, incapace di reggersi in piedi e abbandonata dall’amica “fidata”, viene provvidenzialmente salvata da un cavaliere a caso, che prima le fa un bel massaggio rilassante (ma ci ha preso gusto?!) e poi si offre di riaccompagnarla… Peccato che però non la riaccompagni a casa sua, ma che decida di portarla da lui con la scusa di non lasciarla sola… Ahi ahi, prevedo grandissimi guai all’orizzonte per la nostra eroina!!
Che altro aggiungere? Amo questa storia sempre di più a ogni nuovo capitolo che pubblichi e ormai sono anch’io succube del dottor Marcel come Sofia! E’ un mix letale di sensualità, stronzaggine e dolcezza (rara ma c’è), che lo rende un personaggio difficile da descrivere e da interpretare, ma la caratterizzazione che sei riuscita a darne mi rende sempre più convinta della tua bravura fuori dal comune. Un grande bacio e spero a presto <3

Recensore Master
19/01/15, ore 09:15

Pubblichi un capitolo più bello dell'altro...sono divisa tra l'ammirato "Sei troppo brava" e l'un po' rosicante "Ma come fai?"....scelgo il primo: sei troppo brava! Se questa storia diventasse un libro, correrei in libreria! ^_^ Mi sono immedesimata nella frustrazione di Sofia, costretta in un luogo affollato che non le appartiene per puro spirito di amicizia. Credo che tutte abbiamo almeno una "Claudia" nella nostra cerchia di amici... Adrien si è dimostrato, secondo me, poco furbo nell'uscire allo scoperto così palesemente: un uomo come lui che si arrabbia per un mazzo di rose a una stagista e le fa praticamente da baby sitter? Si vede benissimo che è, se non innamorato (troppo presto, o semplicemente troppo, considerato il suo carattere), attratto da Sofia, e teme possa gradire sul serio le attenzioni di Alec. A proposito di Alec...lo adoro! Quasi quanto il fratellastro. È un genio del male, quell'uomo, e a me i geni del male piacciono da morire! Alla prossima! Serpentina

Nuovo recensore
01/01/15, ore 20:50

Ciao , e da un po che non recensisco mentirei se dicessi che e perché non ho tempo e solo perché non ho voglia dato che le faccio dal cellulare . Parliamo del capitolo, allora claudia mi sta antipatica e troppo superficiale , tro**, infatti con la storia del babydoll ha esagerato io se fossi stata in sofia gliene avrei dette di tutti i colori sopratutto nella realtà se dici una cosa davanti al tuo capo sai come finisce . Tralasciamo questo finalmente adrien si e svelato un po con la frase " lo sai il perché" , ovviamente sofia e un po tonta e quindi travisa tutto, vb il tipo mascherato ou est finit , speriamo ritorni presto perché io come tutte vogliamo sapere chi e , il capitolo mi e piaciuto molto solo ripeto claudia non la sopporto , quindi in fine aggiorna presto un bacio e buon anno

Recensore Junior
27/12/14, ore 19:27

Innanzitutto buonasera e anche se in ritardo tanti auguri! :* non ho avuto modo di farteli perché questi giorni sono stati uno stress, più che giorni di pace e serenità; passando alla storia, posso onestamente dirti che questo è in assoluto, uno dei miei capitoli preferiti. Io adoro il personaggio di Sofia, ma amo anche quello del suo tutor e la spudoratezza di Claudia. Sono tre personaggi con caratteristiche meravigliose; caratteristiche che rapiscono decisamente chi legge. Come sempre adoro i riferimenti storici e filosofici, ma ancor di più amo il tuo modo chiaro ed essenziale di descrivere determinate situazioni. Mi piace la semplicità dell'essere di Sofia: in questo capitolo la vedo più tranquilla; la vedo una normale ragazza della sua età. Una persona che pian piano si scioglie e che, come tutte le donne che si trovano di fronte ad un uomo del genere, arrossisce e si sente meno "schiava" dei suoi atteggiamenti da datore di lavoro. Mi piace questa donna timida e forte allo stesso tempo. Finalmente tra l'altro, riesco ad intravedere un dottore più docile e soprattutto più dolce, in grado di condividere con lei anche un momento intimo e sereno (la scena della crema e del massaggio è descritta talmente bene che ho creduto di trovarmi li con lui). Resta sempre un uomo eccessivamente accattivante in quanto, è capace di alternare la sua delicatezza alla sua durezza (mi ringrazi dopo l'esame). Devo ammettere, che lui resta il mio personaggio preferito: adoro anche la sua arroganza, perché gli uomini enigmatici, hanno sempre rappresentato il mio punto debole; quindi come potrei non amarlo? Ho trovato molto interessante, anzi proprio azzeccata, l'entrata in scena di Claudia ed il suo modo di ammiccare con le frasi: ha ragione, forse con certe affermazioni Sofia, si renderà conto che con un uomo così, bisogna farsi avanti! :P ad ogni modo, rischio di essere ripetitiva e banale, ma adoro il tuo modo ricco di scrivere. Adoro la storia a cui hai dato vita e i personaggi. Starei ore a ripeterti quanto sei brava e quanto leggerti mi appaghi: i miei più sinceri complimenti a te! Spero a presto, perché non posso e non voglio attendere molto! :*
Ti abbraccio! :)

Recensore Junior
26/12/14, ore 22:46

Credo di aver perso il conto del numero di volte in cui Sofia, in questo capitolo, arrossisce d'imbarazzo/vergogna/eccitazione (con tonalità che variano da un lieve rossore, a un più intenso rosso paonazzo, fino a picchi di vergognoso rosso porpora) davanti a quel figo del suo tutor... ah no scusa, ora siamo passati alla definizione di livello decisamente superiore di "gnocco stratosferico" :P Sapevamo già da tempo che la sua innata sfiga aumenta in modo esponenziale quando si trova ad avere a che fare con il dottor Marcel, ma qui raggiunge davvero livelli mai visti! Dove abbia trovato il coraggio di aprire quella porta (per restare in tema di film horror, anche se non so se in questo caso lei sia la vittima o il mostro :D) in tenuta da pinguina + maschera viso + pantofole non lo so proprio...io mi sarei scavata la fossa con le mie stesse mani!! (Anche se devo ammettere che, vista da fuori, la scena è stata assolutamente esilarante :D)
Non appena il dottore varca la soglia di casa Valenti-Castelli (a proposito, qualcuno gli insegni le buone maniere in tema di puntualità ed eccessivi anticipi), la nostra Sofia si rende conto suo malgrado di essere stata così ingenua da far entrare il nemico in casa, come un moderno cavallo di Troia: lui non si fa problemi a impossessarsi rapidamente dello spazio in cui si trova e a comportarsi come se fosse il padrone di casa e la ragazza non può far altro che arrendersi ed ammettere la sua posizione di netta inferiorità (lo ammette con se stessa, sperando che lui non se ne accorga, ma ormai nemmeno lei crede più a questa illusoria speranza).
Come se la figuraccia rimediata pochi minuti prima non fosse sufficiente, Sofia si trova costretta a farsi vedere dal suo tutor anche con un abbondante strato di crema sul viso, complice un galeotto quanto intempestivo messaggio della sua carissima coinquilina; conoscendo la scarsa tendenza del dottore a farsi gli affari propri (soprattutto quando c'è di mezzo la sua allieva prediletta), prevedo e al tempo stesso temo che abbia appena deciso di trascorrere la serata successiva al Paradise... Ma cosa sta capitando a quest'uomo tutto d'un pezzo? Ora si mette pure a fare massaggi rilassanti con la scusa di spalmare creme idratanti?! Sofia, come facilmente prevedibile, si abbandona a un totale rilassamento che tende a sconfinare in una pericolosa eccitazione, ma anche lui sembra completamente in estasi e addirittura scopriamo che, mentre la massaggia, sta tenendo gli occhi chiusi :O Il "gioco" gli sta forse sfuggendo di mano?
Dopo questo momento di inaspettata intimità, finalmente i due passano ad argomenti più seri come le ripetizioni di economia internazionale, ma la quiete non sembra durare molto: prima sono interrotti da quella "bomba atomica" (come tu l'hai giustamente definita) di Claudia e dalle sue impertinenti provocazioni (adoro quella ragazza, mi fa morire dal ridere ogni volta, anche se non so quanto sia facilmente sopportabile ritrovandosela come coinquilina!), e poi Sofia viene irrimediabilmente distratta da quella penna che il dottore si passa languidamente tra le labbra...come possiamo pretendere che riesca a concentrarsi se anche noi siamo a rischio sbavo solo leggendo cotanta descrizione?!
Le situazioni da rossore imbarazzante potrebbero essere già sufficienti così, invece al "peggio" non c'è mai fine: il dottor Marcel si avventura in quel discorso, pericoloso come un campo minato, sull'avidità di conoscenza, sul suo esserne affamato, sulla sua volontà di impossessarsene...e se, guarda caso, "sofia" significa proprio "conoscenza", la povera pingu...ehm...ragazza non riesce più a capire se il suo tutor stia ancora parlando solamente della conoscenza o piuttosto della sua volontà di nutrirsi e di impossessarsi di lei (magari attraverso l'estasi :O). Arriva addirittura a paragonarla a una ninfa, delicata e pericolosa allo stesso tempo: gli uomini si illudono di possederla, ma in realtà è lei a possedere loro, a circuirli, a muoverli come pedine e a influenzare i loro comportamenti (e qui non so se il dottore stia ripensando a quanto successo poche ore prima in bagno...), agendo come una moderna Lolita. Certo che Sofia, annebbiata e confusa da tutte queste parole e dalla vicinanza del dottore, non riesce proprio a cogliere dove stia la sua pericolosità e si limita ad arrabbiarsi perché lui è entrato nella sua stanza -.-
Quel che è certo è che questi due passeranno sempre più tempo a stretto contatto, visto che ora lui si è pure offerto di aiutarla con la tesi (cosa che invece non aveva fatto con Barbie Giada)... non sarà pericolosa per entrambi tutta questa vicinanza? Già ora la stabilità emotiva e psicologica di Sofia è messa a dura prova e per il futuro prevedo solo peggioramenti... Se poi lui si mette a sussurrarle "lo sa il perché", a sistemarle una ciocca di capelli dietro l'orecchio sfiorandola con le dita, e ad accomiatarsi con un altro (poco) casto bacio da bambini sulla guancia, come fa lei a non essere succube di questo temibile aguzzino??
Io non ho più parole per dire quanto ami ogni nuovo capitolo di questa storia...riesci ad alternare perfettamente momenti esilaranti ad altri decisamente più "intensi", inserendo pure nozioni filosofiche ed economiche che si integrano in modo ottimale con gli eventi narrati (una su tutte: il dazio-Claudia da dover pagare per l'importazione del dottore in quella casa :D). Poi, come al solito, il tuo stile è semplicemente perfetto e non mi stancherò mai di farti i complimenti per questo ;) Per concludere questo papiro infinito, vorrei segnalarti una frase che mi è particolarmente piaciuta in questo capitolo: "Lasciò per qualche istante che il silenzio aleggiasse tra loro, pista da ballo dei loro respiri". È un immagine perfetta ed emozionante <3
Non vedo l'ora di vedere cosa combineranno questi due :)) Un bacio, al prossimo capitolo!

Recensore Master
26/12/14, ore 15:08

Poter finalmente leggere questo nuovo capitolo libera da esami e impegni vari è stato un regalo di natale molto gradito. Moltissimo. ^_^ Adrien ha guadagnato definitivamente la mia stima: come lui, mi piace impossessarmi della conoscenza, al di là del risultato accademico. Non dico di no a un buon voto, ma non mi limito a imparare a memoria due nozioni e ripeterle come un pappagallo ammaestrato. Che poi la conoscenza del bel Marcel si estenda in altri campi, è un'altra storia.. Quanto a Claudia, mettetele una museruola subito, oppure fatele trovare un uomo degno di lei...Emanuele andrebbe bene, credo. Concludo facendoti tantissimi complimenti per la storia, sempre più avvincente, e i personaggi, tutti stupendamente umani, dal primo all'ultimo. Solo una pecca: perché i maschietti sono tutti così fantastici? Li adoro tutti, non riesco a scegliere, accidenti! >_< Buone feste! :-* Serpentina

Recensore Junior
25/12/14, ore 23:47

Con la pancia piena di delizie natalizie mi accingo a recensire questa meravigliosa storia che è sempre più intrigante ad ogni capitolo. Ho adorato l’inizio, non sapevo se capottarmi dalle risate o piangere per la sfiga immensa di Sofia: trovarsi in condizioni deprecabili ma estremamente femminili di fronte ad un raro esemplare di bellezza maschile è una sfortuna che non auguro a nessuna. Tuttavia Sofia ha imparato una lezione (come se non ne imparasse abbastanza con Marcel): mai farsi la maschera prima di un appuntamento con un uomo, soprattutto se questi è ultra puntuale come il suo tutor.
Sofia ha tutto il mio sostegno morale e psicologico, ma mi sembra che abbia superato egregiamente l’iniziale imbarazzo. Oh, ovviamente la maschera di Sofia ha solo che favorito Marcel nel metterle le mani addosso, seppur in un semplice (ma non innocente) massaggio al volto.
Sai che ho bisogno di ripetizioni in questo periodo? Di tutte le materie, persino di educazione fisica ^^
Nel caso ti lascio il mio numero, così che tu lo possa dare a Marcel per sentire se è disposto ad aiutarmi diciamo… 24 ore 24?
Sono un caso disperato dopotutto.
Se fossi stata Sofia, non avrei saputo se amare od odiare Claudia: col suo fare spigliato e insolente forse la ha inconsapevolmente aiutata a suscitare maggior interesse in Adrien (non che lui non fosse già abbastanza interessato a lei ovviamente…). Per esempio la questione “baby doll” è un punto a favore di Sofia! E concordo su quanto dice Claudia: dovrebbero far di meglio la domenica pomeriggio al posto di studiare quei due. Non vedo l’ora (se mai avverrà) che Claudia faccia la conoscenza di Emanuele: sarebbero una coppia perfetta ^^
Devo tenere il passo con te: mi hai fatto ripassare Seneca, Dante, Epicuro e adesso addirittura il buon vecchio Plato… mi chiedo chi sarà il prossimo sulla lista, dovrò farmi trovare preparata! È molto interessante la combinazione narrazione-cultura, detta nei miei termini proprio grezzi: riesci ad amalgamare molto bene la prosa con veri e propri inserti culturali che spaziano in vari campi del sapere, senza danneggiare la scrittura e senza creare pezzi distaccati gli uni dagli altri.

Posso chiedere a Marcel di essere un po’ meno ambiguo/misterioso? Io non ho ancora capito perché stia facendo tutto questo per Sofia, tutto il suo aiuto e il suo interessamento nei suoi confronti che esula il semplice rapporto tra tutor e allieva. C’è qualcosa che bolle in pentola e credo che il coperchio salterà molto presto. Di una cosa sono immensamente felice: sebbene Sofia sia attratta dal suo tutor, la bauta è sempre nei suoi pensieri ^^
Ah ah ah Marcel, ti conviene giocare bene le tue carte: hai un rivale molto influente su Sofia nascosto nell’oscurità.
Sofia non potrebbe disintossicarsi dal suo disturbo ossessivo compulsivo fuggendo via per sempre con la bauta? Lo sai che io tifo per loro due insieme, per sempre felici e contenti (anche se questo succede solo nelle favole…).
Fuggi dal labirinto della mente di Marcel Sofia, fuggi via!
Si vede che ho scritto questa recensione sotto l’effetto di un goccetto di vino di troppo?
Perdonami, è Natale e dobbiamo essere tutti più buoni ^^
Alla prossima.

Kiss :*
Gringer

Nuovo recensore
25/12/14, ore 18:36
Cap. 1:

Ciao! 
Finora ho letto giusto quattro capitoli, ma ho deciso comunque di recensire questo primo. Inizio col dire che non amo particolarmente il carattere della protagonista, così come non amo l'ambiente che l'ha plasmata e vista crescere; donne deluse e inacidite che, invece che rendersi conto che la vita non è rose e fiori per nessuno e ogni esperienza negativa è oro da cui trarre ricchezza, invece che fare un esame di coscienza e ripartire da zero, preferiscono inabissarsi nell'odio... e allora si che non riusciranno più a risalire, trovandosi intrappolate in un'amarezza agghiacciante che finirà per privarle del loro carattere, rendendole solo tristi e aspre. Si nota che non mi piacciono? presumo si tratti di un'incompatibilità che sta a monte ahahaha
A dire la verità non amo neanche questa visione dell'amore, questo principe azzurro e l'uomo super curato in stile modello appena sfornato da "Uomini e donne". Ma ti dirò, è questa la cosa che mi ha colpito: sei riuscita a farmi appassionare, a mostrarmi questo lato delle cose nonostante io non le concepisca a priori. Sarà lo stile, il modo di amalgamare emozioni, sensazioni, descrizioni... bravissima! 
Penso che proseguirò la lettura molto presto, ma prima volevo fermarmi a farti i complimenti. Spero che tu non prenda come un'offesa il pensiero che ho espresso sopra: è un pensiero, giusto o sbagliato che sia, che non vuole assolutamente essere una critica, anzi, un modo per dire "normalmente non mi piacerebbe la realtà che hai descritto, eppure sei riuscita a farmela apprezzare". A presto
Whakaritea

Recensore Junior
16/12/14, ore 23:06
Cap. 1:

Ciao! 
Mi scuso per il ritardo, ma voglio premettere che ho già letto il capitolo, anche più di una volta, proprio perché sono stata rapita dai comportamenti del dottore e dagli atteggiamenti di Sofia. Ogni volta che leggevo, una sola parola mi riempiva la mente, ed era "confusione". Non ho ancora capito a che gioco stia giocando questo maledetto tutor, ma secondo me uno dei suoi principali obiettivi è proprio quello di confondere e fare impazzire Sofia. La parte in cui descrivi la loro conversazione vicino alla porta, mi ha fatto letteralmente impazzire, in quanto credevo ci sarebbe stato un bacio. Quel momento, tanto contorto 
mi ha eccitata al punto tale di immagine un bacio sconvolgente tra loro. Non è arrivato, ma mi ha comunque appagata. Ad ogni modo lui come personaggio mi piace molto,  perché questo suo modo di fare
arrogante quanto astuto, mi da l'idea di un uomo che ha già calcolato tutto e che sa, cosa vuole dalla sua
preda, solo che gli piace torturarla. È un uomo contorto, ma che sa il fatto suo. Mi è piaciuta l'entrata in
scena del fratello minore, ma ovviamente il mio preferito è lui: il pazzo ed incomprensibile dottor Marcel!
Non vedo l'ora di scoprire cosa combineranno a casa di Sofia; la sola idea mi elettrizza! Sono impaziente di sapere come andrà infatti spero che presto arriverà il seguito. Ti faccio i miei complimenti perché non mi deludi mai, ed ogni volta che scrivi mi appaghi tanto e mi emozioni terribilmente. Adoro il tuo modo di descrivere certe situazioni e certe emozioni. Sei straordinaria tu e la tua storia.
A presto! :*

Recensore Junior
07/12/14, ore 00:37

Buonasera!
Premettiamo che tu mi avevi già svelato il fantomatico incontro col fratellino sexy e pestifero. Premettiamo che qualche dettaglio e indizio me lo avevi già dato. Ma è stata una rivelazione il capitolo!
Non riesco (e credo che non riuscirò mai) a comprendere a fondo la mente tortuosa e labirintica di Marcel: scherza e si prende gioco di Sofia, la dileggia e la traumatizza anche, per poi confortarla e offrirle il suo aiuto per la questione tesi, tesi che affronteranno di domenica, da soli, a casa di Sofia. Wow, cosa si può volere più di così? :3
Sofia non mi deludere, mi raccomando; accantona per un istante il fatto che Marcel sia uno stronzo, cinico, disfattista e alquanto inquietante uomo e guarda cosa passa il convento: un uomo sexy, intelligente, conturbante e che ti trapassa il cuore con un solo sguardo.
Il modo in cui poi ha bloccato la sua povera preda alla parete... ho sperato davvero che avvenisse il momento tanto sperato in cui il ''quasi bacio'' diventa un vero e proprio bacio... ma a quanto pare Marcel è più interessato a farsi divorare a morsi il collo da una vampira di nome Debora. Lo sai che questo è il periodo giusto per la caccia alle Debore? Dicono che ce ne siano troppe in giro e che c'è bisogno di abbatterne qualcuna ^^
Sofia, sarà il karma che ti farà trovare Marcel ogni volta che metti il naso fuori di casa, ma non disprezzarlo: dopotutto quell'uomo ha i suoi lati positivi, sebbene non arrivi nemmeno lontanamente alle qualità della mia amatissima bauta.
Ma il karma forse vuole punirti o graziarti quando, una volta uscita di casa, incappi non in uno ma in due Marcel.
Sono morta dalle risate mentre mi immaginavo la scena in cui lentamente Sofia ricollegava i singoli indizi sparpagliati qua e là da Alec, dalla descrizione fisica al padre francese, e li associava all'uomo seduto a cinquanta passi da lei, quello che la fulminava e la mangiava con gli occhi al tempo stesso. E credo che si sia mangiato anche la lingua mentre osservava o inceneriva con lo sguardo il suo adorato fratellino che ci provava con la sua stagista sul tavolo del biliardo.
Che dire, la sua ossessione per Sofia diventa sempre più forte ogni giorno che passa, ma lei sembra ancora non accorgersene: le sembra piuttosto di essere lo sfortunato giocattolo di Marcel, bistrattato e costretto a subire i suoi capricci quando è tutt'altro...
Davvero, non si accorge dell'atmosfera bollente, quasi incandescente, che scoppietta quando parlano, quando sono vicini?
Adoro i loro dialoghi, il loro botta e risposta che non lascia mai margine di respiro. E' una battaglia senza tregua la loro, un continuo tenersi testa discutendo di argomenti non banali, ma veramente interessanti (ho ripassato qualcosina di Dante e Seneca per le interrogazioni ^^).
Mi piacciono questi dialoghi incentrati sulla cultura, piacevolissimi e gustosi come la sacher che prepara mia mamma!
E il fatidico ''domani'' è più vicino di quanto pensi Sofia... cosa farai quando si presenterà alla tua porta il tuo tutor con la sua arroganza e il suo bagaglio di esperienza?
Spero non ci sia Claudia in giro per casa che, comunque, dovrebbe fare a Sofia un corso accelerato su come pensare sporco ^^
Bravissima, mi ha rapita il capitolo!
A presto :)

Kiss :*
Gringer

Recensore Junior
03/12/14, ore 23:08

Già nei capitoli precedenti il comportamento del dottor Marcel nei confronti di Sofia aveva assunto una varietà di sfaccettature apparentemente incompatibili tra loro: datore di lavoro iper esigente ma pronto a trasformarsi in un insegnante esemplare, uomo dal fascino tenebroso che la tenta come un diavolo nonostante affermi ripetutamente di volerla proteggere dai pericoli del mondo (come un angelo custode con la bambina che ha in cura).
In questo capitolo, però, raggiunge un livello tale di "follia" che quasi mi fa preoccupare! Prima fa il bastardo con Sofia tirando fuori il fantasma di Giada, elogiando la sua bellezza e rimarcando quanta differenza ci sia tra loro due; poi arriva addirittura a fingere di licenziarla per rimpiazzarla con un'altra più bella, più docile e più donna...e tutto questo solo per ottenere una sua reazione!! E dopo nemmeno due minuti le confessa che gli è mancata, la accarezza con le parole e con le labbra, le dice che è "brillante e luminosa", che il suo sorriso è "incantevole" e che, oltre ad essere in gamba, è pure "molto bella" :O Se non arriva ad avere una personalità multipla in stile Dottor Jekyll e Mr Hyde, poco ci manca! Quello che è certo è che la sua mente è un vero labirinto in cui, attualmente, non sembra esserci via d'uscita.
Intanto la povera Sofia, dopo essere quasi morta per autocombustione intrappolata tra la porta dal legno venato e quel corpo vampirizzato dall'odiosa Debora (che nemmeno abbiamo avuto il piacere di conoscere, ma che odiamo a priori), non riesce a godersi nemmeno un tranquillo sabato sera in santa pace; tanto per cambiare si materializza di nuovo il suo incubo ricorrente, la sua ossessione, e poiché un solo Marcel non basta, ecco che ne spunta pure un secondo!! Tutto congiura contro di lei! Ça va sans dire che anche Marcel junior è un figo stratosferico, pur non avendo quell'aura misteriosa e al tempo stesso magnetica del fratello. E volendo divertirsi pure lei, Sofia decide di approfittare un po' delle attenzioni che Alec le riserva, perché ora è arrivato il suo turno di giocare con il dottore :D
La sua ira sta raggiungendo picchi mai visti e lei, nonostante ne sia quasi spaventata, non può non reprimere un "moto di trionfo" vedendolo torturarsi così! Ma se alla scena del tavolo da biliardo segue poi quella anche peggiore del quasi bacio con Alec, Sofia sa che non può sfuggire in alcun modo alla scenata del suo amato e odiato tutor, che puntualmente si presenta fuori dalla porta della toilette. In un climax crescente di ira sempre meno trattenuta, il dottore arriva addirittura ad aggredire verbalmente (e quasi anche fisicamente) il fratellino e a obbligare Sofia ad accettare il suo passaggio fino a casa. Obiettivamente, tutto questo non è un po' esagerato per una persona "normale"? Cosa passa nella sua mente che lo spinge ad agire in questo modo? Vedremo se nei prossimi capitoli riusciremo a dipanare un po' questa matassa così intricata, magari già durante la lezione privata a casa di lei... Anche Sofia, comunque, è da psicanalizzare pure lei!! Qual è il sentimento che prevale in lei nei confronti di quell'uomo così ambiguo? Odio, paura, attrazione, soggezione, gelosia, dipendenza? Forse un misto di tutto ciò, come una prigioniera che sviluppa una sorta di Sindrome di Stoccolma nei confronti del suo secondino? Chissà... :D
Nel resto del capitolo abbiamo conosciuto i membri della band di Gabriele, personaggi alquanto pittoreschi con cui sembra davvero impossibile annoiarsi! I loro dialoghi da sbronzi e le loro battutacce sboccate mi hanno fatto piegare in due dalle risate!! (Certo che anche Sofia sta prendendo una brutta strada per via di pensieri malsani e doppi sensi a luci rosse, tra un po' mi diventa peggio di Claudia :O) In tutta questa allegria, però, c'è qualcuno che sembra non divertirsi molto...vediamo un Gabriele molto pensieroso, quasi assorto, non in vena di battute... Cosa gli sta succedendo? Starà pensando a quella ragazza misteriosa di cui si è innamorato? Gli sarà successo qualcosa di particolare nelle serate precedenti? (E qui la smetto di farmi domande, perché se da una parte alcune congetture che avevo fatto nei capitoli precedenti sembrerebbero venire avvalorate, dall'altra ho imparato a conoscere la mente diabolica di chi scrive questo delirio e sto iniziando quasi a sospettare che si diverta a disseminare la storia di falsi indizi che portano deliberatamente noi lettrici fuori strada -.-)
Concludo come al solito con i complimenti di rito: l'ho già detto che adoro come scrivi?! Beh, te lo ripeto un'altra volta, ci stai regalando una storia meravigliosa, intrigante, coinvolgente, sorprendente...semplicemente unica ;) <3 Certo, per starti dietro mi tocca andare a ripassare Dante, ad approfondire Seneca, Epicuro, le teorie dei giochi e l'ottimo paretiano, ma cosa non si fa per entrare nella mente del dottore?! :D Che altro aggiungere a questo delirio? Che come al solito non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, peggio di una drogata in crisi d'astinenza!! Alla prossima, un bacio grande :))

Recensore Veterano
02/12/14, ore 20:04

Onestamente sin dall'inizio ho pensato che il ns tutor fosse l'uomo mascherato ma, troppo spesso il gioco del gatto con il topo sta portando entrambi a cucinarsi lentamente e non giustificherebbe il modus operandi quindi, l'entrata in scena del fratellino mi fa prospettare nuovi scenari che mi intrigano ancora di più. Unica lamentela? posti troppo lentamente, con una storia come la tua che intriga, incuriosisce non puoi lasciarci così a lungo senza leggere la tua splendida storia...siamo vicini a Natale fai la buona. Ciao e ancora complimenti

Recensore Master
02/12/14, ore 12:42

Questo capitolo è favoloso dall'inizio alla fine, mi ha talmente rapita che mi sono accorta che era finito soltanto quando ho visto la barra di efp alla fine! *-*
Devo dire che si è sentita la (pressoché totale) assenza dell'amante misterioso, anche se ho il sospetto che sia uno dei presenti al pub... ma non voglio scervellarmi, preferisco godermi la storia e scoprirlo alla fine. 
Un altro decisamente da scoprire è il fratellino/fratellastro (fratellastrino?) di Adrien: mi intriga assai! C'è in lui qualcosa di (persino) più perverso del fratello che mi affascina... spero avrà molto spazio di qui in avanti.
Ah, Sofia, hai proprio tutte le fortune! Studi in una delle città più belle del mondo e sei cirdondata da bonazzi, alcuni pure simpatici... quanto ti invidio! ;-)
Serpentina

Recensore Junior
22/11/14, ore 19:32

Finalmente dopo una settimana sono riuscita a leggere la tua storia; per me, è stato come viaggiare. Un viaggio tra l'arte, la letteratura e la realtà. Sono ammaliata dalla bellezza dei tuoi personaggi e dal modo in cui scrivi. È impossibile non comprendere quanto tu, sia amante della cultura. È in rilievo in ogni capitolo della tua storia ed è per questo che l'ho adorata sin da subito. Mi piacciono le tue descrizioni: l'accortenza che hai per i personaggi, il modo in cui ti dedichi a descrivere le diverse situazioni e l'emergere continuo dei pensieri di Sofia. In questa storia, tutto è al punto giusto: come quando guardi un quadro e ti rendi conto che sfumature, colori e cornice sono perfette. Sinceramente, ho la vaga impressione che il bel tutor francese e l'uomo mascherato siano la stessa persona. Non so perché questo pensiero mi ha accompagnato durante tutta la lettura, ma non sono riuscita per niente a reprimerlo. Hai ragione, ci sono alcuni punti in comune tra la mia storia e la tua, ma il tuo modo di scrivere è più limpido e dettagliato. Le situazioni, così delicate quanto particolari, sono il punto fisso delle due protagoniste (la tua e la mia) e questo, mi ha fatta sorridere: noto che sempre più spesso, il gusto per il "proibito", sgomita nelle donne. Ora, voglio porti una domanda: quanto dovrò aspettare per leggere come si svolgeranno queste continue ed imprevedibili situazioni? Non riuscirò ad attendere molto, volevo che lo sapessi! :* con questo, ti faccio i miei complimenti e ti ringrazio per avermi fatto viaggiare nella meravigliosa arte della letteratura, della musica e dell'opera. Sono discipline che adoro, ma che spesso non sono alla portata di tutti. :* ti abbraccio.