Ok...ci sono rimasta male. Non pensavo che Christine dopo la bellezza di ventiquattro anni avesse ancora il coraggio di dire ciò che prova a Shannon, è stata lei a mollarlo e sparire, ci credo che non ha voluto giudicare Daria dato che anche lei se ne è andata senza troppe spiegazioni.
Ci sono rimasta male anche quando Daria ha ceduto alla richiesta di Marco, va bene che anche lui è un certo tipo di uomo e che le ha ricordato per tutto il tempo che praticamente le muore dietro da quando l'ha vista, però...non credo che fosse giusto che lei si sia lasciata trasportare da quelle belle parole.
effettivamente sono arrabbiata sia con Daria che ha finto per tutto il tempo cercando di dimenticare Shannon, sia con lui che ancora non si è deciso a rincorrere e lottare per l'amore della sua vita. Magari -lo dico solo per non sembrare troppo arrabbiata- sarebbbe anche l'ora di chiedere a Daria perchè gli ha lasciato quella lettera, e magari di chiarire e provare a rincominciare andandoci piano. Insomma, basta che quei due testardi capiscano che se sono insieme va tutto bene e che non possono stare separati, poi il resto girerà di conseguenza.

Aspetto il prossimo, un bacio :*

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Cioè... mi viene da piangere... mamma mia che capitolo! Da un lato Shan che cerca di "guarire" da Diaria parlando con Christine inutilmente perchè questo non fa altro che far aumentare il suo dolore, come se sentisse quello che sta accadendo a Torino... Dall'altra Daria che cerca di cancellare Shan nel modo più sbagliato possibile perchè così finisce per illudere Marco. Nel mezzo ci sono Christine, che apre il suo cuore a Shan ricevendo una tranvata in faccia di quelle che ti stendono, e Marco, che crede di poter finalmente vivere la sua storia d'amore senza sapere cosa gira per davvero nella testa e nel cuore di Daria. Il finale poi... i lacrimoni :(
Ho capito che ti piace complicare la vita ai tuoi pg, ma poveracci... non ne salvi uno!
Per questa volta ti salvi dalla mazza chiodata solo perchè devo ancora ripigliarmi, ma alla prossima vedi di fare la brava :)

A presto

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Che dire... Ormai sono così coinvolta nella storia che se ci fosse qualche errore di qualsiasi genere non penso me ne accorgerei. In ogni caso devo dire che tutti questi colpi di scena non me li aspettavo, soprattutto Christine, ma sono sicura che con la tua mente superiore riuscirai a far combaciare ogni cosa :) e niente! Come sempre fantastica! Ah e il cane di Shan si chiamava Sky. Alla prossima Aury

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Secondo me internamente sei sadica. Anzi no, masochista. Vuoi le botte e allora ci schiaffi capitoli del genere a tradimento. LOL
No ok, a parte gli scherzi, proviamo a tornare seri.
E' comprensibile la premura di Jared nei confronti di Shannon nell'avvertirlo della futura data del tour che si terrà proprio a Torino. Sa per certo quanto possa essere difficile per lui mettervi piede dopo tutto quello che è successo e mi fa strano vederlo fare discorsi che vertono sulla sistemazione, sulla naturale voglia di famiglia, o di stabilità emotiva maggiore. Che sia tempo anche per lui di mettere la testa a posto?
Come già ti ho detto, questa frase mi uccide troppo: ''[…] sperando che gli occhi smettano presto di bruciare. Non posso continuare a soffrire per qualcosa che so non tornerà mai''. Mi sciolgo troppo, povero.
Se non fosse che Marco in un'occasione diversa mi starebbe pure simpatico e tiferei per lui, l'evidenza delle cose non mi permette proprio di soffrirlo. Per carità tutta la scenetta farebbe sciogliere nello zucchero chiunque. Lui che le dichiara il suo amore sul pianerottolo in modo così passionale, così coinvolgente... sarebbe la trama perfetta per una love story mielosa e tenera, però mi spiace dirtelo Marco ma: questa cosa nun s'ha da fa!
Il punto è che a Daria non è che dispiaccia poi così tanto. All'inizio è sotto shock perché non se l'aspettava e ci sta, però poi la vedo riflettere sulla cosa come se fosse evidentemente fattibile e non troppo astrusa. Senza contare poi il colpo di scena (chiamiamolo così xD) finale in cui gli chiede di baciarla. Sono allibita! Daria ti prenderei a sberle e a legnate.
Le parole che gli dice Constance colpiscono dritto al bersaglio. Non potrebbe mai e poi mai evitare di cercarla, di scrutarsi intorno per una sola possibilità di vederla ancora una volta. Lo mette davanti all'oggettività dei fatti e lo fa ragionare, perché soffrirà sicuramente e non può illudersi che possa non essere così!
La scena fra lei e Bruce è dolcissima. Quel cane mi fa una tenerezza assurda. Soffre così tanto la mancanza di Shannon!
E quando Constance dice ''Come può una ragazza con un viso del genere essere tanto crudele?, se in un primo momento avrei avuto da obiettare per difendere in un certo senso le ragioni di Daria, che trovo comunque insensate ma plausibili, con l'evolversi poi delle scene ho cambiato idea. Non ti meriti niente Daria. u.u
Ah sì la questione Christine rimane un mistero, ma Shan ha fatto bene a chiederle spiegazioni. Certo, è stato diretto come una badilata improvvisa in pieno viso, ma glielo concediamo. XD
La domanda che ora mi pongo è: la signorinella si spingerà oltre o frenerà gli istinti?
Prevedo tante arrabbiature. :P

Al prossimo capitolo, baci

-Alessandra-

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Jared che si premura di ricordare a shannon del concerto in italia, e precisamente a torino, è l'amore. anche perchè, dato che l'hai nominato, sono curiosa di sapere se in questa storia ci arriverai. magari per vedere se porterai shannon nell'ipotetico baratro di quei mesi o se, come è successo con portagioie, apporterai qualche modifica ai fatti reali (e per l'altra storia mi riferisco a parigi ^_^ )
mi ispira un sacco questa cosa.
ma veniamo a shannon che maschera con tutti... la vedo dura. prima o poi verrà fuori tutto questo male, tutto questo disagio, e non sarà piacevole. sarà, ma mi ritrovo tanto in lui, un anno fa ero nella sua stessa identica situazione e non sapevo affatto come uscirne. pensavo che il giorno sucessivo potesse andare meglio, invece andava peggio. quindi penso che sia questa la sua rovina. è forte, ma non abbastanza per affrontare tutto questo, perchè nessuno lo è.
e poi quella domanda a christine... sono molto curiosa di sentire la risposta, in realtà.
veniamo a marco e daria.
sarà che lei mi è distante come personaggio, sarà che lui non mi piace ma... no.
oddio, da una parte aspettavo questo loto avvicinamento da portagioie, dato che in privato me ne avevi parlato e pensavo lo inserissi ancora lì. difatti mi ero fatta l'idea di una competizione tra due galli nello stesso pollaio.
invece è arrivata tardi rispetto a quello che mi ero immaginata, e non in questi termini.
boh, marco è una persona che a pelle non mi piace, e il fatto che daria si lasci baciare mi fa pensare a un chiodo schiaccia chiodo.
marco non è scemo, sa che a novembre deve essere successo qualcosa, è un po' come se volesse approfittare della situazione e delle insicurezze di daria per insinuarsi nella sua vita come non aveva mai tentato.
ho quest'impressione anche a causa della sua dichiarazione. ok il bacio, ma ho trovato molto avventato il suo dichiararle amore in quel modo così... leggero.
e marco non è né giovane né inesperto, penso che sappia che c'è qualcosa sottto.
boh, non mi ha dato mai queste sensazioni positive, ma sono io che l'ho preso in antipatia quasi subito.
spero che daria rinsavisca e tronchi la cosa il prima possibile. anche se, devo ammetterlo, la mia testolina è andata a parare nel futuro. se dovessero avere una specie di relazione e questa dovesse finire, in futuro, lei avrebbe più stimoli per... cercare altre strade e, magari, lasciare torino. ma così eh, giusto per.
si sa mai che le mie parole ti aprano nuovi orizzonti!
ultima parentesi per bruce: quel cane è meglio di rex e di tutta la squadra cinofila della narcotici, quasi mi spaventa.
constance è adorabile, e lo dimostra ogni volta. anche quando ha trovato la lettera e si è dispiaciuta per il figlio non dando però giudizi su daria.
alla prossima!

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Rieccoci! Comincerai a odiarmi, prima o poi :)))
Intanto comincio col dire che la mia capacità di indovinare gli spoiler è pessima... praticamente mi ero figurata tutt'altro, ci avevo preso solo in un caso! ahahahahah :) Non che mi dispiaccia, comunque: avevo previsto scenari molto più tragici, anche se Daria - quanto mi fa arrabbiare! Potere dell'immedesimazione, come ti dicevo già... :) - e Marco ci mettono già del loro e ulteriori sviluppi "tragici", da una parte e all'altra, non tarderanno ad arrivare, temo...
Io comunque tifo sempre per Constance, e Bruce (che scena meravigliosa! Mancava solo un cenno all'ormai leggendaria battuta di Vicki ahahahahahahah)... e rimango come sempre in trepidante attesa!!! :D

Melania

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sappi che sto recensendo/rileggendo avendo come sottofondo la playlist e il mio cuoricino sta subendo molti crack :')
Allora inizio:
Cuore di mamma e fratello non sbagliano mai, io ho due sorelle una più grande di dieci anni e una più piccola con cui ho solo un anno di differenza ed è così non puoi tenere le cose nascoste al lungo con fratelli e sorelle perché prima o poi o lo vengono a sapere o crolli davanti a loro. Un po' come Shannon, se si così uniti con il proprio fratello è come se si fosse legati a doppio filo e si Jared lo ha chiamato solo per avvisarlo della data di Torino ma mi sembrava che mancasse qualcosa da parte sua. Ho riletto questa parte più e più volte e alla fine ho capito. Invece di attaccarlo apertamente del tipo " te belo desde fo'!!" ( scusa ma in dialetto rendeva di più) lo prende più docilmente ma anche con prontezza. Quando chiede se la donna ha passato gli ultimi due decenni ha struggersi per lui e quando parla dei figli e che è responsabilità loro cambiare le loro vite e scegliere. Insomma è come se facendo un giro lungo avesse voluto parlare allo Shannon nascosto sotto mille coperte a deprimersi porgendogli piano piano pezzettini di pane per farlo uscire... e alla fine esce prende un respiro profondo e sceglie di non soffrire più.
Constance mi ha emozionato, cercare con il cuore e non con gli occhi. E' così se sai che c'è una remota possibilità che la persona che ami è nelle vicinanze la cerchi e basta non ti importa se devi attraversare mezza fiera ( no ma che mica esperienza personale questa) o mezzo stadio olimpico. Anche quando smetti di girarti attorno il tuo cuore è partito e perde colpi.
Poi non ha giudicato Daria. Non l'ha insultata ma si è chiesta il perché,il motivo del suo gesto e questo mi è piaciuto moltissimo :D
Ok... sai che parto sempre dall'America per poi tornare in patria, quindi ... finalmente la scena del bacio tra Marco e Daria :D E' stata molto dolce e quando lui ha cercato di spiegarsi mi sembrava di vederlo mentre dondola sul posto, passandosi una mano fra i capelli nervoso ... ero tipo occhi da gatto degli stivali e coperta sotto il mento mentre leggevo :3 Inoltre quando inizia a chiederle cosa intende fare con la madre, non lo fa solo perché la ama. Si, si preoccupa per lei ma io ho visto questa scena come una conversazione tra puri amici ... da parte sua c'è amore di coppia ma c'è anche amore amicale (?).
Ora però mi è subentrato un dubbio/paura... il pensiero che Daria potrebbe usare Marco come "antidepressivo" e che non riesca a sviluppare una relazione che non sia un surrogato ma d'altra parte lei stessa è convinta che non possa esistere l'amicizia tra uomo e donna e dopo il bacio afferma di avere paura di rilevare i suoi sentimenti toccandosi le labbra con la mano. Mhmhm forse sto andando troppo in fissa ma che ci posso fare ??
ok un'ultima cosina piccina ... perché se non dico qualcosa di stupido non ha senso.... ok l'amico di Shannon si chiama Wayne ed esiste con annesso pargoletto... ma il cagnolino l'hai chiamato Bruce per fare l'accoppiata Bruce wayne ?? so che Batman non c'entra niente con la storia ma mi sono accorta che unendo i loro nomi praticamente appare il magnate di Gotham e io adoro il magnate di Gotham con annessi cattivi, soprattutto i cattivi...
ok giuro ora la smetto :'D
ci sentiamo presto !!

Chiara

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Ok il bacio tra Daria e Marco proprio non me lo aspettavo, anche se era chiaro come il sole che lui era stracotto da un pezzo.
Bruce...adoro quel cane, sembra un essere umano più che un cane. La scena in cui fa scoprire a Constance la foto e la lettera di Daria mi ha lasciato i brividi da quanto mi è piaciuta, anche se mamma Leto ha frainteso le motivazioni di Daria.
Shannon poveretto mi sembra sempre più una pallina da ping pong. Rimbalza da una parte all'altra del tavolo senza sapere quando inciamperà nella rete. Sono super iper mega curiosa di sapere cosa gli dirà Christine per giustificare quel bacio, per non parlare del concerto a Torino.
Che dire? Aspetto il prossimo, un bacio :*

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Cioè... combinerò casini io nelle ff, ma tu... tu sei la regina dei casini!! Shan e Christine... Daria e Marco... ci mancava pure il cane con le paturnie... cioè... non ci puoi far soffrire così >.< Da un lato però sono contenta se Shannon si avvicina a Christine perchè vederlo così fa male a cuore :(
Bene... chiudo qua con i miei deliri ti saluto e ti aspetto alla prossima :)

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Christine no. Giù. Le. Zampe.
Come osa prendere e baciare le persone così all'improvviso e dopo tutto quel tempo poi! Stava andando tutto così bene e si mette a sconvolgere l'esistenza alla gente perché le parte l'ormone, o le rinasce il sentimento sopito? Mmmh no questa situazione non porterà a nulla di buono.
Comunque mi piace molto il modo in cui Shannon le si rivela, raccontandole di come la vita da nomade che ha e tutta l'esperienza accumulata nel tempo l'abbiano portato ad avere giustamente una visione diversa del mondo e una percezione migliore di se stesso e degli altri.
Lo sapevo. La comparsa della madre era in agguato. Si sentiva nell'aria che prima o poi sarebbe venuta fuori. Il punto è: quale sarà stata la ragione vera che l'ha portata ad abbandonare la sua famiglia? Penso che la motivazione di fondo sia grave. Non che, almeno credo, ci possano essere giustificazioni di sorta per una cosa del genere, però ho ragione di credere che la spiegazione che darà, ci fornirà delle grosse sorprese. Avevo immaginato che Marco alla fine non sarebbe riuscito a liberarsi del biglietto da visita strappato, sempre in mezzo si mette.
La storia dei capelli tagliati... beh ci sta. E' un modo simbolico per dare un taglio netto al passato, per scrollarsi di dosso una situazione difficile e da dimenticare.
Vicki: date una medaglia a quella donna! Quando dice ''Andate in Italia, rapite quella ragazza e portatela qui'', come fai a non quotarla e a non 'infogarti' per questa sua uscita? :')
Mi piace moltissimo poi il rapporto che hanno Daria ed Alice. Si vede quanto profondamente siano legate e quanto la presenza dell'una e dell'altra sia fondamentale per entrambe. Daria si sente in colpa per averle omesso la questione del ritardo e, per quanto siano comprensibili le sue ragioni, sapendo come avesse affrontato già una situazione simile con sua sorella Francesca, doveva da subito affidarsi a lei. In questo momento è la sola che può capirla e starle vicino concretamente.
Ahi il padre si accorge dell'incongruenza fra il suo ritorno e la data del biglietto del treno. Spero che lasci cadere la cosa, ma siccome temo che non sarà così perché un padre è sempre un padre, spero allora che vada direttamente dalla figlia e non a chiedere spiegazioni a Marco (il datore di lavoro) per esempio, perché altrimenti sarebbe un bel casino. Vedremo. :)

Aspetto impaziente il prossimo capitolo, un bacio

-Alessandra-
(Recensione modificata il 25/08/2014 - 12:29 am)

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Urca e mi sbatti la venuta di Christine all'improvviso così? Non me l'aspettavo. Cioè no, in realtà leggendo 'Portagioie di tristezza' avevo pensato che prima o poi l'avresti tirata fuori in qualche modo e invece te la sei riservata ora. Bene. Anzi, direi mooolto male. Ho paura che la sua entrata in scena sconvolga ulteriormente l'esistenza di Shan, già profondamente scossa. Ma poi, io mi domando: ma proprio tu Shannon vai a chiederle il numero? Allora sei masochista!
Avrei scommesso che, in fin dei conti, sarebbe stata lei ad approcciarlo per primo e invece mi son sbagliata. Sì ok, magari sto correndo troppo in là a fantasticare sulle intenzioni, però questa cosa mi inquieta abbastanza. Vedremo come saranno gli sviluppi.
Ho riso molto con Wayne e Ryder. Hanno portato almeno una giornata di spensieratezza nella sua vita, o comunque un clima più leggero che tutto sommato ha contribuito a farlo rilassare in minima parte.
Daria invece continua ad essere un'incognita per me. Si sente la sua sofferenza, si percepisce però la trovo impassibile, non lascia trapelare alcun tipo di emozione. Chi la conosce bene, come Alice per esempio, riesce a captarne comunque la profonda tristezza che cerca di nascondere, ma devo ancora cercare di inquadrarla bene. Che poi SBEM cominci a parlare di 'ritardi' così all'improvviso e, alla gente col cuore debole, fai prendere i colpi. Tre settimane non sono poche. Per carità, potrebbe essere stato causato anche da stress o altro, però questa notizia buttata lì a fine capitolo... la tua è cattiveria pura! e.e
Mi fa molta tenerezza vedere come Jared sia così affranto e dispiaciuto per il fratello. Aveva fatto anche quel gesto così eclatante durante il concerto di Parigi! Si vedeva quanto anche lui tenesse alla loro storia e quanto tifasse affinché le cose fra loro andassero bene e, vedendo il fratello in questo stato d'animo, non può fare a meno di soffrirne anche lui.

Bene anche questo secondo capitolo è letto e commentato, ci ''vediamo'' al terzo! Baci :)

-Alessandra-

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Eh beh io ti commento l'altra tua storia dicendo di sperare di beccarne un'altra (che per giunta è il continuo della prima) fin dall'inizio per seguirne l'evoluzione, ma la mia svampitaggine acuta non mi fa accorgere della cosa fin da subito. Vabbè dai sono solo tre capitoli, li recupero al volo! :)
Sono contenta di questo seguito, non tanto perché debba esserci per forza una svolta positiva ed un 'e vissero felici e contenti' però sono felice di leggere ancora di Shannon e Daria, perché hai fatto in modo di dare a questi personaggi un'impronta talmente forte da trovare difficoltà nel volerli abbandonare.
Entrambi sono distrutti, emotivamente scossi. Shannon sta diventando il fantasma di se stesso e anche lui si rende conto di non riuscire a chiudere i ponti col passato. Jared è preoccupato e Constance teme per suo figlio, perché lo conosce sa di cosa è capace, di quanta forza abbia, perciò il fatto che si stia quasi lasciando andare così facilmente alla rinuncia, non può accettarlo e quindi cerca in tutti modi di dargli una scossa per farlo reagire.
Daria sembra apparentemente attutire il colpo meglio, non dico che stia bene e che stia superando la cosa, però ho percepito meno sofferenza da parte sua. Può darsi che sia così per il fatto che sia stata lei ad agire per prima, ad aver troncato di netto la cosa e quindi magari risentirne sarebbe quasi fin troppo ipocrita da parte sua. Il punto è che si sono dati per sconfitti in partenza e questo non poteva porre le giuste basi per una relazione solida e stabile.
Ho paura che il caro Marco possa passare al contrattacco, sfruttando magari il periodo di fragilità di Daria per darle conforto e per avvicinarlesi con uno scopo ben preciso in mente. Chissà...

Al prossimo capitolo, un bacio :)

-Alessandra-

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Scusa se recensisco solo il terzo capitolo ma sono arrivata tardi.
Come sempre scritto benissimo e pieno di colpi di scena ma devi far riscattare un pochino Daria altrimenti continuerò a chiamarla scema per il resto dei miei giorni.

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mi sono messa in pari, sono soddisfatta di me stessa. il problema è che ora che sono tornata a scrivere il tempo per la lettura si riduce, quindi il fandom è doppiamente fregato: levo ore per le recensioni e aggiungo una storia (#soon, inteso proprio come quello di jared) per scassare i cosiddetti.
ma veniamo a noi.
parlerò dei macroeventi di questo capitolo, senza seguire l'ordine cronologico che vi è in esso, come faccio di solito.
christine. mi piace. non so perchè me l'ero immaginata con i capelli corti, piena di tatuaggi e una motociclista incallita... fatto sta che questa immagine più ordinaria mi piace di più. forse perchè la immaginavo come una wrecking ball: una donna forte e senza paura di nulla, pronta a passare su tutto e tutti con la sua poca delicatezza e tanta schiettezza.
invece è una donna piacevole, mi piace che si sia rivista con shannon, non so, quasi ce li vedo. hanno una tranquillità e sono davvero così pacati che mi comunicano molta spensieratezza. non ho apprezzato il congedo in realtà, più che altro perchè non capisco il senso di quel bacio. mi piace contestualizzarli i baci, e siccome non l'ho visto come un gesto sentito o uno provocatorio mi ha lasciata un po' confusa.
christine ha un carattere che mi piace molto, davvero, spero che si riveda con shannon perchè penso che lo possa aiutare, e non è detto che debbano avere ancora una relazione d'amore, anzi.
sotto un punto di vista l'ho trovata simile a daria, o meglio, una daria tra vent'anni. la questione bambini. christine si è pentita di non averne, e se avesse saputo di finire così magari sarebbe corsa ai ripari. non la accomuno a daria per via dell'ipotetica gravidanza (che ero quasi certa non ci fosse, dato che tu stessa in privato mi avevi detto "niente babby shannon in arrivo"), ma per il concetto. se daria non tornerà sui propri passi, o comunque non chiarirà con shannon piuttosto che andare avanti DAVVERO, si ritroverà come christine, con un sacco di rimpianti e un mucchio di dubbi riguardo a come sarebbero potute andare le cose "se".
ma veniamo proprio a daria e alla madre. è stato strano.
mi domando da quanto la madre la tenesse controllata per sapere dove lavorasse la viglia, quante volte abbia pensato di entrare e parlarle, oppure tornare dalla sua famiglia. le domande sono tante, come sul perchè se ne sia andata abbandonando tutti anni prima.
capisco la reazione di daria, ma concordo anche con il discorso di alice. insomma, se una persona desiderasse tornare nella mia vita all'improvviso mi domanderei - e lo farei anche alla diretta interessata - il perchè, e pretenderei che sciogliesse i dubbi riguardo al passato, almeno per chiudere la questione al "meglio".
sono comunque contenta che daria non sia incinta, più che altro perchè se da una parte la cosa l'avrebbe quasi costretta a contattare shannon, dall'altra sono convinta che mai sarebbe andata da lui per dirgli una cosa simile, e sarebbe stato pure peggio.
bene, ho finito con le mie ipotesi e le mie elucubrazioni!
alla prossima, Cris

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ok, non so se adoro più wayne con la sua allegria contagiosa e la battuta pronta o ryder, il bambino spugna che assorbe ogni cosa che sente in giro.
la dolcezza. due anni di tenerezza quel bimbo. dai, è troppo bellino, ora capisci l'impulso di infilarlo random nelle storie?
oddio, sono anche citata, ma citata come le persone importanti :O comunque no, nemmeno io so il nome della moglie o compagna di wayne, quindi l'ho inventato di sana pianta, purtroppo. c'è da dire che non mi sono informata, ma non avevo abbastanza elementi per farlo, e forse nemmeno la voglia.
poi ho riso troppo alla porcata di uno dei due "grandi" e ripetuta da ryder, diventata quindi "poo-ta-ta", ci ho ritrovato la parola patata, e ho pensato "ecco, questo bambino ha capito tutto e ha preso dallo zio", se così si può chiamare shannon. da grande farà strage di cuori.
comunque, questo momento tutto maschile mi è piaciuto perchè ha riportato la sensazione che ho avuto con il primo capitolo. shannon è sì ferito dal comportamento di daria, ma sembra che stia cercando una soluzione a riguardo. non riprenderla, ma un qualcosa che lo faccia stare meglio anche senza di lei. mi piace questo spiraglio di positività che circonda, è come se non volesse buttarsi giù a tutti i costi, forse è per questo che lo preferisco a daria, così diversa da me che a volte proprio non riesco a capirla.
e quindi christine è diventato l'epilogo naturale di questo comportamento: la voglia di rimettersi in gioco di shannon, la curiosità verso un qualcosa di diverso, forse anche solo una distrazione, ma un qualcosa che gli permetta di non pensare. penso che christine sia abbastanza sconvolgente per lui da essere efficace, almeno nell'impatto. vediamo come si evolverà la cosa.
daria invece è l'opposto: lei non si apre, perchè ha paura che le convinzioni riguardo la sua scelta vengano meno, che ciò che ha dentro non riesca a prendere forma con le sole parole e non rendano giustizia a ciò che prova, quindi si ammutolisce, ferisce e si ferisce e si allontana da tutto.
senza contare il ritardo, ma vista una nostra vecchia chiacchierata mi sento di dire che sarà un fuoco di paglia, di sicuro lo scoprirò con curiosità  con l'avanzare della storia.
giuro che prima o poi arrivo anche al terzo!

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