Recensioni per
Diademi di Quetzal
di fervens_gelu_

Questa storia ha ottenuto 146 recensioni.
Positive : 146
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
15/07/18, ore 23:00

Sono tornato. Non credo che sarò costante nel recensire, ma quando sentirò di farlo lo farò. Devo dire anche che il tuo stile è complesso, spesso bisogna sforzarsi per comprendere appieno il significato dei tuoi versi, il che non è assolutamente un male ma richiede una certa pazienza e cultura da parte di chi recensisce. Io non so se ce le ho, forse non ne ho abbastanza.
Ma questa non posso esimermi dal commentarla perché mi ha emozionato. Qualcuno potrebbe dire che il tema del poeta che sfoga nell'atto della scrittura le sue pene d'amore non è nuovo, ma io lo sento sincero e mi importa questo. La tua poesia sembra, anzi di certo è ben più che un esercizio: quel sentimento dolce, quello "zucchero" di cui restano ormai "briciole", nemmeno granelli, è presente e intenso. I versi, nella loro incapacità di raggiungere chi non puoi vedere né dimenticare, non sono più che "macchie d'inchiostro", mentre il tuo spirito e il tuo corpo soffrono di uno stesso dolore espresso, in particolar modo, dagli "sputi di sangue nel petto" e dal pensiero che avvolge la mente nei ricordi e nelle speranze.
Nella seconda strofa il suo sguardo ti ha "fulminato di nuovo": vi siete visti, hai perso alcune certezze, ne hai trovate altre e adesso che non la vedi più risorge l'ansia di scrivere e di sfogarsi con il foglio. E pure se gli "occhi bagnati orbi non vedono più" la sua immagine resta ancora davanti a te, più chiara che mai, indimenticabile. Triste e poetico. Ho paura ad esprimere un giudizio, perché la poesia è bellissima, arriva al cuore del lettore e trasmette pienamente le tue emozioni, ma mi sentirei in colpa a definire "bellissimo" quello che hai dovuto passare per partorire questo componimento. C'è davvero da chiedersi cosa sia meglio per un artista, se amare, odiare, soffrire e scrivere sempre, scrivere e lasciarsi andare dalle emozioni, o se essere corrisposto, trovare la pace tanto inseguita e, forse, perdere l'ispirazione, spegnere la propria arte.

BlazePower

Recensore Master
14/07/18, ore 10:43

Buongiorno.
Una poesia che sembra una breve invocazione.
Il ripetersi di Illudimi dona un senso da favola alla narrazione.
Anche qui ho notato meno giochi di immagini, ma più desiderio di andare al punto e di seguire un percorso più lineare. Scelta probabilmente dovuta al fatto che il componimento, a mio avviso, deriva da qualcosa di personale.
Complimenti anche qui ^^
Buon fine settimana e a presto :)

Recensore Master
09/07/18, ore 11:06

Buongiorno.
Una bellissima poesia ^^
L'ho trovata meno basata sulle immagini, cosa che invece mi è capitato di riscontrare abbastanza spesso fino ad ora. Mi è piaciuta soprattutto perché l'ho trovata quindi più potente sui significati e sul suo evolversi lineare.
Mi ha trasmesso angoscia e quella sensazione che provo spesso, ovvero quella dei tormenti dovuti a cotte passeggere o cose del genere xD
Complimenti ^^
Buona giornata e a presto :)

Recensore Master
05/07/18, ore 14:43

Buon pomeriggio.
Sono letteralmente decollato con la fantasia, mentre leggevo questo componimento.
Sempre un sacco di immagini molto creative e vivide che donano al tuo testo qualcosa in più... esse rendono tutto quanto più profondo, più... originale, ed è anche la tua originalità che si esprime in questo modo.
Complimenti anche qui :)
Buona giornata e a presto :)

Recensore Master
01/07/18, ore 10:19

Buongiorno.
Una poesia che non mi ha trasmesso una completa positività. C'è come un velo di nuvole nere che avvolge questa piccola perla...
La poesia come sempre mi è piaciuta; tante immagini, tanto da far emozionare la mente del lettore.
Buon fine settimana e a presto :)

Recensore Master
27/06/18, ore 15:54

Si sente sempre l'assenza di Poesia nella propria vita quando si tende a trascurarla per tanto tempo come ho fatto io, ma tornare ai tuoi componimenti fa sempre un certo effetto.
Una poesia d'amore? Sempre ben accolta, specie se inizia con un "il bruciore di te" perché effettivamente ho sempre trovato tra tutte le descrizioni calzante questo termine nel parlare dell'amore, qualcosa che ti brucia dentro. Però, poi, non rimandano all'amore dolce e tenero, ma anzi, ad una certa malinconia, anche se alla fine si allude a margherite che sorridono, hai un modo di raccontare così nitido e singolare che lascia sempre spiazzati.
Meraviglioso!
Un bacio,
Karen.

Nuovo recensore
26/06/18, ore 18:48
Cap. 1:

Come piccole luci della notte che sfavillano in un monte che guarda casa mia da sempre.Provo di certo una grande nostalgia di una qualche cosa di cui e' infarcito il nostro io ma poi tutto si ripropone come prima.Tranne la nostalgiadi quelle insolite rime tueChe mi rimangono sulla pelle come gli alamari dei carabinieri.
Una poesia piu' lunga alla prossima ! Pasta 26/6

Recensore Master
26/06/18, ore 14:45

Buon pomeriggio.
Giochi con parole e immagini in maniera magistrale; cos'altro potrei dirti quindi se non complimenti? ^^
Sarò anche ripetitivo, ma è la verità.
Buona giornata e a presto :)

Recensore Master
22/06/18, ore 11:12

Buongiorno.
Sempre tantissime immagini nei tuoi testi, e questo li rende suggestivi, poiché permette al lettore anche di immaginare, di meditare in modo più diretto, diciamo così.
Complimenti, un componimento molto suggestivo e creativo anche questo.
Buona giornata e a presto :)

Recensore Master
19/06/18, ore 09:45

Buongiorno.
Una poesia fantastica, ho solo applausi e complimenti per te :)
Bellissima, davvero. Molto delicata, molto vivida.
E poi quell'accenno iniziale alla Storia... come ben sai, a me il Medio Evo piace davvero tantissimo xD
Complimenti per tutto, una poesia azzeccata e preparata al meglio.
Buona giornata e a presto :)

Recensore Master
15/06/18, ore 11:26

Buongiorno.
Mi mancavano tanto le tue poesie. Tu non mi deludi mai.
Ti ritrovo in gran rispolvero, stai pubblicando componimenti davvero molto belli.
Buona giornata e a presto :)

Recensore Master
06/06/18, ore 14:40

Buon pomeriggio.
Che piacere tornare a leggere qualcosa di tuo :)
Complimenti per il bellissimo componimento.
Buona giornata e a presto :)

Recensore Master
08/01/18, ore 22:23

Sempre a rilento, ma ci sono!
Poesia che tra l'altro rientra perfettamente nei miei canoni, bella lunghetta!
Poesia anche che si mastica pian piano, per il linguaggio che stimola i palati più raffinati, alla ricerca di poesie scritte con una certa qualità letterale, che non lascia scampo.
Ma veniamo alla poesia. Mi sembra di capire che parliamo di vita, morte, di un circolo, correggimi pure se sbaglio. Infatti, mi piacerebbe chiederti il significato degli ultimissimi versi, questi per la precisione: "illumini come lucciola verdastra sopra i colli, // le montagne dell’infanzia Giocattolo" mi affascinano ma faccio fatica a decifrarli e ovviamente la parola dell'autore mi sarebbe di grande aiuto.
Poi, mi ha ricordato un po' le prime poesie questi richiami agli animali, alla farfalla, alla falena, serpi, cobra...Quindi apprezzo anche questo rivisitare determinati temi anche a distanza di molte poesie.
Che dire, quindi, una poesia molto ricca che continua a mettere in risalto le tue capacità artistiche!
Un bacio,
Karen.

Recensore Master
06/01/18, ore 14:28

Omg tu continui a pubblicare e io continuo a rimanere indietro, ahah.
Vabbè continuiamo a recuperare: con questo componimento già appena ho letto il titolo ho pensato omg, ahah, un"incurabile disastro interiore, fa pensare ad una battaglia psicologica, un conflitto, un trauma, insomma, ti apre ad una prospettiva certamente non positiva.
Poi lo stile è molto tetro e cupo, insomma non è una poesia facile, da reggere, digerire... "infinita malinconia" o "onda malvagia nera e putrefatta" c'è molto qui dentro.
Una poesia in cui ci si può immedesimare solo nei momenti bui e cupi, da cui tutti purtroppo passiamo almeno una volta. La paura di fallire a cui si allude alla fine, invece, quella direi che c'è sempre.
Una poesia un po' drammatica ma mi piace questo modo di raccontare. E stranamente per una volta ho apprezzato fino in fondo anche una poesia non troppo lunga, ahah.
Un bacio, a presto,
Karen.

Recensore Master
04/01/18, ore 22:22

Ehii, eccomi!
Ahahah, una poesia che piace a me! Lunga, ricca, elaborata...romantica! Ho notato una certa costanza nei temi d'amore, continua a far denotare un animo enormemente romantico e mi sembra che ormai la maggior parte delle tue poesie siano così.
Questa ha l'ambientazione di un'estate, e negli ultimi versi la fine di un amore è comparata alla fine dell'estate, ma c'è la speranza che "la neve di dicembre" riavvicini i due amanti.
In generale, penso che tu sia riuscito ancora una volta ha trovare la giusta chiave di originalità per raccontare di amori e sentimenti, naturalmente è immancabile il tuo stile ricco di aggettivi e figure retoriche (al tal proposito, stavolta mi è piaciuta particolarmente l'espressione "Mari schiumosi, cristallini, celeste cenere, // divengono scarlatti, cieli amaranto dalle mille verità" sei sempre super raffinato).
La poesia incontra completamente il mio gusto ma a parte questo, non credo proprio di avere critiche da fare allo stile, catapulti il lettore in uno scenario tutto tuo.
Poesia con la P maiuscola, in poche parole.
Un bacio,
Karen.