Ahi, Ahi, Ahi! Causa cena con colleghi, sono stata battuta sul tempo :-( !! Scherzi a parte, questo capitolo mi ha trasmesso una sensazione di benessere, distensione e serenita'.
Il passaggio dalla grigia e fredda metropoli alla calda, familiare e accogliente Nankatsu è palpabile, ci si immedesima in Yukari ritrovando le vie, i luoghi a lei cari, il calore di casa, l' affetto dei genitori, le buone pietanze preparate dalla mamma, tutto ti fa sentire a casa.
Proprio come ho già detto, quando si è lontani, soli e in momenti difficili, è li che senti il bisogno ti tornare.
Finalmente Yukari è serena, ha superato gli esami e tutto sembra procedere bene, non fosse per il tarlo di quel pezzettino di carta...
Sono sicura che anche Genzo abbia fatto come lei e sia tornato a casa e io spero che si incontrino...
Grazie e buon ferragosto anche a te ;-^

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Oh bene: almeno un tassello del puzzle è stato incasellato al posto giusto, dato che gli esami universitari stanno andando bene. Adesso Yukari ha trovato la sua dimensione all'interno dell'Università, con dei buoni risultati in fatto di voti. I consigli della sua senpai, a quanto pare, hanno dato i loro frutti, insieme alla sua cocciutaggine. Eh sì, perché per quanto Yukari possa essere insicura, tuttavia ha dalla sua una discreta dote di testardaggine (vivaddio).
Adesso la ritroviamo a casa sua, al sicuro tra le mura domestiche, coccolata dai genitori, dal suo cane e dalla calda atmosfera di famiglia.
Bellissime le parole di incipit del capitolo, con la descrizione profonda e delicata dell'avvicendarsi delle stagioni, dolci ma implacabili nel loro inarrestabile ritmo: ho molto apprezzato il registro linguistico che hai scelto per descrivere come noi umani (non) riusciamo ad interagire con le stagioni, così come si susseguono a Tokyo, città splendida ed affascinante, ma anche straniante nel suo essere metropoli.
E poi resta sempre l'incognita "Genzo"...
Buon Ferragosto anche a te, cara ♡♡♡
Stavolta sono la prima a recensire! ^^
(Recensione modificata il 14/08/2016 - 06:41 am)
(Recensione modificata il 14/08/2016 - 06:42 am)

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Dunque... diciamo che sono un po' dibattuta su quanto provo, a seguito della lettura di questo capitolo.
Io sono interamente dalla parte di Yukari: non capisco questa ossessione dei Giapponesi del dover fare squadra sempre e comunque. Non approvo il comportamento di Ryo, su tutta la linea.
Yukari ha il sacrosanto diritto di tenere per sé certe cose, come un esame da ripetere: queste sono cose SUE, e di nessun altro. Ognuno di noi deve fare da sé i conti con le proprie lotte quotidiane e deve restare concentrato su tale obiettivo. Va bene stare in compagnia con persone con cui ci si sente affini, e va bene anche confidarsi, quando e se se ne ha voglia. Yukari sta compiendo un profondo lavoro su se stessa e deve trovare la sua strada. Non può sempre appoggiarsi agli altri, specialmente se si tratta di persone che hanno fatto scelte di vita diverse dalle sue: cosa ne possono sapere Sanae o Ryo dell'impegno universitario, delle ore chini sui libri, delle notti insonni trascorse a ripassare prima di un esame? dell'angoscia del " e se non mi ricordo il tale argomento" " e se prendo un voto basso che mi rovina la media"?
La confidenza non va di certo estorta o costretta, ma dev'essere spontanea. Mi chiedo poi come possa esserci confidenza tra Yukari e Ryo, solo perché lei da ragazzina gli faceva da assistente nella squadra di calcio? Ho capito benissimo le mire di Ryo su Yukari, papabile come fidanzata devota simil Sanae: ma temo che faccia i conti senza l'oste.
Sta facendo i conti senza Genzo.
Ecco: l'ho detto...

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Beh questo piccolo siparietto tra amici la dice lunga
Sono molto contenta che a Ryo piaccia Mitsume, almeno in questa tua storia non passerà le pene dell'inferno perché Yukari si innamora di un altro.
Comunque capisco bene il suo problema ... Sanae, Yayoi e Yoshiko sono cresciute insieme a loro è innamorate dei loro rispettivi capitani gin dalla più tenera età .
Tuttavia sono d'accordo con Yukari secondo me dovrebbe dare una possibilità a Mitsume.
Posso capire anche il fatto che Ryo le rinfacci dell'esame ma ci può anche stare che dopo aver fallito il primo voglia per delusione e scaramanzia non dire nulla dell'altro
Tuttavia penso che Ryo abbia ragione su una cosa, Yukari deve cercare di aprirsi un po' di più e lo capisce anche lei, infatti mentre il difensore la paragona a Genzo, lei pur negando e cercando di sminuire l'atteggiamento del portiere, si rende conto, ancora una volta di quanti entrambi siano simili.
Ci si legge prossimamente
Brava come sempre
Krys

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Capitolo di transizione questo. Sono fiduciosa riguardo l' esito dell' esame di Yukari, cosi' come pare esserlo lei. Servirebbe sicuramente a darle piu' fiducia in se stessa e nelle sue capacità.
È brava a dare consigli a Ryo sulla sfera sentimentale, gli porta ad esempio le coppie felici tra i suoi amici, ma si chiude a riccio quando si tratta di lei.
Ha ragione Ryo: anche se lei lo nega, è proprio come Wakabayashi, chiusa in se stessa e reticente a lasciarsi avvicinare affettivamente...e il solo sentirlo nominare le smuove qualcosa dentro, "deglutisce quasi con violenza"... Ribadisco che per me ne è già innamorata, anche se ancora forse non se ne è resa conto...
E lui? Chissa'...

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"Genzo ... Chi è Yukari?"
Kalz glielo chiede ben 2 volte e chissà perché il nostro Number 1 non risponde ... Come mai non dice "è una mia amica delle medie" oppure un banale "non è affar tuo"
Sceglie il silenzio Genzo... Forse perché nella sua mente quell'innocente domanda ha scatenato qualcosa di molto profondo, o comunque lo farà presto.
È un ragazzo pieno di dubbi in questo momento... La sua vita, la sua carriera, le sue amicizie, il suo cuore ... Sono dei grandi punti di domanda
Chissà quale strada prenderà e chissà se Yukari avrà la forza di comporre quel numero
Brava come sempre
Ciao
Krys

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Mi ha fatto piacere leggere un intero capitolo dedicato a Genzo.Dispiace però vederlo ancora così abbattuto e tormentato da mille dubbi,e da mille incertezze.Sembra quasi che lo faccia di proposito,che gli piaccia addirittura continuare questa lagna,e a pinegersi addosso,come se tutto quello che gli è successo non fosse colpa sua.Quanti mesi sono passati dalla famosa partita?Cinque?Sei?Sarebbe anche ora di reagire.Hai commesso un grave errore,e tutti ti hanno voltato le spalle.Ci sei rimasto male perchè non te l'aspettavi e non solo,tutto quello che di bello avevi costruito,è andato in fumo,e ti è crollato il mondo addosso.Ci stà quindi un attimo di smarrimento e di delusione ma ora basta,volta pagina e lasciati tutto alle spalle!E poi,cosa rimprovera all'Amburgo?In fondo,è stato lui a non presentarsi in ritiro senza dare nessuna sppiegazione,cosa pretendeva?Che lo accogliessero a braccia aperte?

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Sia nel manga che nell'anime mi è sempre piciuta l'amicizia trra Genzo e Kalz, uno dei pochi compagni di squadra che è andato oltre i pregiudizi sul calcio giapponese ed ha accolto Genzo. Entrambi hanno iniziato la loro carriera nell'Amburgo e ancora non si capacitano di non giocare più insieme, il non poter più contare uno sull'altro. Il portiere sa di aver lasciato una parte della sua vita e che ora cambierà tutto.
“Chi è Yukari?” già bella domanda, chi è davvero questa ragazza per Genzo, un'amica o un porto sicuro dove rifugiarsi o addirittura qualcosa di più?

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Eh già, chi è Yukari? Bella domanda! Credo che ora come ora nessuno lo sappia, lei in primis. Stavolta è Genzo a intenerirmi, vuole fare il duro, l' indifferente, ripone la sua porcellana quasi meccanicamente per tenersi impegnato in qualcosa cosi' da non dover pensare, rimuginare troppo su tutta la triste vicenda personale... Ma è l' amico Kaltz a riportare a galla la questione e a far esternare a Genzo, seppur in minima parte, il suo pensiero, i suoi timori... È finita l' era con l' Amburgo, i bei tempi insieme, si apre una nuova fase della loro vita e questo, insieme all' incognita del futuro, gli fa provare un senso di malinconia...
Da come ha risposto a Kaltz riguardo la battuta sul sesso ho la vaga sensazione che Genzo non abbia una grande esperienza a riguardo...
Yukari non sa bene cosa fare della sua vita, dei suoi studi; Genzo non sa cosa fare del suo futuro calcistico, dove andare...questi due ragazzi sono piu' simili di quanto non credano, nonostante la grande distanza che avverte Yukari... E a quella parola pronunciata "A casa. In Giappone..." Genzo forse capisce che il suo posto è li', che adesso è li' che deve andare..a casa, appunto... Nei momenti difficili, quando siamo lontani, è li' che senti il bisogno di tornare...
Vedremo come si evolvera' la storia... ^^

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Appunto. Chi è Yukari?
Non credo che Genzo saprebbe rispondere a questa domanda: si limiterà a dire che è una vecchia conoscenza. Non credo neppure che la consideri una sua amica, Temo che neanche Yukari stessa saprebbe dare una connotazione di se stessa: quella figliola sta ancora cercandosi, con fatica e con dolore.
Adesso è la volta di Genzo darsi una pausa sabbatica, per ritrovare un po' di serenità e per decidere cosa fare del suo futuro: se continuare a giocare a calcio (potrebbe infatti mollare lo sport e dedicarsi alle aziende di famiglia, oppure con il suo denaro fare investimenti di vario genere...) e, in caso positivo, scegliere un nuovo club. Con l'Amburgo, ormai, è storia chiusa, in un modo per nulla facile e gradevole, oltretutto.
Lo stesso Kaltz, che conosce Genzo a fondo, percepisce questa difficile atmosfera di rottura: un periodo di vita è finito per sempre ed i vincoli di squadra si allenteranno.
La ricerca è iniziata.

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Questa ragazza è irrisolta, sostanzialmente. Non sa cosa vuole fare della sua vita. Ogni cosa le sembra difficile, ogni imprevisto le appare come insormontabile. Avere a che fare con persone più positive e disinvolte non giova alla sua bassa autostima: invece di esserne spronata, si sente maggiormente inadeguata.
La festa delle matricole rappresenta tutto quello di cui non si sente di far parte: forse sarebbe stato meglio che ci fosse andata da sola, senza Ryo (che l'ha mollata per un'altra senza tanti complimenti), in modo da chiudere con la sua vecchia vita da co-manager, surclassata dalla sempiterna Sanae.
Yukari è una sorta di ronin al femminile: anche se oggi giorno in Giappone per ronin si intende lo studente che non riesce a superare gli esami di accesso agli studi universitari, per me Yukari incarna l'antico ronin, il samurai senza un signore, che vaga da solo, senza meta e senza prospettive per il futuro...
La cosa essenziale di questo personaggio, per me, non è tanto per chi abbia una infatuazione, se per Genzo o per Ryo, ma il fatto che questa ragazza non si ama per nulla.
E ci sono moltissime persone così, che incrociamo tutti i giorni e di cui ignoriamo le ambasce interiori...

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Credo che la festa abbia aperto gli occhi a Yukari, prova qualcosa per Ryo, ma quello che prova per Genzo è più forte, le è entrato sotto la pelle. Il vedere le amiche di università così sicure di se l'ha fatta rimettere in discussione, ha scelto di andare all'università per non deludere i suoi genitori, è andata alla festa per non deludere le sue amiche e ha ospitato Genzo perchè non voleva deludere Sanae. Ma adesso sembra ritorcersi contro, pensa che non sarà abbasanza per Genzo, perchè troverà una ragazza più carina e intelligente, percò sarà davvero così?

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Ed ecco che torna la Yukari pessimista, quella che si sminuisce, che non crede nelle sue capacita', che non pensa di essere carina, nonostante l' impegno per esserlo. Vede Ryo disinvolto e sicuro di se', circondato dalla compagnia femminile e si rende conto che è tutto il contrario di lei, che invece si sente inadeguata e totalmente fuori posto. Automaticamente scatta la gelosia: pensa che se perfino uno come Ryo, che certamente non è un adone, riesce ad avere tanto successo con le donne, figuriamoci Genzo!!!
Si da' della stupida perché si è messa a fantasticare su una persona completamente fuori dalla sua portata, almeno secondo lei...e ci sta male perché ormai Genzo le è entrato dentro, fa finita di niente ma non riesce a non pensare a lui...
A questo punto sono sicura che lei non lo chiamera' mai!! Spero che sia Genzo a smuovere le acque...
Grazie a te che ci allieti con la tua fantasia ed il tuo estro e per trovare il tempo di risponderci :-^

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Credo che Yukari si senta un pò in colpa verso Ryo, è vero non è successo nulla con Genzo, non si sono neanche mai incrociati, eppure vorrebbe dire a qualcuno del suo segreto. Sembra molto più facile mantenere quello sull'esame che quello sul portiere, forse perchè Genzo le è entrato dentro senza che se ne accorgesse. Yukari ha bisogno di avere qualche certezza, a mio avviso se superasse l'esame si sentirebbe meno in paranoia col mondo

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Vent'anni sono solo una volta nella vita!
Yoshiko ha ragione: la vita non si programma.  Ogni tanto lasciarsi andare è salutare e credo fermamente che Yukari dovrebbe stare in compagnia delle sue nuove amiche il più possibile, impegni di studio permettendo.
Credo anche che aver vissuto all'ombra di persone più in vista come Sanae & C. non abbia giovato al suo amor proprio ed alla sua sicurezza: per questo credo che dovrebbe frequentare nuovi giri e stare in compagnia più spesso.
Adesso sono curiosa di vedere come si evolverà la famosa festa!!

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