Recensioni per
La Danza della Stanza Rossa
di Asia Dreamcatcher

Questa storia ha ottenuto 149 recensioni.
Positive : 149
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
08/07/16, ore 21:27

Davvero un caoitolo ben fatto dal punto dell'azione.
Si riesce ad immaginare bene le azioni da battaglia che compiono.
Questa volta sarò breve perchè non sempre mi viene da scrivere molto nella recensione come faccio di solito.
Non che il capitolo non sia stato interessante, anzi il contrario.
Quando Natasha si stava avvicinando sempre di più a Steve mentre era in fuga e lei ad entrare nell'edificio ero sempre di più in un misto di tensione ed eccitazione: del tipo "Oh mio Dio si stanno per ritrovarsi!".
Per poi rimanere delusa quando Natasha lo spara.
E' stato un grande colpo di scena, anche se questa volta in parte si aspettava dovuto alla visione che ha avuto con lo pysicton (non mi ricordo se si scrive così quel materiale che ti fa impazzire più del lavaggio di cervello di Bucky), ma allo stesso tempo non si credeva che si sarebbe arrivati a questo punto.
Certo che però ci vuoi fare crepare d'infarti al cuore o piangere di disperazione, amettilo che sei una po' sadica.
Non temere che ti capisco perchè anch'io faccio parte di qui scrittori o autori di storie che adoranno fare soffire i loro lettori con storie da strappalacrime e tragedie greche a tal punto da mandarli dritti dallo psicologo.
Sto scherzando ovviamente!
Giusto per non creare fraitedimenti.
Prima di andare vorrei dire un attimo la miaumile opinione sulla tua trilogia.
Nonostante non aprovavo in pieno l'idea di un terzo seguito, ho deciso comunque che ti seguirò ancora perchè la tua storia mi appassiona e non riuscirei per un bel po' a non pensare come finirà la storia, quindi continuerò a leggerlo fino alla fine.
Comunque fai sempre scelte e cose che più ti piacciano e vorresti fare.
Ci si vede alla prossima, ciao!

Recensore Veterano
08/07/16, ore 18:45

Ciao Asia,

Siamo finalmente al capitolo 20. E devo dire che, come al solito, siamo partiti in quarta.

L'intro con la telefonata di Sam alla affabile, cortese e solare Maria Hill ( sul serio, questa donna è la vera regina dei ghiacci, altro che Elsa! Certe volte penso che lei e Yelena siano imparentate ) è doppiamente ben riuscito, prima di tutto per l'immancabile colpo di scena, che toglie il "direttore" dalle retrovie e lo catapulta nella trama principale della storia, ma anche perchè la reazione di Maria al messaggio di Sam può essere letta in entrambi i modi: può darsi che Maria sia sinceramente preoccupata per lui, ed è altrettanto possibile che Maria pensi davvero che Sam sia un idiota e che abbia chiamato i rinforzi perché era la cosa giusta da fare. Quindi, ben fatto.

Il rapido scambio di battute tra Steve e Yuri sottolinea ancora una volta le personalità di questi due uomini così importanti nella vita di Natasha: Steve con la sua preoccupazione che gli rode il fegato e il suo leggendario senso del dovere e della lealtà, e Yuri con il suo atteggiamento apparentemente indifferente, ma in realtà completamente concentrato sull'obiettivo.

Subito dopo, la rapida spiegazione di Alexei sul vero quartier generale della Stanza Rossa funge sia da espediente narrativo che come strumento per far aumentare la tensione: perchè nonostante sapessi che è improbabile, mentre Alexei parlava io avevo il serio sospetto che stesse vendendo aria fritta ai nostri amici, attirandoli in una trappola attentamente congegnata. Sono contento di essermi... più o meno sbagliato. Più o meno, perché Alexei ha sì rigato dritto, ma considerando quello che succede alla fine... beh, poi ci arriviamo.

E ora, COLPO DI SCENONA! Cioè, non tanto per noi lettori, ma per tutti i personaggi della storia il cui nome di battesimo non sia "James" o "Sharon". Jace che vince la scommessa con i due Falchi è di fatto l'equivalente dei sorrisetti stronzetti di Bucky e Sam nel Maggiolino Volkswagen in Civil War. Steve invece non è altrettanto malizioso per avere una reazione simile, limitandosi ad un sorrisino comprensivo ed incoraggiante, invece delle facce da schiaffi del film. Complimenti per la caratterizzazione del Capitano in questa situazione.

Passiamo poi a Natasha e Alexandra, e da subito, si capisce perché Alex ha certi requisiti per diventare in futuro una Vedova Nera: nonostante la prigionia, la tortura, e la indubbiamente fastidiosa presenza di Yelena, la ragazzina è riuscita non solo ad evadere, ma anche a memorizzare i dintorni e guidare Natasha nel labirinto della Stanza Rossa. Degna figlia di sua madre? Io credo che sia potenzialmente meglio...

Subito dopo, vediamo Natasha intenta a fare quello che sa fare meglio: picchiare i cattivi. A proposito, è una coincidenza oppure lo sapevi che i sovietici usano i calibri metrici? Perché il calibro 40 equivale a 10 millimetri, che è standard per parecchie armi dell'esercito russo. Gli americani invece usano armi calibro 45, che sono circa 11 millimetri e mezzo, o calibro 50, cioè 12,7 millimetri. Vabbbbè, non importa, se l'hai fatto apposta, complimenti per l'attenzione ai dettagli. Comunque, in questo momento sembra quasi che l'effetto dello Psychotron sia svanito del tutto, e Nat è in piena "modalità attacco". Peccato che non durerà...

La scena immediatamente successiva è qualcosa che non può mai mancare in questo fandom: gli Avengers che combattono come un solo uomo, sventrando le difese dei cattivi - composte da comuni mortali - con una facilità impressionante. Con una particolarità: Jace combatte come Loki. Non lo so, i coltelli da lancio, il suo attaccare dall'ombra, mi ricordando tantissimo lo stile di Loki nello scontro a Jotunheim nel primo film di Thor.

Bene, siamo arrivati al dunque. E io sono completamente senza parole. Però, se devo dirti la verità, un po' mi aspettavo un cliffhanger del genere. Da quando Natasha è stata esposta al siero, è stato chiaro che questa situazione era inevitabile, e che qualcosa di simile sarebbe dovuto accadere. Ciò non toglie che mi hai quasi fatto cadere dalla sedia, per quanto mi sono sporto in avanti! E per quanto sia ragionevolmente sicuro che tutto si risolverà per il meglio ( in fin dei conti c'è una terza parte, no? ), resta ancora da capite il COME le cose si risolveranno...

Comunque, ormai la frittata è fatta. Alea iacta est, giusto?

Aspetto con ansia ( forse più delle altre volte, anche se non pensavo che fosse possibile ) il prossimo capitolo! A presto!

P.S.: per la prossima storia, sarebbe interessante se venissero fuori gli altarini di Civil War... sai, no? Quelli del 16 dicembre 1991... Perché in questa storia gli Avengers sono molto più legati che nell'MCU, sono una vera e propria famiglia, e con Jace ed Alex presi nel mezzo, le conseguenze di una "diatriba" tra Bucky e Tony sarebbero davvero spettacolari. Povero Tony. Civil War è stato devastante, per lui.
(Recensione modificata il 08/07/2016 - 06:47 pm)

Recensore Junior
26/06/16, ore 22:29
Cap. 19:

L'ho trovatto bellissimo questo capitolo e con interessanti svolte di trama.
Mi piacerebbe molto soffermami sul complicato Alexei e diciamo sulla sua dubbia o grigia moralità che crede di avere.
Penserò esclusivamente alla tua versione del Kgb, anche perchè ho letto massimo circa dieci fumetti compresi i crossover della marvel e i fumetti di Captain America di Ed Brukaker.
Sul fatto che dice che interessa esclusicavamente alla sicuerezza del suo paese ci credo perchè Kgb ha lo scopo principale di pensare soltato alla patria che è la Russia come fa ogni agenzia segreta.
Ha ragione che anche loro hanno dovuto uccidere, mentire e ingannare per il bene del mondo come lo Shield, ma se mettiamo questo a confronto del Kgb c'è una grande differenza.
Come ha detto Sharon non giustifica niente usare delle ragazzine come armi o fare esperiementi atroci sulle persone come nel caso del padre di Alexandra.
Non è necessario per la sicuerezza e il proprio paese trattare i propri agenti come dei giocattoli.
Passando subito a Yelena da cui sto cambiando l'idea che ho su di lei.
Prima pensavo che fosse una pazza sadica e desiderava uccidere Natasha per invindia, invece adesso so un po' più del suo passato e ho capito la motivamazione che c'è nel suo odio profondo.
Poi non pensavo che fosse completamente manipolata, credevo che fosse veramente fedele al Kgb di sua volonta all'inizio.
Andado invece su Alexandra che mi ha stupita molto per la sua iniziativa essendo solo una ragazzina ed riuscita a liberare Natasha.
Io con lei ci vedo un paralello con Jace perchè entrambi rapresentanno l'innocenza ciò che hanno perso da tanto tempo Natasha e Bucky e sono come una specie di mezzo per la loro redenzione.
Mi piace un sacco l'idea che sia Alezandra a sarvala in parte Natasha dalll'abisso dei suoi incubi e demoni.
Sono d'accordo praticamente su tutto ciò che hai detto alla fine del capitolo.
Il cambiamento deve partire sempre da noi se stessi perchè così che si riusciremo a salvaci e va bene un'aiuto, ma come con Natasha e in ogni altro caso è lei stessa che si deve convicersi.
Non so se ti sei accorta ma in molti libri della letteratura odierna il clichè è invertito: è "lei che salva lui" o comucamente chiamato la sindrome della crocessorina.
Sono d'accordo che l'amore e anche qualsiasi sua forma dalla famiglia all'amicizia sia parte fodamentale della nostra vita, ma non è capace di cambiare una persona completamente.
Sono stufa di trovare nelle librerie storie d'amore che sembrano provenire da una cronaca nera e c'è il solito ragazzo cattivo e la brava santerrilina.
Coppie d'amore che mi soddisfano le ho trovate solo nelle fanfiction o nelle serie tv e film dover riesco ad avere storie d'amore adulte e ben approfondite.
Sai che non sarebbe male una coppia come Steve e Natasha nei libri per adolescenti o young adult come le vogoliono chiamare le case editrici.
Almeno ci si toglie il solito clichè e abbiamo la cattiva ragazza e il bravo ragazzo, anche se dipende sempre come vengono fuori perchè alla fine dipende dalla capacità e bravura di un scrittore.
Si è fatto tardi e devo andare.
Ciao, ci si vede alla prossima!

Recensore Veterano
26/06/16, ore 17:07
Cap. 19:

Ciao Asia!
Capitolo molto interessante, che getta le basi per i prossimi sviluppi di questa storia. Sei riuscita a creare un ponte tra il precedente capitolo e il prossimo che pubblicherai senza spezzare il flusso narrativo della storia. :)

Partiamo ora con l'analisi.
Il titolo: i nostri eroi si trovano di fronte ad un "out out", non c'è una terza opzione. O si è pronti o si soccombe, dentro o fuori, il gioco è iniziato.


La citazione: personalmente accosto la frase da te scelta al personaggio di Alexandra. 
Lei rappresenta i bambini (l'infazia, la purezza) ma anche la persona che deve ancora trovare la propria strada e deve essere guidata. 
I draghi rappresentano il male (in questo caso incarnato dalla Red Room e da Lukin/Teschio Rosso), ma anche gli errori commessi in passato, che continuano a perseguitare chi li ha commessi.
Mentre le favole sono le persone guidate da valori forti, gli eroi che riescono a trovare sempre un modo per sconfiggere il male, le persone che decidono di riscattarsi.
Non importa quanto tempo si impiega o cosa si perde, alla fine si arriva ad un momento in cui il male soccombe.

Bucky: torna nuovamente a fare i conti con il proprio passato, un passato che lui vuole lasciarsi alle spalle ma che prepotentemente si ripresenta; "grazie" a Red scopre di essere lui l'assassino del padre adottivo di Yelena, di essere lui la causa della sete di vendetta che ha distrutto la bionda. Ma oltre a questo lato oscuro vediamo anche quello più paterno di Bucky che si manifesta durante l'abbraccio con Jace. 

Sharon: anche in questo capitolo la bionda mi è sembrata una leonessa che protegge il proprio branco. Difedendo a spada tratta James mostra quanto sia profondo il sentimento che lo lega all'uomo; non le importa se gli altri capiscono lo status della loro relazione, vuole solo che Alexei smetta di ferire Barnes. Con Jace mostra poi il suo lato più materno, lei ormai considera lui e Bucky la sua famiglia, non importa cosa succederà lei farà di tutto per proteggerli. 

Steve: dilaniato dal dolore e dalla rabbia si prepara ad andare in aiuto della donna che ama. Lui manterrà fede alla parola data, perché le promesse vanno sempre mantenute. Durante il colloquio con Red mantiene un atteggiamento distaccato, anche se per un momento lascia campo libero alle emozioni; il soldato per un secondo ha ceduto il posto all'uomo.

Jace: esterna i suoi pensieri e i suoi sentimenti senza filtri. Lui considera i suoi compagni di viaggio la sua famiglia e decide di scendere in campo per difenderla. Conosce bene i rischi ai quali potrebbe andare incontro, ma non gli importa: lui vuole solo che le persone che ama siano al sicuro.

Sam e Clint: anche se hanno qualcosa (o meglio qualcuno) da perdere, non esitano nemmeno un attimo e decidono di rimanere fino alla fine al fianco di Steve e Natasha. Entrambi rappresentano quella forma di amicizia che si fonda sulla fiducia incondizionata.

Alexei: finalmente ha messo le carte in tavola. Quella che vuole è una semplice alleanza momentanea e la sicurezza che lui e Yelena potranno lasciare la Russia senza problemi. Io non capisco se questo qui è un pazzo o un grande stratega, perché oggettivamente le sue richieste non stanno né in cielo né in terra. La cosa che mi ha stupita è che nonostante sia stato sposato con Natasha, concentri la sua attenzione solo ed esclusivamente sulla Belova; ok, è stato un matrimonio di facciata, però accidenti un minimo di sentimento da parte sua ci deve essere pur stato! Comunque, complimenti per la sua caratterizzazione: senza scrupoli, enigmatico, freddo e sfacciato; io l'ho percepito così durante la lettura e devo dire che le sue interazioni con i personaggi e le reazioni, che le sue parole hanno provocato, sono state spettacolari.

Yuri: la sua caratterizzazione è essenziale ma efficace. Lui è un soldato che esegue gli ordini, non uno stratega che gioca nel terreno delle alleanze.

Alexandra: questa bimba finalmente ha uscito le unghie, mostrando di che pasta è fatta. Lei è il faro che guida Natasha fuori dalla tempesta emotiva causata dallo psychotron, è il motivo per cui Natasha continua a lottare, la sua occasione di riscatto. Nat non ha potuto aiutare Nina fino in fondo, ma non commetterà lo stesso errore con sua figlia. 

Natasha: è finito il tempo dei giochetti, ora la Vedova Nera entra in azione. La Romanoff non è una principessa in pericolo in attesa del principe sul cavallo bianco, lei è una donna forte e indipendente che può risolvere i propri problemi da sola. Certamente ha bisogno dell'aiuto e del supporto delle persone che ama, perché chi crede di non aver bisogno di nessuno commette sempre degli errori, ma non è una bella statuina da esposizione. Il pensiero di Steve la rimette in piedi, le da la forza necessaria per portare in salvo Alexandra. Anche se Rogers non è fisicamente accanto a lei, la sostiene sempre perché il sentimento che li unisce è percepibile anche a chilometri di distanza.

Coulson: non è nominato, non è presente sulla scena, ma quel "li" evidenziato mi ha fatto sognare. Secondo me il nostro caro Agente è in arrivo insieme al resto dell'allegra brigata (nella quale c'è anche la Hill, che Sam ha sicuramente chiamato con il restante credito del cellulare usa e getta di Clint).

In generale ho apprezzato molto la struttura del capitolo, il ritmo narrativo è stato ben distribuito e la lettura è risultata molto fluida. Lo stile di scrittura come al solito è impeccabile.

Aspetto con ansia il prossimo capitolo (non preoccuparti se la pubblicazione slitta di un giorno, tu sei sempre stata chiara e precisa con noi lettori e poi questo è un periodo "delicato" per noi universitari, quindi stai tranquilla!), che sono sicura ci stupirà. ;)
Un bacione e alla prossima,
Alessia

Recensore Veterano
24/06/16, ore 19:50
Cap. 19:

Ed eccoci di nuovo qua! Bene, cominciamo a recensire questo nuovo capitolo, che siamo pronti oppure no... capita? Pronti o no? Ready or not? No? Cazzata senza capo né coda? Ok.

Cominciamo all'estremo inizio con Steve che rifila un gratuito cartone sul grugno al Compagno Shostakov: ecco che compare quel lato di Captain America che in tanti non colgono. Steve diventa un leone inferocito quando la sua famiglia e / o i suoi amici sono minacciati, e allora non c'è niente al mondo che possa fermarlo: in The Winter Soldier ha tirato giù tre helicarriers - e tutto lo S.H.I.E.L.D. - per salvare Bucky. In Civil War, non ci ha pensato due volte ad attaccare a testa bassa avversari del calibro di Iron Man, T'Challa o Visione. In Avengers 1 ha affrontato Loki da solo. In Age of Ultron ha affrontato l'Ultron principale da solo. Quindi non ho il benché minimo dubbio che ora che è la donna della sua vita ad essere in pericolo, non esiterà un istante a strappare un braccio ad Alexei e usare quello per picchiarlo, se sarà necessario. E se Rumlow e Yelena si metteranno di mezzo, Steve sarà più che felice di fare anche a loro il culetto a strisce. Anzi, a stelle e strisce.

Tuttavia, continuo a sperare che saranno Bucky e Sharon ad abbruttire Rumlow e la STRIKE. È chiaro che i due "team di supporto" sono ben definiti: da una parte Crossbones e i suoi scagnozzi, e dall'altra gli "agents of S.H.I.E.L.D. - Sezione 2" di Coulson, formati da Bucky, Sharon e Jace, con la partecipazione straordinaria dei nostri falchetti preferiti. E non vedo l'ora di vedere Sharon sculacciare Rumlow. È una resa dei conti che sta montando fin dai tempi di The Winter Soldier e che tu hai intensificato ancora di più in questa storia. Civil War ci ha tolto questa opportunità, quindi adesso tocca a te!

Prima di andare avanti, vorrei spendere un paio di parole su Yuri: Crimson Dynamo parla solo quando è necessario e non ha tempo da perdere con i giochetti di Alexei o con le sfuriate di tutti gli altri: caratterizzazione consistente e precisa. Complimenti.

Parliamo un po' di Jace e del suo momento: il suo monologo ci suggerisce, oltre al già noto legame con i suoi attuali compagni di avventure, anche quanto sia legato alla squadra di Coulson. Il che mi porta a pensare che anche Bucky lo sia. Il che mi porta a chiedermi se lui e Melinda May si sono mai sfidati a chi ha il miglior sguardo assassino XD. Scherzi a parte, non so come faccia il buon Phil a gestirli quando sono tutti e due nella stessa stanza.

Facendo un breve passo indietro, chi avrà mai chiamato Sam con il cellulare di Clint?

In questo momento non è poi così importante, perchè c'è un'altra questione non facilmente trascurabile: quale sarà la reazione di Yelena quando scoprirà che in realtà è stato Bucky ad uccidere chiunque sia che lei crede che Natasha abbia ucciso? E inoltre, come reagirà quando scoprirà la seconda identità di Lukin? Le premesse per disintegrare la sua già fragile psiche ci sono tutte.

Prima di passare a Nina e Natasha un piccolo accenno a Bucky e Sharon: appena Red lancia una frecciatina a Bucky, Sharon esplode come un petardo e inizia a inveirgli contro. Probabilmente sono tutti troppo presi dal momento per rendersi conto che i due hanno finalmente *ahem* appianato le loro divergenze... comunque, la "Leonessa Sharon" è sempre qualcosa di bellissimo da leggere XD.

E finiamo con un piccolo excursus sulle tre Vedove Nere, autentiche ( Natasha ) aspiranti ( Yelena ) o potenziali ( Nina ): Nina è il punto di partenza. Come hai detto tu non è ancora stata danneggiata irreparabilmente. Non è troppo tardi per farla uscire ad questa brutta storia senza le terribili conseguenze della Stanza Rossa. Yelena invece è il "prodotto finito": un burattino nelle mani di Lukin e Brushov Allo stato attuale, non vedo grandi possibilità di salvezza per lei. Ho idea che siano entrati troppo a fondo nel suo cervello per farla uscire dal loro controllo senza qualche intervento drastico e invasivo. Ad ogni modo, Tony o lo S.H.I.E.L.D possono provarci. Natasha, infine, è l'evoluzione finale: ha attraversato la fase in cui Yelena è adesso e ne è uscita, più forte di prima. E' per questo forse - anche se è un forse molto azzardato - Yelena può ancora salvarsi. Ed è per questo che, alla fine, Natasha è la migliore delle due.

Bene, per ora è tutto. Alla prossima!
(Recensione modificata il 27/06/2016 - 06:27 pm)

Recensore Master
24/06/16, ore 17:07
Cap. 19:

Alexandra...😃 sapevo che lei sarebbe stata importante! Lei è jace farebbero una bella squadra...mlmlml! Alexei....lo pesterei volentieri! E so che cap vorrebbe farlo, ma io lo aiuterei con piacere! Certo che....io non lo sapevo di teschio...potevi lasciarmi col fiato sospeso, ma sono felice che tu non l'abbia fatto. So che è da matti, ma gli spoiler mi piacciono😂😂. E hai ragione a proposito di vedova: io purtroppo non ho fumetti perché dove vivo non ne vendono e li compro solo al Comicon (una volta all'anno....) però è giusto quello che dici, la trattano come una principessina! Andiamo! Parliamo di Natasha Romanoff, Vedova Nera, la più forte e magnifica killer su commissione russa della storia!....Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo! Bacioni
Giuls

Recensore Junior
20/06/16, ore 23:00
Cap. 18:

Eccomi subito qua dopo ad aver recensito lo scorso capitolo poco prima e finalmente sono riuscita ad essere in pari con la storia.
Cercherò di essere in breve perchè si sta facendo molto tardi.
Finalmente Bukcy ha smesso di farsi paranoie e si è lasciato andare!
Si sono detti ciò che provano dell'uno l'altro e si sono dati alla pazza gioa!
Furba Sharon che con il gioco ti fa "bene o male?" è riuscita a portasi a letto il soldato, se devo sincera un po' la invidio.
Non so se ho mai detto che mi piace molto Bucky e diciamo che merito sopratutto dell'attore.
A parte gli scerzi la scena è stat così bella, toccante e sessuale che mi ha dato grandi soddisfazione dopo capitoli ad aspettare che questi due si baciavano.
Mi piaciuta molto la scelta di mostrare una parte del passato di Yelena per comprendere meglio il personaggio.
Adesso ha un pocchino più senso il compiere delle sue azione e la totale fedeltà alla camera alla Red Room perchè l'ha offerta una grande possibilità e oppurtunità altrimenti finiva in strada per sempre.
Credo però che sia un po' manipolata e non fa tutto di sua grande volontà come acenna Natasha nel secondo capitolo dicendola che l'hanno spezzata come hanno fatto in passato con lei.
Andado direttamente al suo fattelastro e Alexi che non mi aspettavo di vedere loror due.
Anche se l'entrata di Red non è stata grande quanto quello di Teschio Rosso (madonna che colpa di scena che è stato).
Chissà quale siano intenioni e non ci crederò molto se dirrà che vuole salvare Natasha.
Io m'immagino che riescono comunque a trovare la stanza rossa, ma sarà troppo tardi a tal punto che Natasha uccide quasi Steve.
Dio, non che finisca male comunque.
Ci si vede allla prossima, ciao!

Recensore Junior
20/06/16, ore 22:13
Cap. 17:

Ciao!
Sono riuscita a tagliarmi un po' di tempo per scrivere di nuovo casa, anche se per dieci giorni finchè non inizio a lavorare ho molto tempo.
Ah, volevo dirti che mio fratello è stato dimesso dall'ospedale e adesso le cose stanno procedendo molto bene.
Sono riuscita per la prima volta a trovare un lavoro estivo!
Non so perchè volevo comunicartelo, ma forse solo per farti sapere che una tua appassionata lettrice gli sta adando molto bene.
Andado dritto alla storia.
Due parole per descrivere tutto: Che cosa!?
Non ci posso credere che il Teschio rosso sia vivo, ma come cavolo ha fatto e perchè convive il corpo di Lukin.
Non credo che sia come nel fumetto per via del cubo comisco.
Tra l'altro Lukin è un personaggio che conosco abbastanza bene perchè fra i pochissimi fumetti che ho letto sono compresi i primi cinque di volumi di Captain America di Ed Brubaker.
Mi piacerebbe contunuare a leggere gli altri numeri specialmente quando Bukcy diventa Captain America, ma non è per niente facile o io che sono troppo pigra per cercare se non su Amalzon.
Passando ad altro finalmente sia riuscito a far chiarezza sul mistero che alleggiava da quasi all'inizio.
Lukin della tua versione sempre il tipico pazzo che si nasconde dietro l'aria elegante.
Una cosa che però mi piace molto di questo personaggio è la considerazione che ha sull'umanità e che dobbiamo amettere è molto vera (non che provo comunque un piano del genere, ma tanto si sa Captain America gli farà il culo... di nuovo, poverino vorra inberasi di nuovo quando l'ho scoprirà).
Come lo cita quel famoso storico l'uomo è l'unico animale che gode nell'uccidere la sua stessa specie e non l'ho fa per istinto animale.
Io sono dell'idea che può esistere veramente la pace nel mondo se ci impegniamo molto, ma come dice spesso il mio papà la natura dell'uomo fin dalla prestoria è sempre stata fare la guerra fra di loro oltre che pregare per qualche divinità che credono che esista.
Io su questo suo pensiero concordo molto, basta leggere una parte della storia e si capisce al volo.
Prima di andare a recensire l'altro capitolo che devo ancora leggerlo tra l'altro è dirti una cosa che nello scorso capitolo non ho detto.
Sarebbe la mia opinione riguardo a Civil War, un film che mi è piaciutto molto ed è riuscito a concludere bene una trilogia su un supereroe Marvel che è iniziata male, ma finita bene al contrario di Iron Man iniziata bene, ma finita male.
Capisco benissimo cosa non ti è piaciuto: riguarda al fatto alla love story fra Sharon e Steve.
Speravo un pocchino che Natasha e Steve avessero un rapporto che andasse ben oltre all'amicizia, ma come l'anno scorso mi hanno distrutto la mia ship.
Un tempo amavo Clint e Natasha, non riesco più a shipparli senza pensare alla famiglia Barton.
Tra l'altro Sharon è stato messo così a caso e senza una motivazione sul perchè aiutava Steve.
Non potevano farla combatterla nel suo team come ci hanno fatto dedurre prima dell'usicta del film.
Almeno nella tua storia è sviluppata bene e non sembra una macchieta.
Nel secondo film era anche peggio, pensa che non immaginavo che fosse qualche importante personaggio del fumetto finchè non letto la storia di Captain America.
Appariva talmente poco e senza alcun spessore che immaginavo fosse un personaggio qualunque.
Tornado al discorso della copia, non ci sarebbe stata comunque alcuna possibilità che mettessero Steve con Natasha.
La mie teoria è che volendo ispirandosi ovviamente ai fumetto avevano programmato ancora prima di Winter Soldier che Steve e Sharon sarebbero stati una coppia e i fratelli Russo non immaginavo della grande alchimia che poteva avere Steve invece con Natasha.
Non credo che comunque avrebbero voluto togliere toltamente il personaggio di Sharon in Civil War che l'avevano già presentata come futuro interesse amoroso del Capitan.
Putroppo doveva andare così, se ogni tanto ascoltassero il fandom sulla questione delle ship, così evitavano Natasha con Bruce e l'ha mettevano con Clint piuttosto che avrebbe avuto più senso, dato che c'è una loro relazione anche nel fumetto ( è peggio della ship Dracon e Hermione)
Adesso ti lascio con questo un mio piccolo sfogo personale e ci vediamo presto, ciao!

Nuovo recensore
16/06/16, ore 12:16
Cap. 18:

Caspita bellissimo, mi hai fatto venire una voglia matta di leggere come continuerà posta presto

Recensore Master
13/06/16, ore 13:24
Cap. 18:

ALLELUIA!FINALMENTE SHARON HA FATTO CAPITOLARE BUCKY! e poi si chiedono perche le donne credono che i maschi siano stupidi...avremmo potuto avere una scena simile tre capitoli e più fa, se quel testone non si fosse fatto tanti problemi (tanto ha ceduto lo stesso alla fine...)! questo capitolo è magnifico! se solo nat fosse li...così anche steve starebbe bene, e lei e sharon riderebbero a proposito dei loro compagni. a proposito di come sta cambiando la mia opinione su yelena...avevo pensato che effettivamente doveva aver avuto un brutto passato per essere presa dalle red room. sai cosa penso? che non ucciderà nat. fingeranno e poi sradicheranno insieme la red room, come dovrebbe essere. finale di capitolo interessante, spero di leggere presto il prossimo ( e di vedere steve che prende alexei a botte, ma questa è tutta un'altra storia...)! a presto e bacioni
giuls

Recensore Veterano
11/06/16, ore 17:51
Cap. 18:

Ciao Asia!
Che dire del capitolo? Tante cose! Quindi preparati, ahimè, ad una recensione-papiro, perchè c'è veramente tanta carne sul fuoco. ;)

Iniziamo dal titolo "Io ti vedo", che mi ricorda tanto il film "Avatar": come hai detto giustamente tu nelle note finali, il titolo si riferisce al capitolo nella sua interezza, non ad un singolo episodio. Vasily vede in Yelena più di una semplice mendicante destinata alla vita di strada (o anche a peggio!), in lei scorge quella durezza e quella voglia di riscatto che la porteranno a dedicare anima e corpo all'addestramento nella Red Room. Steve vede in Natasha una persona, non una macchina assassina senza anima, lui vede la parte "umana" che la Romanoff rifiuta di voler vedere a causa del proprio senso di colpa; stessa cosa vale per Sharon e Bucky.

Passiamo ora alla citazione di Thomas Kempis: è possibile imputarla tanto ai Romanrogers, quanto agli Sharcky e penso riassuma perfettamente ciò che hai voluto trasmettere riguardo a queste due coppie in questo capitolo.

Il missing moment sul passato di Yelena Belova amplia la caratterizzazione del personaggio e ci mostra cosa ha spinto questa donna a diventare il mostro senza anima che è adesso. Ogni villain che si rispetti custodisce nel proprio passato un episodio che ha fatto scattare la molla della malvagità, anche per Yelena è così. Spero che tu riesca ad inserire altri missing moments, perchè quello nel passato della Vedova Nera 2.0 sarebbe un viaggio molto interessante.

Il momento Stucky è stato duro e dolce nello stesso tempo: da una parte si è visto uno Steve a pezzi, fermo nella propria posizione ma timoroso della piega che potrebbero prendere gli eventi, dall'altra invece abbiamo Bucky, che, nonostante i propri problemi, da buon amico mette al corrente il Capitano della promessa suicida che gli ha strappato la sua fidanzata. James cerca di far capire a Steve che Natasha odia quello che è diventata perchè non ha scelto lei di essere così, lei è la Vedova Nera perchè delle persone senza alcuno scrupolo hanno deciso che lei doveva diventarlo. Rogers per poter salvare la Romanoff deve prima farle accettare se stessa, pregi e difetti, luci e ombre comprese.

Passiamo ora al momento Sharcky, che crea un parallelismo con il capitolo 11 di "Lasciati Salvare": ti devo assolutamente fare i complimenti per come l'hai costruito e gestito. Chapeau! Non è da tutti scrivere scene del genere senza scendere nel volgare o nel voyeurismo gratuito e fine a se stesso. Di solito quando una storia in fieri passa al rating rosso ho sempre il timore di incappare in scene di sesso alla "Cinquanta Sfumature", che non apprezzo e che non considero utili per lo sviluppo della trama di una storia. Tu invece sei riuscita a descrivere una scena "hot", mentenendoti sempre sul terreno dell'erotismo, con una delicatezza e un'eleganza tali da riuscire a trasmettere al lettore la passione travolgente dei due personaggi senza eccessi di volgarità (che possono anche risultare fastidiosi). Questa è una premura nei confronti dei lettori che apprezzo particolarmente perché ci sono scrittori (anche di un certo livello, con libri in classifica nel Times) che non sanno minimamente scrivere le scene di sesso ma si ostinano a volerle inserire, creando degli aborti allucinanti che mi fanno venire la gastrite nervosa.
Fortunatamente in tutte le scene di questo tipo che hai descritto fino ad ora hai sempre fatto un ottimo lavoro e ti auguro di continuare su questa strada, perchè un bravo scrittore è colui che sta sempre al di sopra degli eccessi, sia stilistici, sia descrittivi che di trama.
Abbandonando il taglio stilistico della scena, per quanto riguarda il contenuto ho particolarmente apprezzato la caratterizzazione di James e Sharon. Grazie alla tua versione della Carter sto iniziando a rivalutare il personaggio, che nei fumetti mi era sempre apparso insipido; mi piace questo suo lato combattivo che la porta a prendere in mano la situazione, ad incatenare con il suo sguardo James per non lasciarlo scappare e a risvegliare attraverso il gioco del "Bene o Male?" gli istinti carnali del ragazzo (sarà anche stato ibernato ad intervalli regolari, però visto il suo passato da tombeur de femmes tutto si può dire tranne che sia un represso). Baciando di sua spontanea volontà Sharon, Bucky si libera tutti di tutti i lacci e lacciuoli psicologici che lo avevano frenato fino ad ora; James Barnes si è svegliato in tutti i sensi ed era anche il momento: ricambiando l'amore della Carter ha finalmente iniziato quel percorso che lo porterà alla fine a liberarsi di tutti i complessi che si porta dietro da quando si è svegliato.
Chiudo con una battuta goliardica: ora mancano soltanto l'accordo prematrimoniale e le carte per l'adozione di Jace e poi possiamo scrivere l'happy ending per questa coppia! Ahahaha

L' arrivo di Yuri e Alexei punta i riflettori sugli sviluppi futuri della storia. Steve ci è andato fin troppo leggero con Red; io, che sono una persona molto pacifica, l'avrei fatto diventare un tutt'uno con l'intonaco della parete dopo tutto quella che ha combinato. Sono molto curiosa di scoprire cosa vuole rivelare Alexei allla squadra e cosa metterà sul piatto per stipulare una (temporanea) alleanza.

Dal punto di vista stilistico il capitolo è impeccabile come al solito, il ritmo narrativo è ben distribuito, mantenendo viva l'attenzione durante tutta la lettura, e i colpi di scena sono inseriti sempre al momento opportuno.

Non vedo l'ora di leggere il capitolo di venerdì 24, che, viste le premesse, sarà ad alta tensione!
A presto cara, buon weekend e in bocca al lupo per la sessione d'esami! 
Un bacione,
Alessia


 

Recensore Veterano
10/06/16, ore 17:32
Cap. 18:

Ciao Asia :)

Capitolo decisamente denso: da una parte, si aprono nuovi interrogativi e ci sono nuovi colpi di scena, dall'altra, questo capitolo è risolutivo per almeno un aspetto della storia ( finalmente! ).

Partiamo dall'inizio con il "missing moment" di Yelena: saltano subito all'occhio le differenze e le similitudini con quello di Natasha all'inizio della storia ( sai che io sono quello dei parallelismi, no? XD ): quando Alian Romanov porta i suoi figli al Palazzo d'Inverno c'è tanta tristezza e nostalgia, eppure c'è anche una sottile nota di felicità, che nasce da una famiglia ancora unita nonostante tutto. Qui invece, Yelena non ha più nessuno. Non ha nulla da perdere, è completamente sola. Incredibile come questi due flashback si rivelino profetici del futuro delle due Vedove Nere: Natasha oggi è circondata di amici e persone che le vogliono bene, che la proteggono da se stessa in un certo senso. Steve e la sua promessa di "riportarla indietro da lui" ne sono l'esempio più lampante. Yelena, invece... beh, che dire. E' stata lasciata a sè stessa, e si vede. Ma c'è un però: nel flashback, la piccola Yelena stava per morire di freddo e di stenti, quando Vasily l'ha salvata. Adesso, la Yelena adulta ha un'ultima, ultimissima possibilità rappresentata da Alexei. Sto leggendo troppo tra le righe? Probabile. Non lo so, è che mi salta in mente la scena finale della seconda stagione di Agents of SHIELD, con Calvin Johnson che apre un nuovo ambulatorio veterinario beatamente ignorante di tutte le disgrazie che gli erano successe prima. in un mondo perfetto, chissà.

Passiamo poi a Bucky e Steve, e le rispettive - e antitetiche - promesse che hanno fatto a Natasha. Bucky non sembra intenzionato a rispettare la sua, ma potrebbe sempre presentarsi una situazione in cui lui non vedrà altra scelta. E allora Steve dovrà agire in fretta, nonostante lukin e tutto ciò che ci va dietro.

Ora, parlando della "nota dolente" degli ultimi trecento miliardi di capitoli: hai presente come finiscono i gran premi di Formula Uno? con i primi tre classificati che stappano lo champagne e si lavano come bambini? Ecco, mi sento così. E' come se Bucky e Sharon avessero corso un lunghissimo, estenuante, incredibilmente travagliato gran premio di Formula Uno. Scherzi a parte, riprendendo il titolo "Io ti vedo", è chiaro che negli Sharky, Sharon ha la parte di Steve e Bucky quella di Natasha. Mi vengono anche in mente Wanda e Visione in Civil War, anche se Wanda non è certo un caso umano come Nat e Bucky... Steve e Sharon - soprattutto Sharon - hanno un bel po' di lavoro in più rispetto all'androide, questo è poco ma sicuro. Ad ogni modo... finalmente! Hai presente quella scena in Captain America - Il Primo Vendicatore in cui Bucky cerca di rimorchiare Peggy, lei non lo fila neanche di striscio e Steve lo consola dicendo che magari ha un'amica? Beh... Peggy non aveva un'amica, ma ha una nipote. Ci sono voluti tre quarti di secolo e sforzi sovrumani, ma alla fine siamo tutti contenti! Vero? VERO???

E siamo arrivati in fondo. Un po' mi aspettavo il ritorno di Yuri, ma di certo non mi aspettavo che si portasse dietro compagnia. E che compagnia! Ora mi chiedo: sappiamo che Alexei farà di tutto per salvare Yelena. E se questo dovesse costrincerlo a scegliere tra Yelena e Natasha? Come si comporterebbe? Perché potrebbe benissimo succedere...

Per rispondere alla tua domanda finale... beh, io spero in un ultimo cameo di Iron Man, magari con un'antitossina per lo Psychotron. Sono sicuro che Tony è in grado di inventarsi qualcosa per neutralizzarlo, se è sufficientemente informato.

Alla prossima!

Nuovo recensore
10/06/16, ore 16:40
Cap. 18:

Ciao Asia ,
voglio farti i miei più complimenti per questo capitolo ...
In particolare ammiro la tua abilità nel descrivere la relazione complicatissima tra Bucky e Sharon . Devo dire che questa coppia si è fatta piano piano strada bel mio cuore da Romanogers convinta , da quando hai iniziato questa bellissima ff .
Per quanto riguarda Yelena , il personaggio che personalmente mi intriga di più , trovo che l'episodio del suo passato , anche se raccontato in poche righe , sia molto esaustivo .
La Belova ha un carattere freddo , calcolatore , senza scrupoli , molto più di quello della nostra Nat .
Steve ... non c'è che dire , le sue emozioni sono descritte perfettamente , il lettore sente in lontananza la voce di Marco Vivio che pronuncia con fermezza e , al tempo stesso , dolore le battute della storia .
Davvero complimenti .
Ti ringrazio inoltre per aver recensito entrambe le mie storie , e ti faccio un grande in bocca al lupo per i tuoi esami universitari . Sono sicura che non avrai problemi e che li passerai brillantemente .
A presto ,
Chiara .

Recensore Veterano
08/06/16, ore 15:10
Cap. 17:

Ciaoooooo ! Che record, tre capitoli recensiti in uno stesso giorno, mi sento fiera di me stessa. Almeno adesso non ho più capitoli arretrati da recensire, che bello. Il capitolo mi ha lasciato senza parole, giuro, finalmente il nuovo villan, il gentil Aleksander Lukin ha scoperto tutte le sue carte, mostrandosi in una tutta la sua follia. Eh sì, perché quando ha cominciato a parlare di Caos, della vera natura umana e di come ad egli interessa solo creare caos e scompiglio mi ha ricordato un momento Joker, giuro. Ovviamente senza risate e Smilex. Lukin non è un uomo avido e ambizioso, che fa tutto questo per denaro, ma per un suo innato desiderio di sentirsi un Dio in terra, come ha detto Natasha e questo lo rende molto interessante ai miei occhi, giuro. Non è il classico villain che agisce per fama o per potere, ma solo perché vuole vedere l'umanità perire davanti ai suoi occhi. Non vedo l'ora di leggere di più su di lui.
Per non parlar di quanto sia rimasta a bocca aperta quando hai presentato la non tanto nuova new entry, povero Steve, neanche a distanza di 90 anni può essere lasciato in pace.
Anche in questo capitolo hai messo in luce la differenza abissale che c'è tra Yelena e Natasha. La prima è stata spezzata, e forse lo sa, ne è consapevole, altrimenti non si altererebbe così, ma non lo ammette perché non vuole dare soddisfazione a Nat di avere ragione, per questo preferisce nascondersi dietro un forte senso di competitività. La scena in cui Nat è sotto gli effetti dello psychotron è una scena molto cruda, ma ben scritta e riesce a far provare al lettore perfettamente il dolore, il senso di colpa di Natasha Romanoff, a tal punto che l'urlo della donna mi è sembrato quasi vero, per cui ti auguro di scrivere altri capitoli così intensi.
Un MeGa BaCiO

Recensore Veterano
08/06/16, ore 11:46

WOW !!! Un capitolo più ansioso di questo non avresti potuto scriverlo, sono stata con il fiato sospeso fino all'ultima riga. Mi è piaciuto proprio per questa atmosfera, perché non sai mai che succede, perché prima i personaggi sembrano andare verso una direzione e poi invece vanno da tutt'altra parte. Un esempio lampante sono Natasha Romanoff e Bucky Barnes. Quando ho letto che Rumlow stava combattendo contro Sharon, per un attimo credevo che lui l'avrebbe rapita ( non uccisa ) per sottoporla a qualche tortura per continuare la sua vendetta, giuro. Invece con mia piacevole sorpresa hai scelto che Bucky la salvasse ma anche qui ho temuto per un secondo. Bucky/ Soldato d'Inverno quando prova forti emozioni come la rabbia e la paura, possono essere un binomio fatale. E per un attimo temevo che anche Sharon sarebbe rimasta... Turbata... Dal vedere il Soldato d'Inverno emergere dalle sue ceneri in tutta la sua furia. Invece no, è rimasta, come ha fatto anche Steve, è in questo l'ho stimata moltissimo, perché in molti sarebbero scappati via. Invece lei addirittura lo prega di non lasciarla andare e quella è una delle mie scene preferite. Spero fortemente in un lieto fine per loro due. La scena con Natasha e il bambino mi ha fatto uno strano effetto, perché credo che Natasha sarebbe un ottima madre anche se ha molto paura di lasciarsi andare, anche con Jace, al suo lato materno. Per potersi prendere cura di un bambino a volte è necessario essere stati bambini a propria volta ma lei non lo è mai stata, inoltre il bambino rappresenta l'innocenza e magari lei ha esitato proprio perchè ella stessa non si sente innocente e ha paura di danneggiare il bambino. Io almeno ho interpretato così quella scena. Proprio per questo non vedo l'ora che James Rogers compaia sulla scena.
Povero Steve !! Il rapimento di Natty è stato il colpo di scena più grande e provo pena per colui che dovrà subire l'ora di Capitan America !!!
Un MeGa BaCiO