Ciao! Ho notato un miglioramento rispetto ai capitoli precedenti, hai dedicato più "spazio" a Dean, la città è scritta divinamente (ma in questo eri già capace fin dall'inizio) e mi sta piacendo molto l'evoluzione della loro storia, così timida ma allo stesso tempo sempre più consapevole, e vanno per tappe, lentamente come è giusto che sia! Complimenti e alla prossima :)

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Forse dovresti usare il codice html per inserire gli spazi.
Comunque avevo ragione io: se avessero portato anche Gabriel, Dean avrebbe passato il tempo a inveire contro di lui e non avrebbe pensato al povero Sammy (ovviamente sto scherzando!)
Il capitolo mi è piaciuto tantissimo!!!
Alla prossima!

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Per un attimo ho sperato che Castiel portasse anche Gabriel per tenerlo meglio d'occhio, penso che così il viaggio sarebbe stato molto più movimentato ;-D
Corro a leggere il prossimo capitolo!

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Povero Castiel! Ha dovuto mettersi sulle spalle i problemi di tutta la famiglia ma sempre col sorriso sulle labbra (come un vero angelo) e ora vuole rimettere in piedi anche Dean. Tenero!

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Evvai! Dean ha deciso di partire con Cas! Corro a leggere il prossimo capitolo!

Ah Vienna. La seconda città europea che vorrei vedere dopo Berlino.
Ho visto delle foto di amici, ma sono certa che non le rendono affatto giustizia.
E mi piace molto leggere che è proprio in una città come Vienna che i due ragazzi cominciano l'esplorazione l'uno dell'altro, fatta di sorrisi, mani che si sfiorano, notti in abbracci caldi e protettivi, labbra timide che si cercano delicatamente. Perché è vero che sono amici sin dall'infanzia, ma ora tra loro si è creato qualcosa di nuovo. E devono ancora imparare a comprenderne la forza e l'importanza.
Alla prossima!
Sara

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Ciao! *-*

oddio, che amori patatosiiiiii!!!!!!!! *.*,,, Dean e Castiel sono adorabili <3 <3. *-*.. spero che non abbiano niente di drammatico u.u..anche se.. conoscendoti ahhahaha XD ok... parlo proprio io che sono una drammatica al cento per cento... XD *si nasconde*.
Comunque il capitolo mi piace tantissimo e sono stra curiosa di sapere cosa accadrà nel prossimo! *-*. ben scritto! :*
un abbraccio, un bacione. alla prossima.
franny
:*******


PS: ho aggiornato una nuova storia con un prologo al momento se sei interessata...:3. è sempre angst e con contenuti forti! XD,,alla prossima e grazie in caso! ^.^

Ma povero Cas! Tra un fratellone ubriaco e un amico (chiamiamolo così, per ora ;-D) disperato mi sa che il nostro angioletto con gli occhi blu avrà il suo bel da fare!

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In poche righe hai perfettamente descritto sia i sentimenti di Cas sia i caratteri dei due Winchester. Bravissima! Corro al prossimo capitolo!

Ma povero Sammy! :'(  In effetti Dean senza il suo fratellino non riesce a stare (mi ricordo la puntata 01x06 in cui era poco più di uno zombi). Speriamo che Castiel riesca a fargli tornare il sorriso!
Anche questo capitolo ha alcuni erroretti di battitura (scusami se sembro la maestrina con la matita rosso blu)

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In effetti ce lo vedo Castiel introdursi in camera di Dean solo per guardarlo dormire (stile Edward Cullen). E la descrizione che ne hai fatto! M-e-r-a-v-v-g-l-i-o-s-a!!! Eh sì Castiel è l'angelo con gli occhi più sexy del Creato.
Quando hai tempo, rivedi un attimo questo capitolo perché ci sono degli erroretti di battitura

Ciao cara! *-*

Che dolciiiiiiiii <3 <3. I due patati dolcissimi non si rendono conto di essere innamorati persi <3. che dolci <3. comunque meglio tardi che mai u.u Dean è sempre sveglio ahahah XD. lol. Ad ogni modo... il bacioooo... e i baci che si sono dati! <3 meravigliosi! *-* Castiel che tenerezza <3 <3.
bellissimo capitolo. un abbraccio. alla prossima, complimenti.
franny
:*******

Oooh! E io che credevo che questo bacio avrebbe incasinato tutto e che l'indomani sarebbe stato tutto più comolicato...e invece inaspettatamente Dean gli fa una confessione da sciogliersi! E Castiel la accoglie felicemente...
Ora quel qualcosa tra di loro è diventato tangibile, e come dice il moro vedremo in che cosa si evolverà. Io tifo per la base di una vita insieme ;)
Alla prossima
Sara

Eccomi qui anche io! La storia è molto interessante, e in essa ho trovato degli spunti decisamente originali.
Prima di tutto uno dei protagonisti: Castiel. Già il fatto che in passato abbia sostenuto gare di nuoto e si mantenga in forma così, gli fa guadagnare punti ai miei occhi. Io sono nuoto-dipendente per cui... E poi il lavoro che svolge è peculiare. Nelle storie che leggo ho visto molti Castiel ricoprire ruoli di professore, scrittore, libraio, barista etc ma un disegnatore grafico, nello specifico cartografo, non lo avevo mai visto. È davvero originale.
L'altro spunto è ovviamente il viaggio. Il viaggio è per antonomasia un percorso. E non solo attraverso i luoghi che vengono visitati, ma anche un percorso in se stessi. Si dice che da un viaggio non si ritorni mai come si è partiti. E a me piace pensarla così.
Iniziamo con il motivo che spinge i due amici d'infanzia a intraprendere questo percorso. Allontanare Dean da tutto quello che è conseguito alla morte del fratello Sammy. La sofferenza di Dean è inimmaginabile, tuttavia mi sarebbe piaciuto che a questo dolore venisse dedicato più spazio, anche magari più di un capitolo, per descrivere meglio il sentiero di autodistruzione intrapreso dal ragazzo: l'abuso di alcool, la depressione, l'autolesionismo, il rapporto con le persone vicine come Castiel. Ovviamente questo sarebbe piaciuto a me, perché io adoro l' angst ;)
LONDRA. Pur avendo solo due giorni a disposizione, i ragazzi si sono dati da fare per vedere più cose possibili; ho apprezzato molto che siano scesi a compromessi per i luoghi da visitare. Una nota di merito per il binario 9 e 3/4. Nella metropoli britannica il viaggio ha già la sua chiave di volta nel desiderio di Dean di farsi un tatuaggio. Anche il tatuaggio ha un suo preciso significato, sia dal punto di vista grafico sia per il momento della vita in cui si decide di farlo. Nel caso dei due ragazzi, Dean mi ha piacevolmente sorpresa con la sua proposta, e trovo le due rose di due colori diversi ma con uno in comune ai due giovani decisamente significative.
IRLANDA. Al momento rimane la mia seconda tappa preferita del viaggio. A parte la citazione su Sinead O'Connor che non conoscevo e di cui mi complimento con te, gli spostamenti dei due ragazzi sono descritti in modo semplice, preciso, senza dilungarsi troppo per non appesantire il racconto, ma con quei due-tre dettagli giusti che consentono anche al lettore di viaggiare insieme ai due protagonisti. L'Irlanda è anche un punto di partenza per la nascita di qualcosa nell'animo dei due amici. Qualcosa che al momento è talmente indefinito che rifiutano persino di prenderlo in considerazione. Responsabili di tutto questo sono: la scena di un bellissimo Castiel addormentato su un letto di foglie e di un Dean che ne rimane affascinato, e la scena del lago, già più intima della precedente.
STOCCOLMA. Mentre il viaggio prosegue, cresce anche questo qualcosa che c'è tra i due ragazzi...e il modo in cui dormono ne è la prova...
Una cosa: carne di alce? Davvero? Ho riso per mezz'ora!
BERLINO. Ed eccola la mia tappa preferita (al momento). Ho sempre desiderato visitare Berlino. Chissà, magari un giorno...Interessanti i riferimenti storici, con la chicca della citazione della canzone di Marlene Dietrich (ancora complimenti), la porta di Brandeburgo, la pesantezza emotiva alla visita al quartiere ebraico, la parte est della città, completamente agli antipodi della parte ovest, il residuo del muro, la questione della metropolitana con due linee differenti per est e ovest e le linee ovest che saltavano le stazioni della est, definite quindi fantasma ( un'altra cosa che non sapevo, grazie, ho ancora imparato qualcosa di nuovo!).
Berlino è anche il luogo in cui Dean e Castiel superano una linea invisibile ma ben netta: passano al contatto fisico...massaggi al pancino (davvero Winchester?), massaggi alla schiena (Castiel tu getti benzina sul fuoco), dormire appiccicati...E quel qualcosa tra di loro, pur avendo ancora i contorni sfumati, ora ha una consistenza più solida, e loro ne stanno prendendo coscienza, tant'è vero che Castiel vorrebbe parlarne.
PRAGA. Un'altra cosa nuova che ho imparato: la storia dei numeri civici. Molto interessante. Ovviamente nella città in cui molti dei miei amici dicono di aver preso la sbronza più colossale della loro vita, non poteva mancare anche una sbronza (con sfumature di gelosia, attenzione) per Dean e Castiel (anche se quest'ultimo sembra messo meglio dell'altro). E così il Winchester, disinibito dall'alcol, si addentra sempre di più oltre la linea invisibile e...bacia l'amico.
Ma come andrà a finire? Perché da sbronzi è tutto bello, ma da sobri le cose appaiono molto, molto diverse.
Ok ho scritto troppo, sono sempre la solita esagerata.
Alla prossima!
Sara

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Praga è una città che mi piace un sacco, ci sono stata parecchi anni fa ma mi ha colpito particolarmente perchè è "diversa". E' diversa dalle città che siamo abituati a vedere, è cupa ma anche molto affascinante. Il fatto che la conosca mi ha fatto apprezzare molto questo capitolo perchè ho realmente potuto immaginare Cas e Dean camminare per le strade della città. E siamo anche arrivati a un punto di svolta per la trama! Ho notato un leggero miglioramento nella "descrizione", ma puoi fare ancora meglio ;) ricorda, soffermati sui personaggi e su quello che sentono!
Alla prossima :)

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