Complimenti per il capitolo che ho semplicemente divorato: finalmente scopriamo com'è Genzo e ti assicuro che mi ha sorpreso e non poco, ma d'altronde i personaggi da te descritti hanno molto carattere e paiono anche forti, ma c'è sempre in loro uno strato di fragilità più o meno evidente. Anche Genzo alla fine ha dovuto confidare le sue pene a qualcuno, come Yukari aveva fatto prima di lui con suo padre. Attendo trepidante di conoscere la scelta che farà Genzo, dato che ora è tutto nelle sue mani. A presto e continua così :D

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Che carina questa storia! Grazie per averla condivisa! :-) Da ragazzina anche a me sarebbe piaciuto vedere Genzo e Yukari in coppia!

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Brava Yukari così si fa...
Con coraggio e determinazione senza farsi schiacciare dalle paure...
Ora Genzo non ha più alibi, non ha più scuse, non può più scappare
Deve prendere una decisione e deve farlo senza timori, deve farlo a mente lucida, proprio come quando si prepara per parare un calcio di rigore in una partita importante
Ora è davvero tutto nelle sue mani
Brava come sempre
A presto
Krys

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Eccomi cara, e scusami del ritardo, ma ho avuto una settimana molto intensa, con anche l'influenza a complicare tutto!
Ti ho però letta sempre con affetto ed attenzione.
I due capitoli precedenti a questo ci consentono di scavare nell'interiorità di Yukari: si è aperta con il padre ed ha parlato d'amore con Mitsume. Yukari vuole l'amore e vuole viverlo con tutta se stessa, senza paure, né compromessi.
L'amore non deve scusarsi mai, giusto (cit.)?
Ecco, per come la vedo io, Yukari ora ha mostrato davvero molto coraggio... pure con un pizzico di temerarietà. Ha avuto del fegato ad andare da Genzo, per metterlo "a spalle al muro": si è emancipata, tantissimo. La timida e riservata giapponesina vuole il suo uomo. Lo ha scelto e lo vuole per sé, anche se si trattasse di un salto nel vuoto.
Genzo si lascerà "catturare"? Mi piace il fatto che Yukari se ne sia, poi, andata. E' arrivata, ha aperto il suo cuore, ed è andata via.
L'oiseau s'envole.
E' una creatura delicata, soavissima, la tua Yukari. Ma sa avere una potenza inenarrabile. 
Hai creato un personaggio assolutamente unico e splendido, un gioiello prezioso.

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Sei sempre una lettura piacevole, continuo a seguirti anche all'estero in vacanza. Tra le tue storie è la più delicata... piccoli passi spesso senza direzione. Vedremo che ne sarà di questi fragili protagonisti 😊

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E cosi' tutte le carte sono in tavola. Adesso vedremo che mano giochera' Genzo!
Avrei preferito che fosse stato lui a fare la prima mossa, piuttosto che Yukari, ma capisco che lui non l' avrebbe mai spinta egoisticamente a fare una scelta del genere.
Lei invece, dopo aver espresso a parole il suo sentimento, capisce di amarlo sul serio e che farebbe qualsiasi cosa pur di stargli accanto, a costo di un ennesimo rifiuto.
E' stata molto coraggiosa. Adesso vedremo se questo ardire verra' ripagato...
Ansiosa del prossimo capitolo 💑...

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Ciao,
ho letto tutte le tue storie su Capitan Tsubasa e purtroppo sono una di quelle che legge e non commenta, ma fa specie vedere le recensioni a zero ed ho deciso di provvedere per quanto mi è possibile. Trovo le descrizioni emotive dei personaggi molto realistiche. Mi ha sorpreso non poco la mossa di Yukari ma è la conferma che le parole del padre e la visita di Mitsume l'hanno scossa a dovere. Spero che Genzo accetti la sua proposta e si diano una possibilità, che reputo doverosa. I miei complimenti per il modo in cui scrivi ed il modo delicato e reale in cui tratti le emozioni dei personaggi ed i loro rapporti. A presto.

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Questo è un altro di quei momenti della tua storia che mi piacerebbe incorniciare
Tutti si aspetterebbero la mamma in questo frangente ed invece tu hai optato per il papà e questo mi è molto piaciuto, ma ancora di più mi è piaciuto molto ciò che lui gli ha detto sua sull'università sua su Genzo ha dimostrato di volerle molto bene e di essere aperto nonostante il suo essere così legato alle tradizioni
Molto bello davvero, complimenti
Al prossimo capitolo e grazie per le risposte esaustive
Ciao
Krys

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Sono d'accordo sul fatto che i sentimenti siano importanti, nella vita.
Il problema, però, e qui vado subito al sodo, a mio solito, è che le relazioni vanno VISSUTE IN DUE.
Se anche Yukari spasima per Genzo e ci sta male, ci soffre e si sente persa, ma il portiere non intende fare nessun passo verso di lei, a cosa potrà mai servire il lasciarsi guidare dal sentimento? Non è uno stato che si possa vivere a senso unico.
Yukari non ha esitato a proporre a Genzo di "perlomeno provarci", durante il loro dialogo più penoso, e credo che ciò non sia stato per nulla piacevole per lei. Non è bello sentirsi dire "no, grazie", come se ci si vedesse respinta l'offerta di una caramella o di una bibita: una cosa del genere non lo è per nessuno.
Ed anzi Yukari va ammirata per il controllo di sè che riesce comunque a mantenere: io un sonoro "vaffa" al signorino "tumistufi" non glielo avrei di certo risparmiato.
Spero davvero che la nostra ragazza non se ne stia a rimuginare ancora per molto: non è giusto che viva così gli anni più belli della sua vita... sospesa a metà.
(Recensione modificata il 05/11/2016 - 01:22 pm)

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Per la prima volta Yukari esterna quello che prova per Genzo e lo fa con la persona meno probabile, suo padre.
È stato difficile, ma anche liberatorio, appunto.
Vuole voltare pagina, andare avanti, ma i sentimenti non si rinnegano, come giustamente le fa notare suo padre.
Genzo è una ferita ancora aperta...
Hai ragione tu Kiku, in effetti Genzo con quelle poche parole le ha detto molto: in altre parole le ha detto che vorrebbe vederla alle partite e alle cene che seguono, per avere occasione di stare con lei, forse ha cercato di farle capire che gli manca...
Credo pero' che stavolta fara' molta piu' fatica a riavvicinarsi a lei, come è giusto che sia del resto...
Vedremo come si muovera' il nostro portiere! 👀
A presto 😘

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Dunque tecnicamente la teoria di Genzo non fa una piega ... e sinceramente mi sto immaginando la povera scarpa che Yukari sta stritolando tra le mani
Inoltre i 2 hanno un altro punto in comune la percezione che hanno di Nankatsu, che tra l'altro trovo molto bella.
Concludo la mia recensione sempre troppo prolissa con una domanda, se posso permettermi e ci tengo a precisare che non è una critica, ma solo una mia mera curiosità...
Perché c'è questa necessità di rimarcare sempre la distanza tra Sanae e Yukari? È perché ha uno scopo narrativo ben preciso?
Aggiorna presto
Krys

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Vabbè, ho capito... l'ultima dev'essere sempre di Genzo! E' davvero insopportabile e pedante!
Yukari è sempre molto diplomatica e cerca di non svelare troppo di sé: parla solo della sua nuova vita e delle sue nuove esigenze, che la portano a frequentare pochissimo i vecchi giri (e fa bene, come ho detto più volte, sennò restiamo ancorati all'asilo nido).
Non lo so se la reazione stizzita di Genzo sia dettata dalla gelosia: secondo me lui sa benissimo che Yukari e Ryo sono solo come fratelli. A mio avviso ha voluto solo mettere i puntini sulle "i", per far credere che ove passi lui resti solo il deserto dei Tartari.
Che barba, che noia, uno che fa così.
Spero solo che adesso Yukari non si metta a rimuginare, dato che quasi sicuramente il signorino sparirà nel nulla dopo averla lasciata al negozio con tanti, tantissimi quesiti irrisolti nei pensieri.

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Va be qui Genzo è roso dalla gelosia, il solo immaginare Yukari insieme a cena con Ryo lo fa ribollire. Il punto è o vuole provare a dare una possibilità alla loro storia o lascia che Yukari prenda il suo percorso.
Questa nuova Yukari mi piace un sacco, ha una nuova consapevolezza di se stessa e cerca di non farsi intimidire.

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Grande Kiku!!! Se fossi qui ti batterei il cinque ✋ !!!
La tua risposta alla mia recensione era una strizzata d' occhio allora!!
Infatti ecco che appena Ryo viene nominato da Yukari, inavvertitamente scatta qualcosa nel portiere da fargli perdere le staffe ed uscirsene con quella domanda "L' hai mai baciato?". Fantastico!!!
È chiaramente geloso del rapporto di confidenza che c' è fra i due e in quella domanda ha forse voluto farle capire che è li' pronto a marcare il territorio...
Ma è proprio quello, il terreno, che Genzo deve recuperare con lei, dopo il suo dietrofront... Vedremo...
Proprio in questi giorni ho fatto un ripulisti nel mio garage, ritrovando vecchi oggetti, i diari di scuola, ricordi di una vita passata e come Yukari non mi sono sentita di buttarli. "Tante cose che si raccolgono nel corso della nostra vita e che la raccontano..."
Grazie anche per questo randevou nel passato di ognuno di noi 😘
(Recensione modificata il 01/11/2016 - 06:34 pm)

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La capisco, Yukari.
E' tenace, è forte. La delusione amorosa subita da Genzo l'ha corazzata più di quanto lei stessa possa immaginare e non ha ceduto allo sconforto ed alla depressione, deo gratias. Non è solo delusa: è arrabbiata. E la rabbia sa essere un potente motore che ti proietta in avanti, a testa bassa. Me la immagino, un po' tesa e con la fronte aggrottata, mentre affronta le fatiche e le sfide quotidiane. Immagino pure una leggera piega sulla sua fronte, altrimenti liscia come il marmo (la bellezza della pelle delle Giapponesi è leggendaria).
Lo studio le va a gonfie vele, la vita universitaria è ormai la sua nuova dimensione personale. 
La voce di Ryo è un'eco lontana: rimane pur sempre un caro amico verso cui provare affetto, ma ormai Yukari non può più voltarsi indietro. Il loro incontro al ristorante ha un sapore triste, quasi di rimpianto...
Ma è meglio così.
Come giustamente ha detto il calciatore, Yukari non è più in bozzolo.
E volare implica lo staccarsi da terra.

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