Recensioni per
Nakushite Kotoba
di Vavi_14

Questa storia ha ottenuto 150 recensioni.
Positive : 150
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
07/06/16, ore 17:34

Ciaooooo

ahah, fino all'ultimo non ho capito a quale scena si riferisse la drabble... poi ho afferrato, e ho riso XD Sasuke è la controparte perfetta di Naruto, e più vado avandi nella lettura più mi rendo conto che davvero Kishimoto avrebbe dovuto mostrare più scene dal punto di vista di Sasuke XD

Akane <3

Recensore Veterano
07/06/16, ore 17:33

Ciaooo

Questo momento è uno dei miei preferiti della prima parte del manga... proprio quando iniziavo a disperare del fatto che Sasuke e Naruto sarebbero mai diventati amici, ecco che Sasuke si butta per salvare Naruto, così, d'istinto, senza neanche sapere perché... No, lo sapeva benissimo, il perché, ma non era pronto ad ammetterlo con sé stesso. E non è mai stato capace, neanche alla fine, troppo preso dall'immagine di vendicatore che Sasuke si era costruito per contemplare la possibilità che ci fosse un'altra strada, pacifica, amorevole, tranquilla, felice. Sasuke avrebbe potuto essere felice, ma non l'ha mai voluto...

Akane <3

Recensore Veterano
07/06/16, ore 17:33

Ciaooo


Adoro sempre più questa raccolta! Perché non ci sono più storie con il punto di vista di Sasuke, il suo cinismo e il perenne fastidio per qualsiasi cosa faccia Naruto sono irrisistibili!
Sasuke è sempre stato uno dei miei personaggi preferiti, almeno fino a quando Kishimoto non ha deciso di rovinare la sua caratterizzazione facendogli fare continui cambi di bandiera, a seconda dei bisogni della trama. Ma lo dico tipo ogni due recensioni, e mi sto dando noia da sola, quindi la smetto subito X'D
                                                                                                                                   
Inserisco subito la storia tra le preferite e vado avanti con la lettura!

                                                                                                                                           
Akane <3

Recensore Veterano
07/06/16, ore 17:31

Ciaooo                                                                                                                              

                                                                                                                                      
Ah, il Naruto dei primi tempi, chiassoso in qualunque cosa facesse, e sempre fuori luogo... Mi mancano quei tempi, così rilassati, innocenti e senza (quasi) problemi, quando questi tre ragazzini avevano ancora tutta la vita davanti (perché a 16 anni oramai sono già con un piede nella tomba, non ci sono scuse!), e con tutto il loro potenziale da dimostrare al mondo!

                                                                                                                                                              
Vedere questa scena con gli occhi di Sasuke è troppo divertente!

                                                                                                                                   

Akane <3

Recensore Veterano
07/06/16, ore 17:30

Ciaooo

Beh, lo ammetto, quando ho visto per la prima volta la scena del bacio tra Naruto e Sasuke sono scoppiata a ridere di gusto. Ma avevo dieci anni, e crescendo l'ho trovata più una scena stupida che divertente. Però c'è da dire che è una scena avvolta da una forte aura di nostalgia, ed è sempre bello rivederla in una fanfiction. Per giunta dal punto di vista di Sasuke, e se tutta la raccolta sarà così sarà davvero interessante!
La battuta finale è così IC, sia per Sasuke che per Naruto, che sono scoppiata a ridere X'D

Akane <3

Recensore Master
03/06/16, ore 21:21

Ciao, allora te lo dico subito, questa drabble mi ha davvero messo i brividi e non ho potuto fare a meno di avere un bel sorriso che, mentre leggevo le varie righe, diventava sempre più enorme.
E’ un momento che ho sperato e atteso tanto nel manga e rileggerlo reso dalle tue abili mani è stata una meraviglia. Per tutta la drabble non ho potuto fare a meno di pensare “finalmente!”.
Finalmente la crepa si allarga e la luce filtra fino a colpire i suoi occhi, finalmente Sasuke guarda in quello spiraglio presente da tempo, finalmente vede il biondo al suo fianco, finalmente è nella posizione in cui ha dovuto sempre stare, accanto ai suoi compagni.
E' vero, niente sarà più come prima, ma nonostante ciò Naruto è e sarà sempre la sua costante e questo non cambierà mai.
Davvero bellissima e super emozionante, complimenti!
Alla prossima, kiss

Recensore Veterano
03/06/16, ore 18:16

Io ti detesto. Non puoi aggiornare così spesso! Abbi pietà dei nostri cuori e del poco tempo che abbiamo per recuperare le recensioni di duemila anni fa recensire! 

Ciao, dolcissima Vavi! *Light lavander is the new black*
Beh, sebbene tu abbia precisato che i pensieri di Sasuke sono stati frutto della tua immaginazione, non si può negare a questo punto che la tua mente sia entrata quasi in simbiosi con quella del nostro Uchiha. Nulla di strano? Beh, certo che è strano! Come fai? Come cavolo fai ad essere così perfetta? Come fai a creare questo magico inganno per cui anche il lettore è convinto che questo sia proprio il pensiero di Sasuke e non di altri? Ammettilo, in realtà sei Kishimoto sotto mentite spoglie!
E che cavolo, sei riuscita a catturare la sensibilità di Sasuke, e pure quell'attimo di disequilibrio in cui si è ritrovato sospeso nel tempo — dimensione che si rivela sempre più illusoria, poiché pare inesorabilmente ritornare a quel principio, o necessità, che va sempre a ricadere sulla persona di Naruto —, e contemplatore di un nuovo sé che avrebbe portato a radicali cambiamenti. Sei riuscita a mostrarcelo attraverso le sue singole parti, così fragili in questo momento di svolta, e credo che tu abbia raggiunto l'apice proprio in corrispondenza di questa parte, che io ho adorato: [...] è un viaggio a ritroso negli anni che sfrega le corde più deboli del tuo animo [...]. La trovo molto delicata, quasi intima, e certamente è stata fondamentale per fornirci un contatto diretto con quest'anima in metamorfosi, forse più di quell'inizio commovente col dettaglio del volto di Itachi — e... ammetto di aver avuto un lieve pizzicore agli occhi, lì. Massì, sarà stato perché stavo affettando una cipolla immaginaria!

Stranamente non ho molto altro da commentare (brindiamo!). Forse perché hai descritto ampiamente tu stessa quell'attimo di svolta; per oggi non trovo molte interpretazioni astruse, mi dispiace x'D Una tregua, please: direi che mi hai già stravolta abbastanza nell'arco di appena una settimana! Ad ogni modo, non smetterò mai di complimentarmi con te per i nessi che riesci sempre a trovare. Occielo, non so più scrivere ora çwç

Aspetto trepidante l'inizio della battaglia di Sasuke! Beh, no, prima di questa serve la capatina a Konoha, in cui farà amicizia con Tobirama! ^^’ A prestissimo, allora. Ti auguro buon lavoro! Un bacione  e ovviamente grazie per quest'ottima lettura!


CalcedonioBlu

Recensore Veterano
25/05/16, ore 15:22

Io non vedevo l'ora che arrivasse [anche] questo momento, quello delle famose frasi di Naruto: "Mi farò carico del tuo odio" e "Moriremo insieme".
Come al mio solito i miei commenti sono un po' estemporanei rispetto al manga, certo ricordo queste scene, ma preferisco riflettere su alcune cose che mi sono venute in mente così a caso. Perciò attenzione al nonsense dilagante che ultimamente ha preso più che mai piede dentro di me.
Sasuke possiede gli occhi di Itachi... il tuo: "Due occhi non tuoi alimentano il dolore che provi [...]" mi fa venire in mente il senso di impotenza, come se Sasuke si aspettasse qualcosa di diverso. Uccidere Itachi non lo ha portato da nessun'altra parte se non soffrire ancora e sembra che a questo lui non ci abbia pensato.
Forse perché la vendetta é diventata così totalizzante da che non é riuscito a vedere oltre, forse non ha voluto farlo, anche se con il buio sotto gli occhi non è che si possa vedere lontano.
Lo percepisco quasi braccato come un animale ferito, senza via d'uscita. Ha il buio intorno, ha il buio dentro, si nutre e respira la stessa oscurità che ormai ha fatto sua.
Pensandoci il Sasuke di questo momento mi ha riportato in mente il Sasuke del momento post-combattimento della Valle dell'epilogo. Non so perché l'ho associato a quell'episodio, forse per la stessa determinazione con cui Sasuke rifiuta ogni tipo di appoggio da parte di Naruto, anche se penso che Sasuke sia rimasto colpito da queste esternazioni, come sempre: Naruto é in grado di poter farsi carico del suo dolore, Sasuke secondo me lo sa. Rappresenta la vita, l'ancora di salvezza ed proprio in questo punto che dopo essere stato scosso dalle parole, la voglia di ucciderlo si fa più forte perché qualcosa in lui vacilla; anni prima si fermava a guardarlo, usarlo come metro di paragone sulla forza, ora si ferma ancora ad ascoltarlo, ma se chiude gli occhi e vede il buio é perché lui ha scelto la sua strada verso la morte e Naruto né é l'ostacolo costante.
Come é già successo anche in questa drabble si intravede, o almeno io intravedo, la loro complessa contrapposizione e somiglianza e se rileggo i pensieri di Sasuke rivolti a Naruto: "Ostinato, testardo, stupido Uzumaki.
La tua fissazione è una via senza uscita. Ma forse questo già lo sai.
[...]
Già, magari è così che deve andare. Però sarai solo tu a morire.
", non puó che venirmi in mente che loro sono un po' il riflesso dell'altro... e ho pensato che forse queste frasi Sasuke potrebbe rivolgerle pure a se stesso: se Naruto ha una fissazione/ossessione, da cui non c'é possibilità di venirne fuori, la possiede anche Sasuke come anche il concetto di morire, la stanchezza delle parole "è così che deve andare", che sembrano parlare di un destino già segnato [non solo di Naruto, ma anche il suo]. Insomma, quei pensieri potrebbero funzionare in modo speculare anche su Sasuke stesso per me.
Vavi... dopo questa sequenza di cazzate riflessioni ti saluto; ci sentiamo piú tardi su Let it be, perché ho inavvertitamente cancellato un pezzo di commento e ti rispondo al messaggio di ieri. A presto!^^

Recensore Master
23/05/16, ore 13:55

Ciao, lieta di ritrovarti. Molto bella l’immagine di Sasuke che si trova nell’oscurità sia fisica che metaforica.
Il moro è ormai abituato al buoi e lo trova quindi famigliare, nonostante ciò non può fare a meno di bearsi di quel punto di calore che è Naruto che prepotentemente torna a farsi sentire nella sua testa e nel suo cuore.
I suoi pensieri non possono fare a meno che rivolgersi verso le parole dette dal biondo e a ciò che accadrà. Per alcuni aspetti Sasuke sembra esserne quasi persuaso, come se anche lui fosse convinto che sarà quello l’esito, ma il suo orgoglio e il suo spirito di vendetta rimangono comunque presenti nella convinzione che sarà solo Naruto a morire.
Le fasi, a mio parere, hanno il giusto ritmo quindi vanno benissimo così.
Alla prossima, kiss

Recensore Veterano
22/05/16, ore 18:26

[No, no, no. Non stai assolutamente andando lenta! Come ti salta in mente un'idea del genere?! Vuoi forse tralasciare qualche dettaglio?! Cosa faremmo, noi povere anime incapaci di così alto pensiero, senza le tue indagini psicologiche? Eh?! Chi ci penserebbe a farlo così bene, dato che pure Kishimoto se n'è un tantino lavato le mani?! Vavi, per l'amor del cielo, prenditi un'aspirina! Stai delirando! Signora, vada! Non cincischi!]

Uhm, qualora te lo stessi chiedendo, sì, sto delirando XD I motivi sono vari e variopinti, ma meglio non elencarli tutti, altrimenti finiremmo domattina.
Rieccomi, Ave Diva Vavi E no, un motivo del mio delirio, adesso che ci penso, è più che palese: istud capitulum!
Rendiamocene conto: pochissime volte sono rimasta senza fiato davanti ad una fanfiction, e per giunta con una flash di settantanove parole – me le sono pure contate! –, sopratutto perché ho vissuto un déjà vu – e se leggerai la recensione che ti ho lasciato qualche ora fa, nello scorso capitolo, comprenderai x'D Insomma, ho usato quasi le stesse parole! Da non crederci! Mon dieu.
Giuro che... mi sento male. Davvero. Male e bene, però. Questo sbalordimento mi era capitato alla fine del capitolo 699 del manga e non sto parlando di quella toccatina sulla fronte di Sakura!. Ora, Vavi, rimembra, prendi un fazzoletto, e pensa a quanto cavolo sei straordinaria, perché – riprendendo le tue parole – hai proprio narrato «l'inenarrabile».
E quel «Moriremo insieme» è stata la scossa che ha fatto definitivamente tremare il mio cuore. E mi limiterò a scrivere solo questo, perché mi sono fatta subito prendere dall'emozione del momento mannaggia a te, a Kishimoto e ai feels! e... e niente, sto piangendo in maniera abbastanza imbarazzante. Mannaggia a te!
«Sollevi le palpebre. Ancora buio.» Non so spiegarmi la bellezza di queste parole, della verità schietta ed irrecuperabile. Non so spiegarmi l'uso poetico che fai delle parole, del modo in cui riesci a far rivivere profonde riflessioni nella mente del lettore. Quel buio ha tante chiavi di lettura, eppure io non posso che ritornare alla parola stessa, alla sua etimologia. Non so se lo sapevi, ma “buio” deriva dal latino burius, che significa “rosso scuro”: inevitabilmente non ho potuto fare a meno di vedere un Sasuke attratto dal potere dello Sharingan, dipinto di rosso – quello stesso che l'ha portato invece al nero e alla cecità.
Calando un velo pietoso sui miei ragionamenti, vorrei conoscere parole più esaustive ed “adatte” per complimentarmi con te, Vavi. Ripeto, sono ancora senza fiato: così frastornata che sarà difficile riprendersi! Mi inchino umilmente alla tua bravura, e sappi che aspetto con ansia di segnalare questa storia tra le Scelte, perché ogni capitolo è un piccolo gioiello... E poi, porca miseria, se solo più utenti leggessero la tua opera!

Con questo è tutto, purtroppo. Perdonami per la recensione incomprensibile e sconclusionata all'inverosimile ç.ç Oggi non ce la posso proprio fare! Ad ogni modo, ti mando un abbraccio stritolatore, ringraziandoti per la bellissima emozione che ci hai regalato oggi


CalcedonioBlu

Recensore Veterano
22/05/16, ore 17:15
Cap. 20:

Finalmente mi faccio viva. In particolar modo su questo angolo “quasi dimenticato” della mia memoria, dato che l'ho praticamente trascurato per mesi. Che vergogna, santo cielo. Ebbene, oggi riesco ad avere un attimo per controllare la situazione e... e... E cosa mi ritrovo?! Due nuove pubblicazioni della nostra Vavi! E ora come faccio?! Sono già indietro con tre recensioni e settordici mila altre storie da leggere! çwç

Allora è meglio mettersi subito al lavoro. Salut, Diva Vavi
La situazione è complicata, per tre ottimi motivi: il primo sta nel fatto che scrivo da un computer millenario e... ho la sensazione di scrivere con un carattere enorme e... oddio, è semplicemente strano – ma sono costretta a questo sotterfugio, sigh; il secondo è che sono completamente fuori allenamento con le recensioni – cosa che odio, perché si tratta solo di scrivere, no?! – e mi piange il cuore al solo pensiero di non poter scrivere altro che un commento molto breve ad un capitolo così bello e intenso: dunque, la malinconia post-recensione è assicurata; terzo motivo, che ho un po' sfumato nel secondo, è senz'ombra di dubbio la bellezza di questo capitolo: in poche parole non solo hai racchiuso la potenza di uno stato emotivo, ma tutto il significato di questa raccolta. Alla base c'è sempre stato un legame fragile, che nonostante i vari avvenimenti non è mai arrivato a spezzarsi, ma stavolta l'attenzione si è concentrata su quella specifica recisione, su quell'ultimatum che ha visto definitivamente la volontà di Sasuke di annichilirsi [oddio, mi sta partendo l'embolo filosofico: si salvi chi può! ô_ô']. E hai ritratto in maniera splendida questo dolore a cui non si pone fine, che accresce sempre di più se non annullato. Naruto è quindi allo stesso tempo una funzione salvifica e dannosa: impedisce a Sasuke di temporeggiare e non distruggere la propria anima, ma fa anche sì che la pazzia degeneri.
Non ho nient'altro da dire, cara Vavi. Il tuo stile chiaro e semplice – ma non per questo meravigliosamente intenso ed emblematico – è la tua carta vincente, e nonostante il passare dei mesi rimane sempre alto, così come le emozioni che riesci a trasmettere; e la vuoi sapere una cosa? Della rabbia del capitolo sono quasi riuscita a vederne il colore, è diventata parte di me per qualche secondo. Ti pare una cosuccia da nulla? ;) Sii orgogliosa di questa connessione tra te e il lettore che solo tu riesci a creare!

Ugh, prima o poi riuscirò a leggere le tue altre belle pubblicazioni Let's cross the fingers! Un bacio!


CalcedonioBlu

Recensore Junior
22/05/16, ore 16:08

Buon pomeriggio, cara Vavi!
Certo che no, secondo me non è affatto lentezza! Dopotutto la raccolta deve ripercorre, dal punto di vista di Sasuke, il progredire degli eventi: ciascuno fondamentale per condurci alla fine. E, as always, sei riuscita a immettere fra le righe le sensazioni di Sasuke, gli occhi di Itachi che -non posso scordarlo!- hanno strappato qualche lacrima a questo ragazzo sempre più tormentato. Questo è, in effetti, il frangente in cui il personaggio di Sasuke si concretizza come minaccia, quasi le parole di sincera amicizia di Naruto lo avessero stimolato nel verso sbagliato (anche se sono profondamente convinta, dato lo sguardo di Sasuke dopo il famoso discorso, che si sia aggrappato a quelle parole. Forse inconsciamente, ma sono sicura che per lui abbiano valso qualcosa e non solo come un guanto di sfida).
magari è così che deve andare. Sembra quasi un divertimento, una possibilità da sbellicarsi. L'unica alternativa possibile, e che forse sarebbe stato meglio se fosse stata messa in atto, alla luce dei fatti tutt'oggi in corso. In ogni caso, ormai Sasuke è asservito all'oscurità, paradossalmente ne è accecato, non v'è nient'altro se non il radicato bisogno di consumare questa vendetta dal soggetto un po' altalenante. E poi, ovviamente, lo scontro con Naruto per liberarsi del passato.
Hai detto bene, siamo proprio nel clou! Ormai è tutto agli sgoccioli... sento che piangerò anche qui, rileggendo certe scene. ç_ç
Non mi resta che aspettare il seguito e l'evolversi del travagliato percorso di Sasuke -e la rimpatriata con Itachi. <\\\3
Un bacio!

Recensore Veterano
04/04/16, ore 18:53

Here I aaaaaaam! Ci sono! Con un cellulare stronzo e sprovvisto di intelligenza, ma ci sono! 
Buonasera Vavi! O meglio: Ave Diva Vavi! (Da quanto tempo aspettavo di potertelo riscrivere!)
Come promesso, pian piano recupererò tutte le letture perse, ma per tua fortuna - dato lo strumento di recensione abbastanza piccolo e immondo - questa recensione sarà scarna... Sigh, come farò?!

Partiamo quindi con questo diciannovesimo capitolo di non so quanti mesi fa. Ti faccio subito i complimenti per la scelta del titolo, magistrale Vavi: è davvero curioso, quasi mistico... E potrai immaginare che la sottoscritta abbia una certa propensione per le cosucce mistiche xP Ma questo non c'entra nulla... È che vorrei spendere qualche riga per complimentarmi, anche scrivendo un mucchio di cretinate! Insomma, l'hai capito che l'ho adorato? [Adesso che ci penso mi ricorda tantissimo qualche titolo dei brani dei Pink Floyd! Brodo di giuggiole a non finire, ecco.]
Ora cerchiamo di essere seri. Dunque, a dirti la verità, leggendo il testo, mi stavo immaginando tutt'altra scena, e solo con le note poi ho capito che si trattasse dell'episodio precedente alla battaglia contro Danzo; ed è un peccato, perché ero certa di vedere chiaramente davanti ai miei occhi - con musica inquietante in aggiunta - la scena della camminata di Sasuke diretta al luogo di ritrovo con Itachi. Nonostante tutto ho avuto modo di confrontare e ragionare sulle decisioni e i principi del personaggio, di quanto si evolvano i pensieri rimanendo comunque saldi sulla scelta di sfogare il proprio risentimento. Ed una cosa, a parer mio, geniale che hai fatto è stata proprio tracciare un netto percorso, avente delle tappe precise, cadenzate da questi imperativi duri, cinici ed irreversibili, e che come conclusione si ritrovano in due espressioni, semplici constatazioni, che da sole esprimono la rabbia, la brama di dare una fine ad ogni cosa ed un Giudizio.
Rinnovo i complimenti, Vavi, per l'ennesima scelta delle parole: potenti e suadenti allo stesso tempo. *Mi inchino a te*

... Non ci crederai, ma ho finito. Era da un bel po' che non scrivevo una recensione così scarna, ed è strano, perché per assurdo il capitolo mi è piaciuto da morire! Beh, spero tradurrai i miei occhi leggermente umidi per ulteriori prove di stima nei tuoi confronti ♥ 
Ti ringrazio ancora una volta per aver dato la possibilità non solo di fare una piacevolissima lettura, ma anche di fermarsi un attimo a riflettere sulle pare inquietudini di Sasuke ♥ 
Alla prossima recensione, che spero arrivi prima di Natale xD

CalcedonioBlu

Recensore Veterano
01/03/16, ore 01:45
Cap. 20:

Che velocità! Stamattina (sì, perché io scrivo i commenti a rate, come sempre) stavo guardando la lista delle preferite perché volevo vedere se un'altra storia fosse stata aggiornata e mi sono stropicciata gli occhi perché ho visto il numero dei capitoli alla tua storia e mi sono detta, e questo aggiornamento quando l'ha fatto che non me ne sono accorta?
Comunque grazie per l'altro messaggio in pvt, non ho avuto tempo di rispondere perché in questa settimana ho avuto due compleanni a cui presenziare, con tanto di influenza, occhiaie al seguito e neve, ma ho letto!
Si, lo stile della flash é leggermente diverso, secondo me sia per i periodi più brevi e incisivi, sia perché comunque ci siamo abituati all'oscurità dei tuoi personali missing moment non contemplati da Kishi.
Tra l'altro questo è uno momenti che più preferisco... uno dei tanti che sta là sul podio!
Sasuke sta proseguendo inarrestabile verso i suoi obiettivi... se non sbaglio e non ricordo male Sasuke ha già problemi agli occhi, vero?
Comunque, ogni loro nuovo incontro é sempre memorabile, questo soprattutto.
Ho sempre l'impressione, che tanto Sasuke si spinga piú verso l'odio in modo irrimediabile, tanto la voce di Naruto diventi forte; sarebbe anche normale, visto che Sasuke é avvolto dalla sua solitudine e Naruto davvero l'unico a non averlo mai lasciato andare.
Ogni volta, sembra che le parole di Naruto, risveglino i sentimenti di Sasuke e questo provoca in lui rabbia sconfinata, perché non riesce a chiudere ed evitare quel legame, anche se è passato del tempo dal loro ultimo incontro.
Aveva rovinato tutto, lo aveva fatto di nuovo, mi torna irrimediabilmente in mente il periodo di Konoha, dove Sasuke aveva distolto lo sguardo dalla vendetta e da Itachi per posarlo su Naruto, non so ci vedo questo parallelismo, perché Naruto ha sempre un tempismo tutto suo.
Tornando a prima, Naruto é ormai l'unico che riesce a smuovere emotivamente Sasuke, Sasuke se ne rende conto di volta in volta, come se fosse la prima, ed è per questo che diventa di nuovo determinato a volerlo uccidere, perché è l'unico modo che ha per fare in modo quel legame non sia un intralcio ai suoi obiettivi e alla sua strada.
La mano. Le loro mani le ho viste diverse volte nel manga e nell'anime, la mano di Naruto tesa per salvare Sasuke, mi sembra una scelta evocativa.
Se ci penso nella prima battaglia nella Valle dell'epilogo, c'è un momento in cui si vedono le loro mani sullo sfondo bianco, non mi ricordo se unite o molto vicine, ma comunque, era un'immagine che nonostante lo scontro, rappresentava - per me- ancora un unione.
Con questa tua flash e quel non l'afferrerò ho visto quella mano sospesa nel vuoto, come a voler sottolineare che Sasuke sta aumentando la distanze, e il desiderio di uccidere Naruto si faccia sempre più concreto.
E interessante anche quel Perché non lo capiva?
Sembra che Sasuke si aspettava una diversa presa di posizione di Naruto, almeno é una cosa contorta e contraddittoria, soprattutto se la leggo insieme alla flash Specchio, in quel "sogno" dove in mezzo ai tanti ninja di Konoha che ridono di lui, c'è solo Naruto che versa lacrime e funziona da riflesso, che rispecchia e vive le sue sofferenze e lo capisce.
Sembra che in quel momento, con quella frase, anche Naruto sia lontano, come se inconsciamente cerchi un appiglio, qualcosa, ma dall'altro fronte ha il desiderio di ucciderlo, ancora più di prima, ma questo perché Naruto custodisce una parte di Sasuke che lui stesso ha rifiutato, insieme al fatto che ormai é consapevole che non ci sono più speranze per lui.
É dolorosa la luciditá di Sasuke, nel continuare a scegliere l'oscurità e l'oblio, anziché afferrare quella mano e non affondare ancora di più.
Onestamente avrei voluto divagare su un paio di cose che mi sono balzate in mente, ma dopo questa sequenza di concetti ripetuti a random a causa dell'ora, rimando le mie esternazioni ad altre occasioni... Comunque ci sentiamo presto!
Vista l'ora, Notte!^^
(Recensione modificata il 02/03/2016 - 08:09 pm)

Recensore Master
28/02/16, ore 12:45
Cap. 20:

Ciao, eccola la drabble post scontro di Danzo!
Sasuke era ancora un passo più vicino alla sua vendetta, la prima persona responsabile della morte di Itachi è morta, era pronto ad andare avanti a testa a bassa, ma ecco che ricompare Naruto e in un attimo tutte le sue certezze vacillano pericolosamente. Lui solo è in grado di fargli mettere in dubbio tutto ciò che sta facendo, solo lui con le sue parole e in questo momento, nonostante Sasuke si interroghi sul perché il biondo non lo capisca, dall’altra sa che questa è una delle volte in cui Naruto lo ha capito di più in assoluto, le parole che ha detto lo hanno fatto sussultare, perché hanno toccato corde che nessun altro è in grado di toccare. Il moro però non può permettersi di tentennare e l’unico modo per andare avanti è farsi trapiantare gli occhi di Itachi e ancora una volta spezzare quel legame che lo tiene ancora ancorato alla vita e alla luce, anche se poi sappiamo che non ci riuscirà, seppur ci andrà molto, ma molto vicino…
Una drabble davvero molto bella, i sentimenti di Sasuke erano palpabili e hai fatto benissimo a dedicare questo spazio all'incontro con Naruto, più che allo scontro con Danzo. L’aspettavo con ansia e avevo ragione a farlo, sei stata bravissima. Decisamente questo è un momento importantissimo e un punto cardine di svolta nel manga.
Alla prossima, kiss