Bellissimo!!! Sono folle di Gilbert; pensa che ho talmente rimbecillito il mio ragazzo con i racconti di quando, verso i 10 anni ero Anna-dipendente, che mi ha regalato per San Valentino "Il baule dei sogni", mi hai fatto ricordare di quei pomeriggi passati a fantasticare. Grazie Emmy e soprattutto grazie Nisi. P.S. Il mio ragazzo ti ringrazia un po' di meno dato che ha fatto una figura terribile con le commesse della libreria, gli hanno addirittura chiesto se era ben sicuro della sua scelta! ^^ (sto ancora ridendo...)

He he he…lo sapevo io che se c’era qualcuno in grado di capire Anna quello era Gil Bello. E se le proponesse un “matrimonio di convenienza” per adottare i due fanciulli orfani? Sarebbe una bella svolta per la storia, no? E poi…ormai Anna è più cotta di uno stinco al forno, anche se ancora non lo sa. Se velocizzassimo la cottura?

Povera Anna!! Certo, un’infanzia difficile non si può dimenticare, nemmeno in un milione di anni. Speriamo che arrivi Gilbert a consolarla, nel bosco!

Capitolo corto corto, ma sufficiente per capire che il cuore di Gil è pieno di amore. Davvero bello e molto dolce. Complimenti!!

…E se, al buio, di notte, tutti soli in mezzo all’erba, ci scappasse un bacetto…? No, eh? Peccato. So di essere troppo “carnale”, ma il contatto fisico tra i due è inevitabile, prima o poi. Anche se Gil è così ingessato e Anna così ingenua, il desiderio si può quasi toccare! Proseguo la lettura: magari Gil decide di non essere poi così gentiluomo e…he he he…se c’è una cosa bella dei gentiluomini, è che possono anche non esserlo, a volte!!

La scena più bella del capitolo è stata quella di Gilbert e Anna all’aperto: lui non se n’è andato perché lei non se n’è andata. Che carino. Ma che gran signore che è questo Gilbert! Dove hanno buttato lo stampo…?

1) Ma che dooolce!! Che romaaaantico!! Tutti quei fiori, lo sguardo alzato per non guardarle le gambe…Gilbert gentiluomo, che dire, ancora no mi sono abituata: per me rimarrà sempre quello che tirava le trecce. Però, però, però….che dooooolce! Che romaaaantico!!

Ho letto tutti i capitoli d'un fiato e ho deciso di lasciare una recensione "cumulativa" per esprimere la mia ammirazione per questo delizioso racconto. Volevo fare i miei complimenti all'autrice per come riesce ad esprimere il phatos emotivo e fisico tra Anna l'Inconsapevole e Gilbert il Gentiluomo (anche se, dopo l'ultimo capitolo, mi verrebbe da dire: Gil, e datti una mossa!!!!). A parte schiaffeggiare con italica passione il signor banchiere del cavolo, direi che le emozioni dolci e delicate suscitate da questo racconto siano tra le più belle provate in questo periodo. Ancora davvero tanti complimenti, all'autrice ed alla traduttrice, che ci mette sempre del suo (vero, Nisi dai capelli neri?).

Ciao, Nisi bella! E ciao anche a te, Emmy! Innanzi tutto, grazie ad entrambe per aver permesso che arrivasse fino a me questo delizioso quadretto di amore/amicizia, questo passaggio ragazzo/adulto inconscio. Davvero ben tratteggiato, davvero dolcissimo. E Anna mi sembra molto IC, sempre a far andare troppo la testa!! Leggerò il seguito, sperando in un lieto fine perchè purtroppo per me non li reggo i finali tragici (Nisi, tu che hai già letto, avvertimi!!). Un bacio, a presto!!

Anna dai capelli rossi, ha segnato la mia infanzia, adoravo il cartone animato e i miei amici mi chiamavano così per via dei capelli. Questa fic ha tirato fuori un pezzettino della bambina che ero. E' bellissima tanti complimenti sia all'autrice che alla traduttrice. Sono sicura che quando terminerà mi dispiacerà tantissimo!

Ciao! Assolutamente fantastico. Gli occhi a forma di cuoricino non sono ancora andati via... Ho tirato un sospiro di sollievo appena ho letto della loro riappacificazione. Purtroppo siamo già al penultimo capitolo. Non è che Emmy ha scritto qualche altra ficcy sulla nostra Anna? La mia ovviamente è una semplice proposta, ma questa ficcy è talmente carina che faticherò non poco a starne senza. Ancora complimenti per la dolcezza di questo capitolo. Un bacione Anna dai capelli castano scuro (non è un cattivo effetto ^^).

Hola Querida! Meglio tardi che mai e come promessoti anche se con vergognoso ritardo (ma tu e la mia hermanita conoscete le ragioni e le peripezie che mi hanno tenuto lontana da questa perla di fanfic, che in ogni modo grazie a te ho potuto costantemente seguire anche dall’estero e nonostante quell’arpia del mio capo) posto anche qui la mia recensione che ti anticipai via e mail prima della mia partenza per la Spagna e in calce aggiungo quella concernente il capitolo che ho letto, anzi correggo il tiro e dico divorato ahimè solo ieri. Anna mi unisco al coro di, Kwannon e le altre se la nostra pel di carota fa la schizzinosa Gilbert lo prendo io, anche perché per lo spessore e per come Emmy ha caratterizzato il personaggio incarna il principe azzurro sul suo destriero bianco che ognuna sogna di avere al suo fianco. Ti confesso che sono quasi caduta dal letto quando sono arrivata al clou e così per Gilbert si annuncia un rivale in amore. Poverino! Ora che Anna comincia a provare qualcosa per lui, o perlomeno con Diana, diversamente dalle altre volte non lo ha negato e com'è il detto chi tace acconsente. Ecco arrivare il terzo incomodo, classico damerino pieno di soldi giunto dalla città a rompergli le uova nel paniere, creandogli non pochi grattacapi. Da sempre la gelosia è il sale dell'amore. Mi sbaglio querida? Forse chissà non tutti i mali vengono per nuocere e quest’inatteso colpo di scena darà finalmente lo scossone che tutti si aspettano ... e squilli di trombe, rullo di tamburi, forse vedremo anche il sospirato bacio. In ogni modo Emmy è sadica e poi dicono della sottoscritta Emmy lo è tre volte di più. Io per lo meno li faccio soffrire, ma lei prima li avvicina come nella tempesta e nella scena del portico e poi si diverte a separarli mettendo tra loro due un rivale in amore. Se non è sadismo questo allora che cosa lo è! Ignora che alcune delle fans sono un po’ in là negli anni e certi colpi al cuore ad una certa età possono essere fatali? Poteva almeno preparare il terreno prima, invece nulla lasciava presagire questo finale; e se il buongiorno si vede dal mattino quella festa sarà alquanto movimentata. Noi qui! Tutti in fermento, ad aspettare trepidanti il loro primo bacio. Immaginandoci l’atmosfera ovattata del momento. Magari sullo sfondo un bellissimo tramonto e le loro dita intrecciate. Il rossore sulle guance d’Anna, i suoi occhi socchiusi, lo sguardo languido e perso di Gilbert e le loro labbra che timide, lentamente si accostano e Marilla che seduta sugli scalini del tetto verde a ricamare dal portico in fiore li osserva, approvando e dandogli la sua benedizione. Rivedendo in quella giovane coppia e nella loro giovinezza la sua stessa, ormai sfiorita, ed il rimpianto di non aver avuto la forza di lottare e difendere il suo amore perduto, come invece sta facendo Anna. E’ come se il tempo abbia accomodato le cose, risarcendola della sua sofferenza e lasciando che fossero i loro figli, Anna Shirley e Gilbert Blaty a realizzare il loro sogno d’amore infranto. Questa è una mia personalissima interpretazione, di come spero vadano le cose anche se Emmy la sadica in questi ultimi capitoli sta così mischiando le carte che quest’happy handing che tutti aspettano si allontana sempre più. Non dirmi come mi è venuto in mente cara. Forse ho ripensato a quella scena dove Marilla di ritorno dall’oculista vede da lontano Gilbert e Anna che parlano e già nell’aria avverte che c’è profumo d’amore, che quei due testoni hanno deciso di sotterrare l’ascia di guerra e di lasciarsi andare a quello strano sentimento che non riescono più a negare di sentire l’una per l’altro. Mi sono sempre domandata, che in quell’occasione era mancato qualcosa per rendere davvero speciale e unico quel momento. Sai cosa? Il bacio querida; il tanto sospirato bacio che permettesse ai due di superare la linea sottile dell’amicizia e diventare qualcosa di più profondo e coinvolgente. Rimasi veramente con l’amaro in bocca quando vidi l’epilogo ed anche se tra le righe il narratore lasciava aperto uno spiraglio ad un possibile seguito. Io per anni mi sono immaginata un finale alternativo; e tutti terminavano allo stesso modo con i due felicemente sposati. Allora non sapevo della differenza tra l’anime e il manga e di come a volte la storia tra le due e anche i finali potevano differire. L’ho scoperto molto più tardi leggendo il manga di Capitan Tsubasa che si differenzia totalmente dall’anime. Poi siete arrivate tu ed Emmy. Così ho scoperto che la storia d’Anna, non finiva in quel modo. Continuava, come aveva sempre auspicato e i manga successivi erano incentrati proprio sull’evoluzione del rapporto tra i due protagonisti. Grazie ad Emmy e te, che ce la sta narrando, seguendo passo per passo la loro “piccola storia d’amore” senza stravolgimenti almeno, fino adesso e quando ormai aveva perso la speranza di leggere di quel momento topico, che ad una romanticona come la sottoscritta piace da morire la speranza si è d’improvviso riaccesa. Conoscendomi non si direbbe querida ma piace anche a me, leggere gli happy handing Sai? E lei che fa quando ormai siamo agli sgoccioli ci tira fuori del cilindro un rivale in amore. Questo non si fa! Ora sono una ficcanasa per natura e mi preme sapere querida se questo fantomatico guastatore è veramente venuto fuori del cilindro, oppure fa parte della storia originale? Aspetterò paziente una risposta. Sono certa che anche Scandros, Kwannon, Luana e tutti muoiono dalla curiosità di sapere. A parte queste mie divagazione ed elucubrazioni dovute alla febbre. Ripeto che questa resta una delle traduzioni, più belle e ben scritte in circolazione sul web che sanno di buono e rievocano la mia infanzia e un certo tipo d’anime che mi piacevano seguire e che rivedo in TV sempre con piacere e nostalgia. Erano questi i miei gusti in fatto d’anime, questo però prima che Capitan Tsubasa ed il calcio irrompessero nella mia vita. A tal uopo ripensando alle preferenze per un certo tipo d’anime, leggendo uno degli ultimi capitoli da te postato, forse, il più bello ed emozionate in assoluto, quello della tempesta, ho avuto un deya vu e spontanea mi è venuta da associare la scena del temporale descritta da Emmy a quella dell’episodio di Candy, e la comparsa sulla scena di Gilbert in sella al suo cavallo bianco mi ha richiamato alla mente quella di Terence e la stessa reazione d’Anna, le sue paure ataviche, sono le stesse avute dall’eroina con i codini, ad Anna il temporale ricorda la sua infanzia e il suo abbandono a Candy, la morte d’Antony. Non so perché, ma Emmy ha una dote innata. Le sue storie, sono scritte, così bene e le descrizioni curate e particolareggiate, da somigliare a quadri, v. ad esempio la scena del temporale o da ultimo la scena dal bottegaio. Non so perché ma mentre la leggevo riuscivo ad immaginarmi il tutto davanti agli occhi; le figure così vivide e animate che avrei potuto toccarle con mano. Emmy ha una capacità descrittiva strabiliante e le viene anche spontaneo farlo, lei non calca mai la mano e così facendo al lettore viene naturale calarsi in certe situazioni e ravvisare tra le varie scene descritte similitudini con l’anime d’Anna dei capelli Rossi o altri. Ora querida ecco la recensione dell’ultimo capitolo che ho letto solo ieri! Che dire che se non tenevo questo gambaletto di gesso ad intralciarmi mi sarei messa a ballare (che vuoi fare io sono recidiva) per la contentezza quando Gilbert ha sferrato quel destro a quel viscido serpente a sonagli di un banchiere mandadolo KO. Approfittare così dell’ingenuità d’Anna, per abbindolatala e allungare i suoi tentacoli su di lei e meno male che Gilbert nonostante aveva il morale sotto i tacchi per aver visto la sua Anna accompagnata da quel pallone gonfiato alla festa ha avuto la prontezza e il coraggio ed anche i muscoli, di correre in suo aiuto per sottrarla dalle sue grinfie e salvare il suo onore. Lo avevo detto io! Che quella festa ci avrebbe riservato sorprese, però Anna ora deve darsi una mossa! lasciarsi andare e dare ascolto al suo cuore non deve avere paura, ma tirare fuori quel coraggio e quella parlantina che aveva quando era bambina, soprattutto basta con gli equivoci, con i segreti, le bugie è l’ora di parlare chiaro e di mettere le carte in tavola è l’ora di lasciarsi andare a quel sentimento, a quelle emozioni che la stanno disorientando. Anna deve accettare che è cresciuta ed è il momento di lasciare il nido e le paure e di affrontare la vita. Non è più la ragazzina orfana, la pel di carota che era giunta al tetto verde insieme a Mattew sul calessino che parlava a ruota libera d’elfi e fate, ora si è trasformata in un adolescente brillante, sicura di se e colta e Gilbert non è più il ragazzaccio che la prendeva in giro per il colore dei suoi capelli o che all’accademia di Queen gli contendeva la medaglia d’oro, ma è diventato un uomo, d’onore. Entrambi hanno iniziato insieme un percorso, all’inizio si detestavano, poi hanno rivaleggiato, col tempo sono diventati amici, ora però sanno che tra loro il rapporto è cambiato e si è evoluto, insomma è cresciuto e maturato con loro. Ora per loro è arrivato il tempo delle scelte, perché certe emozioni e batticuori, non si possono più ignorare, perché quella tempesta che li ha sorpresi è stata galeotta e foriera di molte verità nascoste, perché ha travolto e scombussolati i loro cuori, nello stesso modo in cui quella pioggia torrenziale ha spazzato via le nubi che si addensavano nel cielo e le loro vite. Rifugatasi tra le braccia del suo salvatore Anna Shirley ha capito che si era cacciata davvero in un problema più grande di lei … Anna recensire questa storia è veramente un piacere perché sin dall’inizio ha riservato colpi di scena, e capitolo dopo capitolo è cresciuta, restando sempre fedele al manga diventando sempre più bella, originale e superfluo aggiungere è scritta e tradotta benissimo. A furia di dirlo diventerò noiosa; ma è la pura verità. Confermo quanto già detto tu ed Emmy state facendo un lavoro egregio. Lei come scrittrice e tu come traduttrice ed i meriti vanno divisi in parti uguali, perché se l’autrice è indubbiamente brava, ancora di più lo è chi attenendosi fedelmente al testo originale, senza lasciarsi tentare da interpretazioni estemporanee e personali in cui spesso cadono i traduttori, sta portando in modo eccelso il suo lavoro di traduttrice a termine, quindi brave ad entrambe mai come in questo momento sono felice, che il fandom d’Anna non sia così popolato come CT e HP, poiché sicuramente qualcuno avrebbe provato a plagiarla. Io all’inizio, se ben ti ricordi; mi sono sempre lamentata e sul forum e nello spazio recensioni della scarsa considerazione rivolta a certe storie, che per il fatto di non essere un anime o un libro conosciuto e pubblicizzato, nonostante fosse scritto benissimo e rappresentasse un esempio di come una fanfic andrebbe scritta, aveva pochi recensori anche se a conti fatti è stato anche un bene, poichè trattandosi di un fandom pressoché sconosciuto e di non essere molto frequentato ha messo te ed Emmy al riparo dal plagio e da queste persone spregevoli. Sapevo anche però che un prodotto quando è buono alla fine è sempre notato e così è successo. Si denota dal numero di recensioni, in crescente aumento e tutte di qualità. Mi auguro solo che la notorietà resti circoscritta, altrimenti anche questo fandom finirà di essere un’isola felice e si trasformerà in un guazzabuglio di storie sgrammaticate e OOT e con ciò arriverà la piaga del plagio. Tu, io e altre autrici, sappiamo bene cosa significa questo e la rabbia che si prova ad essere copiate speriamo che Emmy non lo debba mai provare. Spero con questa recensione di essermi fatta perdonare per la mia latitanza degli ultimi tempi, però anche se non recensisco ogni capitolo la tua è una delle poche storie che ancora seguo. Abuso ancora di questo spazio per complimentarmi con Luana (e con te che l’hai scoperta) che ho seguito nell’ombra sin dall’inizio seguendone i costanti miglioramenti. Besitos e muchas gracias da Alex .

bè sono venuta a vedere PRATICAMENTE ogni giorno...^///^.......

Ciaooooo! EVVIVA!! ogni giorno sono venuta a vedere se x caso ci fosse stato qualche aggiornamento, e 15 minuti fa quando ho visto "capitoli:18" mi sono fiondata a leggere...anche se più o meno conoscevo già la trama di qst cap perchè un pò di tempo fa sono andata su fanfiction.it..va bè!(cmq, non ho avuto la forza di dare un'occhiata agli ultimi 2 cap! ^____^ ) mi racc aggiorna presto!!!!UN ABBRACCIO!

Perdonatemi ma il mio mouse ha improvvisamente deciso che voleva essere libero.Dunque si diceva: Emmy, va bene agitare la carota davanti al naso del cavallino per invogliarlo ad andare avanti ma pupazza ladra non puoi essere così crudele!Fa godere un po',dacci tregua;pensa al povero Gil,non merita tutto questo.Come minimo la mano che quella povera creaturina, dono del Signore, ha fracassato sul muro era la stessa che Anna gli ha curato...No conoscendoti sarà stata quella sana,De Sade è un principiante a confronto. La cosa buona è che Arturo, membro dell'associazione, "ma quando Dio distribuiva i cervelli io ero in gita" le ha prese. La parola d'ordine per questo capitolo è una sola: VIULENZA!!!!! Salutissimi Kwa Nisi, mitica a me???Lei mi lusinga ma non merito tutto questo amore.