Buongiorno a tutte e benvenute al terzo appuntamento con “Recensione time with Francycesca”, in questo capitolo voglio dare un caloroso benvenuto a Henry, il ragazzino che assomiglia in modo impressionante alla madre in tutto e per tutto tranne per il fatto che in cinque minuti ha praticamente conquistato Regina.
Good job kid. Ma vediamo di andare per ordine e raccontare questa insolita giornata.
Finalmente dopo un tempo lungo una vita Emma e il figlio riescono a passare una giornata insieme e secondo me grazie alla filosofia di Emma che ha pensato che la giornata doveva essere buona, voglio sperimentare questa cosa e vedere cosa ne esce.
Complimenti alla “dote atletiche” di Henry, in questo caso non ha preso nulla dalla madre e poi sfiga vuole che nonostante l’immensità del parco abbia lanciato proprio la palla nel bel mezzo di un ricevimento di matrimonio, roba da film! Scommetto che se avesse voluto farlo di proposito non ci sarebbe mai riuscito.
La scena che mi ha fatto sorridere e pensandoci bene anche ridere è immaginare il ragazzino come un animale che da la caccia alla preda, un animale a cui non presta attenzione a niente e a nessuno se non al suo obiettivo e poi…improvvisamente viene investito da una potentissima luce che per un attimo lo fa disorientare, ci mancava solo che emanasse un verso di rabbia! Henry in versione iena…se non altro sarebbe originale.
Toh quando si dice che il mondo è piccolo è proprio vero…Chi mai potrebbe essere la fotografa in questione? Se qualcuno avesse dei dubbi la frase:
“Va tutto bene, mio caro” li fa sparire completamente; scommetto che ora Emma non pensa più che sia una giornata così tanto buona!
Oggi è il capitolo National Geographic, Emma la mamma protettiva che corre disperata quando vede il figlio parlare con una persona dall’identità sconosciuta, mentre corre starà anche digrignando i denti con fuoriuscita di fiato caldo dalla bocca!
‘…Non poteva proprio essere Regina viziata Mills’ ah ah…noto con soddisfazione che anche io l’avevo battezzata così nel primo capitolo!
Tralascio il fatto che Regina sia seducente in tutte le versione, ormai è risaputo, non fa più scalpore, bisogna arrendersi all’evidenza dei fatti, Regina viziata Mills è sempre gnocca.
“Non mi aspettavo di vederla qui, Ms.Swan” beh fino a prova contraria il parco è pubblico e poi Emma mica può vivere sempre in bar giusto?
“Ma voi due vi conoscete già?”
“Siamo solo conoscenti!” si si per carità non serve neanche alzare la voce di un noto, siete solo conoscenti tranquilla Regina nessuno verrà a conoscenza di cosa e chi hai frequentato in queste due notti, Kathryn a parte ovviamente ma direi che lei manterrà il tuo segreto perché anche lei a sua volta ne ha uno.
L’invadenza velata di Henry è carinissima, a differenza della madre ha un talento naturale per non dare sui nervi alle persone, mi piacciono tutte queste domande che le ha posto, si vede che è un ragazzino espansivo e che ama stare in mezzo alla gente ma che per forza di cose non può fare.
“Non sapevo che tu fossi una fotografa” in effetti non è stata la prima cosa che ti è venuta in mente di chiederle Emma, avete cominciato in un modo del tutto strano.
“Sono molte le cose che non sai di me, Ms. Swan” si praticamente tutte!.
“Non lavori anche tu nel bar, vero?” giuro che anch’io avrei voluto vedere questa scena, in questo caso Regina avrebbe dovuto usare una postura che dice: “Ragazzino ti sembro una che può lavora in un qualunque bar?”
Meglio per Emma se schioda Henry da Regina, ormai ne è assuefatto, altri cinque minuti e Regina potrebbe venire a conoscenza di cose poco piacevoli.
Regina per un attimo mi è caduta nell’ovvietà quando Emma le domanda cosa sapesse di lei; rispondere madre single che lotta per il figlio credo lo sappiano anche gli alberi e pure gli invitati a questo ricevimento! Su Regina impegnati, so che puoi fare di meglio.
“Sul lavoro sei una persona molto sicura,…quando sei con tuo figlio ti preoccupi di non potergli offrire ciò di cui ha bisogno” ecco visto che con un piccolo sforzo ti stai già avvicinando al muro che Emma si è costruita attorno?
“Hai capito tutto dopo aver trascorso solo due notti nel mio bar?”
“No!...mi hai confermato tutte queste cose proprio ora” quando l’ho letto non credevo ai miei occhi, praticamente Emma si è data la zappa sui piedi, è un trucco vecchio come il mondo e lei, donna che sa come va la vita ci è cascata con tutte le scarpe! Non pensavo che Regina fosse così in gamba (attenzione mai detto e mai pensato che fosse comunque stupida, sono solo piacevolissimamente sorpresa).
“Che cosa? Che non sono un  robot?”
“La giuria deve ancora deliberare in materia” concordo, al giorno d’oggi sono fatti talmente bene che sembrano veri!
Wooow mi gira la testa, oggi nell’aria c’è odore di complimenti e non ci sono per niente abituata, datemi un attimo per abituarmi e sono sicura che servirà anche a loro.
“Hai bisogno di un aiuto?”
“Sto bene” diamine è ritornata l’impassibile e scontrosa Regina che Emma ha lasciato alla fine del suo turno; ok che ti sei fatta le ossa da sola e che non hai mai chiesto niente a nessuno ma se accetti una mano stai tranquilla che non va certo ad intaccare la tua persona, mica ti macchi il curriculum eh!
“Ma i fotografi non hanno degli assistenti?” concordo con l’osservazione del ragazzino.
“Io preferisco lavorare da sola” e anche io come Emma non ne sono per nulla sorpresa che poi noi non sappiamo come siano andate le cose, magari di assistenti ne avrà anche avuti ma è probabile che non siano durati, questa cosa non si sa e forse mai la verremo a sapere.
“Allora, come facciamo ad avere le tue foto?” dritto al punto, chi ha tempo non aspetti tempo eh! Vorrei vederle pure io e vedere con i miei occhietti com’è uscita Emma nelle foto.
“Sei molto curioso,…?”
“Mia madre dice che è molto fastidioso” ehm tua madre mica ha tutti i torti però evviva la sincerità, almeno il ragazzino l’ha fatta sorridere; scommetto che Emma ha il terrore dipinto sul viso igni volta che suo figlio apre bocca.
Ce le vedo a camminare insieme per raggiungere la macchina e parlare di quello che hanno scoperto di entrambe e soprattutto entrambe sono sconvolte perché non si aspettavano questo; di sicuro la battuta migliore ce l’ha avuta Regina con:
“E’ difficile credere che tu possieda qualcos’altro oltre a un paio di pantaloncini…e una t-shirt” diciamo che si sta adattando molto bene ad Emma, lo dimostra il fatto che questa non è la prima frecciata che le scocca; è una donna che vuole sempre avere l’ultima parola, su questo non c’è dubbio.
Se questi sono gli incontri che si fanno al parco beh allora da domani ci vado pure io; comunque senza ombra di dubbio il lavoro (che per lui non è stato di sicuro questo) è tutta opera del ragazzino, senza il suo “invadente” intervento non sarebbe avvenuto ciò che è avvenuto!
“Lei è davvero cool e divertente e carina” penso che Emma sia d’accordo su due delle tre cose che ha detto il figlio.
“Mamma, posso avere una macchina fotografica?” e te pareva? Considerare poi una semplice macchina fotografica quella che possiede è un sacrilegio; avrà attrezzature che costano come tutto il loro condominio! Così come la sua macchina costa come tutto il quartiere!
Prevedo giorni di tortura per Emma, domani quando il figlio si sveglierà la prima cosa che le chiederà sarà quella di andare a recuperare le foto da Regina e quando accadrà vorrà sempre di più e io ne leggerò delle belle.
Già la giornata avuta è stata particolare, se ci mettiamo il fatto che hanno una serata libera direi che il destino le sta lanciando dei segnali belli forti.
Ruby le suggerisce un’idea mica male, rischiosa ma che al tempo stesso potrebbe rivelare le cose, Emma non dovrebbe pensarci ma dovrebbe agire in fretta, solo il fatto di vedere l’espressione di Regina e il fatto di infastidirla vale quanto uno di quei gingilli che la mora è abituata ad aggiudicarsi alle aste!
Io giuro non oso immaginare, ho già il cuore che batte a mille….Emma dai su che tu sei una che agisce d’istinto vai, mal che vada la serata finire con ciocche di capelli sul pavimento ma che vuoi che sia!
P.S: Chicca del capitolo?
Il “notte bellissimo” pronunciato da Ruby, è stato dolcissimo.

“Dove eri finita la notte scorsa?” posso rispondere io? Posso, posso, posso?
“Era finita in culo alla balena Kathryn, in un luogo dimenticato da Dio, sia chiaro questo è un suo pensiero e non mio”
‘Quando si era resa conto che la sua amica non la stava seguendo, aveva tentato più volte di chiamarla,…’ questa è una curiosità che voglio levarmi, dopo quanto se ne era veramente accorta? Scommetto lunga la strada del ritorno!!!
“Sei stata aggredita?” qua scommetto che glielo sta dicendo con l’espressione di chi ha speso solo cinquecento dollari per un paio di scarpe, orrore assoluto! Che poi non è che per forza una che si ferma in quelle zone debba essere aggredita eh? Forse accade nove volte su dieci, diciamo che se Regina non avesse trovato Emma a quest’ora il suo costosissimo tailleur sarebbe nel carrello di qualche barbone e i suoi gioielli dritti dritti al primo banco dei pegni ma nella vita c’è comunque di peggio no?
“Quindi hai incontrato qualcuno!” la sua espressione sul viso sembra voler chiedere all’amica:
“Allora, era tutto muscoli e ben dotato? Dove lo avete fatto?” scusate ma Kathryn in questo momento mi da della assatanata!
“Com’era?”
“Sporca. Puzzava d’alcol e sudore” altri complimenti vostra maestà? Scusa se non lavora in uno dei mille grattacieli di New York e comunque (da oggi sarò la sua avvocatessa) era sporca perché ha cambiata la gomma bucata della tua preziosa macchina e quindi tecnicamente le dovresti pure i soldi della lavanderia!
E non parlare di Emma mentre mangi (di sicuro) la tua costosissima insalata con faccia di chi dentro ci ha trovato un capello!
Sai che sto subodorando puzza di bruciato? Kathryn ha sicuramente qualcosa che le frulla nella testolina altrimenti non si sarebbe scomodata a chiedere il nome del bar.
Ecco meglio passare nell’appartamento di Emma che è meglio. Un bel paio di punti al ragazzino che nonostante la giovane età capisce le necessità della madre e la lascia riposare il giusto numero di ore che un essere umano deve immagazzinare (probabilmente ad Emma occorrerebbe una settima filata ma piuttosto è sempre meglio di niente).
In questo secondo capitolo non mi sono soffermata minimamente a quali sacrifici deve rinunciare ad Emma, onestamente  avevo dato maggior peso ad un problema di resistenza fisica e invece vederla costretta a negare al figlio una semplice cena mi ha fatto riflettere e la sua reazione sarebbe stata la stessa che avrei avuto io; per quanto Henry sia un bimbo svegli e in gamba non è giusto che viva tutto questo, come non è giusto che Emma viva tutto questo e toh mi inserisco pure io, non è giusto leggere di queste ingiustizie che la vita riserva…Detto ciò si ricomincia…Al lavoro Swan!
‘…Emma scese dal bancone ,…prima di fare un cenno a una giovane donna bionda…’ chi sarà mai la testolina bionda vestita in maniera sobria e che non sta dando per nulla nell’occhio? Io provo e dico…Kathryn? Ci ho preso?
“Sei veramente molto flessibile…” Emma ne avrà ricevuti tanti di complimenti ma uno così strano secondo me mai! Che poi…E’ un complimento?
“….Un Cosmopolitan?” si beh mi sembra ovvio; controlla la porta Swan che tra poco potrebbero entrare Miranda, Samantha e Charlotte!
‘…iniziò a mescolare il drink quando una voce familiare risuonò accanto alla sua cliente’ oddio noooo, non ci credo! Sono venute in coppia? Cip e ciop? Non me lo sarei mai aspettata nemmeno se fossi stata avvisata in anticipo!
“Che cosa è venuta di nuovo a fare una ragazza come te in un posto come questo?” già lo vorrei sapere pure io, oddio diciamo che so che tutto è partito da Kathryn ma vorrei capire due cose:
a)Come ha fatto l’amica a convincerla
b)Quali sono le vere intenzioni di Regina.
Qui gatta ci cova, non mi sembra una persona che torna sui suoi passi, se è venuta per il ringraziamento mancato poteva benissimo farle recapitare un biglietto e invece no, è tornata sul luogo del delitto!
“…Rivoglio il mio pneumatico!” diamine si!!! Avevo dimenticato anche questo particolare, sono talmente infuriate che non ho neanche pensato che ad Emma serve veramente a differenza di chi so io!
“Rivuoi il tuo pneumatico?...Sono venuta per ripagarti dei servizi da meccanico, ma se l’unica cosa che cerchi è quello…” wait a minute…Sento un tono infastidito per caso? Ripagarla come? Spero seriamente non con del denaro perché se è questa la tua idea Regina mi sa che stasera al bar non ci sarà il balletto ma la scazzottata!
‘…fu sorpresa nel constatare che la mora aveva lasciato…un paio di banconote da cento’ oddio è accaduto, cioè è accaduto sul serio!
“Questo dovrebbe bastare,…” no veramente? Le è uscito questo di bocca? Ci mancava solo che facesse due cose:
-infilarglieli nel reggiseno
-lanciarli per aria cantando “Material girl”.
Sono veramente sconvolta, questa situazione è tesa come la corda di un violino, onestamente sembra che Regina la stia sfidando e che si stia impegnando seriamente per far perdere le staffe ad Emma!
“Sicuramente è più di quello che guadagni…spogliandoti mentre ti strusci contro il palo!” sono sicura che questa cosa che Regina le ha detto farà fatica a far addormentare Emma ma non perché la mora abbia ragione, sia chiaro, non  ce l’ha; come dice Emma è il suo lavoro, non sta facendo nulla di scandaloso o vietato ma la terrà sveglia forse per il modo in cui glielo ha detto e per il modo in cui l’ha guardata; pensiamoci bene, aiuti una perfetta sconosciuta quando te ne potevi fregare altamente, il giorno dopo viene non per ringraziarti ma per pagarti come fossi una pezzente e in più ti insulta nel tuo territorio; mi meraviglio del comportamento civile di Emma.
“Penso tu sia venuta perché hai bisogno di svagarti…dove nessuno conosce il tuo nome!” fottuto genio che non sei altro, non ci sarei arrivata nemmeno prevedendo il futuro, diamine questa cosa che le sbattuto in faccia voglio vedere come se la gestisce!!!
Ok non posso certo ricopiare tutto per filo e per segno ma il botta e risposta che le due si scambiano, culminato poi con l’inizio dello spettacolo di Emma confesso che ha fatto surriscaldare i muri della stanza, datemi un cappello da cowboy che mi devo fare aria!!! Wow io non posso non fare i complimenti per come è stata tradotta questa scena; i loro dialoghi sono semplici ma pungenti e miglior lavoro credo non potessi fare e lo dimostra il fatto che anche Emma inizia ad essere piacevolmente stuzzicata da questa cosa.
‘Quella sera era stata davvero fortunata, aveva guadagnato quasi tutti i soldi per…l’affitto e…per portare Henry da Chuck – E – Cheese’ almeno una cosa che gira bene!
Vorrei anche complimentarmi con Kathryn e per la rapidità di adattamento nella zona!
E inoltre la guerra del botta e risposta per stasera viene vinta da Emma che con le sue due perle “Questa si che è amicizia” e “Non vorrai che un semplice operaio entri a far parte di una famiglia ricca” si aggiudica la serata che era già andata a gonfie vele ma che così è decisamente meglio.
“Hey amico, hai avuto un incubo?” questa frase è il jolly del capitolo! Fantastica, originale e geniale, la adoro!
‘…non avrebbe mai immaginato che Emma potesse avere un figlio…Naturalmente, quando aveva avuto l’opportunità per scoprirlo?’ mai visto che allo stato delle cose preferisci di gran lunga punzecchiarla in maniera anche piuttosto pesante.
Alla fine i soldi li ha accettati almeno ha accettato il giusto, non mi sento di rimproverarla alla fine sta bene ad entrambe.
“Se questo è quanto paghi…per farti cambiare uno pneumatico…il tuo meccanico è un vero truffatore” touchè Regina!.
Le mie antennine impennate pensano che sia successo qualcosa al mio “amico” spero di no o al limite spero non sia nulla di grave.
‘Kathryn arrivò…Aveva un sorriso che le andava da orecchio a orecchio’ e che chiaramente non fatica neanche a tenere nascosto, prevedo un viaggio di ritorno tempestato di discorsi sconci, povera Regina.
“Questa serata non è stata un completo disastro”.
“Si! Lo credo anch’io”. Bene, bene, bene le cose stanno prendendo una piega piacevolmente inaspettata.
Per far dire una cosa così a Regina e in tempi così brevi prevedo….Cose…Beh per ora mi limito a dire inaspettate.
P.S: Mi scuso se inizialmente ho aggredito Regina ma quando recensisco mi immedesimo totalmente, se gli stessi discorsi fossero stati fatti da Emma avrei reagito alla stessa maniera.
Ancora grazie, anche a costo di sembra ripetitiva e poco originale, a chi ha deciso di tradurla, è una storia che non poteva essere lasciata solo a chi conosce l’inglese perciò grazie da parte di una comune mortale.
   

Come primo capitolo nulla da, per così dire “criticare”, è scorrevolissimo e a mio avviso ha già ingranato; si capisce dopo quanto? A mio modesto parere da subito e poi dalla terza pagina in poi è già lanciato veloce come la luce; dalla terza pagina avviene il piacevolissimo incontro tra Emma e Regina!
Si sente che ci sarà tanta carne al fuoco, così tanta che può sfamare interi eserciti e ci sarà da sudare e da soffrire, se così non fosse non sarebbero le mie amate.
E’ strano e raro che dopo un capitolo ti scatti già una certa curiosità, generalmente la maggior parte delle storie ha bisogno di alcuni capitoli per carburare.
Ok cerco di seguire un ordine logico ed esprimere un mio pensiero:
Il lavoro di Emma è perfetto per lei, le è  proprio cucito addosso e dirò che sono contenta che non sia una semplice barista o meglio che non lo sia più; ha fatto la sua gavetta, è partita dalle basi come è giusto che sia e ora ne è la manager. Il bar me lo vedo proprio davanti agli occhi, uno di quei posti in cui entri a metà mattina ed è praticamente deserto se non per qualche creatura che scappa con l’ingresso della luce, oppure ci entri perché sei con l’acqua alla gola o in quel momento incapace di intendere e di volere. Ok forse ho troppi pregiudizi ma la colma è della mia immaginazione tanto più che ci vedo anche gocce di birra sparse ovunque e a farle compagnia decine e decine di gusci di noccioline (chissà poi se nella ciotola ne verranno messe di fresche o se certe avranno l’età della prima guerra mondiale!); divagazioni a parte…Gli affari vanno alla grandissima e ammetto che una delle prime cose che mi hanno lasciata a bocca aperta è…Emma ballerina, anzi Emma la miglior ballerina! Forse nella mia testa me la immaginavo come una semplice dispensatrice di alcol, che veste scollata nei punti giusti e sempre col sorriso sulla labbra; chiaramente è così (altrimenti a quest’ora sarebbe in una mensa dei poveri) ma ripeto…Ballerina no! A questo punto vorrei proprio che qualcuno postasse uno dei suoi video, è possibile accogliere la mia richiesta?
La seconda cosa è sicuramente leggere che ha una cerchia di fans non indifferente, persone che addirittura avranno segnato nell’agenda “Venerdì, sabato, Wooden Whale. Passare al bancomat”; e infine…Ruby seconda classificata anzi rispetto ad Emma è l’eterna seconda, anche queste sono soddisfazioni; sono comunque sicura che la mora non sia male ma come Emma Swan nessuna mai.
Comunque complimenti per le forze fisiche della bionda, alla sola lettura di come si guadagna da vivere ero già stanca, aggiungiamoci poi un figlio di otto anni con la vitalità che questa età comporta allora…911 tra i preferiti del mio telefono.
Mi è venuto da sorridere nel vederla arrotolare e infilare i soldi nel reggiseno, mi sa che nel suo caso le faranno da imbottitura!
Momento di sconforto in una serata proficua quando riceve il messaggio del padrone di casa; la frase che più mi ha fatto star male è senza dubbio questa:
‘Il sogno di aprire un locale tutto suo sembrava sempre più lontano’. Mi è veramente dispiaciuto leggerla perché Emma sa di avere un lavoro duro, per non parlare della sua vita ma nonostante tutto ha la forza di pensare e di cercare di realizzare un sogno, lei non è una persona che si abbatte, non vuole di certo finire come quelle madri single costrette ogni mese a chiedere l’assegno di sostentamento; sta combattendo con le unghie e con i denti, poi riceve questo tipo di telefonate e improvvisamente ti, o meglio si ritrova al punto di partenza e tutto per cosa? Per aver dato al figlio quello di cui ha bisogno? Stiamo parlando di vestiti, mica di un IPhone! Purtroppo si sa, e torno alla dannata telefonata, che ogni piccola arma ferisce però sono fiduciosa su Emma e ringrazio che non sia come me.
Ma passiamo in un nano secondo dalla topaia chiamata bar, ad un posto totalmente diverso…Una casa d’aste…Ebbene si, ho letto bene…Casa d’aste!!! Il luogo dell’ostentazione del denaro, il luogo dove il passatempo più eccitante è fare a gara di alzata con la paletta rispetto al classico hobby della corsa!
Eccoci arrivati all’habitat di Regina Mills.
Anche qui nulla da obiettare, Regina, i luoghi che la circondano, la famiglia e le amicizie che frequenta sono perfettamente in linea con lei, non c’è nulla di stonato; la cosa comunque positiva e che la contraddistingue da questa massa è che nonostante la ricchezza derivata dal suo cognome, si è distaccata (in parte) cercando una strada tutta sua che in questo caso è la fotografia. Leggo che possiede una galleria propria, cosa non da poco ma ammetto che ciò che attira di più la mia curiosità è quella di vederla all’opera; Regina in questa veste non l’avevo mai immaginata.
E come tradizione che si rispetti, arriva il momento in cui si deve scendere dal piedistallo e quando succede, succede sempre nei luoghi più impensati; diamine la vorrei vedere in questo momento e vorrei vedere il suo repentino cambio d’umore; è come se in questo momento fosse scesa all’inferno senza fare fermate e ciliegina sulla torta…Auto fuori uso in un quartiere che vale forse meno della sua Mercedes! Aziono il cronometro per vedere quanto resiste intatta.
Come volevasi dimostrare, il loro incontro non è dei più cordiali, ma almeno è un incontro diverso dal solito.
Complimenti alla mora per la sua caparbietà; nonostante si trovi in terra straniera e per lei nemica (nonché ributtante) non cede di un passo e tratta la bionda forse a volte con dell’arroganza gratuita. Al suo posto mi sarei data una controllata vista la precaria condizione di Emma!
Ops dimenticavo…La ciliegina sulla torta è stata la dipartita non dell’auto ma del suo telefono! Il che mi sembra giusto, le sfighe o tutte o nessuna.
Chissà se Emma l’avesse conosciuta in un’altra circostanza se sarebbe stata così educata anche perché, analizziamo i fatti:
-Le presta il telefono
-Si offre di sostituirle la ruota
-Le offre ospitalità
E cosa ottiene in cambio? Ovviamente non della gratitudine…Ovviamente!
Quello poi che mi rode è il fatto che con due parole Regina l’abbia per così dire incastrata li con lei nel bar. Dannazione odio quando Emma deve cedere! Do comunque atto a Regina, se l’è giocata bene e sicuramente con classe.
Sono rimaste li due ore? Dopo due ore Emma ha deciso di prendere la situazione in mano? Mmm…Farlo prima no?
“Se fai solamente un graffio alla mia auto…” vogliamo darci un taglio con questi modi da fighetta viziata?
“Si rilassi, Maestà!” si infatti gentilmente bocca cucita grazie che in questa faccenda ci stai guadagnando pure tu!
‘…quando Emma si rimise in posizione eretta, pulendosi le mani sporche di grasso sui jeans’ gesto che agli occhi di Regina avrà scatenato conati di vomito ma che ai miei occhi fa tanto…So Sexy!
E ringraziamo Miss Swan che ha posto fine a questo calvario! Grazie Emma per avere le mani d’oro e per uscire da ogni situazione.
Bene Regina ora puoi sgommare (non nel vero senso della parola, non vorrei vedere ruote attraversare New York) e tornare nella tua nuvoletta rosa senza chiaramente far uscire dalla tua bocca un “grazie”.
Per concludere…la scena più divertente che ho letto di questo primo capitolo?
‘Emma aprì un occhio iniettato di sangue,…’ non serve aggiungere altro se non semplicemente immaginarla.
Emma as Wile E. Coyote!!!
Grazie di cuore ha chi ha partorita l’idea di questa storia e che ha concesso il permesso per tradurla e chiaramente grazie anche ha chi ha partorito questa traduzione, queste e tante altre. Alla prossima recensione.

ho amato questo capitolo ,erano tenerissime <3 ciao ,alla prossima :)

Leggi la risposta dell'autore

Credo che fin'ora sia il mio capitolo preferito.
Ho amato troppo il fatto che tutto sia stato fatto al contrario.
A inizio cap ero sicura che alla fine si sarebbero baciate e invece sai che sorpresa e quanto ero contenta quando Emma prende e la bacia??!
È stato diverso da qualsiasi fanfiction abbia mai letto, davvero originale mi è piaciuto tanto!
Poi vabbè Emma che si preoccupa di aver rovinato l'appuntamento è solo un puppy che va amato!
E quando le mette la mano nella vita?! I feels che stavo schiattando! E Regina che guarda le luci perché gli ricordano le stelle ma piccola çwç Emma la porterà a vedere le stelle, vero? *^*
E IL BACIO FINALE DA PARTE DI REGINA STAVOLTA!
Capitolo P E R F E T T O.

Al prossimo cap! Non vedo l'ora!
Grazie mille per il lavoro che fai!
Sam :)

Leggi la risposta dell'autore

YATTAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!! Appuntamento bellissimo! Soprattutto con quel bacio totalmente inaspettato all'inizio! GRANDE EMMA!!! E grande anche Regina che alla fine l'ha baciata rimettendo un po' le cose "in ordine" XD E bello anche il richiamo alla prima volta che si sono incontrate. Insomma bello tutto il capitolo e non vedo l'ora di leggere il prossimo!

Well.. sembra proprio che in un modo o nell'altro Regina e d Emma continuino a vedersi. Come già detto in un'altra recensione, Hunnifresh ha buona immaginazione nell'utilizzare Henry nei suoi racconti. In questo capitolo il centro, designato alle attività ricreative, che Henry frequenta, diventa motivo per un nuovo, ennesimo, incontro tra le nostre ragazze:) Si ok, stavolta anche Kathryn ci ha messo del suo..e meno male! A differenza di Malefica, sembra una persona su cui regina possa contare e sono curiosa di vedere come si evolverà la costruzione del suo personaggio, nonché della sua tenera love story con Frederick! Il capitolo stavolta non entra tanto nel merito del rapporto tra emma e regina..a parte qualche, non insolita, schermaglia tra loro, direi invece che punta maggiormente sul legame, per ora in erba, che si sta instaurando tra Henry e Regina. Per qualche strano motivo Regina sembra particolarmente attenta al ragazzo e tra loro cmq si evince una sorta di empatia nonostante sia solo la seconda volta che si vedono. Il capitolo è scorrevole nella lettura e ciò fa dedurre che la traduzione sia fatta bene, ortografia e grammatica sono ok.. almeno personalmente ho colto solo un paio di piccoli errori: "I più grandi stavano montando un canestro per il basketball mentre Frederick aveva radunato i più piccoli intorno a sé e gli stava spiegando un gioco per il quale c’era bisogno delle palle." E' corretto scrivere " aveva radunato i più piccoli intorno a sé e stava spiegando LORO un gioco..." e, dopo gli asterischi, il secondo paragrafo inizia con: " Nonostante faceva del suo meglio per ignorare Emma..." Sarebbe corretto scrivere " Nonostante FACESSE del suo meglio.." Vabbè, lo so, sono un po' pignola ma recensendo tutti i capitoli non vorrei essere monotona!:) Cmq, sono inezie! Complimenti ancora, a te e alla tua editing ( oggi ho imparato un nuovo termine! ) Un ulteriore plauso per la puntualità nella pubblicazione, fino ad ora veramente ammirevole.. Ciao, alla prox, e.. grazie di condivedere con noi la tua passione! uber alles Swan/Queen

Capitolo bellissimo e dolcissimo, non vedo l'ora di leggere anche l'ultimo capitolo di Sharing Souls! *-*

puntualissima avevi detto lunedì e lunedì è stato!! grazie davvero!!!! Emma e Regina sono fantastiche!!!che dire loro sono dolcissime... apprezzo sempre nelle storie il fatto che gli avvenimenti avvengano seguendo un certo tempismo, senza fretta di arrivare subito alle scene da rating rosso... per carità se ci sono nessun problema, ma è bello leggere dei sentimenti che nascono pian piano e di come si sviluppano... veramente bella questa storia! a venerdì allora peccato sia già l'ultimo capitolo per Sharing Souls.. a presto!

hola!! Che dire? Sono impressionata! E tutto perfetto! Mi sto riferendo alla traduzione, a come l'hai ottimamente traslata in italiano e a quanto sia estremamente corretto, il capitolo, da un punto di vista ortografico, grammaticale e quant'altro...anche i primi tre sono stati fatti bene, ma qualche sbavatura qua e là, onestamente c'era...in questo no! Complimenti davvero, e siccome immagino ci sia qualcuno che collabori con te nella stesura finale, i complimenti, di cuore, anche a lei/lui!
Naturalmente ho letto questo capitolo con molta soddisfazione anche da un punto di vista di contenuti..hunnyfresh è veramente una grande e non lo scopro io. Scrive talmente bene che la lettura ti porta praticamente dove si svolgono le scene che descrive. Questo capitolo mi è piaciuto particolarmente perché oltre ad essere immersa nelle dinamiche che riguardano le due protagoniste, di cui è sempre un piacere leggere, ho potuto immaginare l’atmosfera di una mostra d’arte fotografica e vedere Emma e Regina esibirsi ad un Karaoke..wow! Oltretutto la fotografia è una forma d’arte che adoro..anzi, con la musica, direi la mia preferita! Quindi siccome in questo capitolo anche la musica è protagonista, non avrei potuto volere di più! La canzone che canta Emma, di J. Jett, è una spettacolo di canzone e sono andata su Ytube per ascoltarla, merita sempre… che rock!! E che dire della canzone di Regina..nulla, basta dire Queen! E non credo proprio sia un caso che Hunny abbia scelto, per lei i Queen e quella canzone! Cmq, tornando alla storia che stiamo leggendo posso dire che è stato un capitolo molto interessante x quanto detto prima a anche per ciò che pian piano sta prendendo forma. Emma è stata molto coraggiosa a recarsi nel mondo di Regina e tutto sommato avventata, ovvio che fosse un pesce fuor d’acqua. (Per l’occasione viene introdotto il personaggio di Maleficent..non sembra un personaggio molto positivo per ora, vedremo!) Ma il suo coraggio è stato premiato, ha avuto modo di vedere le bellissime opere di Regina e di passare il post serata con lei..ah senza dimenticare che ha potuto ammirare le sue doti canore e non solo! Dio avrei voluto vederla anche io intrattenere il pubblico mentre si muoveva da una parte all’altra del palco. In pratica Hunny ha fatto in modo che, sia Emma che Regina, si cimentassero con qualcosa distante anni luce, dalla vita di ognuna di loro..e a quanto pare entrambe hanno superato l’ostacolo alla grande!
Ok, ti saluto, presto andrò a leggere il quinto capitolo e… ancora brava! A te e a chi collabora con te..

Bellissimo capitolo!
Regina che va ad aprire vestita in modo "poco professionale" e Emma che sente gli angeli cantare ahahah
Semplicemente fantastico, davvero!

Leggi la risposta dell'autore

io già l'avevo letta in lingua originale,ma devo dire che rileggendola in italiano mi sta prendendo di nuovo,la storia è molto bella e coinvolgente(complimenti all'autrice)...mi piace come la stai traducendo ,grazie per il lavoro che fai ,ciao al prossimo capitolo :)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao. Ho appena trovato questa storia e mi ha incuriosito sin da subito e l'ho appena finita di leggere tutta d'un fiato. Mi piace moltissimo per adesso, i personaggi sono ben descritti e la storia è molto bella mi piace molto. E' scorrevole e ben scritta e Regina mi piace moltissimo (ho sempre avuto un debole per Regina ma che ci si può fare? E' un personaggio stupendo) anche questa Emma mi piace moltissimo. Loro due sono perfette assieme perchè si tengono reciprocamente testa.La storia mi piace moltissimo e non vedo l'ora di vedere il loro primo appuntamento. Secondo me litigheranno all'inizio e poi andrà bene ma non vedo l'ora di vedere che accadrà. Per il momento ti faccio i miei complimenti...alla prossima. :)

Leggi la risposta dell'autore

Eeeee siiiiii!!!!!! ERA ORAAAAA!!! Si! Si! Si! Sssssiiiiiiiii!!!!! Madonna, certo che a ste due le parole le devi tirare via con la pinza, eh?! XD Comunque GRANDE EMMA!!! Così si fa!!! E Regina che faceva finta di essere superiore, mentre dentro esplodeva di gioa! Ahahahah non vedo l'ora di leggere del loro appuntamento!!!! YAHUUUUUUU!!!!!!! XDXDXD sono pazza di ste due! XD

Leggi la risposta dell'autore

Innanzitutto, grazie per questa traduzione. Mi sono innamorata di questa storia fin da subito perché oltre alla trama mi piace lo stile di scrittura. Spero riuscirai a tradurla sino in fondo. Sono curiosa di vedere come si svilupperà! Buon lavoro e grazie ancora.

Leggi la risposta dell'autore