Ciao ^^
Sono corsa a leggere l'aggiornamento una volta visto sulla pagina delle seguite. Ma cosa non è successo in questo capitolo!

Allora, intanto, 'Bastiano: un personaggio che, ora l'ho potuto vedere bene, nasconde in sè luci e ombre in abbondanza. Il pensiero che lo sfiora, quel pensiero orribile dietro la testa, quando il padre viene disarcionato e non sa ancora se Severo sia vivo o morto, quel ma io sarò conte di cui pure lui stesso si pente per averlo pensato... l'ho trovato inquietante, ma anche incredibilmente umano. Nessun personaggio edulcorato penserebbe una cosa del genere, sarebbe solo il protagonista.

Riguardo Vittorio Belgi mi sono fatta qualche pensiero: non so, in questo capitolo c'è qualcosa di lui che non mi ha sconfinferato più di tanto. Non mi fido di lui... ho pensato che potrebbe nascondere qualcosa. Ehi, ma per il momento si tratta solo del mio pensiero, non ho nessuna prova in merito. Vedrò se ne riesco a raccogliere!

Comunque, cosa ha visto 'Bastiano che l'ha fatto distrarre? Perché quello che è successo a Severo doveva succedere? In questo capitolo ci sono un sacco di domande cui spero di trovare presto una risposta decente. Sono molto curiosa!

E ah... i pretoriani non intervengono. Sicuramente non per "mancanza di affezione" ma probabilmente per mancanza di fedeltà. Forse che gli Argona vogliono disfarsi del Conte?

Ad ogni modo... bel capitolo! ^^
PS. Perché hai grassettato il "fratello"?
_morgengabe

Leggi la risposta dell'autore

Il libro che Arturo sta leggendo presenta un interessante mix di mitologia nordica, mitologia greca e horror!
Apperò! Quindi il nostro Arturo, oltre ad essere un lettore timidino e impacciato, è anche uno che si traveste regolarmente da garzone per infilarsi tra i servi della gleba. Mi sa che a suo padre verrebbe un accidente!
Ah, e lo fa pure per costruire armi, proprio un mestiere da gente comune. Però hai descritto davvero bene le sue emozioni nell'aiutare nella creazione dell'arma. E poi, vuoi vedere che il ragazzo si fa davvero un po' di muscpli a lavorare lì?
Carne da Corda ... chissà. Potrebbe avere qualunque storia alle spalle, ma sembra un bravo insegnante per Arturo, riconosce i suoi progressi e non gli lascia fare cose troppo impegnative finchè non è pronto sul serio.
Di nuovo complimenti per un bellissimo capitolo!

Leggi la risposta dell'autore

Torniamo a Miranda!
Non so ... questo Belgi non mi convince. Sta essenzialmente facendo la ruota davanti a questa ragazzina quattordicenne, dicendole esattamente tutto quello che lei vuole sentirsi dire, la riempie di complimenti, le piazza pure il suo primo bacio appena sono soli. Ma manterrà la sua parola di portarla con sè nei suoi viaggi? E anche quello sguardo di Mowan mi ha insospettita.
Miranda davvero vuole essere innamorata. Vuole che il Belgi sia l'uomo dei suoi sogni, e si infastidisce quando il padre fa domande che potrebbero incrinare questa immagine mettendolo alla prova. Sospetto che preferirebbe sentirsi mentire rispetto al veder deluso il suo sogno d'amore!
Un capitolo davvero interessante e introspettivo su questa ragazza. Complimenti!
P.s. hai fatto venire fame pure a me.

Leggi la risposta dell'autore

E finalmente il pov dell'ultimo fratello ancora misterioso, Sebastiano!
La scena parte molto divertente, con quei ragazzini inesperti e il maestro bisbetico, però si fa molto più riflessiva subito dopo, con Bastiano che ammette di non essere il più grande fan della vita in cui e nato. E sbaglio, o a giudicare dalle reazioni, qualcuno avrebbe voluto poter andare in convento?
Divertentissima la parte con la vecchia balia, ma i pensieri del ragazzo su suo padre sono la parte più interessante del capitolo. Lo definisce uno stronzo, è amareggiato dalla sua carenza affettiva e dai segreti che gli ha scaricato addosso, ma al contempo è pur sempre suo padre, lo ama e lo ammira. Una situazione molto complessa e molto realistica
Il mio Cangramo preferito? Aiuto, è una domanda sadica, non so quale scegliere tra ... be', tutti.
Quindi, complimenti per i bellissimi personaggi che sei riuscito a mettere in piedi!

Leggi la risposta dell'autore

Di nuovo bellissima l'introduzione. Finalmente conosciamo il desaparecido della famiglia Cangramo!
Carlodi sicuro si trova in un ambiente molto diverso da quello dei suoi fratelli: un posto dove ci si ubriaca e si schiamazza per cacciare la paura della morte, ma anche dove tutti possono dure quello che vogliono. Mi piace questo Alfonso!
Però è anche decisamente ingenuo; meno male che ha uno scudiero come Carlo, che ha sgamato l'inganno in zero secondi e ha anche preso precauzioni. Apprezzata anche la parte relativa ad Arturo: si vede che Carlo lo apprezza per com'è e che gli vuole bene!
Davvero ben descritta la battaglia, e la scena dell'investitura. Io stavo già per rimangiarmi tutto quello che avevo detto di Alfonso e scrivere le peggio cose, e invece voleva solo fare un po'di scena! Un giorno o l'altro darà un infarto a quei suoi poveri soldati ...
Ah, questa svolta non me l'aspettavo. Certo che questo mondo fantasy ricalca proprio bene la nostra Italia medievale! Povero Carlo, adesso si capisce davvero quanto desideri l'approvazione di suo padre, e al contempo qualcosa che potrebbe sottrargliela per sempre.
Di nuovo un capitolo splendido!

Leggi la risposta dell'autore

Di nuovo, le introduzioni di ogni fratello sono delle scene splendide! Mi piacciono molto sia le descrizioni degli ambienti, sua quelle dei ragazzi, che ne danno una fantastica prima impressione.
Conosciamo dunque Arturo. Mi piace come hai descritto gli atteggiamenti che lo rendono mite e riservato, invece di dirci soltanto che lo è: ne dà subito l'immagine mentale. Ed è interessante anche il dilemma in cui si trova coinvolto: non gliene può fregar di meno di diventare cavaliere, ma l'alternativa sarebbe farsi monaco, il che gli imporrebbe di smettere di leggere e tagliarsi i capelli (entrambe cose comprensibilissime da voler evitare). La sfiga di nascere nel Medioevo sono anche le opzioni limitate!
Mi piace anche il suo libro: deve avere delle illustrazioni fantastiche, e le osservazioni di Arturo mentre lo legge, le sue curiosità, e anche le sue critiche, sono molto realistiche.
Mowan è sempre divertente, e fa piacere avere un po' di backstory su di lei. Ed è bello vedere Miranda a confronto con il Belgi tramite gli occhi di qualcun altro: è uno sguardo esterno, che ce la dipinge in modo anche un po'diverso da come lei stessa si vede, ma visto che lo scorso POV era il suo, si può immaginare cosa stia pensando.
Ma questo Belgi sarà davvero affascinato da lei come sembra? Chissà; di sicuro ha fatto tenerezza il gesto affettuoso con cui Severo chiude il capitolo.
Ancora complimenti, bel lavoro!

Leggi la risposta dell'autore

Devo ammettere che, con questo capitolo, mi hai davvero stupita! Ma davvero, chi poteva aspettarsi da Arturo un "segreto" del genere?
Mi è piaciuto molto questo spaccato sulla sua vita: da una parte, quella "pubblica", che suo padre e i suoi fratelli conoscono. Arturo lo studioso, Arturo che potrebbe anche diventare un monaco o comunque un membro del clero, Arturo che preferisce i libri al combattimento.
Inizialmente il capitolo ci porta in un momento piuttosto "ovvio" in cui tutti ci aspettiamo di trovare il nostro PoV. Poi però le cose cambiano. Già non capivo cosa significasse, quale fosse il "segreto" nell'involto che Arturo teneva sotto il letto e a cui anelava.
Poi ho cominciato a capire quando hai descritto gli indumenti logori che indossava: e ho sorriso. Pensavo volesse semplicemente farsi una passeggiata tra i comuni mortali, la gente del popolo, invece sono rimasta stupita. Apprendista di un fabbro! E desideroso, a quanto sembra, di forgiare una spada tutta da sè.
Se già ti avevo detto che Arturo mi piaceva molto, adesso mi piace ancora di più. E' un ragazzino molto giovane, ma sicuramente sa il fatto proprio. Mi chiedo solo se per davvero nessuno dei Cangramo sospetta niente.
E ah... mi è piaciuta la menzione alla povera Mowan, che certo ha più voglia di diventare cavaliere di chiunque altro xD

Ottimo capitolo!
Alla prossima
_morgengabe

Leggi la risposta dell'autore

Ciao a te, carissimo Nuanda! Aspettavo con ansia questo capitolo, o meglio, il prossimo delle tue Cronache, perché la tua narrazione è coinvolgente e mi sto già affezionando ai personaggi (aspetto un altro paio di Pov per ciascuno per sugellare il tutto degnamente). Dunque, capitolo incentrato su Miranda. Il Belgi è arrivato a casa Cangramo - o forse dovrei dire "Vittorio" è arrivato a casa Cangramo - e si discute di tutto e di più. Non mi aspettavo che Arturo fosse così giovane... tredici anni è davvero poco. Gliene davo almeno due o tre di più in verità... e capisco perché gli viene servita una bevanda analcolica xD
Comunque, la discussione mi sembra viva e piuttosto intelligente. Si vede che i Cangramo stanno scrutando Vittorio e che Vittorio ci tiene a fare bella figura e apparire come una persona di tutto rispetto.
Dall'altra parte, Miranda ci tiene ad apparire come una signorina nobile e beneducata, per cui cerca in ogni modo di evitare di apparire un'ingorda agli occhi del suo promesso sposo. Il tutto l'ho trovato... molto umano e molto credibile. Complimenti.

E il capitolo termina con un gesto che da Vittorio non aspettavo, o almeno non così repentino: cerca un attimo da solo con Miranda per baciarla e la ragazza, giustamente, rimane trasognata e sorpresa della cosa. Mi è piaciuta molto questa scena inaspettata, e mi è piaciuto come hai saputo tratteggiare, con poche parole eleganti, i sentimenti di Miranda.

Ottimo capitolo!
_morgengabe

Leggi la risposta dell'autore

Di nuovo, ho adorato l'introduzione: sembrava creare un vero e proprio dipinto con le parole!
Molto divertente la scena con Miranda e Mowan all'inizio: trasmette molto bene il carattere di entrambe le ragazze (la Mogul mi ha fatta morire dal ridere) e l'affetto che le lega.
Mi piace anche come hai descritto i sentimenti di Miranda alla prospettiva di sposarsi: una bella introspezione su questa ragazza che ancora sogna il 'principe azzurro'. Ma chissà se questo Belgi confermerà le aspettative?
Di nuovo complimenti, un capitolo davvero bello e interessante!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao carissimo!

Sì, lo so, lo so: ti avevo detto che sarei passata, al più, domani o nei prossimi giorni. No, non era vero: sono passata adesso. Cerco sempre di recuperare momentucci per leggere uno o due capitoli tra le storie che mi prendono di più, dunque eccomi qui ^^

Allora, attendevo di conoscere l'altro fratello Cangramo (non avevo dimenticato le parole di Severo che presentava i suoi figli a messer Belgi sostenendo di avere quattro figli di cui uno al servizio degli Argona: adesso conosciamo, oltre Carlo, Miranda e Arturo, anche Sebastiano, detto 'Bastiano.

Mi piace molto anche lui: ho notato che i tuoi Pov si distinguono tantissimo l'uno dall'altro, è facile capire come ogni Cangramo che descrivi, tra padre e figli, abbia interessi del tutto diversi dagli altri fratelli/figli e dalla sorella, ed è un piacere leggere perché si vede bene quanta cura hai messo nel distinguerli l'uno dall'altro. In tutto ciò, la famiglia nobile ne risulta incredibilmente varia e vivida, la cosa mi ispira moltissimo.

Ahah, hai preso "l'esempio" delle domande, comunque non l'ho cominciata io come pratica, l'ho vista utilizzata da un po' di persone qui su Efp e non solo. In generale amo avere un contatto con i lettori e sapere esattamente cosa pensano di quello che sta succedendo. mi permette di avere un'idea di quello che pensano della trama e dei personaggi.

Rispondo alla tua domanda: senza dubbio Arturo :) Il fratello che tutti vedono "con la tonsura da fraticello" per tutto il tempo che passa sui libri è un piacere da leggere. A parte il fatto che tramite lui acvrò sempre un sacco di notizie sulla lore del tuo mondo - non vedo l'ora - ammetto di avere un debole per i personaggi intellettuali.

Ah, questo non vuol dire che gli altri non mi piacciono, tutt'altro! Provo simpatia per tutti, in realtà non c'è nessun Pov finora che non mi sia piaciuto. Ti terrò informato comunque!

_morgengabe

Leggi la risposta dell'autore

Questa storia si prospetta interessante!
Innanzitutto, mi è piaciuta molto la desvrizione della città e dei suoi abitanti: dipingeva un vero e proprio quadro.
Così come ho trovato il Conte un personaggio interessante:un uomo scaltro e avvezzo alla politica e alla guerra, cose che traspaiono bene quando parla dei suoi avversari passati. Certo, non è chiaro con chi stia parlando, e di quale contesto, ma ciò è realistico: avrò modo di capirlo man mano che procedo nella storia. Ma il personaggio è stato presentato molto bene.
Davvero complimenti per un bel prologo!

Leggi la risposta dell'autore

Nell’acciaio Carlo vide riflesso il suo viso: iridi castane, con un anello di verde a circondagli le pupille. I capelli mogano erano tagliati corti, perché non avessero a crescere in ricci. Solo un filo di barba ispida circondava il mento, simile per le linee squadrate a quello di suo padre.

Ho sinceramente apprezzato questa descrizione (non è la sola cosa che ho apprezzato del capitolo, ma pian piano ci arriveremo) perché è breve, concisa e, nonostante tutto, mette bene in chiaro quale dovrebbe essere l'aspetto fisico del nostro Carlo, il figlio dei Cangramo che ancora non conoscevamo.

Dunque, bellissimo capitolo, me lo sono goduto ampiamente anche perché era più lungo come già mi avevi accennato. Le cose scritte bene sono belle comunque, quindi meglio per me ^^

Carlo ci viene presentato come un giovane "che ama", con sorrisi malinconici, e che ha un rapporto molto stretto con il suo Principe. Insomma, fino a quando tutti e due scherzano sulla storia del cavaliere e del suo scudiero mentre fanno il loro dovere ho avuto dubbio che in realtà non fossero solo amici fraterni, ma poi ho capito tutto più che chiaramente.

La scena erotica è stata descritta bene, molto chiara, molto sensuale come dovrebbe essere. Certamente non fine a se stessa, visto che questo capitolo serve a presentare il nostro Carlo, quindi va più che bene così.

Utili i pensieri di Carlo che chiudono il capitolo, ci aiutano nella Lore del mondo: ipotizzo che un'unione omosessuale a Clitalia non verrebbe per niente accettata e/o tollerata. Addirittura viene considerata una "perversione" e punita severamente. Tra l'altro, Carlo ama il Principe, e la cosa secondo me inasprirebbe la pena per entrambi.

Sono molto curiosa di sapere cosa avverrà dopo ^^ Attendo il nuovo capitolo, carissimo Nuanda!
_morgengabe

Leggi la risposta dell'autore

Caro Nuanda, finalmente eccoti risorto con una nuova storia. Che dire! Hai la capacità di migliorarti sempre di più : descrizioni, dialoghi e caratterizzazione dei personaggi. Ci sono alcune delle tue storie che ancora porto nel cuore, personaggi le cui imprese sebbene incompiute dalla tua penna, mi sono rimaste impresse. Una parte di me aspetta ancora segretamente che possano avere un seguito, ma l' altra quella più razionale ti augura di continuare a studiare e immaginare e scrivere di nuove e sempre più articolate presenze. Le mie recensioni come sai molto spesso sono generali, nel senso che non starò qui a farti l' analisi di tutto ciò che hai scritto in questi quattro capitoli. Lo stile mi piace è fluido e non pesante come avrebbe potuto rischiare di essere visto il tema, il linguaggio è comprensibile. Credo ci sia stato un progresso nei dialoghi più realistici e interessanti e finalmente ci sono delle figure femminili ben costruite. È una storia che sembra molto più attenta tra le altre cose, all aspetto psicologico. Ti auguro di fare tanta strada, meriti il meglio. Un' affezionata lettrice

Leggi la risposta dell'autore

un fitta foresta <--- una
Disse il Conte, portando le mani ai fianchi.» <--- togliete le virgolette di troppo, messer Nuanda
«Non l’avete ancora vista di notte… - gli fece notare il Conte.» <--- «Non l’avete ancora vista di notte…» gli fece notare il Conte.

Messere, come avevo promesso eccomi qui. Vogliate perdonarmi se ultimamente pare di star trascurando vossignoria e le vostre meravigliose prose, descritte con una sì grande maestria, degna di un promettente scrittore. Che dire: ho sempre adorato l'ambiente storico (soprattutto gli scritti riguardanti dei cavalieri, epiche battaglie e intrighi di stato... E qui, potrei sbagliarmi, sembra essercene un assaggio). Il conte ed il mercante sono descritti davvero bene, per non parlare delle ambientazioni. Perfette. Appena ho un briciolo di tempo passo a leggere il prossimo, vogliate ancora perdonarmi!
Bonsoir, monsieur!
À bientôt!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao ancora, eccomi qui per il terzo capitolo: domani mi metto in pari e sono molto soddisfatta della cosa, anche se questo vorrà dire che dovrò attendere, come scrivi tu nelle nda, ogni domenica per il nuovo aggiornamento. E va bene, dai!

Ok, passiamo al capitolo: facciamo la conoscenza del terzo pov che ci accompagnerà in queste pagine, il giovane Arturo, altro figlio di Severo e fratello, ovviamente, di Miranda. Apprendiamo tramite lui l'affascinante leggenda del Wendigo e ho avuto come l'impressione - magari mi sbaglio - che tramite lui conosceremo un mucchio di lore e leggende riguardanti sia la famiglia che i dintorni e la mitologia dell'intorno della Contea dei Cangramo e di Clitalia.

Non ho ancora scritto, e te lo dico adesso, che ho amato la tua scelta di rendere i nomi molto "italianeggianti", questo dà un senso di familiarità e, al contempo, di fascino per luoghi che, dai nomi, sembrano avere suoni simili a quelli di posti che magari si conoscono. Buona scelta!

Ad ogni modo, finalmente Belgi e Severo sono tornati a casa ed è il momento delle presentazioni. Apprendiamo che esiste un altro fratello, figlio di Severo, ma che serve gli Argona. Sicuramente lo vedremo in seguito, sono curiosa.
Ah: Mowan è bellissima <3

_morgengabe

Leggi la risposta dell'autore