Recensioni per
Welcome to Crystal Lake
di itachiforever

Questa storia ha ottenuto 123 recensioni.
Positive : 122
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
17/11/17, ore 19:36

Ciao!
Allora, io non conosco Venerdì 13, non ho un buon rapporto con i film horror, a meno che non ci sia tanto splatter, ma non ho avuto alcuna difficoltà a leggere questo primo capitolo, che anzi mi è molto piaciuto.
Ovviamente qui lo stile di scrittura è molto diverso dall'altra tua storia che sto leggendo, l'ho molto apprezzato, così come ho apprezzato le descrizioni e le presentazioni dei personaggi. La scena proposta è la tipica situazione tranquilla che sicuramente poi porterà a qualcosa di più movimentato: Jasmine e i suoi genitori si trasferiscono in una nuova zona, più tranquilla e lontana dal caos della città. E fin qui tutto bene. Jasmine è attratta dalla tematica horror, io non so cosa succede in Venerdì 13, ma immagino che in questa storia si farà molto riferimento a quest'ultimo (e grazie tante, lol)
La descrizione della casa mi è molto piaciuta e per essere solo il prologo è molto interessante e sicuramente invoglia a leggere la storia. La seguirò con piacere insieme all'altra :D
A presto :)

Recensore Junior

Ciao! Contro ogni previsione, riesco a scriverti la recensione questa sera. Scusami infinitamente per il ritardo con la quale la lascio, ma questa settimana ho iniziato un nuovo lavoro e, tra autobus da prendere, pioggia scrosciante e orari pazzi, il tempo per mettersi seduti a leggere è stato davvero risicato.
Se non sbaglio, ho letto e recensito il primo capitolo in occasione di uno scambio indetto qualche settimana fa e, visto che avevo intenzione di continuarla, ho preso la palla al balzo per leggere il secondo.
Questo capitolo si apre con la famiglia Hatefield che prende finalmente possesso della loro nuova casa e iniziano a riempirla con tutte le loro cose.
Ho ammirato molto la velocità con la quale Jasmine ha messo a posto l’armadio. Io ho cambiato camera diciotto mesi fa e ho ancora scatolo che giacciono in giro per la stanza, pronti ad essere aperti. Visto i pupazzi, i pop e i poster con i quali ha arredato la camera, posso dire che è una vera nerd XD ovviamente nel senso buono. (penso che sotto sotto lo siamo un po’ tutti). Quando è rimasta immobile a fissare fuori dalla finestra, ho provato ansia per lei. Io non l’avrei mai fatto, avrei troppa paura di vedere qualcosa di strano (lo so sono pazza xD). Ma ecco che arriva la sua mamma per dirle di prepararsi che andranno a cenare fuori (decisione saggia visto che la casa è nuova e, immagino, non ci sia molto da mangiare.) Devo ammettere di non condividere molto il discorso della donna, quando dice alla figlia che non condivide la passione che ha per gli horror: sembra quasi che sia un reato o un peccato, invece è un hobby come un altro. Mentre capisco la nostalgia di Jasmine nel leggere le conversazioni con le sue amiche e le loro foto insieme. Non è facile vivere lontani dagli amici, lo so per esperienza visto che ho cari amici un po’ in tutto il mondo visto che ho vissuto in diversi posti durante gli studi.
Dopo la cena e l’apertura di qualche altra, la famigliola si mette a dormire, ignara di una figura che si aggira nel loro giardino. A quanto sembra, Jason, attratto dagli strani movimenti che in quei giorni vi sono stati intorno alla casa, ha deciso di andar a dare l’occhiata. Immagino che abbia qualche piano in serbo per questa famiglia e, devo ammettere, che la cosa davvero mi dispiace: sembrano davvero delle brave persone.
La mattina seguente, gli Hatefild riprendono a sistemare le loro cose fino a quando non si presenta lo sceriffo e suo figlio per spiegare loro qualche regola da seguire per vivere tranquillamente in quella zona.
A giudicare dall’ultima scena, qualcuno è stato piuttosto incauto e si è avventurato nel bosco, cadendo in una delle trappole di Jason.
La storia è davvero carina, ma mi stona un po’ alcuni comportamenti degli abitanti della cittadina, sia del signore che gli invita a stare attenti che lo sceriffo e suo figlio con quel discorso sui luoghi da non frequentare. Tendenzialmente in luoghi dove sono avvenuti omicidi o altri eventi tragici si cerca sempre di minimizzare la cosa, soprattutto davanti ai forestieri, se no questi scapperebbero subito a gambe levate.
Più di una volta ho trovato scritto ‘le asciugamani’, questo è un errore perché la parola ‘asciugamano’ è maschile, quindi sarebbe più corretto scrivere ‘gli asciugamani’.
Ho poi letto la frase ‘la prima stavano a Roma…’, ma un po’ mi stona e penso sia meglio sostituirla con un ‘solitamente trascorrevano la prima a Roma’. Poco dopo hai scritto ‘li avevano portati a New York…’, io aggiungerei ‘a visitare New York’ così da renderla più completa.
A parte questi piccoli errori, la storia mi sta piacendo molto e spero di riuscire a leggere il terzo capitolo il prima possibile.
A presto!
Sharpey

Recensore Master

La prima parte rende bene la location, dai un assaggio dei personaggi presenti, del contorno e del contesto in modo magistrale, e tutto è tranquillo e pacifico. Poi invece passi alla'ltra parte quella di Jason che esce dai cespugli con la sua massa inumana che mi ha spaventato moltissimo, come se l'avessi davanti. E per finire un grido di dolore e la morte di qualcuno, unos conosciuto? Mah, sempre molto bello e devo dire che leggendo non mi pre di essermi imbattuta in nessun tipo di errore. Il formato delle lettere l'ho apprezzato molto visto che sono ciecata, grazie. E' un buon racconto e sa prendere il lettore, almeno per quello che mi riguarda... brava.

Recensore Junior
05/11/17, ore 22:37

Ed eccomi finalmente a recensire questa storia! Scusa, ho impiegato un pochino di tempo a leggerla, ma quando ne ho finalmente trovato un po' mi ci sono subito fiondata e l'ho letta tutta d'un fiato.
Che dire: questa storia si fa leggere più che volentieri e, anche se non sono particolarmente amante di questa serie/fandom, mi ha tenuta incollata allo schermo come poche altre storie prima d'ora. I miei complimenti.
La trama è semplice, lineare, tipica dei film dell'orrore (e, in genere, "questi" film dell'orrore). Una famiglia di trasferisce in un posto potenzialmente pericoloso, mavvabbè, lo fanno perché spinti dal figlio (in questo caso, figlia) amante del gore. Forse è questa l'unica pecca, se così la possiamo definire. Forse un po' un cliché, ma è utilizzato abbastanza bene. Soprattutto perché hai inserito una protagonista abbastanza particolare, che riesce ad oscurare questa "macchia". Jasmine mi piace davveeeero tanto, è una ragazza singolare. Forse non avrei sorriso così affettuosamente ad un assassino (benché si tratti di un ipotetico "idolo"), soprattutto dopo averlo visto compiere l'atto per il quale viene chiamato in quel modo. Ma in fondo non è poi così biasimevole, non per me almeno. E poi io non sono la protagonista. uvu
Ci sono dei piccoli errorini di distrazione, presenti qui e lì. Ma nulla di particolarmente evidente. Una rilettura e li correggi in un batter d'occhio. Lo stile che hai è semplice e fluido, lontano dai registri aulici, dai periodi lunghi, ricchi di paroloni altisonanti. Ed anche questo è un punto di forza: sinceramente mi scoccerei a leggere una storia del genere, se utilizzassi uno stampo così.
Insomma, questo Jason si è dimostrato, beh... un essere più "umano" di quanto possa sembrare. Insomma: si è fatto vedere, la ragazza lo ha pure salutato... Chissà se alla fine riuscirà davvero a farla fuori o si farà prendere da un impeto di gentilezza nei suoi riguardi e le risparmia la vita (come in effetti ha già fatto)? Staremo a vedere.
Intanto l'ho messa tra le seguite, perché la storia mi ha preso molto e VOGLIO SAPERE come va a finire. Ordunque, non mi resta che esortarti a continuare.
Un bacio,
Rory

Recensore Master
19/10/17, ore 10:07

Ciao,sono qui per lo scambio di recensioni...
Devo ammettere che l’horror non è proprio il mio genere. Io sono il tipo di persona che non andrebbe mai a vedere quel genere di film, quindi non conosco venerdì 13, ma casualmente questo venerdì 13 ottobre era il mio compleanno, quindi la storia è caduta a fagiolo.
Hai uno stile molto pulito e interessante, le descrizioni sembrano amalgamarsi bene tra loro e con i personaggi.
Tutto mi dava l’idea dell’entusIasmo della famiglia per la nuova vita, quando poi sono certa che capiterà loro qualcosa di spiacevole...
La descrizione della casa l’ho trovata un po’ lunga e dispersiva, ma magari certi particolari per me irrilevanti, hanno a che fare con il film, non so... Ad ogni modo, è un ottimo capitolo inttoduttivo, scritto molto bene, e anche se non proseguirò con la lettura, l’ho apprezzato molto.
A presto Ladyhawke83

Recensore Junior
15/10/17, ore 10:16

Ciao! Sono qui per lo scambio.
Iniziò con il dire che non ho mai visto "Venerdì 13", ma è una mancanza a cui spero di rimediare quanto prima. Nonostante questo, la trama più o meno lo conosco, essendo un cult indiscusso del genere horror.
Come hai scritto nel gruppo FB, la storia è una AU e si legge molto bene anche se non si è vista la saga.
Parlando di questo capitolo, devo ammettere che mi è piaciuto molto. Anch'io sono stra favorevole ad un primo capitolo introduttivo della storia, prima di iniziarla la narrazione vera e propria nei successivi.
In questo capitolo, jasmine e la sua famiglia, stanchi della vita in città, decidono di trasferirsi in una casa al limite del bosco dove sono avvenuti diversi omicidi. Già questo elemento è importante per dare il suggerimento che qualcosa di molto simile sta per risuccedere, cosa confermata anche dal fatto che l'agente immobiliare non è ancora riuscito a vendere la casa proprio per questo.
La descrizione che fai della casa è davvero molto accurata, sembra proprio di trovarsi lì con loro e vederla con i propri occhi.
Il capitolo è stato scritto molto bene. Lo stile è scorrevole e per nulla noioso.
Complimenti. Continua così

Nuovo recensore
03/09/17, ore 11:13

Mi sta piacendo molto la storia. Il fatto che la protagonista creda in un lato più umano di Jason mi piace (e in realtà è esattamente come la penso io). L'idea che Jason abbia uno stanzino (almeno io ho capito così) in cui tiene gli oggetti delle sue vittime è carina ma io avrei aggiunto un paio di citazione ai film, per esempio la sedia a rotelle di quello ucciso in parte 2 o qualcosa dei giocatori di paintball di parte 6. Comunque sia aspetto il prossimo capitolo e di sapere Jasmine che diavolo gli deve mettere sotto i fiori bianchi

Recensore Veterano

Buongiorno! Eccomi finalmente qui.

Come prima cosa voglio dire che mi piacciono le descrizioni, e di conseguenza anche lo stile. Inoltre trovo che, essendo un horror, queste siano la base.
Personalmente mi piacerebbe se staccassi di più i pezzi, andando a capo più spesso. Questa però è una cosa mia, non vale per tutti, però trovo la lettura meno pesante. Ricordo avevo un insegnante che diceva che quando si scrive anche gli spazi vuoti sono importanti, perché lasciano al lettore il tempo di assimilare ciò che si ha appena letto.

Non sono la persona più adatta per questo tipo di storie, ma credo che per scrivere cose di questo genere bisogna saper dare la giusta atmosfera, ma senza farlo sembrare scontato. Apprezzo che non sia stato forzato dall'inizio, ma spero che nei prossimi capitoli si crei la giusta atmosfera.

Per la trama per ora mi sembra ok, non credo ci sia nulla da dire nei primi due capitoli.

Recensore Master
28/08/17, ore 23:46

Adoro Jasmine e adoro i Disturbed, tiferò per lei in eterno per questo! Non è che il verde è il suo colore preferito? Mah, ho un leggero sospetto in quel senso, comunque non capisco come si possa decidere di trasferirsi in un posto del genere, vicino ai dei luoghi famosi per la strage di un serial killer, è illogico!! Comunque sei stata brava nella descrizione della protagonista e nell'introduzione della tua storia. La gioia iniziale dei tuoi personaggi è disarmante, malgrado tutto, ma Jason si aggira nei paraggi e un po mi dispiace per loro... chissà che accadrà. Adoro l'horror! E Jason è uno dei miei maniaci preferiti!

Recensore Master

Ciao. Sono qui per lo scambio. Siccome avevo letto il primo capitolo, ho continuato con il secondo.
Purtroppo non conoscendo il fandom, la storia che sta dietro, alcuni riferimenti sono un po' difficili da cogliere, tuttavia sono riuscita a seguire il filo del discorso.
La famiglia si sta sistemando nella casa, ricevono anche delle raccomandazioni su come comportarsi, su cosa fare o meno.
Non ho notato molta paura in loro. Insomma, c'è un serial killer nelle vicinanze, avrei voluto vedere qualche pensiero pieno di paura, qualche dubbio sul fatto se sia bene abitare lì o meno, qualcosa di questo genere. Capisco che non sia un thriller classico, tuttavia posso amare gli horror alla follia ma se so che nelle vicinanze c'è un serial killer, qualche pensiero di terrore mi viene lo stesso.
Per quanto riguarda grammatica e punteggiatura ci sono un paio di sviste, se rileggi sicuramente trovi.
A presto,
Dracula

Recensore Master
12/07/17, ore 10:15

Intanto comincio col dire che scrivi molto bene, la lettura mi ha presa dall'inizio alla fine e devo ammetere che la scena in cui Jason uccide l'ultima ragazza, mi ha davvero fatto impressione. Inoltre, è la prima volta che leggo qualcosa seguendo più punti di vista, compresa quella dell'assassino. Qui Jason pare avere persino un anima, mostra interesse, gioca son la sua vittima come un gatto farebbe con un topolino, ma si sofferma, incontra il suo sguardo cercando in qualche modo attenzione. E' una cosa insolita per questo personaggio la cui spicologia è sempre risultata un mistero, sebbene si sappia che sia malvagio allo stato puro. Brava, continua così!

Recensore Junior
12/07/17, ore 01:28

Finalmente di nuovo qui, all'ultimo capitolo -per ora- ;)
Diciamo che la lunghezza dei capitoli piano piano si è ridotta drasticamente, però non è proprio un male, hai ridotto le descrizioni e ti sei dedicata più ai personaggi e all'horror. Scusa se rispondo velocemente ma è tardi e mi sono letta la tua storia a quest'ora e ho un po' paura ma vabe xD
La storia delle bambine morte e della paura di Jasmine per affogare mi ha proprio spaventato, quindi non so cosa aspettarmi nei prossimi capitoli.
La grammatica ovviamente perfetta e boh, non ho altri consigli da darti tranne non mollare e non arrenderti perché tutti aspettiamo la continuazione.
Ciao!
Hermit_

Recensore Master
11/07/17, ore 19:57

Ciao. Sono qui per lo scambio.
Questo primo capitolo è descrittivo e ovviamente introduce un po' nella storia. Scopriamo chi sono i protagonisti, una famiglia che cambia città e casa assieme alla figlia. Scopriamo che il posto dove vanno a vivere è famoso per serial killer e ha un bosco vicino, tipico dei film horror e dell'ambiente gotico oserei dire. Gli elementi ci sono per una storia del genere.
Avrei preferito più suspense. Invece di raccontare che il posto fosse famoso per quei crimini, magari dirlo più avanti, creare solo l'atmosfera e poi scoprire piano piano, senza dar al lettore tutto in un colpo subito.
Come inizio è interessante sicuramente.
Ci sono solo due piccole precisazioni che faccio: in alcuni punti hai lasciato due spazi tra la punteggiatura e l'inizio della nuova frase ( qualcosa del genere. A) e potresti dividere in paragrafi, in modo che il testo risulti più scorrevole. E' un consiglio che hanno dato spesso anche a me, quindi lo do anche io a mia volta.
A presto,
Dracula

Recensore Master
11/07/17, ore 14:21

Non sono un esperto di horror, film di questa categoria né ho visti ben pochi. La descrizione dei personaggi direi che è riuscita molto bene, si è capito benissimo le motivazioni di ognuno. Jasmine è un personaggio in cerca di guai, almeno questa é stata la mia impressione data dal fatto che non dice ai suoi il vero motivo per cui è entusiasta di quella casa. Li mi è venuto da ridere all'idea della reazione dei suoi genitori, qualora dovessero scoprire la storia del posto. Jasmine è un personaggio che incuriosisce. Quello che non mi è piaciuto è stata la descrizione della casa, decisamente troppo lunga da leggere e con troppi dettagli. Alla fine annoiava.

Recensore Junior
11/07/17, ore 09:31

Ciao!
Devo essere sincera, non me ne intendo molto di horror e questa era una delle prima volte che leggevo storie di questo genere, ma fin qui diciamo che è ancora tutto abbastanza tranquillo e non c'è stato niente di impressionante quindi posso commentare normalmente. Vediamo innanzitutto i personaggi, Jasmine con il suo amato Finn che mi sembra una tipa abbastanza coraggiosa e intrepida per via del suo entusiasmo per la storia legata alla nuova città in cui vivrà, e la sua famiglia che vabbè mi sembra abbastanza normale. Questo è solo un prologo ma necessario per far capire al lettore ambientazione, personaggi e di cosa effettivamente parli la storia. Ripeto che non me ne intendo di horror, ma dalla tua trama e da questa promessa la storia non mi sembra molto originale, è un po' una trama già vista e rivista ma prima di affermarlo con certezza voglio continuare a leggere, magari mi stupirai; )
Parliamo del tuo stile, adesso. Mi piace, è molto descrittivo e sembra tenersi un po' "lontano" dai personaggi, non so se sia una cosa tanto positiva ma sinceramente ho preferito così in questa storia. La grammatica è perfetta e non hai fatto alcun errore, quindi davvero brava! L'unica cosa che mi è meno piaciuta è la parte in cui descrivi la casa, è davvero troppo lunga è dettagliata, appesantisce davvero la lettura, magari qualche taglio potevi farlo a meno che non era necessario ai fini della trama.
Complessivamente, la storia ha un buon inizio e mi ispira parecchio quindi continuerò a leggere e chissà... lo saprai nella prossima recensione.
Ciao!
Hermit_