Recensioni per
Il mondo non finisce a Tokyo
di kiku77

Questa storia ha ottenuto 181 recensioni.
Positive : 181
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
16/07/16, ore 22:23

Che piacevole sorpresa un tuo nuovo capitolo! Questo sabato mi va alla grande: mi sono gustata il tuo aggiornamento ed alle 23.00 sarà la volta di un bell'incontro di boxe in TV. Non posso proprio lamentarmi!
Non ti puoi immaginare la tenerezza che mi ispira la tua Yukari, come se fosse una mia sorellina da proteggere. Trovo dolce da parte sua essere così educata e premurosa con l'ospite: cerca di non fare rumore e corre al mercato a comprare qualcosa di buono per la prima colazione. Poi corre in Università per seguire un convegno. E' tenera e buffa: riesce persino ad impiastricciarsi il viso col rossetto!
Finalmente si sforza di uscire dal suo bozzolo: cerca di fare nuove amicizie e (si spera!) forse andrà ad una festa studentesca, magari in compagnia di Ryo.
Sta facendo del suo meglio: di essere una ragazza aperta, di essere una gentile ospite, di essere una brava e compita studentessa.
Accetta i suoi limiti e, con molta umiltà, cerca di mettere in luce anche le sue (indubbie) buone qualità.
Ho deciso: io la adoro, questa topolina <3.
La tua storia mi sta piacendo ed incuriosendo sempre di più: si vede che sei un'autrice in gamba perché stai svelando poco per volta i tesori nascosti nel tuo forziere. Sai perfettamente che direzione prendere.
Ottimo lavoro.

 

Recensore Junior
16/07/16, ore 14:58
Cap. 8:

Ciao! Chiedo venia per il ritardo...
E così le due persone apparentemente più diverse al mondo iniziano a convivere? Wow!
D'altra parte Genzo ha ragione a chiedere aiuto a lei. Persona più introversa, timida e "periferica" di Yukari non c'è e nella situazione in cui si trova gli fa solo che comodo. Credo che Genzo la stia semplicemente sfruttando e non ha intenzione di allacciare i rapporti con lei, è decisamente stanco e deve recuperare, così come Yukari nello studio. Per ora li vedo completamente distaccati, ognuno preso dai suoi problemi... Ma vedremo in futuro!
Brava, al prossimo capitolo.
Blue :)

Recensore Master
14/07/16, ore 01:45
Cap. 8:

Bene,bene e così Genzo chiede ospitalità a Yukari e lei nonostante l'iniziale titubanza accetta.
Teme di essere giudicata dal bel portiere, visto che in effetti non si risparmia nell'elargirli vome al suo solito.
Inoltre la delusione per non aver passato l'esame é comprensibilmente molta, il fatto che si metta subito a voler recuperare però è positivo.
Il senso d'abbandono e di solitudine che prova fanno davvero stringere il cuore e l'arrivo di Genzo penso che sotto, sotto le farà bene, credo che questa strana convivenza ci regalerà dei momenti molto interessanti
Aggiorna presto
Krys

Recensore Master
13/07/16, ore 21:44
Cap. 8:

Yukari siamo tutti noi. Sfido chinque a non aver mai attraversato, almeno una volta nella vita, una fase "no". La nostra ragazza non riesce a superare un benedetto esame universitario: il gap le comporterà studi supplementari, oltre che una buona dose di fatica e di apprensione.
In più, adesso dovrà convivere per qualche giorno con una persona con cui non ha molto a che spartire: Genzo si atteggia, con lei, ancora ad individuo saccente  e sgarbato. Però... secondo me, proprio come per Tatu, siamo di fronte ad una svolta: qualcosa succederà di sicuro. 
Mi piace la verosimiglianza con cui rappresenti spaccati di vita quotidiana: per me la verosimiglianza è tutto, nell'opera scritta, anche nelle ff. La vedo, la tua Yukari, mentre scruta affranta, i tabelloni dei risultati dell'esame. La ascolto con la sua voce flebile, quando si sforza di essere assertiva con la sua tutor. E, soprattutto, la osservo, un po' stupita ed imbarazzata, al momento della richiesta di Genzo di ospitarlo.
Brava.

Recensore Master
13/07/16, ore 18:13
Cap. 8:

Ed eccoci arrivati al dunque!! Questo capitolo segna la svolta della storia: Genzo si trasferisce da Yukari...la cosa si fa interessante e molto direi... Finora i capitoli erano solo un' introduzione alla storia, ma adesso si entra nel vivo e sono molto curiosa di vedere come si evolvera'! Attendo il prossimo capitolo con crescente interesse :)
A presto!

Recensore Master
12/07/16, ore 11:49

“Cerca di essere felice, Yukari.” in quelle semplici perole c'è un mondo, Yukari, ancge Genzo, vorrebbe essere felice, ma non è facile in un momento della tua vita dove tutto sembra nero. Per la ragazza è il dover fare quello che credono sia giusto per i genitore, che non le permette di capire cosa vuole fare seriamente, mentre per Genzo è il saper di aver sbagliato di non aver più il controllo della situazione. Adesso entrambi dovranno affrontare le proprie paure e cercare di venirne a galla

Recensore Master
12/07/16, ore 11:12

Eccomi qui! ^^
Avevo già scritto una recensione bella lunga, ma il mio ragazzo ha pensato bene di chiudermi il computer che avevo lasciato aperto sul tavolo... -.-
Così ho perso tutto. Odio la gente che non si fa i fatti suoi!
Ora devo ricominciare da capo! Già ero in ritardo su tutti i capitoli, ora sono in ritardo anche sulla mia recensione.
Vabbè, passo a dirti quello che penso. Siccome hai già pubblicato un bel po', quello che scriverò sarà un commento generale alla fic fino ad adesso, poi spero di riuscire a seguirti passo passo nei prossimi giorni.
Parto dall'inizio: cavoli, la pausa ti ha fatto bene! Decisamente.
Qui ci sono tutti i tuoi soliti temi, come mi avevi accennato, e i personaggi che tratti sempre, eppure c'è un bello stacco tra questo e i tuoi lavori precedenti: la scrittura è più essenziale, mi sembra che tu abbia smesso di "girare attorno" a quello che vuoi dire e vai dove devi, con una maggiore capacità di sintesi. Anche l'idea di iniziare nel mezzo della storia, con i personaggi già rotti e sofferenti in qualche modo fa parte di questo atteggiamento narrativo: prima forse cercavi di giustificare la fragilità di Genzo, ad esempio, ora invece non ne hai più bisogno, così è anche per Yukari e questo mi fa capire che hai raggiunto una maggiore padronanza della materia. Sei diventata ancora più capace nell'uso delle metafore e nel dosare gli aggettivi: ci sono tanti punti in cui mi hai dato i brividi (uso un'espressione non molto tecnica XD) e poi ora il presente lo gestisci benissimo: nel leggere quasi non ce se ne accorge.
I personaggi mi piacciono molto: Yukari è complessa e spigolosa, Genzo taciturno e fragile. Entrambi cercando disperatamente di tenere tutto sotto controllo, di non fallire, di farcela da soli, ma la vita li travolge e loro arrancano ognuno a proprio modo, tuttavia a differenza delle altre volte forse non sento più la tragedia sotto. Per assurdo, perché la situazione iniziale è molto più tragica del solito, eppure sento che sei approdata, almeno in questo lavoro, ad una scrittura più serena, come se in fondo avessi accettato i tormenti e le difficoltà come parte stessa della vita.
Non mi chiedo più, mentre leggo, chissà se uno di loro cadrà irrimediabilmente.
Sai che amo molto come rendi Yukari e puoi anche immaginare che per me sia stato facile immedesimarmi in lei: l'hai descritta davvero bene, presa in trappola dalle sue decisioni, da quello che crede sia il modo giusto di fare le cose che è già andato in crisi prima che lei stessa se ne sia accorta. Sanae le fa tra contrappunto: una figura quasi accennata, ma sempre presente nei tuoi racconti, stabile, centrata. È come se attraverso lei tu ti chiedessi ossessivamente come sia possibile essere sereni in una vita complicata, come si possa affrontare la marea che ti spinge a largo senza affogare, come si vive.
Sanae e Yukari mi sono sempre sembrate opposte nei tuoi lavori. Forse solo in Prospettive d'innocenza c'era uno spunto che ora, mi sembra, tu stai approfondendo qui: è come se fossero il doppio l'una dell'altra ed è come se Sanae qui stesse cercando di portare Yukari nel suo mondo: le sta vicino, le compra un soprammobile di vetro, le dice velatamente: "guarda che non devi farcela da sola", ma ovviamente Yukari non accetta. Questo non è possibile. Non ce la vedo Yukari a trovare la soluzione di Sanae, ossia la soluzione di una donna che ha scelto la maternità (anche se qui ancora non c'è) e la coppia come strada di vita: Yukari ha più grigi e deve percorrere una via più difficile... Chissà dove la porterà. Io tifo per lei.
(Recensione modificata il 12/07/2016 - 11:18 am)

Recensore Master
11/07/16, ore 16:22

Un uccellino mi ha detto che sei tornata con una nuova storia ed eccomi qui pronta a leggere e recensire.
Intanto bentornata
Mi piace molto questa tua nuova ff.
Come sempre centri alla grande la personalità di Genzo... Così sfuggente, esigente, forte , ma allo stesso tempo fragile e solitario
Che dire di questa Yukari così confusa e con poca stima di se, esattamente come Genzo teme i giudizi degli altri e non vuole essere una delusione per amici e familiari, ma allo stesso tempo così decisa a cavarsela da sola, proprio come Genzo non vuole l'aiuto di nessuno.
Tsubasa e Sanae poi sembrano timorosi nel parlare apertamente con i rispettivi migliori amici
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo
Bravissima come sempre
A presto
Krys
(Recensione modificata il 11/07/2016 - 04:31 pm)
(Recensione modificata il 11/07/2016 - 04:33 pm)

Recensore Master
10/07/16, ore 14:43

Nel giro di ventiquattrore è passato tutto,Genzo ormai si è completamente ristabilito.Vederlo così solo però,mi rende triste.Tutti sanno cosa sta passando,tutti vorrebbero consolarlo e tirargli su il morale però,nessuno ha il coraggio di parlargli.I suoi genitori,Tsubasa,Sanae,Yukari.....e intanto lui,sta sempre più male.Vorrei capirne i motivi,non è certo la prima volta che perde una partita;che subìsce dei gol;o che commette degli errori.Deve averne commessi di gravi per essere così abbattuto e poi,a parte Kaltz,gli si sono rivoltati tutti contro,dandogli colpe non sue.Scriverai di questa partita nei prossimi capitoli?Vorrei tanto sapere cosa tormenta Genzo.
Anche su Yukari spero di saperne di più.Mi sembra un'anima in pena:non le piace stare a Tokyo,con gli studi non riesce a trovare un proprio ritmo,ma la facoltà l'ha scelta lei.Così come il posto in cui vivere.Io l'ammiro per il fatto che vuole farcela da sola però,se prorpio non riesce a farcela,forse,è meglio fare un passo indietro e accettare l'aiuto dei suoi amici.

Recensore Junior
09/07/16, ore 23:00

Ciao! Vedo che hai aggiornato presto :)
Trovo che Genzo e Yukari, malgrado le grandi differenze di fondo, abbiano dei punti in comune. Entrambi si deprimono, l'una per il suo carattere ancora debole e l'altro per il motivo contrario, perché ha una tale decisione e tenacia che quando fallisce gli crolla il mondo addosso. E entrambi non hanno un supporto stabile, qualcuno a cui fare affidamento. Yukari ora è sola in una città che odia e deve darsi da fare con gli studi, trovare la concentrazione e la forza per andare avanti. E Genzo è solo come lei, perché nessuno riesce ad avvicinarsi a lui, forse perché è proprio lui a non lasciare che accada. Tutti sappiamo come è fatto, credo che come carattere Genzo sia uno dei personaggi più complessi di CT.. il fatto che nemmeno i genitori riescano a trovare un canale di comunicazione né è la prova. Ho provato un po' di fastidio nei loro confronti, più interessati alla sua immagine che a quello che prova dentro... Certo, ci sta, ma l'ho trovato egoista da parte loro... Anche Tsubasa mi ha lasciata perplessa, me lo vedo sempre come uno deciso e che sa tirare su il morale a tutti, ma con Genzo non riesce quasi a spiccicare parola... Eppure sono migliori amici praticamente!!
In generale bel capitolo, interessante... Credo che nei prossimi ci sarà un riavvicinamento tra Genzo e Yukari e spero che giovi a entrambi :)
Ciao!
Blue :)

Recensore Master
09/07/16, ore 19:48

Concordo pienamente con il commento di Innominetuo, nessuno riesce a centrare così bene la personalità di Genzo come sai farlo tu, in tutte le tue storie. Quando leggo fanfiction ispirate a manga o anime o quant' altro, mi piace che si rispettino le personalità dei protagonisti, poi si può lavorare di fantasia sulla storia quanto si vuole, ma i caratteri dei personaggi a mio avviso devono essere rispettati. Ho letto, o iniziato e poi smesso, storie in cui Genzo viene dipinto come uno sdolcinato, o un impenitente libertino, un "tamarro" e chi più ne ha più ne metta! Ed è una cosa che mi da un certo fastidio... Quello che sappiamo di Genzo da Takahashi è che è un ragazzo molto spavaldo, sicuro di sé per quanto riguarda la sua professione, integerrimo, tutto d' un pezzo, che viene da una famiglia molto ricca e probabilmente un po viziato, cresciuto con la compagnia di un tutore/mentore perché i suoi genitori erano sempre via per lavoro, perciò si può intuire che abbia sofferto la solitudine e che non sia abituato ad essere circondato dall' affetto e l' amore e che quindi non sappia bene neanche come rapportarcisi. Poi non si sa niente della sua vita privata, su quella sentimentale, se mai ne ha una, questo non ci è dato saperlo. Perciò possiamo solo immaginare, ma secondo me non ti discosti molto da quello che potrebbe essere... Perciò ti apprezzo ancora di più. La tua storia, come tutte le altre, non è mai scontata o semplice. Genzo e Yukari sono soli, incompresi, incerti sul loro futuro, cosi simili da essere uno lo specchio dell' altra, perciò non si accettano reciprocamente all' inizio, ma sono certa che presto si troveranno, in tutti i sensi...le anime affini prima si respingono e poi si attraggono come calamite... Di nuovo i miei complimenti, non vedo l' ora di leggere l' evolversi della storia!
Un saluto affettuoso, Gianna

Recensore Master
09/07/16, ore 12:11

Per quanto tu possa aver inserito l'avviso di OOC, io credo che un Genzo così centrato sia difficile da ottenere. Lo hai perfettamente inquadrato: è lui.
Forte e fragile, orgoglioso e malinconico.
Solo.
Soprattutto, è un giovane uomo che della solitudine ha fatto la sua seconda pelle. Genzo è sempre stato solo: in enormi e sfarzose ville, in mezzo alla sua squadra. La sua carriera di portiere è emblematica: se ne sta a custodia di una porta, contro tutto e contro tutti.
Era solo quando veniva acclamato e blandito perché vincente, l'SGGK, è solo adesso con il "fallimento" della Champions.
Nessuno può "arrivare" a lui, a parte forse Kaltz e pochi altri compagni dell'Amburgo. Neppure i suoi genitori: per lui sono anzi i primi estranei. Mi si è stretto il cuore nel leggere, in questo capitolo, un dialogo tra Genzo ed i suoi all'insegna della incomunicabilità più assoluta: è stato come se si parlassero in lingue straniere, tra di loro.
Neppure Tsubasa può capire Genzo: quest'ultimo meno di chiunque altro. Forse, per paradosso, un altro personaggio di CT potrebbe capire Genzo: mi riferisco a Kojiro Hyuga. Sono simili, per molti versi: l'antico rivale dal carattere burbero e poco malleabile sarebbe l'unico che potrebbe capirlo a fondo, se solo prescindesse dall'antipatia personale e dai vecchi rancori.
Pure tra Sanae e Yukari, seppur smorzata da una dolcezza tutta femminile, esiste incomunicabilità: Yukari è "altro", l'elemento di disturbo. Non fa parte della vecchia squadra... non più, ormai. Yukari è proiettata nel suo futuro, seppure in modo ancora un po' confuso e poco definito: la ragazza sta cercando la sua dimensione, con molta fatica e con molta insicurezza. Però ci sta provando. 
Mi piace come stai definendo Genzo e Yukari: sono personaggi complessi e splendidi.
La tua ff è solo apparentemente semplice: ad una attenta lettura, si colgono molte sfumature.
Brava.

Recensore Master
06/07/16, ore 17:18

Questa benedetta figliola fa molta fatica a farsi valere...
Sarebbe bastato dire a Sanae che Genzo non è mai stato molto gentile ed amichevole con lei, magari riferendole il "gradevole fervorino" che le aveva fatto in auto, quando l'aveva portata alla festa di compleanno.
E' stata presa un po' in contropiede ed ha farfugliato la prima cosa che le è venuta in mente, facendo un'uscita poco felice. 
Secondo me Yukari non ha più molto a che spartire con il vecchio gruppo delle superiori: noto che si sente un po' un pesce fuor d'acqua. Forse le farebbe bene conoscere gente nuova, allargare i suoi orizzonti. E se posso essere sincera, l'indefessa devozione di Sanae alla squadra certe volte la trovo noiosa: ma sarà il fatto che io non impazzisco per il personaggio che mi farà parlare così... non farci caso.
Mi piace molto come stai profilando Yukari: è una ragazza assolutamente imperfetta, lontana anni luce da stucchevoli Mary Sue. E' umana, vera.
Ottimo lavoro.

Recensore Junior
06/07/16, ore 16:19

Ciao! Bel capitolo, corto, ma bello :)
povero Genzo con la febbre! Ci teneva a fare bella figura e alla fine ha lasciato andare la tensione di botto. Provo a pensare allo stress che deve aver provato durante la partita. Il fatto di aver sbagliato alla Champions lo ha spinto a concentrarsi ancora di più per far vedere che lui c'è e che ci sa fare, che la sua fama non è campata in aria. e proprio per questo do ragione a Yurkari, anche io credo che abbia capito di aver sbagliato in Champions, per questo si comporta così. Capisco perfettamente la ragazza quando si lamenta dell'atteggiamento di tutti nei suoi confronti, come se fosse Dio in terra. un po' devo dire che è vero, ma credo che sia solo frutto un grande rispetto, nulla di reverenziale :)
sono curiosa di vedere come procederà, a presto!
Blue :)

Recensore Master
06/07/16, ore 14:47

"Niente di grave,solo un gran febbrone da cavallo" a leggere queste parole,ho tirato un gran sospiro di sollievo.Temevo veramente  che Genzo,avesse qualcosa di grave.
Capisco Yukari.A lei Genzo sta antipatico(in fondo,al contrario degli altri,non è cresciuta insieme a lui e poi,da quando è arrivato in Giappone,non ha fatto altro che criticarla);ha visto la finale e gli errori commessi dal portiere,quindi,penso che sia normale che le dia fastidio tutta questa idolatria e riverenza che tutti quanti hanno verso di lui.Io poi la comprendo benissimo:sono proprio queste due cose,unite alla venerazione,rivolte però a Tsubasa,che non mi hanno mai fatto apprezzare CT.