CHE BELLO!
Celtica, non immagini nemmeno quanto sia bello - dopo una giornata di m***a come quella di oggi - ritrovare un aggiornamento di Catene!
I TUOI André e Oscar mi sono mancati tantissimo, ed è stato davvero bello ritrovarli in questa storia. In questo capitolo. Oggi.
Piccolo e breve appunto prima di iniziare: la citazione! Manca la citazione ad ogni capitolo!
Adesso, bando alle ciance e cominciamo!
André, dopo questo capitolo, mi è entrato ancora di più nel cuore: ha detto addio a tutte quelle persone, a tutti i suoi affetti pur di scappare con Oscar, pur di sapere salva la donna che più ama al mondo. Ci vorrebbero più André sparsi in giro, ecco cosa!
E la scena in cui lui deve sporcarle i capelli di fango è stata... indescrivibile. Penso che, per una donna, i capelli siano un punto debole. La chioma è la sua forza, è la sua femminilità; toccarla - accarezzarla, in qualche modo - vorrebbe dire risvegliare quella parte. (O almeno, io l'ho vista in questo modo. Correggimi pure se mi sbaglio).
Forse è per questo che André aspetta che sia lei a concedergli il permesso: André - dopo quell'episodio che forse tutti conoscono e che mi hai fatto vedere tu (e che, tra parentesi, ho amato tantissimo) - non si sarebbe mai permesso una simile libertà. Non l'avrebbe più fatta sentire una donna in vita sua. L'aveva promesso.
Come, d'altronde, ha promesso a se stesso di proteggere Oscar finché respirerà.
Hai intervallato i momenti tra Oscar e André (Osdré? Ancar? Ascar??) con due piccoli spaccati che mi hanno lasciato col fiato sospeso. Come ben sai, io non conosco quasi NULLA di Lady Oscar, ma ho un dubbio: che l'uomo diretto a Vincennes (ho scritto bene, vero?) sia proprio il famoso Fersen?
Oscar comincia a fidarsi ciecamente di André - anche se sono sicura che già riponeva molta fiducia in lui, ma qualcosa è cambiato: adesso si fida dei suoi ordini. Li obbedisce.
Non fugge.
André, intanto, si tramuta in Oliver Twist e ruba dei vestiti da dei poveracci. (Bella l'idea che, nel vedere i due bambini che giocano, gli ritorni in mente la sua Oscar <3)
AHAHAHAHAHAHAHAH.
«André!»
Non si voltò in tempo, trovandosi con il capo coperto dai vestiti che aveva rubato.
«Mettili tu se ci tieni tanto.»
Quando liberò il viso, vide cosa stava stringendo tra le mani.
Abiti da donna.
Sono l'unica demente che ha pensato che André stava per indossare quegli abiti? Ad un certo punto, mi aspettavo già di vederlo in gonnella. xD Okay, basta.
Se c'è una cosa che mi ha seriamente sconvolto in questo capitolo è stato il padre di Oscar, che - seppur non essendo esperta - reputo caratterizzato ad hoc. Ragioniamo in maniera distaccata dal fandom: il padre di Oscar è un uomo orgoglioso, fieramente legato all'onore. Certo, Oscar è "suo figlio" (convinzione non tanto sana, a mio modo di dire xD), ma lo ha anche disonorato. Quell'uomo è cieco dal dolore e Philippe non ha fatto altro che fomentare la sua ira.
Non credo voglia seriamente la morte di Oscar, ma Philippe ha giocato con la sua mente.
PHILIPPE.
Lui è quel genere di personaggio che normalmente si odia, eppure io non riesco a non esserne affascinata - in qualche modo.
Spero di ritrovarlo nel prossimo capitolo, magari mentre mellifluo si lecca le labbra! Okay, B A S T A.
NO.
CHE QUALCUNO SALVI IL MIO CUCCIOLOTTO!
Cavoli, André, ma non potevi restare al fianco della tua amata?!
No, no, no.
Non può finire così.
Spero che qualcuno corra a salvarlo. Oscar? L'uomo misterioso (almeno per me) diretto proprio a Vincennes?
Credo più il secondo - ma spero più Oscar - PERO' SALVATELO!!
Credo che tu lo abbia capito: un ritorno super-gradito da parte mia! Non smetterei mai di leggere le tue storie!
M A I.
Ovviamente, l'ala grammaticale è perfetta e il testo incanta, ti trasporta indietro nel tempo. Ed è questo che mi ha letteralmente innamorare di questa storia, di Oscar e di André.
Riesci a catapultarmi nel loro mondo, nella loro fuga.
Impossibile non apprezzare simili capacità.
Felicissima di aver riletto un nuovo capitolo di questa splendida storia.
Torna presto!! |