Ciao!
Ho trovato questa flashfic davvero bella! Questa ship è un po' unpopular, ed è davvero raro trovare qualcosa su di essa, quindi sono contenta di aver letto qualcosa di tuo su questi due personaggi *^*
Prima di tutto mi piace il prompt della storia: hai approfondito un tratto di Wendy che molto spesso viene solo accennato, ovvero l'odio verso il proprio corpo, che è andato ad aumentare soprattutto dopo Tenruojima. Hai trattato l'argomento in modo più "serio", e mi è piaciuta molto questa cosa.
Un altro tratto che mi è piaciuto è che Wendy pensi a se stessa come egocentrica ed egoista -perché alla fine se avesse davvero lasciato i suoi compagni sull'isola lo sarebbe stata almeno un po'. In genere lei è presentata e vista dagli altri come altruista, buona e cutie, quindi diciamo che questo è un tratto che solo lei conosce di sé.
E poi ovviamente ho adorato la parte dove pensa a Mest, perché alla fine se lei fosse cresciuta sarebbe stato possibile qualcosa tra i due -btw, anche dopo Tenruojima io li trovo sempre e comunque tenerissimi, okay.
Mi piace il tuo stile di scrittura, è semplice ma coinciso, e l'angoscia di Wendy per il suo corpo è davvero tangibile. Complimenti!
Alla prossima!

-Panda.

Wow che meraviglia.
Ciao, sono arrivata a farti dolcetto o scherzetto decisamente in ritardo, perdonami ma è stata una settimana d'inferno.
Devo dire che non avevo proprio voglia di recensire questa storia perchè non seguo Fairy Tale e non mi piace granchè dare un giudizio ad una fanfiction senza conoscere l'opera originale, ma, ehi, gli scambi funzionano così e noi ci dobbiamo adeguare ^-^
Mi sono ricreduta: è stupenda, breve ed efficace, arriva dritto al cuore e mi fa desiderare di conoscere questi personaggi e il dramma delle loro vite. La descrizione iniziale poi mi ha impedito di staccare gli occhi dalla pagina, è così evocativa e dalle tinte halloweenesche che può avere solo una colorata festa di paese in periodo autunnale; adoro come descrivi le condizioni atmosferiche, ho sentito un brivido di quel freddo penetraossa anch'io.
Il protagonista non parla, non si muove, è seduto nel mezzo della festa ormai finita, al freddo; rimugina sulla serata, è terribilmente nostalgico e strazia il cuore.
Davvero è perfetta nella sua brevitá, hai saputo bilanciare tutte le parti e la storia funziona ed è scorrevole, anzi ne vorrei di più.
Un ottimo lavoro che sono felice di aver potuto leggere.
Un bacione.
Tai.

Eccomi, zan zan!
Anche questa Mavis/Laxus mi è piaciuta molto, sebbene sia un'altra AU!
*Angst!* Waaa, tanto angst!
Povera Mavis, risvegliarsi dopo 70 anni deve essere terribile, sola, senza più alcun amico e totalmente spaesata. Fortunatamente c'è Laxus, che, sebbene non sembri proprio il massimo della delicatezza e della comprensione -com'è giusto che sia- la aiuterà a superare questa difficile situazione.
Per tranquillizzarti sulla tua OOC-fobia, ti dico ancora una volta che nessun personaggio è OOC! Né, Laxus, né Mavis (che mi è proprio parsa lei con la frase "non sto piangendo, non sto affatto piangendo!" *-*)
Capisco bene la tua scelta di aver messo un piccolo riferimento alla Zervis -purtroppo c'è e non possiamo proprio farla sparire- ha reso la storia più verosimile.
Non penso di aver trovato errori, vai sempre meglio!
Attenderò l'aggiornamento, ed intanto metto la raccolta tra le preferite, chiedendomi perché non l'abbia già fatto.
Alla prossima!
Grace
(Recensione modificata il 01/11/2015 - 01:52 pm)

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Non vedevo l'ora di recensire questa storia! *^*
Credo che al momento sia la mia preferita di tutta la raccolta! Non mi stancherò mai di dire quanto tu sia brava a gestire e ad inventarti le tipiche scenette quotidiane della nostra amata compagnia di folli x)
Quando avevo letto la frasetta iniziale nella prefazione della raccolta credevo che si trattasse di qualche pensiero romantico di Lucy verso Natsu "aveva dato sempre per scontato che non fosse così idiota", e invece no, si è dovuta ricredere!
Mi ha fatto spaccare quel punto in cui il ragazzo si blocca nel buio della stanza per non essere visto, come un procione in mezzo alla strada, ma ovviamente i suoi tentativi non sono serviti a nulla.
La storia dei tacchi! xD Bellissima, altra idea 'geniale' di Natsu, con Lucy che ha dovuto sfilargli la scarpa, oddio che immagine!
Ed infine, una lieve spruzzata di romanticismo che non può mai mancare :3
Ti faccio i miei complimenti, perché riesci a passare da OS Angst ad OS semplici e divertenti e non è da tutti.
Vado a recensire l'altra, a dopo!
Grace
P.s In questa frase "il metodo più indolore per sfilare quelle scarpe al ragazzo, il ragazzo si piegò in avanti" trovo che si sia una ripetizione, toglierei il secondo 'ragazzo' e metterei "questi si piegò" "egli", "lui" o "Natsu", così da togliere la ripetizione

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Buonasera, o dovrei dire buongiorno(?) ^.^
Mi scuso se non sono riuscita a passare prima, ma ho avuto un periodo scolastico assai intenso di interrogazioni etc, perciò non ho potuto recensire, anche se ho giá letto tutti i capitoli fino ad ora pubblicati.
Non shippo molto la Doranendy, anche se un tempo ci avevo pensato (in un modo o nell'altro faccio o ho fatto due conti su tutte le ship possibili mi sa xD) però non mi dispiacciono, sono neutrale.
Mi è piaciuto il modo in cui hai sviluppato la coppia, la presenza dell'angst e quella contrapposizione tra il clima gioioso e colorato della festa nel suo pieno svolgimento alla sua conclusione, con la solitudine e la desolazione, un po' come lo stato d'animo di Doranbolt, del quale hai trattato bene l'introspezione.
Prova grande affetto per Wendy, ma il tutto è molto delicato ed anche platonico, poiché lui stesso è consapevole della differenza d'etá, un ostacolo divenuto ancora più grande a causa dei 7 anni trascorsi.
Questa è l'unica maniera in cui posso vedere la coppia, questo vaghissimo sentimento, perché non potrei pensare ad altri contesti, con Wendy ancora così giovane e Doranbolt cosí grande rispetto a lei.
Bravissima! :D (non ho notato neppure troppi errori, ottimo!)
Se riesco passerò al piú presto a recensire gli altri due capitoli! (:
Ci si vede,
Grace

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Buongiorno :)
Sono qui per lo scambio ''Dolcetto o scherzetto''.
Metto subito le mani avanti dicendo che non conosco, nemmeno alla lontana, il fandom su cui tu hai scritto e quindi temo di lasciarti una non degna recensione, ma spero tu posso apprezzarla comunque.
Dunque, partiamo con il dire che la storia è corta, eppure è ben curata. 
Le virgole sono al punto giusto, le parole sono scelte con cura, i sentimenti e le emozioni del protagonista traspaiono con molta chiarezza. Non avendo ben chiara la trama dell'originale credo di aver perso qualche pezzettino sui sette anni (Wendy ha praticamente smesso di vivere per quel periodo?) e sul problema dell'età, ma è comunque evidente il contrasto tra passato e presente e la ''divisione'' interna del protagonista che sa che il suo amore è impossibile eppure cerca di riavvicinarsi alla ragazzina (ragazzina, giusto?).
Mi è piaciuta molto la descrizione iniziale della fiera: aiuta ad immergersi nel clima della storia, che è triste e angst, essendo così malinconica...l'immagine di un divertimento finito che è in contrasto con il ricordo gioioso del passato.
Mi pare proprio che tu abbia sviluppato bene il prompt da cui è nata la FF! ^^
Non ci sono errori di ortografia o grammatica, se non una frase, verso la metà, che io averei accorciato oppure reso più scorrevole in qualche modo, ma forse è solo che sono un po' stanca...
Complimenti, 99

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Eccomi ancora qui!
Allora, devo dire che con queste storie che raccontano scenette di vita quotidiana ho trovato veramente pane per i miei denti, anche per farmi su qualche risata che in questo periodo sicuramente non fanno assolutamente mai male.
Leggendo questa fic ho potuto constatare quanto la descrizione dello slice of life da te messo per iscritto sia veramente curato nella sua semplicità stilistica, in modo da descrivere in maniera fluida le azioni, le descrizioni e le emozioni che pervadono i volti dei due ragazzi, che trovo adorabili insieme (tanto per dire).
Hai chiesto se c'era l'OOC e io ti rispondo in tutta sincerità, nonostante non abbia ancora avuto modo di continuare con la lettura del manga (ho letto un centinaio di capitoli): assolutamente NO.
Certo, per alcuni la reazione di Lucy può apparire un po' più pacata del dovuto ma sinceramente la nostra biondina non è così nevrotica come spesso viene dipinta e comparata con altre eroine di altri shonen, per cui per me ci sta benissimo.
Natsu si dimostra sia comicamente goffo che comprensivo come poi effettivamente è e, seppur la situazione è così tragicomica e al limite del demenziale (non fastidioso, s'intende) ho trovato queste caratteristiche molto vicine al suo essere amichevole, vicino a Lucy e ad ogni suo amico possibile.
Natsu, nonostante talvolta sia una persona abbastanza sciocca e puerile, è veramente interessato (specie poi se si mette in testa qualcosa) a comprende alcune sottigliezze che lo rendono diverso da altri personaggi, è fatto così.
L'espediente dei tacchi è reso bene, con quello spirito che caratterizza la sua testa un po' bacata e ho apprezzato il fatto che Lucy fosse più vicina al clima di complicità, sinceramente la rende più rilassata e carina, cosa che poi effettivamente è (salvo casi eccezionali).
Lo stile l'ho trovato molto attinente al genere, semplice e con l'utilizzo di termini alla portata di tutti i giorni ma non per questo scontati o banali; penso proprio che arricchiscano la scena divertente della fic in questione!
Oltremodo, vedere una storia pulita e priva di errori grammaticali è sicuramente una gioia per gli occhi e fa la sua bella figura, considerando che per me sono caratteristiche importanti.
Con azioni frizzanti, quotidiane e comiche nella loro realizzazione trovo che tu abbia fatto un lavoro molto buono e curato, specie utilizzando questi due personaggi che sono idonei a tutto questo ambiente un po' sbarazzino (e non solo, aggiungerei, dato che il manga spesso ha riservato delle sorprese a livello d'emotività).
Continua a scriverne, mi raccomando!

Un abbraccio,

Watashiwa

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La verità?
A me Juvia fa sorridere non poco per il suo modo di rapportarsi con Gray, per il suo modo a tratti melenso di parlargli, di provarci con lui, fare in modo che lui capisca cosa senta per lui e farsi ricambiare.
È sicuramente un sentimento forte quello che lei prova, a volte sembra un po' romanzato ed esagerato ma è pur sempre qualcosa che si fa percepire nell'aria.
Questa AU penso si sposi bene con il concetto di romanticismo che Juvia cerchi di esplicitare a volte, che per alcuni è un po' ossessivo, per altri ancora è dolce.
Io nel dubbio sto nel mezzo, in quanto le mie idee non sono ancora complete e a 360 gradi.
Per quanto riguarda la storia, penso che il fatto di ambientare il tutto in un contesto universitario e di "forzata" coabitazione sia utile per capire come Gray non sia realmente così shockato ed impaurito da quello che sente dalla gente, da quello che in fondo lui sa nel suo cuore, specie dopo l'ennesima prova implicita che riesce a vedere da sè.
L'apprensione che Juvia mostra per lui nei ricordi che vengono da te mostrati, la sua mania per il volto che ha imparato ad amare, la volontà di rendere quelle piccole stranezze normali...alla fine hanno veramente portato Gray a considerarle in maniera innocente e carina perché ha imparato a conoscerla anno dopo anno, nonostante tutto.
Molto carina, gradevole e sentita nel descrivere un possibile cambiamento tra loro due, un nuovo inizio e una presa di considerazione maggiore da parte di Gray, dopo tutto quel tempo.
Le possibilità ci sono eccome, in questa storia autoconclusiva.
L'unione tra il sentimentalismo (un po' esagerato allo stremo dai suoi modi) di Juvia e i pensieri di Gray alla scoperta dei quadri sono sicuramente la chiave che rendono armoniosa la storia, nei suoi risvolti e riscontri al tempo stesso.

Un abbraccio,

Watashiwa

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Ciao!
Allora, sarò sincero: questa è la mia preferita (fino ad'ora, ovviamente) della tua raccolta.
D'accordo, sarà anche effettivamente un'idea di fondo molto "semplice", che mostra dei sentimenti che ricalcano veramente in tanti (in quanto sono anche delle emozioni molto vicine a un'infinità di persone per tanti motivi diversi) ma credimi, ci sta a pennello.
Innanzitutto per il fatto che Natsu e Lucy sono degli adolescenti ed è abbastanza risaputo e ovvio che sono più sottoposti allo stress, alla fatica, ad idee sbagliate che le loro teste si possono fare, alla solitudine, che taglia lo spirito in due.
Per una persona come Lucy, vedersi sola senza più una famiglia che l'ha resa quello che è e quello che cerca anche di diventare con l'entrata nella gilda, tutto questo può diventare realmente martellante e scioccante, veramente inutile per un futuro senza speranze e poco roseo.
Il progredire delle sue emozioni che si fanno strada tra desolazione, rabbia e poi tristezza tramite quelle lacrime così cariche e vere non è solo che la manifestazione reale e più genuina che una persona sentimentale come lei delle emozioni che covano nel suo cuore, nel suo animo distrutto.
E questo, nella sua estrema semplicità fa l'effetto più profondo possibile, in quanto è un processo che lega persone ad altre, pensieri a idee, giornate buie a nuove realtà.
Il fatto che Lucy cerchi una mano da stringere e fare sua per combattere e poi uscire da quella melma di disastri e sogni non andati a buon fine è estremamente dolce nella sua malinconia.
La presenza di Natsu e il ricordo della gilda sono semplicemente la ciliegina sulla torta di questa storia che porterà nel cuore della giovane una nuova speranza, un nuovo motivo per combattere, un motivo per sentire di nuovo una fetta di paradiso accanto a sè, nonostante ormai sia consapevole che alcune cose sono e da quel momento saranno infernali.
Questa fic, nella sua semplicità profonda (come piace dire a me) è veramente una piccola parte non solo del rapporto tra Natsu e Lucy che si sviluppa con una genuinità incalzante, ma anche dell'introspezione che porta Lucy a capire come gira il mondo, che ci sarà sempre un qualcosa di vicino alle cose pure che si infrangono, non bisognose di paragoni in quanto dietro c'è e ci sarà sempre del sentimento vero, sincero.
Complimenti vivissimi per questa!

Un abbraccio,

Watashiwa

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Ciao, sono qui per lo scambio "Dolcetto o scherzetto"! 
Non conosco il manga, dico la verità. Forse è una cretinata, ma mi ha fatto sorridere il fatto dei sette anni perché si tratta di un numero importante nelle fiabe e il manga si chiama "fairy tale"... non conoscendo l'originale non saprei dire se il legame col fiabesco è forte o meno, ma l'uso del numero a me è piaciuto! ^_^

Non conosco neanche i personaggi da te descritti quindi non saprei dire se sono IC o meno, comunque in questa storia mi hanno colpito le descrizioni, molto precise e suggestive ma non "pesanti"!.

A presto!
(Recensione modificata il 24/10/2015 - 04:54 pm)

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Ciao!
Eccomi qui.
Spero mi scuserai per il ritardo disastroso, purtroppo sia io sia l'amica a cui avevo chiesto un parere siamo state piuttosto prese da una studio interminabile.
Comunque, entrambe, sia io nella mia poca conoscenza, sia lei in quella sua fissazione, concordiamo che questo quinto capitolo sia molto carino. E poi io adoro l'angst ^*^
Dal punto di vista grammaticale, ci sono due errori (inanzitutto nelle note iniziali e poi un "a ricorda" nelle prime righe invece che un "a ricordare") ma credo siano solo di distrazione. Io non ho ben presente chi siano i due personaggi, ho ben percepito il loro rapporto così strano ma allo stesso tempo spontaneo. La fan doc qui accanto afferma che siano molto IC entrambi, sebbene lei non li consideri affatto una coppia, data la grande differenza d'età.
Che altro dire, mi è piaciuta molto come shot e spero che in futuro potremmo scambiare altro :)
Baci e a presto,
Nox

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Eccomi per lo scambio ;) ho potuto leggere la flashfic nonostante non conosca il fandom. In poche parole hai delineato i due protagonisti e il legame che si crea tra i due, molto carino. Mi piace che lei - apparentemente debole - gli faccia da personal trainer, è inaspettato e dolce. Per quel che riguarda lo stile, non ci sono errori e la lettura scorre; insomma, un bel lavoro, brava :3

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Ciao, eccomi per lo scambio recensioni!!
Sono contenta di aver trovato una storia di cui conosco il fandom. Fair Tail è uno dei pochi fumetti che io abbia mai letto, anche se sono passati ormai parecchi anni!
Brava per la caratterizzazione dei personaggi, sono proprio loro; mi è piaciuta tutta la scena e l'ambientazione!
Hai uno stile pulito e scorrevole che non appesantisce la lettura, anzi la rende piacevole e veloce.
Ho notato solo alcuni errori, probabilmente di distrazione, ti faccio alcuni esempi:
-"L’uomo poteva solo immaginare come potesse sembrare perplessa, se non terrificata, il proprio volto." Questa frase è riferita a lui, perciò dovrebbe andare al maschile.
-"Laxus si chiedeva se, davvero, che credesse d’esser stata scelta da lui." In questa frase invece toglierei "che" dopo l'inciso.

Non voglio offenderti facendoti notare questi due minuscoli errori. Sono sicura che si sia stata una svista durante la correzione!
Per il resto adoro il modo in cui porti avanti il racconto. È frizzante e divertente, privo di ripetizioni!
Complimenti!
Spero di risentirti presto!

Un abbraccio
JessyJoy :)

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Nooooo ahah povero gray! Me lo hai trasformato in un narciso! Potrei odiarti..
No dai scherzo! Sai bene che sono una Gruvia mega convinta, quindi per me esistono sempre loro due. Però in fondo, che gray sia un po narcisista è vero. Mi è piaciuto il finale, infatti sono scoppiata a ridere. Soprattutto il fatto che lui dice che non gli dispiace più tanto. Già già, perché loro sono Gray e Juvia e ho il terrore di Maschima, ma sopporterò! Comunque dai, sei stata brava, ci vorrebbe solo un po d'amore in più. Ma io sono io, quindi GRUVIA EVERYWHERE.

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Io mi sento sola.
Povera lusy, perdere i genitori è una cosa brutta, purtroppo accade. Non ho mai seguito questo anime, ma spero quando lo faranno su Rai 4 di poterlo vedere.
Ci vuole solo una parola per rendere l'infelicità della gente in felicità. basta essere di sostegno e lei avrà i suoi amici.
Heart

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